NOcoverUP ha scritto:
Tornare al medioevo non è la soluzione, io sono sicuro che cambiando la societa' e demolendo le istituzioni questi fatti incresciosi finirebbero(o almeno diminuirebbero notevolmente).
Un indiano d'america disse che prima del intervento dell'uomo biano (che si definiva civile) nel loro paese non esistevano ne carceri ne manicomi....

RIFLETTETE GENTE

cagliari79 ha scritto:
perché pensi che la punizione giusta per questo tipo di reato sia la morte? Ammazzandolo ti metti al suo pari.

robs79 ha scritto:


Va' che questa non é politica,qua le istituzioni cosa c'entrano???Se uno sta fuori, sta fuori a prescindere da chi comanda..
Per te é tornare al medioevo per me invece é fare capire come girano le cose.

robs79 ha scritto:


Esquel pero' non puoi essere sempre cosi,vogliamo chiedere alla madre che ieri ha saputo in quella diretta agghiacciante che il fratello le aveva ucciso la figlia,cosa ne pensa???Ma qua veramente il buonismo sfocia in follia.Quello trova il cellulare e poi confessa di averla ammazzata e gli facciamo anche fare il processo???Magari poi verra' fuori che poverino é anche malato mentale e quindi non merita il carcere...Io non ho parole davvero quando sento queste cose.
Per chi non l'avesse visto in diretta ieri
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=tuSS29mRfgU[/BBvideo]

"Allo stato attuale non ci sono altri indagati ma ulteriori aspetti di indagine sono degni di approfondimento". procuratore capo della Repubblica del Tribunale di Taranto
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Crona ... 97012.html

NOcoverUP ha scritto:

Pena di morte per la TV

Che schifo come si fa a strumentalizzare la sofferenza !!!

Madre di Sarah:”mia sorella e mia nipote lo sapevano”
Il tragico epilogo del caso Scazz.i, nessuno lo aveva neanche immaginato. Qualcuno pensava che Sarah fosse morta sin da subito, altri speravano ancora, almeno fino a ieri. La signora Concetta Serrano Spagnolo non ha mai creduto all'ipotesi della fuga e ha subito chiesto agli inquirenti di indagare all'interno della famiglia stessa ed è stato proprio lo zio ad uccidere la 15 enne. Ma di lui Concetta si fidava "ciecamente". I primi sospetti sono nati, anche per lei, dopo il ritrovamento del cellulare di sua figlia e, scoperta la verità, non è riuscita a trattenere il suo atroce pensiero: "Mia sorella Cosima e mia nipote Valentina lo sapevano".



Sarah era scomparsa il 26 agosto scorso e da quel giorno di lei non si è avuto più notizie. Molte le piste seguite, dalla fuga volontaria, al rapimento da parte di qualcuno conosciuto sul web. Ma la madre, Concetta Serrano Spagnolo, non aveva dubbi. Sua figlia era stata rapita e non si sbagliava. Non si sbagliava neanche quando ha chiesto agli inquirenti di indagare all'interno della sua famiglia perché in pochi sapevano cosa avrebbe fatto quel pomeriggio Sarah Spistolini: andare al mare con la cugina Sabrina.



Le ricerche si attivano sin da subito, ma di Sarah non c'è traccia, almeno fino a 7/8 giorni fa quando lo zio Michele Misseri trova il cellulare della nipote. Qualcosa non torna e si inizia a dubitare di un uomo che fino a quel momento aveva ricoperto un ruolo marginale. E' da questo momento che Concetta inizia a sospettare del cognato: "Io su quell'uomo ho avuto sospetti sin dal giorno in cui ha trovato il telefonino di mia figlia in quel terreno".



E la madre di Sarah non si è sbagliata neanche questa volta. Le ricerche vanno avanti, i sospetti crescono alimentati da elementi che non tornano: solo dopo circa 36 giorni Michele Misseri dice di aver sentito in quel lontano 26 agosto il rombo di una macchina di grossa cilindrata. Poi le intercettazioni ambientali e infine, ieri, la confessione di quello zio fino a pochi giorni fa insospettabile.



"Avevo ragione a dire ai magistrati di interrogarlo a lungo. Perché prima o poi avrebbe confessato. Così è stato" lo sfogo di mamma Concetta, tormentata da un altro atroce dubbio: "Mia sorella Cosima e mia nipote Valentina lo sapevano".



S.L.

http://www.newnotizie.it/2010/10/07/mad ... -sapevano/

The Guardian ha scritto:

Vi elenco alcune delle nauseanti nefandezze che andremo a leggere nei prossimi giorni su questo caso.

Si parlerà di raptus, delitto d'impeto, turbe psichiche... tanto per declassare il reato da delitto volontario a preterintenzionale o rendere ingiudicabile l'imputato per incapacità di intendere e di volere.

Si parlerà di "ambiente sociale degradato", degli abusi subito dal reo confesso in età infantile, ecc. ecc. (sociologia, antropologia e psichiatria da sala d'aspetto...)

E degli atteggiamenti "disinvolti" delle adolescenti di oggi ne vogliamo parlare... tanto per trasformare la vittima in colpevole... "ma ha visto come si vestono le quindicenni oggi? così provocanti se le vanno a cercare, signora mia..."

E per ultimo avremo una bella sentenza corredata delle attenuanti del tipo "la vittima oppose una strenua e fiera resistenza" (vedi omicidio della signora Reggiani").