19/08/2010, 19:06
Libero accusa Granata:
“Soldi tolti ai collaboratori”
Il titolo di Libero è già un programma: “Sistema Granata. Tassava i portaborse per foraggiare il cognato”. Le “accuse” sono contenute in un articolo di Cristina Lodi, inviata a Siracusa. Scrive la cronista: “L’interrogativo che forse merita risposta riguarda la sfilza di bonifici versati in favore di Maurizio Reale. Soldi prelevati (dietro consenso firmato) dal conto corrente dei suoi collaboratori. Consulenti, portavoce, portaborse, Co.coco. Tutti assunti (a tempo determinato) proprio da Fabio Granata, quando dal 2000 al 2006 il vicepresidente dell’Antimafia era anche vicepresidente alla Regione Sicilia e assessore ai Beni culturali prima (giunta Vincenzo Leanza) e al Turismo poi con Cuffaro”.
Continua ‘Libero’: “Claudio Zarcone, per esempio, ha lavorato in qualità di suo collaboratore (assunto come Co.co.co) dal 2002. Stipendio euro 1.650 dal quale però ne venivano prelevati 350 mensili, denaro poi versato (con bonifico postale) sul conto corrente intestato al cognato di Granata, nonché al circolo Archimede (An) con sede in piazza Pancaldi 5 a Siracusa. Una società piuttosto strana, esistente oggi sulla carta. “Se volevo lavorare ero obbligato a versare quei soldi al circolo, in favore del signor Maurizio Reale, che io nemmeno conoscevo. Ho autorizzato la mia banca a trasferire il contributo il giorno 5 di ogni mese. Siccome tengo famiglia e 350 euro cominciavano a diventare troppi, a un certo punto ho ridotto la quota. Prima 200, poi 150, fino a quando non è arrivato il licenziamento”, racconta uno dei collaboratori. Pagamenti in favore del cognato di Granata sono stati disposti anche dal geologo, dottor Gaetano Bordone (ancora oggi collaboratore in Regione-Ufficio del Turismo)”.
Questo è un estratto corposo del pezzo di “Libero”. Livesicilia ha cercato Fabio Granata per una dichiarazione che è arrivata via sms: “Non si replica alla spazzatura”
Libero contro Granata: “Un baby pensionato con tre lavori”
Se al Giornale è toccato Bocchino, il quotidiano di Belpietro preferisce prendersela con il deputato siciliano reo di aver chiesto le dimissioni di Cosentino e Verdini: “8mila euro dalla Regione, in ritiro a cinquant’anni: un record”.
Franco Bechis su Libero gliene canta quattro: Fabio Granata, l’alfiere dei finiani, è rimasto l’unico politico italiano nella storia della politica italiana ad andare in pensione a 50 anni, con un assegno da 8mila euro netti da cumulare ai 17500 che percepisce in quanto deputato.
DIAMOCI UN TAGLIO – E quando Antonino Cascio, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, ha deciso di dare un taglio al privilegio, si è trovato davanti l’opposizione di Granata, di Salvatore Cuffaro e di alcuni altri parlamentari. Il taglio è arrivato a maggio formalmente, ma a causa di un regolamento non ancora votato in Assemblea la pensione i parlamentari l’hanno percepita lo stesso. E succederà, informa Bechis, anche a luglio. Senza contare lo stipendio che sempre Granata percepisce in quanto vicepresidente della Cine Sicilia s.r.l., altri 30mila euro lordi l’anno, e le “altre entrate” che arrivano dalla moglie Paola Cortese, che gestisce l’Euromed, società proprietaria di alcuni campi da tennis a Palermo. Insomma, è davvero una vergogna quello che accade in Sicilia. E se Libero becca il partito che sta in maggioranza e permette tutto ciò, gli farà un mazzo così.
19/08/2010, 19:09
eSQueL ha scritto:
Bossi: elezioni tra novembre e dicembre. La "macchina" sta correndo verso le elezioni. Ne è sempre più convinto Umberto Bossi, che ipotizza per un eventuale ritorno alle urne elezioni "fine di novembre, primi di dicembre".
19/08/2010, 22:39
Thethirdeye ha scritto:eSQueL ha scritto:
Bossi: elezioni tra novembre e dicembre. La "macchina" sta correndo verso le elezioni. Ne è sempre più convinto Umberto Bossi, che ipotizza per un eventuale ritorno alle urne elezioni "fine di novembre, primi di dicembre".
Ma lo sapete che con la storia delle elezioni a Novembre,
quelli dell'attuale governo riusciranno ad aggiudicarsi
il tanto agognato "vitalizio parlamentare" o super pensione??
Già.... perchè per legge, ci vogliono almeno due anni di legislatura
per vederselo assegnato. Hai capito che signori?? [}:)]
il senatur: Fini lasci per evitare ritorno a urne. La sinistra Perderebbe un sacco di voti
Voto anticipato, Bossi insiste
«Entro i primi di dicembre»
Il leader della Lega da Calalzo di Cadore: le elezioni dovranno tenersi «il prima possibile»
20/08/2010, 17:49
20/08/2010, 19:20
20/08/2010, 19:31
Ma si leveranno dalle balle anche loro...barionu ha scritto:
Per i " Leghisti " del forum .
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=7654
zio ot
20/08/2010, 20:01
Ronin77 ha scritto:Ma si leveranno dalle balle anche loro...barionu ha scritto:
Per i " Leghisti " del forum .
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=7654
zio ot
Quel vecchio decrpito se bene un'altro goccio di grappa gli tira un crepo...
20/08/2010, 20:04
20/08/2010, 20:15
20/08/2010, 20:26
20/08/2010, 20:33
Ufologo 555 ha scritto:
Perché, i tuoi amici sì?
20/08/2010, 21:04
In particolare Bocchino ci tiene a sottolineare che questi punti, «per l'80%, danno ragione alle richieste di Gianfranco Fini
«Il federalismo senza sgravi fiscali è una richiesta di Fini, la riforma fiscale è un'altra richiesta di Fini, così come il piano per il Sud».
Per quanto riguarda la giustizia, il tema più caldo, Bocchino ricorda «di esserci impegnati nel programma elettorale».
E quindi «sì alla riforma complessiva della giustizia, e sì anche al ddl sulle intercettazioni», con l'unica eccezione del processo breve, che non è compreso nel programma.
«Lo valuteremo nel merito - assicura il capogruppo Fli - così come abbiamo fatto fino ad ora. Su questo punto non ci siamo impegnati con gli elettori, ma ascolteremo quello che avrà da dire il premier».
Infine il quinto punto, quello sulla sicurezza: «siamo certamente favorevoli al contrasto dell'immigrazione clandestina - dice - ove sia accompagnata dalla capacità di favorire una reale integrazione». Insomma, conclude l'esponentefiniano «daremo il nostro voto a questo programma, e la fiducia al governo».
21/08/2010, 09:01
22/08/2010, 17:06
SI VEDRA' CHI VUOLE RIFORME E CHI POLTRONE - "Nelle prossime settimane si vedrà la differenza tra chi, come noi, vuole fare le grandi riforme,
e chi al contrario vuole soltanto perseguire obiettivi di potere e di carriera nell'esclusivo tornaconto della propria aziendina politica, anteponendo l'interesse particolare a quello generale".
E' quanto ha detto in un audiomessaggio ai Promotori della Libertà il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi.
22/08/2010, 17:54