Ho notato che c'è un grande fermento in tutta Europa da parte della popolazione. La crisi economica è sicuramente un elemento portante, tuttavia, credo si possa affermare con una certa fermezza che le cause di tanta agitazione, siano anche da collegare ad altri fattori.

La domanda quindi è la seguente:

secondo voi.... anche questo "percorso" che si affaccia inesorabile,
fa parte del pacchetto risveglio delle coscienze???

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Proteste in tutta Europa



di Felice Capretta

Tratto da:
http://www.altrainformazione.it/wp/2010 ... ta-europa/

Francia, un milione in piazza
Un milione di persone, o 2.7 milioni per gli organizzatori, raccolte in circa 200 cortei in tutta la Francia, hanno partecipato alla marcia di protesta contro la riforma delle pensioni voluta da Sarkozy.
Già a maggio una prima manifestazione di cui avevamo dato notizia qui aveva avuto successo. Sarkozy ha dichiarato che indietro non si torna e che un ritocco della riforma è "fuori questione". Uno degli obiettivi della tanto contestata riforma è l’innalzamento dell’età pensionabile da 60 a 62 anni, il che evidentemente aiuta i conti pubblici, dal momento che ogni anno di pensione rimandato è un anno di stipendio pagato dall’azienda e un anno in meno pagato dallo stato. Moltiplicate tutto per il numero di cittadini coinvolti ed avrete un’idea delle dimensioni della fregatura. I francesi non demordono e i sindacati hanno indetto una nuova manifestazione per il 23 settembre ed altre iniziative per il 15 settembre.

Anche a Londra non scherzano

Metropolitana ferma a Londra
A Londra ha preso il via lunedì alle 17 uno sciopero di 24 ore dei dipendenti della metropolitana che ha creato ieri grossi disagi. A spingere i sindacati a indire lo sciopero – al quale potrebbero seguirne altri – è stato il piano di licenziamenti di 800 addetti alle biglietterie deciso da London Underground. E anche in Spagna si organizzano

Mobilitazione in Spagna
I principali sindacati spagnoli, Ccoo e Ugt, hanno indetto uno sciopero generale il 29 settembre per protestare contro la riforma del mercato del lavoro voluta dal governo socialista (avevamo dato notizia qui). La riforma punta a rendere meno rigido il mercato del lavoro nel tentativo di far fronte alla disoccupazione record (più del 20%), riducendo le indennità di licenziamento e i sussidi di disoccupazione. Già. E nel frattempo, in Grecia preferiscono le vie più pratiche

Grecia, camion assediano parlamento per protesta (da swissinfo)
ATENE – Decine di autocarri sono stati parcheggiati stamani davanti al parlamento, nel centro di Atene, per protestare contro la politica di liberalizzazione del settore annunciata dal governo. I camionisti avevano chiesto un periodo di transizione più lungo, ma si sono visti rispondere no. La manifestazione coincide con uno sciopero di quattro ore dei trasporti urbani, suburbani e ferroviari contro le riforme annunciate. Anche in questo caso ne avevamo parlato qui.
Forse i camionisti greci leggono le news economico/finanziarie?

Grecia: peggiora recessione, Pil a -3,7% secondo trimestre
ATENE – Nel secondo trimestre del 2010 il Pil greco si è ridotto del 3,7% su base annuale, più del previsto secondo l’ufficio centrale di statistica nazionale. Rispetto ai tre mesi precedenti la flessione è stata dell’1,8%. Le stime iniziali parlavano di una riduzione del Pil nel secondo trimestre, su base annua, del 3,5% e rispetto al periodo precedente dell’1,5%. Il peggioramento della situazione è dovuto ad un crollo dei consumi ridottisi del 5,1% e degli investimenti in fixed assets ridottisi del 18,6%. Recentemente il ministro delle finanze Giorgio Papaconstantinou aveva detto di ritenere che nel 2010 la recessione sarebbe stata inferiore al previsto, ovvero sotto il 4%. In effetti, aggiungiamo noi, era piuttosto prevedibile che si manifestasse un crollo dei consumi.

Non c’e’ bisogno di essere economisti per comprendere che:

* con le tasse che aumentano (la cura del FMI e dell’UE)
* con i servizi pubblici che diminuiscono
* con il rallentamento dell’economia
le persone di qualunque stato hanno meno soldi in tasca.
E, se hanno meno soldi in tasca, comprano meno cose. Il che riduce il gettito fiscale, per esempio da IVA, ma soprattutto con meno acquisti le aziende venderanno ancora meno, e dovranno abbassare i prezzi o ridurre il personale, e…. etc etc etc.

La classica traiettoria della depressione.
E così, in Italia

FMI: domanda privata in diminuzione
Anticipazioni dal World Economic Outlook di autunno del Fondo Monetario Internazionale via finanzaonline: "…il programmato consolidamento fiscale indebolisce la domanda privata. Le nuove stime del Fmi sono di una crescita dell’1% nel 2011, lo 0,1 per cento meno rispetto a quanto precedentemente stimato. Per il 2010 le stime rimangono invece di una crescita dello 0,9%"
In parole normali, il "consolidamento fiscale" sta per
* tasse che aumentano
* servizi pubblici che diminuiscono e una minore competitività significa
* rallentamento dell’economia

e per tutta risposta…

Sindacalista fischiato
TORINO – Dopo le proteste contro il presidente del Senato, Renato Schifani, una nuova violenta contestazione alla Festa Nazionale del Pd colpisce Raffaele Bonanni. Accolto da fischi, lancio di banconote finte e dallo striscione ‘Marchionne comanda e Bonanni obbedisce’, il leader della Cisl, appena salito sul palco di piazza Castello, viene sfiorato da un fumogeno che non lo ferisce.
ma soprattutto

Letame alla festa della lega
Lancio di letame avvenuto alla festa di Cuveglio (paese della Valcuvia), durante la visita del ministro della Lega Umberto Bossi. I sacchetti di letame sono piovuti sulla pista da ballo poco prima della mezzanotte, a circa una trentina di metri dal tavolo dove il ministro era seduto con la famiglia e alcuni colonnelli del Carroccio, tra cui il deputato Marco Reguzzoni, la vicepresidente del senato Rosi Mauro, il consigliere regionale Giangiacomo Longoni e sei sindaci della zona, costringendo il gruppo musicale a interrompere la propria performance.

Già.
Italiani, eterni secondi.

Link
http://informazionescorretta.blogspot.c ... uropa.html

In Italia.....

Se non trovano delle soluzioni,e non le troveranno,la gente stanca di subire si ribellerà.TTE il concetto di risveglio delle coscenze in un certo senso può anche essere interpretato in questo modo.

Voglio riproporre questa favola,che descrive perfettamente le situazione in cui ci troviamo,con dirigenti incapaci,se non solo di curare i propri interessi,che sottovalutano il potere del potpolo,sottomesso e dissanguato,ma vivo e pronto ad alzarsi per far valere i propri diritti.é assurdo pensare che nel 2010 avere un lavoro poco retribuito è un lusso,mentre la classe dirigente vive di lusso ed eccesso.

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=mDg2J4AGYyk[/BBvideo]

Quest'anno dovevo fare un'acquisto di un'oggetto di circa 2500 euro,ma quando ho visto che l'IVA era al 20%,ho rinunciato!.

non so se a questo punto sia meglio la guerra civile a quello che c'e'......... i morti ci sono comunque, ma in un caso non se ne esce fuori.... e non e' la guerra civile.

no, infatti.. hystoria docet ... sarà mondiale

Io credo che sia un momento di protesta é vero,ma i media lo stanno pompando e ci fanno credere di essere sull'orlo di una rivolta popolare.
P.S. Spero che quella che ha buttato un fumogeno in faccia a Bonanni l'arrestino e la buttino in galera per qualche tempo.

Penso anche io che sia questo ciò che si profila all' orizzonte, e che a questo punto sia l' unica soluzione.

Altrimenti finiremo tutti come l' Argentina, una volta che i potenti si saranno letteralmente mangiato tutto e lo Stato, anzi gli Stati, andranno in bancarotta e ci ritroveremo nel caos e nella miseria, un non-stato dove le mafie diventeranno l' unica forma di organizzazione.

Piuttosto che arrivare a questo, dove siamo molto vicini, meglio far rotolare delle teste, e non intendo in senso figurato di "licenziare politici", ma proprio di spirito rivoluzionario alla francese, non so se mi spiego.


Io questa cosa ho sempre avuto l' impressione che sarebbe successa nel futuro, fin da quando ero piccolo.

Non voglio esagerare, ma ci sono precedenti di premonizioni in famiglia.

E ora si profilano tutte le condizioni economiche, sociali, politiche che fanno prospettare un simile evento.


Io ho un solo suggerimento da fare: cominciate a compilare le liste di prescrizione.

Non su carta o altro supporto, ma nella vostra mente.

Al momento giusto torneranno utile quando si tratterà di far tornare i conti e ripulire da tutta la sporcizia.


Non bisogna lasciarne in verticale neppure uno, per poter costruire un mondo migliore domani.


Io la mia personalissima lista la sto già compilando da anni, e in cima ci sono petrolieri, banchieri, mafiosi, Chiesa.....

Voi fate la vostra, che un giorno le uniamo e cominciamo a spuntare voci dalla lista comune worlwide.

State in campana.


Saluti,

Aztlan

Io invece penso esattamente il contrario: i media cercano di non enfatizzare troppo la crisi sociale che è in atto. Perchè è ritenuto troppo pericoloso il fatto di raccontare la cruda realtà......

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Scontri con la polizia in Piazza XX
Gli antagonisti boicottano la fiaccolata
Lancio di fumogeni e bottiglie al termine della marcia
per la sicurezza indetta dal Pdl. Gli antagonisti assediano la piazza



8 settembre 2010

Fonte:
http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cro ... ta-2334959

Un imponente dispiegamento di forze dell'ordine sembrava essere riuscito a evitare che ci fossero incidenti alla fiaccolata indetta dal Popolo delle Libertà contro il degrado e per la sicurezza del quartiere. Una manifestazione decisa dopo l'assedio da parte di 300 cittadini a un palazzo di via dei Mulini dove si erano rifugiati due romeni accusati di aver aggredito due livornesi.

Invece, una volta sciolto il corteo, è scattata la rappresaglia dei contromanifestanti anarchici che hanno lanciato bottiglie e fumogeni. Nello scontro è rimasto coinvolto un consigliere comunale del Pdl, Massimo Ciacchini, che per fortuna non è rimasto ferito.

Altissima la tensione in piazza, dove per boicottare il corteo del Pdl erano state indette proteste contrarie degli antagonisti: il controcorteo era stato vietato dalla questura per ragioni di ordine pubblico. Cionostante la piazza era assediata da manifestanti di sinistra decisi a boicottare la fiaccolata. Scambio di insulti e cori tra le due fazioni. Alla fine gli esponenti politici del centrodestra, tra cui Marco Taradash, sono stati accompagnati alle auto dagli agenti.

La nota del Pdl. "È gravissimo e inaccettabile quanto avvenuto al termine della manifestazione del Pdl, organizzata contro il degrado e l'abbandono del centro storico di Livorno". Lo dichiara in una nota il capogruppo Pdl al Comune di Livorno e consigliere regionale Marco Taradash. "L'aggressione ai manifestanti e alle forze di polizia, il lancio di fumogeni e oggetti, la violenza dei gesti e delle ingiurie - afferma Taradash - è insensata e ci offende come cittadini e come militanti politici. Una manifestazione civilissima come la nostra, che ha visto sfilare uomini e donne di ogni età, tanto miti quanto coraggiosi, ha fatto onore alla città. Il comportamento di qualche decina di facinorosi merita la più ferma condanna e iniziative chiare da parte dell'amministrazione comunale. Mai più devono accadere a Livorno fatti del genere".

Ma quale rivoluzione e rivoluzione.La storia ci ha insegnato anche troppo.Ogni volta che in un paese c'e' stata una rivoluzione poi al potere c'e' sempre andata gente che si e' fatta i cavoli loro e il popolo stava peggio di prima.Si guardi la rivoluzione francese,la rivoluzione russa,la rivoluzione cubana con Fidel che urlava al popolo Rivolution,Rivolution,poi quando e' salito al potere lui faceva arrestare e torturare gente che diceva solo A.La rivoluzione in Iran con la cacciata dello scia' e cosi' via.Uno fa bene a parlare ma quando si mette seduto su quella poltrona poi..............

Sante parole.

Bonanni: Sacconi, pericolo rigurgito terroristico

E' l'allarme del ministro del Lavoro dopo l'aggressione
al leader della Cisl. Denunciata figlia di un pm per il lancio
di fumogeni

10 settembre, 15:48

GUBBIO (PERUGIA) - "Vedo segnali di pericolo di rigurgito di tipo violento e finanche terroristico in Italia". Lo ha detto il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi parlando a Gubbio e riferendosi dell'aggressione al leader della Cisl Raffaele Bonanni.

Il ministro Sacconi ha aggiunto di immaginare "iniziative straordinariamente inferiori a quelle del passato". Tuttavia - ha aggiunto il ministro parlando a margine della Scuola di Gubbio - "sappiamo che sono sufficienti degli episodi isolati per condizionare un percorso democratico".

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 59751.html

Adesso non si parla piu' di atti rivoluzionari di gente che si e' scocciata di questi politici che rubano dalle nostre tasche e basta.Ora quando uno fa un aggressione a un politico si parla di atto terroristico.Ormai questo aggettivo lo mettono ovunque perche' gli fa comodo cosi.

Paole sante......

anche perchè il fatto di parlare di "disagio sociale" o di "crisi sociale" dovuta ad un insieme di fattori (economici, occupazionali, di opportunità etc etc) sarebbe, per il politico di turno, come AMMETTERE di non aver fatto abbastanza. Quindi meglio parlare di "terroristi" e/o di "rigurgiti terroristici".

Questi non hanno ancora capito, che l'Italia si sta svegliando dal torpore.... e che la TV anestetizzante per i farlocchi che dice che va tutto bene e che non bisogna preoccuparsi di nulla, non la vede più nessuno.

Quoto TTE.


Comunque soleado, non è vero che dopo ogni rivoluzione arriva SEMPRE qualcuno peggiore.


I casi da te citati sono quasi tutti in tal senso, ma in alcuni casi è andata diversamente.

La Rivoluzione Francese ha permesso di abbattere un' assurda aristocrazia che da sola sperperava tutta la ricchezza del Paese in lussi incredibili e oltre il limite di ogni spreco inconcepibile mentre il popolo era alla fame.

E seppur dopo mille traversie - Terrore, Napoleone, Restaurazione - si è arrivati alla Repubblica, una democrazia infinitamente più equa dell' Ancient Regime.


La Rivoluzione in sè è solo l' atto di forza con cui si rovescia un regime - nel senso, un sistema politico.


Quello che verrà dopo dipende da CHI fa la Rivoluzione e SE riuscirà o meno a raggiungere l' obiettivo o se verrà soppiantato a sua volta.

Ma in sè ogni Rivoluzione nasce con l' intento di migliorare le cose. A volte ci riescono, molte altre volte c' è chi riesce ad approffitarsene.

Ma in ogni caso l' intento di partenza che viene dal popolo non può che essere per il popolo, poi nessuno può prevedere cosa porterà il vento della Storia. A volte a prendere il potere è qualcuno di veramente ispirato da sani principi, spesso invece no, dipende da caso a caso.


Comunque stiamo andando decisamente OT.

Saluti,

Aztlan