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29/08/2010, 19:50

Ufologo 555 ha scritto:

Per non parlare quelli che nei cinema ...



Maddai! Perchè nei cinema è vietato?? [:13]

29/08/2010, 19:51

A me non piace il colore "giallo", domani appena vedo un pò di turisti a Roma con i fazzoletti gialli mi ci metto contro...!

Ma che ragionamento è?!?!
Ultima modifica di EddyCage il 29/08/2010, 19:52, modificato 1 volta in totale.

29/08/2010, 19:52

Ta da! mi sono innamorato di blackspring! molto meglio quest'avatar [:151]
Ti do 19 o 20 anni. Non di più.

29/08/2010, 19:58

Blackspring ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Per non parlare quelli che nei cinema ...



Maddai! Perchè nei cinema è vietato?? [:13]


Ma cacchio! Perché tu lasceresti fare che ti diano ... fastidio? (i siamo capiti o fate finta di niente!)

29/08/2010, 19:59

Ufologo 555 ha scritto:

Dai, Blissenobiarella; ti vorre iproprio vedere! E' come quelli che dicono i soldi non sono tutto (e loro ne sono ... pieni!) [:o)]

Riguardo i cinema intendo dire chi ti viene a rompere ... capito, no? Per non parlare di altri posti!

Poi, sarei io, fuori ... [8)]


Scherzi U? Sono i miei figli MAI e PER NESSUNA RAGIONE gli permetterei di nascondersi in un angolino.

29/08/2010, 20:01

EddyCage ha scritto:





a parte gli scherzi

la differenza sta nel fatto che se io mi bacio con la mia ragazza nessuno mi viene a rompere le scatole...

ecco perchè capisco il gay parade, è una necessità, un modo per dire, ohi guardate che esistiamo, che lo vogliate o no...






[:264]

29/08/2010, 20:02

Il problema sta nella vostra mentalità. Ti danno fastidio se due maschi si baciano perchè tu non la concepisci come cosa. A me ad esempio non danno nessun fastidio. E come se vedo un uomo e una donna baciarsi. è la stessa identica cosa. Solo che nella vostra mentalità questo non lo volete accettare, perchè credete che sia contronatura, quando invece non è assolutamente cosi.

29/08/2010, 20:04

Regà, contenti voi ... Ciao a tutti! [:D]

29/08/2010, 20:07

Ufologo 555 ha scritto:

Blackspring ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Per non parlare quelli che nei cinema ...



Maddai! Perchè nei cinema è vietato?? [:13]


Ma cacchio! Perché tu lasceresti fare che ti diano ... fastidio? (i siamo capiti o fate finta di niente!)


Peggio chi mastica patatine come un ruminante per due ore!

Senti, il punto è che ti danno fastidio perchè provi imbarazzo, perchè evidentemente c'è qualche cosa sotto che ti ruga. Come a me da fastidio il ruminare delle patatine del mio vicino al cinema, perchè magari le vorrei anche io o solo perchè lui osa fregarsene di me e di quello che penso...capì? :D

29/08/2010, 20:09

Near ha scritto:


Ti do 19 o 20 anni. Non di più.


E invece sono 33 [:I]

29/08/2010, 20:11

Blackspring ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Blackspring ha scritto:

[quote]Ufologo 555 ha scritto:

Per non parlare quelli che nei cinema ...



Maddai! Perchè nei cinema è vietato?? [:13]


Ma cacchio! Perché tu lasceresti fare che ti diano ... fastidio? (i siamo capiti o fate finta di niente!)


Peggio chi mastica patatine come un ruminante per due ore!

Senti, il punto è che ti danno fastidio perchè provi imbarazzo, perchè evidentemente c'è qualche cosa sotto che ti ruga. Come a me da fastidio il ruminare delle patatine del mio vicino al cinema, perchè magari le vorrei anche io o solo perchè lui osa fregarsene di me e di quello che penso...capì? :D
[/quote]

Vedo che la butti sulle patatine .. "Beato" te che ti faresti ...TOCCARE!
ma siccome io sono , sì, normale, mi farebbe schifo! OK?

29/08/2010, 20:18

Daje raga, tranquilli

credo che più o meno ognuno di noi abbia detto la sua

credo inoltre che finchè il rispetto del prossimo vigerà come regola non ci siano gusti o comportamenti che possano impedire il proseguire di essa. Sempre che quello che uno fa non costituisca pericolo o danno per un altro, e sempre che quello che uno fa non comporti violenza verso altri.

Credo che la sfera privata debba rimanere privata, ognuno di noi vive il suo mondo, io compreso, l'importante è capire che se uno non fa danno ad altri la convivenza tra mondi diversi è possibile.

Un saluto a tutti!!!
Ultima modifica di EddyCage il 29/08/2010, 20:23, modificato 1 volta in totale.

29/08/2010, 20:21

Blackspring ha scritto:

Near ha scritto:


Ti do 19 o 20 anni. Non di più.


E invece sono 33 [:I]



Ma va! Bugiarda!!!! Non ci credo! Vabbe, comunque ne dimostri 20! [^]

Immagine

Omaggio floreale. Ora scappo che tra poco arriva la mia ragazza. Non vorrei che mi trovasse a fare il cascamorto qui [:246]

Ciau a tutti! e per i diretti interessati! Siate fieri di essere gay!!!!!!!


Vi lascio con un testo interessante riguardante l'omosessualità nella storia. Chissà che quanlcuno magari apra gli occhi.


Storia Gay = Storia dell’Uomo
Breve compendio e guida ai momenti salienti


La storia è scritta dai vincitori. Essi scelgono cosa sarà ricordato e cosa nascondere. Così è stato con l’eros maschile. Scorrendo un libro di testo di storia, si potrebbe pensare che mai una società abbia premiato l’amore tra uomini, mai un pittore, un poeta o un papa abbia diviso il suo letto e il suo cuore con un altro uomo. Le prove dell’amore omosessuale sono state lentamente nascoste, come per i Greci e i Romani, o distrutte velocemente, come ancora si fa con l’arte Inca e Maya recentemente venuta alla luce. Il risultato di questo raggiro è stata un’inutile orientamento della società e un’incalcolabile sofferenza per coloro ai quali capita di innamorarsi di altre persone del proprio sesso.
Senza quella censura, l’evidenza storica rivela un’opposta realtà: l’istinto affettivo tra maschi è una costante universale. Solo l’attitudine sociale nei suoi riguardi si è modificata. Tutte le culture hanno considerato l’amore omosessuale, variamente drappeggiandolo di rituali. E poche hanno provato – per non doverlo approvare – a sopprimerlo.
Come regola, l’amore omosessuale era parte del tessuto sociale e religioso. Dalle città-stato dell’antica Grecia e Roma con i suoi imperatori (Traiano e Adriano tra gli altri), agli sciamani siberiani, agli stregoni indiani americani, dai santoni africani agli imperatori e studiosi cinesi, le genti del mondo avevano ben compreso e fatto spazio alla vulnerabilità dell’uomo nei confronti della bellezza degli altri uomini. Accettavano che – sposati o meno che fossero – gli uomini si innamorassero di uomini o ragazzi, sognassero di loro, scrivessero di loro, si battessero per loro, e se li portassero a letto. Normalmente comprendevano che i bambini erano fuori da quel gioco, così come anche le bambine ne venivano escluse.
Nella Grecia classica l’amore omosessuale era in molti aspetti analogo ai matrimoni del tempo, visto come egualmente importante nella vita degli individui e gelosamente custodito nella mitologia greca. E’ stata la pietra miliare di una tradizione culturale che 2500 anni fa provocò il sorgere di democrazia, teatro, filosofia, matematica, storia, e così via. L’amore omosessuale veniva percepito come ciò che faceva emergere le migliori qualità nei giovani, soprattutto la virilità e il coraggio. In guerra spesso gli amanti combattevano fianco a fianco, come nella rinomata falange tebana; più tardi, condotti da Alessandro Magno e dal suo amante Efestione, i Greci conquistarono il mondo conosciuto. Naturalmente la Grecia non era un paese dei balocchi, prostituzione e violenze, spesso accompagnate dalla schiavitù, erano normali.
In Giappone gli apprendisti Samurai facevano coppia con i guerrieri adulti per essere addestrati all’amore e alle armi, e anche lo Shogun aveva – oltre alle concubine – molti amanti, i loro amori “nanshoku” sono registrati dagli scrittori e dai pittori shunga che immortalarono “shudo”, il Percorso del Giovane Uomo. Allo stesso modo descrissero le dure vite dei “tobiko”, giovani attori ambulanti kabuki che di giorno lavoravano sul palcoscenico e di notte soddisfacevano i loro clienti a letto.
In terra mussulmana, famosi poeti persiani e arabi come Hafiz-i-Shirazi e Abu Nuwas celebravano e rimpiangevano la bellezza dei ragazzi (che occasionalmente rendevano più arrendevoli con il vino e seducevano). I santoni Sufi dall’India alla Turchia provavano a trovare Allah osservando le bellezze dei giovani cui ancora non cresceva la barba. I narratori custodirono le storie d’amore omosessuale nelle Mille e Una Notte. Artisti come Riza-i-Abbasi divertirono re e principi con manoscritti e miniature persiane squisitamente lavorate. I mullah e i censori inveirono contro l’amore omosessuale ma gli uomini di ogni casta, dai califfi ai portantini, se ne deliziavano e tutti speravano, raggiunto il paradiso, di essere serviti da “giovani senza età belli come perle”.
Nel Nordamerica e in Siberia le tradizioni sciamaniche, che vanno indietro fino all’età della pietra, riconoscevano speciali poteri spirituali a quegli uomini e a quelle donne attirati dallo stesso sesso, come vediamo ancora nella sopravvissuta tradizione indiana nordamericana.
Nel west pre-moderno l’amore omosessuale sopravvisse perlopiù nascosto, visibile solo quando gli amanti erano tanto sfortunati da essere scoperti, o vi erano allusioni da parte di artisti tanto coraggiosi da schernire le convenzioni. Molti scrittori, musicisti, pittori e poeti raccontarono l’amore omosessuale, ma sempre in codice: Michelangelo che adornò la Cappella Sistina con vibranti nudi maschili; Shakespeare, che fa una serenata al suo caro ragazzo nei suoi sonetti; Blake, che inveiva contro i preti che “recingono di rovi le mie gioie e i miei desideri”; Whitman che cantò il corpo elettrico. La lista di luminari, artisti, statisti, uomini di chiesa, cavalieri e furfanti che sentirono il richiamo dell’amore omosessuale – da solo, o insieme all’amore per le donne – è infinita.
La grande bugia che vuole l’amore omosessuale “contro natura”, una finzione che cozza contro la realtà biologica e storica, sopravvive solo grazie alla censura. Noi di Androphile Project, spulciando il lavoro di studiosi di storia gay, intendiamo smantellare quella censura rendendovi partecipi del ruolo dell’amore omosessuale nello spirito e nella cultura dell’uomo: i suoi successi, i fallimenti e le controversie che ne sono scaturiti durante i millenni. Speriamo che la prosa e la poesia, la religione e la mitologia, l’arte, la filosofia e la storia qui raccolte da tutto il mondo servirà ad approfondire la comprensione del posto dell’amore omosessuale nella natura umana. Nel particolare momento in cui questo lavoro è stato scritto (inverno 2004), esso potrebbe anche dare nuova luce al dibattito crescente sui matrimoni gay, una tradizione documentata in tutto il mondo per millenni, ma da nessuna parte così ampiamente o così recentemente come in Nordamerica, dove era praticata e rispettata da molte delle tribù indiane.
I documenti qui raccolti sono le impronte della Musa Gay, che ha ispirato uomini e donne di ogni continente dall’inizio dei tempi. Essi testimoniano il fatto che l’amore omosessuale non si può reprimere. Dove proibito, ha prevalso su lapidazioni, roghi, lobotomie, omofobia scolastica, forche e galere. Dove benvenuto, è apertamente sbocciato nelle più alti risultati della mente umana.

30/08/2010, 08:59

EddyCage ha scritto:

Daje raga, tranquilli

credo che più o meno ognuno di noi abbia detto la sua

credo inoltre che finchè il rispetto del prossimo vigerà come regola non ci siano gusti o comportamenti che possano impedire il proseguire di essa. Sempre che quello che uno fa non costituisca pericolo o danno per un altro, e sempre che quello che uno fa non comporti violenza verso altri.

Credo che la sfera privata debba rimanere privata, ognuno di noi vive il suo mondo, io compreso, l'importante è capire che se uno non fa danno ad altri la convivenza tra mondi diversi è possibile.

Un saluto a tutti!!!


Questo si chiama buon senso e intelligenza.[:D]

30/08/2010, 12:15

Gay o non Gay, questo e' il problema.....

Da quando vivo qui, ho notato un profondo cambiamento nel mio modo di vedere il mondo!!

Vivo tranquillo in una nazione dove il matrimonio tra omosessuali e' legale, dove le coppie gay possono adottare e hanno gli stessi diritti degli altri.
Dove le Drag Queen, fanno spettacoli divertenti e coreografici, hehehe simpatici tra l'altro.
Vedo uomini e donne che camminano per la strada, di tutte le eta' si tengono per mano, magari si coccolano su una panchina in un parco, e non mi soffermo ad osservarli ma guardandoli mi sfugge un sorriso.
I miei testimoni di nozze sono due gay, uno di 56 e l'altro di 52 annni, stanno assieme da 30 anni....ufff vorrei conoscere una coppia etero cosi hahahah!!!!

Verde, giallo, rosso, gay, etero, i comportamenti sfacciati !!! si quelli mi molestano, che siano etero o gay non importa.le persone sono inaccettabili per quello che fanno e non per quello che sono.

Vedi UFOLOGO555, i tempi cambiano, cosa era una volta non concepibile, ora e' diventato quotidiano, e noi ci evolviamo in mezzo al subbuglio degli eventi.
Forse, la stessa evoluzione ci sta portando, ad un nuovo sistema di unione sentimentale, forse tra migliaia di anni l' essere umano non sara' piu' cosi, chiuso in un corpo , ma tutt'uno con entrambi le sessualita'(ermafrodita).

Guardiamo in faccia alla realta', tutti dentro di noi abbiamo una tentenza omosessuale( ancora da feti, nei primi mesi siamo tutto e nulla), solo che questa va ritirandosi a poco a poco, con l'educazione impartita e con il tipo di societa' dove si vive. alcuni la manifestano di piu' che altri, ma tutti dentro la manteniamo, molte volte nascosta, e per paura di essere presi in giro, ci vergognamo di ammetterlo.

Forse lo steretiipo di donna perfetta per un uomo e avere anche apparati genitali maschili( ma non motlo sviluppati [:p] ) e per una donna l'uomo perfetto sarebbe fosse piu' femmenino, soprattutto nei sentimenti.

tutto questo per dire, che il sangue e' rosso di tutti, il cuore e i sentimenti li abbiamo tutti, sono i comportamenti che, ci mettono in evidenza non quello che siamo.

pace [;)]
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