Ricerche e approfondimenti sulle notizie di cronaca
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20/09/2010, 20:54

Per cortesia, non trasformiamolo in un topic politico vi prego.[V]

20/09/2010, 21:00

greenwarrior ha scritto:

Per cortesia, non trasformiamolo in un topic politico vi prego. [V]


Hai ragione Green, chiedo scusa [:I]

20/09/2010, 21:01

Thethirdeye ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

Definirla una buona notizia mi sembra eccessivo. [:D]



Ah beh..... le buone notizie sono qualcosa di soggettivo. Io ad esempio, esulto tutte le volte che i cacciatori si impallinano tra di loro. Dici che è grave??? [:D]


Visto così ha un senso. Ma i pallini sul sedere di un essere umano non sono poi così piacevoli. Come dicevo, le buone notizie devono essere per tutti.
Ultima modifica di greenwarrior il 20/09/2010, 21:02, modificato 1 volta in totale.

20/09/2010, 21:05

Parmalat, Napolitano revoca titolo Cavaliere a Tanzi

ROMA (Reuters) - Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha firmato lo scorso venerdì il decreto che revoca l'onorificenza di Cavaliere del lavoro a l'ex patron di Parmalat, Calisto Tanzi, per "indegnità".

Lo riferisce una fonte politica spiegando che la proposta di revoca era stata avanzata dal ministro dello Sviluppo economico ritenendo che le vicende giudiziarie che hanno visto coinvolto Tanzi fossero tali da determinare le condizioni previste dalla legge per la revoca.

Toccherà ora al ministero dello Sviluppo la trascrizione del provvedimento nell'albo dell'ordine e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

L'onorificenza gli era stata attribuita nel 1984.

Tanzi è stato condannato a Milano in appello a 10 anni di reclusione per aggiotaggio e ostacolo agli organi di vigilanza nell'ambito del crack Parmalat. L'imprenditore è anche sotto processo a Parma per bancarotta, procedimento per il quale si attende la sentenza di primo grado.

Fonte
http://it.reuters.com/article/topNews/i ... EI20100920

20/09/2010, 21:05

La politica è una mera prigione per la mente come la religione, e non andrebbe inserita in un topic di novelle, la politica è create per dividere e comandare, 2 fazioni che si contraddicono a vicenda.
ANCHE SE ANCH'IO VORREI CHE I ROM COME TUTTI I LADRI VENGANO ARRESTATI O MANDATI VIA, LA LEGA NON LO FARà MAI
PERCHè I ROM FANNO COMODA ALLA DESTRA DA USARE COME ALIBI, E PORTARCI A SEMPRE PIU' CONTROLLI e con la scusa di sti rom ci infileranno un bel microcip che chiederemo noi impauriti dai ladri rom ecc ecc

p.s.
ribadisco io sono apolitico, e come critico la destra critico la sinistra che fa del buonismo autolesionista, ma lo fa per dovere di copione come idem la destra.

20/09/2010, 21:11

NOcoverUP ha scritto:

La politica è una mera prigione per la mente come la religione, e non andrebbe inserita in un topic di novelle, la politica è create per dividere e comandare, 2 fazioni che si contraddicono a vicenda.
ANCHE SE ANCH'IO VORREI CHE I ROM COME TUTTI I LADRI VENGANO ARRESTATI O MANDATI VIA, LA LEGA NON LO FARà MAI
PERCHè I ROM FANNO COMODA ALLA DESTRA DA USARE COME ALIBI, E PORTARCI A SEMPRE PIU' CONTROLLI e con la scusa di sti rom ci infileranno un bel microcip che chiederemo noi impauriti dai ladri rom ecc ecc

p.s.
ribadisco io sono apolitico, e come critico la destra critico la sinistra che fa del buonismo autolesionista, ma lo fa per dovere di copione come idem la destra.


Con questa giusta puntualizzazione, chiudiamo con il discorso Rom. Cerchiamo in rete notizie buone per l' umanità intera e non solo per alcuni.

20/09/2010, 22:36

Bè se parliamo di doping vengono dopati anche i calciatori, come cavalli, e pure i ciclisti, è risaputo, ma nessuno propone ovviamente di abolire il calcio o il ciclismo.


Per il problema doping si tratta semplicemente di mettere controlli seri, se si avesse la volontà di abbattere il fenomeno si abbatterebbe, coi test obbligatori _per tutti_ __prima__ della partita, perchè adesso li fanno a campione solo su alcuni e DOPO la prestazione atletica, quando la sostanza viene in gran parte "bruciata".


Se li facessero subito e a tutti e in tutti gli sport, in 24 ore salterebbe agli onori delle cronache un fatto che tutti sanno ma si censura: sono TUTTI dopati, in TUTTI gli sport, TUTTI.

Non potendo squalificare tutti perchè non ci sarebbe gara, si rimanderebbe a un prossimo appuntamento - e sarebbero puliti come petali.

Si farebbe una mega amnistia per passare oltre il passato ma DA ORA IN POI non si faranno più sconti a nessuno, e tutti o quasi righerebbero dritto.

NON come oggi dove gli stessi sportivi confessano: siamo tutti dopati, dal primo all' ultimo.


QUESTO se e sottolineo SE si vuole fare un discorso serio sul doping.


Ed è sottinteso che vale anche per gli animali, che devono essere tutelati avendo come noi diritto alla vita e alla salute.

Ma non facciamo paragoni che non stanno in piedi tra una _corsa_ di cavalli e una uccisione bella e buona, perchè la prima, la corsa, è nella natura del cavallo, mentre l' uccisione di un povero animale NO.

Sono generalizzazioni che non stanno in piedi.


Il solo fatto che per gli esseri umani sia UNO SPETTACOLO e UN DIVERTIMENTO vedere ammazzare animali, la dice lunga sulla razza umana, di gran lunga la specie meno meritevole di stare a questo mondo.

(Infatti è un fatto che noi qui non siamo veramente "nati", a noi qui _ci hanno messo_, è ben diverso.... ecco perchè molti non sentono la Terra come la propria genitrice, perchè _noi_ siamo dei.... bastardi, in tutti i sensi.)

Ma questo è un discorso a parte....


Spero di aver chiarito il mio punto di vista.

Era da tempo che non guardavo questa discussione e nel frattempo siete andati avanti, ma a questo dovevo rispondere.

Saluti,

Aztlan

20/09/2010, 22:43

PS:


Sulla caccia quoto TTE alla grande.

Come dico sempre, sparare a un animale da cento metri con un mirino telescopico al laser o a infrarosso degno di un cecchino o un soldato delle forze speciali, non è "SPORT", è vigliaccheria bella e buona.

Io _per provocazione_ non alla lettera chiederei loro: Perchè l' animale non lo affronti ALLA PARI, ossia con arco e frecce come i nostri antenati?


Ho detto _per provocazione_ non si deve cacciare e basta, non ha senso. La caccia è o meglio era accettabile quando è anzi era una questione di sopravvivenza.

Oggi non lo è più, e da mò.

E' solo sanguinario divertimento per menti primitive. E totalmente inutile, e ingiustificabile agli occhi della natura.


E questo vale non solo per gli animali boschivi, ma anche per le foche, le balene e gli altri animali sterminati senza senso in tutto il mondo.

Saluti,

Aztlan

25/09/2010, 14:37

Npn son certa che sia una buona notizia, ma mi sembra una buona iniziativa...vedremo...

Quindici medici specialisti visiteranno a basso costo. Solo 45 euro a visita. Il via lunedì prossimo a Capurso.

Si chiama Nuova Città e sarà aperto al pubblico da lunedì (27 settembre), a Capurso, in provincia di Bari. Si tratta del primo ambulatorio low cost, un centro nel quale 15 medici specialisti offriranno prestazioni mediche di alto livello a prezzi ifneriori a quelli comunemente praticati dals ervizio privato. Specialisti in cardiologia, dermatoligia, endocrinologia, dietetica, medicina interna, senologia, urologia, andrologia, pneumologia, otorinolaringoiatria, oculistica applicheranno un prezzo massimo di 45 euro per visita.

BASSI COSTI – Un progetto innovativo, che intende coniugare la volontà di andare incontro alle persone meno abbienti alla qualità del servizio offerto. “Sappiamo – ha spiegato il dott. Daniele Aprile, Direttore Sanitario dell’ambulatorio – che c’è una grossa fetta di utenza che si trova in difficoltà poiché di fatto non sa proprio a chi rivolgersi. Da un lato l’offerta pubblica è poco adeguata alla domanda, dall’altro il privato ha costi che, in tempi di crisi, in pochi possono permettersi. Pertanto molto spesso succede che il paziente è costretto a sacrificare tempo e denaro per potersi permettere una visita medica specialistica. Inoltre nella struttura pubblica il tempo dedicato alla visita è molto breve e quasi sempre risulta difficile ottenere le visite successive con lo stesso medico con una inevitabile perdita del rapporto di fiducia tra il medico e il paziente”.

PRIMA LE PERSONE – Nelle intenzioni di Nuova Città c’è quella instaurare con il paziente un vero e proprio cammino di cura in cui al primo posto, ancora prima di considerare la cura da un punto di vista organico, il medico sarà soprattutto interessato alla dimensione relazionale. “Questo centro – ha continuato il dott. Aprile – nasce quindi per accogliere le esigenze di coloro che cercano una terza via che è quella del cosiddetto privato sociale inteso come una organizzazione di natura privata, senza fine di lucro, in grado di accogliere le richieste delle fasce sociali più deboli. Il progetto si è realizzato grazie al contributo di medici specialistici di importanti strutture ospedaliere che hanno deciso di offrire la propria competenza e disponibilità per garantire al cittadino una salute migliore”.


http://www.giornalettismo.com/archives/ ... cost-bari/

07/10/2010, 21:51

Nuova strategia europea per le pari opportunità
Scritto da Pasquale La Torre – 1 ottobre 2010

La Commissione europea ha avanzato una proposta di interventi legislativi per colmare il divario esistente tra uomo e donna, soprattutto in relazione al lavoro, al salario e all’incolumità psico-fisica. Il piano quinquennale prevede l’incremento del numero di donne impiegate nelle imprese e nelle professioni, misure a favore delle quote rosa all’interno dei consigli di amministrazione delle aziende, l’istituzione di una giornata europea per la parità salariale. Interventi mirati verranno adottati per la prevenzione delle violenze domestiche.

Sulle parità di genere al maschile, la Commissione propone una maggiore agibilità dei concedi parentali rivolti ai padri e azioni a tutela dei bambini maschi, il cui abbandono scolastico è superiore a quello delle loro coetanee.
Viviane Reding, commissaria europea per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza, in una dichiarazione stampa ha affermato che “per rilanciare il motore della crescita, l’ Europa dovrebbe usare meglio il talento delle donne, anche nei posti di comando”.

Nonostante le numerose iniziative intraprese negli ultimi anni dagli organismi comunitari, attualmente in Europa si registra un tasso dell’occupazione femminile inferiore del 18% rispetto a quello maschile. Le donne continuano ad essere sotto rappresentate nei ruoli di responsabilità, il loro rischio di povertà è maggiore rispetto agli uomini, e infine, sono le più esposte alla violenza domestica e alla tratta degli esseri umani.

La nuova strategia europea rilancia piani d’azione in corso e apre un solco importante non solo per la parità di genere, ma per la tutela dei diritti fondamentali.



Nuova fonte di energia rinnovabile nell’umidità dell’aria
Scritto da Laura Pavesi – 13 settembre 2010


Una ricerca scientifica presentata a Boston lo scorso 25 agosto 2010, durante il 240° Congresso dell’ACS-American Chemical Society (la più grande società scientifica del mondo e leader mondiale nella divulgazione della ricerca nel campo della chimica) ha dimostrato che l’aria umida trasmette le cariche elettriche di cui è dotata ai metalli che vengono in contatto con essa. Secondo i ricercatori, mettendo a punto collettori in grado di catturare le microscopiche cariche elettriche presenti nel vapore acqueo sarà possibile fornire elettricità a case e uffici. In un futuro non troppo lontano potremo avere dispositivi che, nelle zone dove il clima è particolarmente umido o durante i temporali, catturano elettricità dall’aria umida e la utilizzano per illuminare le case o per ricaricare le auto elettriche.

La ricerca è stata illustrata da Fernando Galembeck, ricercatore dell’Università di Campinas in Brasile e uno dei massimi esperti in materia, che ha definito questa nuova fonte energetica “hygroelectricity” o “igroelettricità”, intendendo con questo termine “l’elettricità prodotta dall’umidità”. Lo studio dimostra che i metalli esposti al vapore acqueo assumono cariche elettriche e i test di laboratorio hanno appurato che alcuni metalli sono più idonei di altri a catturare le cariche elettriche presenti nell’aria. Secondo lo scienziato, i futuri pannelli “igroelettrici” collocati sui tetti (qualcosa di simile alle celle solari che catturano i raggi del sole) potrebbero funzionare anche come “parafulmini”. Catturando l’elettricità presente nell’aria umida, questi pannelli impedirebbero la formazione delle scariche elettriche rilasciate dai fulmini. In futuro, quindi, si potrebbero prevenire le migliaia di morti in tutto il mondo causati dai fulmini e i milioni di dollari di danni provocati alle cose.

Obiettivo degli studi in corso è capire come si forma e come si trasmette l’energia presente nell’aria e riuscire a sfruttare un effetto atmosferico molto presente in natura, ma ancora poco conosciuto. L’idea di poter utilizzare l’elettricità che si forma in natura ha tormentato gli scienziati per secoli (Nikola Tesla, ad esempio, è tra gli scienziati che sognavano di catturare l’elettricità presente dell’aria), ma fino ad oggi è mancata l’esatta conoscenza dei processi coinvolti nella formazione e nella trasmissione di elettricità dal vapore acqueo agli altri materiali.

Un tempo si pensava che le gocce d’acqua sospese nell’aria fossero neutre, ma Galembeck e il suo team, attraverso esperimenti in laboratorio che simulavano il contatto dell’acqua con microscopiche particelle di silicio e di fosfato di alluminio (entrambe le sostanze sono molto comuni nell’aria), hanno dimostrato che, in presenza di un alto tasso di umidità, il silicio aumenta la carica negativa, mentre il fosfato di alluminio quella positiva. Questa sarebbe la prova inconfutabile che l’aria umida presente nell’atmosfera non solo è in grado di produrre cariche elettriche, ma anche di trasferirle alle sostanze che vengono a contatto con essa. “Questo fenomeno - ha spiegato Galembeck – noi scienziati lo definiamo “igroelettricità”.

In presenza di vapore acqueo i metalli assumono cariche elettriche negative o positive in misura variabile e il gruppo di ricerca di Galembeck sta testando i vari metalli per identificare quelli più adatti a catturare l’elettricità atmosferica e, quindi, a prevenire la formazione (e la pericolosità) dei fulmini. In futuro le cariche elettriche catturate dai metalli esposti all’aria umida potranno essere collegate ad un circuito e fornire elettricità pronta all’uso. Naturalmente, come le celle solari rendono meglio nelle aree soleggiate, così i pannelli igroelettrici saranno più efficienti in zone con elevati tassi di umidità – come i tropici e gli Stati Uniti nordorientali e sudorientali.

L’idea di utilizzare l’igroelettricità come fonte energetica rinnovabile, però, è controversa. I detrattori di Galembeck sostengono la carica “igroelettrica“ finale prodotta dai futuri pannelli sarebbe circa 100 volte inferiore a quella generata da una cella solare. Galembeck stesso ammette che “la strada da percorrere è ancora molto lunga, ma i nuovi studi condotti, sia da noi che da altri gruppi di scienziati, indicano che la nostra ipotesi oggi è realizzabile. L’igroelettricità rappresenta una fonte energetica ideale per le zone del pianeta con climi tropicali e un modo di avere energia che fino ad oggi è stato sottovalutato”.

Per affrofondire:

ACS

Professor Fernando Galembeck

16/10/2010, 14:33

Condannata la "cricca" della truffa dei farmaci

Venerdì 15 Ottobre 2010 11:13

Immagine

Fonte:
http://www.laveracronaca.com/index.php? ... &Itemid=29


Seppur con mezzi ridotti e nessuna speranza per nuovi investimenti sul comparto giustizia che fa acqua da tutte le parti, i magistrati lavorano a pieno ritmo per cercare di contrastare l'onda corruttiva imponente da cui è ormai pervasa l'intera società italiana ed in particolare quella pugliese. E' di poche ore fa la notizia che a Bari la colossale truffa organizzata da medici ed informatori scientifici (oltre 20 milioni di euro incassati come rimborso di farmaci costosi, anche da 400 euro a confezione, che poi finivano nell'immondizia) ha avuto un epilogo certamente non favorevole per gli imputati, con moltissime condanne. Erano 99 le persone, accusate dalla seconda sezione penale del Tribunale di Bari, a vario titolo, di associazione per delinquere, truffa, corruzione, falso e riciclaggio. La maggior parte di loro è stata condannata a pene comprese tra i sette anni e i sei mesi di reclusione. Ci sono state anche dalle assoluzioni e delle prescrizioni per reati commessi prima del 2002.
La sentenza di primo grado è arrivata dopo circa un decennio dai primi fatti contestati. Quattro sostituzioni nel collegio giudicante avevano costretto ogni volta il pm, Ciro Angelillis, a ripartire da zero riascoltando tutti i testimoni. La requisitoria ha avuto una durata di quasi 30 ore, le arringhe si sono protratte per due mesi,la camera di consiglio è durata tre giorni. Gli imputati, (dirigenti e informatori scientifici di aziende farmaceutiche insieme a medici di base e farmacisti) secondo l'accusa, avevano messo in piedi un sistema di false ricette per l'acquisto dei farmaci, atte a far loro ottenere illeciti profitti. Per loro le condanne, in alcuni casi, si sono rivelate più severe di quanto fossero quelle richieste dall'accusa.


Per Michele Salzo, il medico di Conversano (Bari) ritenuto l'ideatore di molte delle truffe, il pm aveva chiesto sei anni di reclusione ma i giudici gli hanno inflitto una condanna a sette anni. C'è da aggiungere, purtroppo, che pochi imputati potranno scontarle arrivando a condanna definitiva. La sentenza, infatti, arriva a pochi mesi dalla prescrizione dei reati di corruzione, falso e truffa. Tuttavia, avendo il collegio riconosciuto a molti dei medici e degli informatori scientifici il ruolo di promotori e organizzatori dei comportamenti criminali, i termini di prescrizione si sono allungati relativamente al reato di associazione per delinquere. Sono stati disposti anche risarcimenti alle parti civili.
Alla Regione Puglia, che aveva chiesto cinque milioni di euro, 31 imputati dovranno pagare una provvisionale immediatamente esecutiva di 635 mila euro oltre a sette mila euro di spese processuali. All'Ordine dei medici il solo Salzo dovrà pagare dieci mila euro di provvisionale, oltre a quattromila euro di spese processuali. Per le Asl di Bari, Lecce e Brindisi e per l'Ordine dei farmacisti il Tribunale ha disposto il risarcimento danni da definirsi in un altro procedimento civile riconoscendo anche il pagamento delle spese processuali quantificate rispettivamente in 3500 euro per le Asl e seimila euro per l'Ordine dei farmacisti.


A qualche "cricca" nostrana, come si può notare,
ogni tanto la sfortuna gioca brutti scherzi.


Francesco Onorati

27/10/2010, 17:06

Ai giovani francesi la Tv piace sempre meno

Si può vivere tutta la vita senza guardare la Tv? Secondo il saggio Pas très cathodique (Editions Eres) scritto da Bertrand Bergier, sociologo, docente presso l’Université catholique de l’Ouest, associato l’université de Sherbrooke e direttore delle ricerche a l’Université de Nantes, c’è proprio una generazione, quella che lui definisce digitale, nata dal 1975 in poi che non guarda la tv. Preferisce il computer. Dunque, la domanda è: chi guarderà allora la tv in futuro se non vi è più ricambio generazionale?

Lo studio è durato 3 anni e Bergier ha incontrato 566 gruppi familiari che vivono senza televisione. Li ha definiti generazione digitale. Ma chi sono? Spiega Bergier nell’intervista a L’Expansion:

Hanno tra i 25 e i 35 anni. Non sono affatto tagliati fuori dal mondo. Sono superconsumatori di intrattenimento e cultura e hanno un agenda piuttosto satura di incontri e avvenimenti. Il fatto che non abbiano una tv non significa che rifiutino la cultura dello schermo. Per loro è semplicemente caduta in disuso. Sono dei precursori.

Nota che alcuni di loro leggono anche Télérama (il corrispettivo francese di Sorrisi) ma per tenersi informati anche sul mondo della Tv non come guida ai programmi.

Secondo Bergier il pubblico televisivo si sta contraendo sempre più. Infatti nelle sue ricerche ha potuto constatare che la generazione digitale è quella dei giovani nati dal 1975 in poi figli della generazione nata alla fine del 1955 che già in casa non usavano la Tv.

Spiega Bergier che la durata media della fruizione dei nuovi schermi (pc, videogiochi ecc.) nella fascia di età 15-24 è di 21 ore contro le 16 dedicate alla Tv. Piuttosto, nota lo studioso, che la Tv non è definitivamente tagliata fuori ma non viene seguita. La si usa se necessario per guardare un singolo programma, magari da internet. Non è più, come per la vecchia generazione, un flusso ininterrotto di programmi da seguire. Per il resto, per il divertimento, l’informazione, il gioco, scatta l’effetto “compensazione internet”. Compensazione che non funziona, ancora, per i più piccoli.

Infine, mette in guardia Bergier, non si creda che queste persone siano ai limiti della socialità. Al contrario sono persone che hanno una socialità elevatissima, che lavorano (più spesso sono insegnanti, dirigenti ma anche operai e impiegati) e che hanno imparato a vivere senza Tv scegliendo fino a quando prolungarne la sua assenza.

Fonte
http://www.tvblog.it/post/22239/ai-giov ... empre-meno

30/10/2010, 13:31

Autonomia record per auto elettrica: 1000 km con una ricarica
di Andrea Tomelleri - Giovedì 27 Maggio 2010 alle 11:48

daihatsu mira elettrica

A conferma che la tecnologia elettrica applicata all’auto sta vivendo un momento di forte sviluppo, arriva dal Giappone la comunicazione di un nuovo record di autonomia per un’auto elettrica, a soli sei mesi di distanza dal precedente. Un prototipo derivato dalla city car Daihatsu Mira è stato in grado di percorrere su un circuito a nord di Tokyo ben 1003,184 chilometri (contro i 555,6 km precedenti) ad una velocità media di 40 km/h in 27 ore e 30 minuti.

Il record è stato realizzato dall’associazione ambientalista giapponese Japan Electric Vehicle Club per dimostrare le potenzialità delle auto elettriche, in collaborazione con Sanyo Electric, l’azienda produttrice delle batterie.

I tecnici nipponici hanno lasciato sostanzialmente inalterato il progetto della vettura che aveva realizzato il record precedente, un prototipo Mira EV alleggerito fino a 580 kg di peso, e si sono invece concentrati sull’ottimizzazione delle batterie agli ioni di litio: nonostante il numero di accumulatori sia rimasto lo stesso, l’autonomia è stata quasi raddoppiata.

Questo record di percorrenza è una tappa fondamentale per la diffusione delle auto elettriche, finora limitata proprio dalla scarsa autonomia. Quando anche le prestazioni saranno adeguate alle richieste del mercato, le auto elettriche potranno diventare una parte importante della produzione automobilistica.


Sentito al TG. Audi elabora un ' auto elettrica che si ricarica in 6 minuti e che ha un autonomia di 600 Km.
Appena trovo la fonte sulla rete, ve la posto.[:D]

30/10/2010, 14:22

greenwarrior ha scritto:

Sentito al TG. Audi elabora un ' auto elettrica che si ricarica
in 6 minuti e che ha un autonomia di 600 Km.

Appena trovo la fonte sulla rete, ve la posto. [:D]



Bellissimo....... [:p]

E Marchionne? Che fa, guarda???

01/11/2010, 12:03

Trovata.[:D]

http://www.autoblog.it/post/29986/600-k ... dbm-energy
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