Vedo che da "Atlantide e Groenlandia" la discussione si è di fatto tramutata in "Atlantide e Antartide"
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Io sono un fedele seguace della
prima testimonianza che abbiamo su Atlantide, quella di Platone, il quale colloca senza dubbio il mitico continente perduto "
oltre le Colonne d' Ercole" cioè lo Stretto di Gibilterra, e più precisamente
nell' Atlantico Settentrionale.
E' questa la versione originale della storia, e ciò vorrà pur dire qualcosa.
Platone dice anche che il continente non si è trasferito, ma inabissato. Potremmo porre al massimo un punto interrogativo su questo perchè "geologicamente impossibile" a detta dei nostri scienziati..... i quali però non hanno fatto i conti con cataclismi vari e, soprattutto, sono sinceri quanto Pinocchio.
Dovendo proprio prestar orecchio a tutti quelli che
hanno collocato Atlantide ovunque meno dove dice Platone, dalle sabbie del deserto africano all' Antartide, dalle Montagne dell' Atlante alla Groenlandia e da Santorini fino alle terre scandinave (e la lista è ben lungi dall' essere completa),
quasi tutti con la sospetta tendenza a posizionarla a casa propria, penso che la meno improbabile di tutte sia la collocazione oggetto di questo topic, ovvero la "Terra Verde", questo il significato del curioso nome dato ad una terra coperta in gran parte dai ghiacci.
Sto parlando naturalmente della
Groenlandia, non certo dell' Antartide, la quale, al massimo, potrebbe essere stata un altro continente perduto in tempi tanto antichi da essersi smarrito il ricordo pure nel mito.
Ma ripeto, è la meno improbabile di tutte le rivisitazioni della
testimonianza originale di Platone, usualmente ignorata e stravolta.
Temo, invece, che, come ci lasciò detto il filosofo allievo di Socrate,
Atlantide sia perduta per sempre, inghiottita dalle acque - e dalla
faglia sismica nota come Dorsale Medio-Atlantica, che io ho sempre sospettato essere
la risultanza della catastrofe o la sua origine.
Piccola nota a margine:
gli Aztechi (sì, proprio loro)
fanno discendere il loro nome da Aztland, o Atland, la mitica terra d' origine esistente un tempo ad EST dell' America (e quindi nell' Atlantico)
ed affondata tra le fiamme dei vulcani in eruzione, da cui, secondo la
loro mitologia, sarebbero fuggiti via mare per raggiungere la loro nuova patria americana. (Esiste un bellissimo bassorilievo che rappresenta la scena, ma ora non lo trovo)
Curiosa la complementarietà del mito dell' Atlantide di Platone e la leggenda dell' Atland o Aztland del popolo Azteco..... curiosa, perchè
difficilmente il filosofo greco potè concordarsi con un popolo a lui sconosciuto vivente oltreoceano in una terra che non era ancora stata scoperta..... curioso davvero.
A me piacerebbe che quando si parlasse di Atlantide si parlasse anche di queste
strane coincidenze - il nome della terra perduta, la sua posizione geografica, la sua sorte -
nelle tradizioni di popoli così lontani da essere isolati gli uni dagli altri. E magari un pò meno di baggianate quali l' Atlantide in Serbia.
Saluti dal vostro
Aztlan - di cui avrete intuito l' origine del nickname