17/09/2010, 09:59
17/09/2010, 18:19
dovrà essere un cavo enorme e lunghissimo
19/09/2010, 14:08
19/09/2010, 20:28
Thethirdeye ha scritto:
Scambia l'amico per un fagiano e gli spara, ferito
L'incidente nel bresciano in giorno di apertura della stagione venatoria
19 settembre, 13:41
Fonte:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 86441.html
BRESCIA - Un uomo di 64 anni e' stato ferito stamani durante la prima battuta di caccia della stagione venatoria. E' stato raggiunto al volto da dei pallini sparati da un suo amico, 66 anni. La ferita, a quanto si e' appreso, non e' grave e il cacciatore e' stato portato in ospedale per essere medicato. L'uomo, riferendo dell'accaduto, ha detto: ''Sembrava proprio una femmina di fagiano, invece era la testa del mio amico''. Entrambi i cacciatori abitano nel Bresciano.
L'incidente è avvenuto a Pudiano, una frazione di Orzinuovi, comune della bassa Bresciana al confine con le province di Bergamo e Cremona. Della vicenda si sono occupati i carabinieri di Verlanuova.
19/09/2010, 20:52
19/09/2010, 21:02
Svezia shock, xenofobi in Parlamento
Centrodestra vince senza maggioranza
Secondo gli exit poll il partito di estrema destra 'Democratici di Svezia' conquista per la prima volta seggi e mette nei guai la coalizione al governo che malgrado il 49% dei voti conquistati non ha i numeri per formare il governo. I socialdemocratici restano all'opposizione con il 45,1
19/09/2010, 23:01
greenwarrior ha scritto:
Definirla una buona notizia mi sembra eccessivo.
19/09/2010, 23:08
rmnd ha scritto:Svezia shock, xenofobi in Parlamento
Centrodestra vince senza maggioranza
Secondo gli exit poll il partito di estrema destra 'Democratici di Svezia' conquista per la prima volta seggi e mette nei guai la coalizione al governo che malgrado il 49% dei voti conquistati non ha i numeri per formare il governo. I socialdemocratici restano all'opposizione con il 45,1
..ovviamente è una provocazione...ma questo il risultato del 'buonismo' ipocrita di questi decenni...anche gli Svedesi si sono rotti i maroni...
19/09/2010, 23:30
Thethirdeye ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Definirla una buona notizia mi sembra eccessivo.
Ah beh..... le buone notizie sono qualcosa di soggettivo. Io ad esempio, esulto tutte le volte che i cacciatori si impallinano tra di loro. Dici che è grave???
20/09/2010, 01:07
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:Svezia shock, xenofobi in Parlamento
Centrodestra vince senza maggioranza
Secondo gli exit poll il partito di estrema destra 'Democratici di Svezia' conquista per la prima volta seggi e mette nei guai la coalizione al governo che malgrado il 49% dei voti conquistati non ha i numeri per formare il governo. I socialdemocratici restano all'opposizione con il 45,1
..ovviamente è una provocazione...ma questo il risultato del 'buonismo' ipocrita di questi decenni...anche gli Svedesi si sono rotti i maroni...
Secondo me non sono gli svedesi ad essersi rotti i maroni. Ma sono i "burattinai" dello Stato Globale Fascista a forzare un pochino le cose. In altre parole, stanno solamente scaldando i motori....
Mi rendo conto che questo sia per te esaltante ma.... non ci contare troppo in quell'epilogo su scala europea. Le persone di buon senso si ribelleranno prima che ciò avvenga..... tranquillo
20/09/2010, 01:50
20/09/2010, 03:22
rmnd ha scritto:
Le persone di buon senso come dici tu si ribellano..
votando a quanto pare sempre un po' più a destra.
Bersani si è accorto che i rom sono dei ladri
20/09/2010, 07:42
20/09/2010, 10:53
Certamente….. ma siamo sempre lì…..
Problema - Reazione - Soluzione.
- Il problema lo ha creato (a tavolino) la globalizazione.
- La reazione è rappresentata dalle persone che secondo te si sono rotti i maroni (e che si ribellano votando a destra)
- E la soluzione è la proposta ultima dei “burattinai”… cioè istituire l’NWO in tutta Europa.
Eppure non è difficile da capire….Bersani si è accorto che i rom sono dei ladri
Beh…. poteva(no) almeno lasciar credere di essersene accorti prima.
Ora è un po’ tardi…..
20/09/2010, 13:56
rmnd ha scritto:
L'avanzate delle estreme è la risposta naturale all'incapacità di affrontare da parte dei partiti tradizionali le questioni basilari come la convivenza civile tra etnie e culture diverse.