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26/08/2010, 09:12

eSQueL ha scritto:
Non mi ci vedi in boxer verdi? [:0] Ti assicuro che il verde mi dona moltissimo! [:I] [}:)] [:o)]


Trattengo qualsiasi ulteriore battuta per amor della decenza [8D]

26/08/2010, 09:17

Blackspring ha scritto:

eSQueL ha scritto:
Non mi ci vedi in boxer verdi? [:0] Ti assicuro che il verde mi dona moltissimo! [:I] [}:)] [:o)]


Trattengo qualsiasi ulteriore battuta per amor della decenza [8D]


[:255]

26/08/2010, 11:03

quindi concludendo..:
hitler (essendo semita/ebreo),
secondo la logica sionista,
non era antisemita
ma autolesionista..

giusto?
Ultima modifica di mik.300 il 26/08/2010, 11:04, modificato 1 volta in totale.

26/08/2010, 11:05

Rubina71 ha scritto:

Ma perchè, se Hitler era in parte ebreo e i Rothshild anche avrebbero voluto lo sterminio della razza ebraica? Perchè tanto odio verso il loro stesso popolo?


Per il semplice fatto che odiava Gesù Cristo, di conseguenza la Sua origine ebraica ...

26/08/2010, 11:41

mik.300 ha scritto:

quindi concludendo..:
hitler (essendo semita/ebreo),
secondo la logica sionista,
non era antisemita
ma autolesionista..

giusto?



A volte sei davvero feroce [}:)]

26/08/2010, 11:51

A me pare che per quella gente le nazionalità non contino nulla... Ricordiamo poi anche un altro fatto interessante: durante la II guerra mondiale avvennero trattative raccapriccianti fra grandi famiglie sioniste (che son sempre quelle, alla fine) e i gerarchi nazisti, per es. per la liberazione di pochi soggetti da salvare e spedire nella futura Israele a scapito di decine e decine di altri ebrei considerati "di serie B", che sarebbero rimasti nelle mani dei nazisti. La realtà è che ad un livello superiore della scala di potere, già si sapeva che lo stato israeliano sarebbe nato (fortemente voluto e spinto dal movimento sionista): durante la guerra si fece in modo di far fuoriuscire dai territori occupati gli "ebrei di serie A" che avrebbero popolato il nuovo stato sionista.
Ecco, più che di nazionalità o di etnie, a me pare che a quella gentaglia importi solo una divisione fra "chi ci appoggia" e tutti gli altri, che risultano quindi perfettamente sacrificabili.

26/08/2010, 12:04

elena ha scritto:

A me pare che per quella gente le nazionalità non contino nulla... Ricordiamo poi anche un altro fatto interessante: durante la II guerra mondiale avvennero trattative raccapriccianti fra grandi famiglie sioniste (che son sempre quelle, alla fine) e i gerarchi nazisti, per es. per la liberazione di pochi soggetti da salvare e spedire nella futura Israele a scapito di decine e decine di altri ebrei considerati "di serie B", che sarebbero rimasti nelle mani dei nazisti. La realtà è che ad un livello superiore della scala di potere, già si sapeva che lo stato israeliano sarebbe nato (fortemente voluto e spinto dal movimento sionista): durante la guerra si fece in modo di far fuoriuscire dai territori occupati gli "ebrei di serie A" che avrebbero popolato il nuovo stato sionista.
Ecco, più che di nazionalità o di etnie, a me pare che a quella gentaglia importi solo una divisione fra "chi ci appoggia" e tutti gli altri, che risultano quindi perfettamente sacrificabili.


Più sinteticamente, potremmo dire che la distinzione è passata come una questione di razza/etnia..... mentre nella realtà dei fatti è stata tra "Elite che governa il mondo" e "popolo di pecore schiavizzate".

Un processo transanazionale era allora.... con il fascismo tedesco (appoggiato e finanziato dalle lobby americane) e un processo transnazionale è ora..... con il Nuovo Ordine mondiale e con lo Stato Globale Fascista che cerca di insediarsi e uniformarsi in tutto il mondo occidentale.

26/08/2010, 13:28

Ecco, TTE ha saputo sintetizzare in due righe il mio papiro... [:I]
Quando mi fanno discorsi tipo "ma gli americani non potrebbero mai farsi un auto-attentato!", mi ricordo di questo e di tanti, tanti altri esempi della storia. E noi italiani non siamo da meno, con la scia di sangue delle stragi di stato che percorre tutta la storia della repubblica...

26/08/2010, 13:58

Un articolo di pseudo-genetica che non so quale valore scientifico abbia e ancor meno non ho capito dove intenda parare:

1- Buttarla in farsa , cioè sostenere che il nemico n.1 degli ebrei era a sua volta un ebreo?

2 - Buttarla sull'antisemitismo, cioè solo da sangue ebreo poteva nascere un personaggio come Hitler?

3 - Sminuire la Shoa dei campi di sterminio perchè non si trattò di antisemitismo ma di regolamento di conti interno?
Ultima modifica di rmnd il 26/08/2010, 14:03, modificato 1 volta in totale.

26/08/2010, 14:52

elena ha scritto:

Quando mi fanno discorsi tipo "ma gli americani non potrebbero mai farsi un auto-attentato!", mi ricordo di questo e di tanti, tanti altri esempi della storia.



Il fatto reale, a mio avviso, è che il patriottismo americano, è un fenomeno che si estende voracemente solo all'interno di quella "fazione" di cui sopra..... e cioè del "popolo di pecore schiavizzate" che crede in una ideologia abilmente inculcata.

L'altra "fazione", chiamiamola così, cioè quella dell'"Elite che governa il mondo", ha delle ideologie totalmente diverse. A loro interessa il dominio e il denaro. Gliene frega un acca dei militari che muoiono in nome della patria. A loro interessa solo vendere armi per miliardi e miliardi di dollari all'anno.

Ecco perchè, alla luce di questo semplicissimo ragionamento, l'autoattentato dell'11/9 (tanto per fare un esempio) assume i connotati di una cosa che definire "ragionevole" è solamente un eufemismo.....

26/08/2010, 15:03

Thethirdeye ha scritto:

elena ha scritto:

Quando mi fanno discorsi tipo "ma gli americani non potrebbero mai farsi un auto-attentato!", mi ricordo di questo e di tanti, tanti altri esempi della storia.



Il fatto reale, a mio avviso, è che il patriottismo americano, è un fenomeno che si estende voracemente solo all'interno di quella "fazione" di cui sopra..... e cioè del "popolo di pecore schiavizzate" che crede in una ideologia abilmente inculcata.

L'altra "fazione", chiamiamola così, cioè quella dell'"Elite che governa il mondo", ha delle ideologie totalmente diverse. A loro interessa il dominio e il denaro. Gliene frega un acca dei militari che muoiono in nome della patria. A loro interessa solo vendere armi per miliardi e miliardi di dollari all'anno.

Ecco perchè, alla luce di questo semplicissimo ragionamento, l'autoattentato dell'11/9 (tanto per fare un esempio) assume i connotati di una cosa che definire "ragionevole" è solamente un eufemismo.....


Tombola [:)]

26/08/2010, 15:44

elena ha scritto:

A me pare che per quella gente le nazionalità non contino nulla... Ricordiamo poi anche un altro fatto interessante: durante la II guerra mondiale avvennero trattative raccapriccianti fra grandi famiglie sioniste (che son sempre quelle, alla fine) e i gerarchi nazisti, per es. per la liberazione di pochi soggetti da salvare e spedire nella futura Israele a scapito di decine e decine di altri ebrei considerati "di serie B", che sarebbero rimasti nelle mani dei nazisti. La realtà è che ad un livello superiore della scala di potere, già si sapeva che lo stato israeliano sarebbe nato (fortemente voluto e spinto dal movimento sionista): durante la guerra si fece in modo di far fuoriuscire dai territori occupati gli "ebrei di serie A" che avrebbero popolato il nuovo stato sionista.
Ecco, più che di nazionalità o di etnie, a me pare che a quella gentaglia importi solo una divisione fra "chi ci appoggia" e tutti gli altri, che risultano quindi perfettamente sacrificabili.


Questa è un' affermazione molto pesante.

Riesci a dare anche un minimo di documentazione ?


zio ot
Ultima modifica di barionu il 26/08/2010, 15:52, modificato 1 volta in totale.

26/08/2010, 15:51

eSQueL ha scritto:

barionu ha scritto:

per quanto riguarda la notizia riportata da esquel, ricordo che , da un punto di vista tecnico , per gli Ebrei ,

SOLO

se la madre è Ebrea , il figlio lo è di fatto.


Cosa che non vale per il padre : un padre Ebreo e una madre non Ebrea,

e non c'è trasmissione di discendenza Ebraica .




Sì, ok, ma qui più che di leggi umane si tratta di leggi naturali. Se il codice genetico dei parenti di quel pazzo dice che le sue origini erano ebraiche e nordafricane, insomma, non esiste Torah che tenga ... tutto questo acquista fatalmente il sapore di una beffa atroce. Che, poi, sia stata voluta o meno da ebrei (o sedicenti tali) è altro paio di maniche (ancorché d'estremo interesse).


A questo punto sarebbe interessante sapere quanto Hitler fosse consapevole
del suo passato oscuro .

Tutte le SS dovevano esibire un certificato anagrafico che andava indietro di molte generazioni, ( wiki dige fino al 1650 ) e i genealogisti erano molto ben organizzati e scrupolosi.

Leggere attentamente :

http://it.wikipedia.org/wiki/Progetto_Lebensborn

Qualcuno ha letto " IL PATTO " di Ludlum ?

http://bur.rcslibri.corriere.it/libro/1 ... udlum.html


zio ot
Ultima modifica di barionu il 26/08/2010, 15:57, modificato 1 volta in totale.

26/08/2010, 16:12

barionu ha scritto:

A questo punto sarebbe interessante sapere quanto Hitler fosse consapevole del suo passato oscuro .



Certo....... ma tu pensi che lui non fosse consapevole? [8]

26/08/2010, 19:43

barionu ha scritto:


Questa è un' affermazione molto pesante.

Riesci a dare anche un minimo di documentazione ?

Ciao Barionu
sono informazioni che ho letto tempo fa, quando ancora non avevo il 'buon vizio' di salvare link e articoli sul pc, quindi non saprei darti le fonti. Anzi interessa anche a me ritrovarle per cui appena ho tempo faccio qualche ricerca.
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