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22/09/2010, 11:34

Capisco...le informazioni più interessanti ti consiglio di riportarle integralmente, a volte i link vengono rimossi ;-)

26/09/2010, 17:33

Ecco il solare galleggiante, è il primo al mondo

E' stato realizzato su un lago per garantire basso impatto ambientale e 70.000 euro di risparmio I pannelli funzionano come girasole: seguono i raggi e assicurano una resa superiore del 30%.
di MAURIZIO BOLOGNI


Eccolo l'impianto fotovoltaico galleggiante, installato per la prima volta al mondo nella tenuta della cantina Petra della Holding Terra Moretti a Suvereto. Siamo agli ultimi ritocchi. Entrerà in funzione tra qualche giorno. Garantirà autosufficienta energetica all'azienda di Vittorio e Francesca Moretti. Averlo realizzato sul lago assicura un buon impatto ambientale (l'invaso è a valle in un luogo nascosto), senza compromettere l'utilizzo dello specchio d'acqua per le finalità di irrigamento e d'emergenza anti incendio.
L'impianto fotovoltaico di Petra, realizzato da Sartori BlueHitech di Padova e Moretti Real Estate, è un prodigio di alta tecnologia. Fluttua sul laghetto di raccolta delle acque piovane. I pannelli ruotano e seguono i raggi garantendo una resa del 30% superiore alla media. Producono 200 kilowatt, assicurano un risparmio di 70.000 euro sui costi di gestione e anticipano di un paio di mesi l'impianto a La Badiola e all'andana di Castiglione della Pescaia (500 kilowatt e risparmio annuale di 200.000 euro) che è della stessa proprietà.

http://firenze.repubblica.it/cronaca/20 ... o-7397326/

28/09/2010, 15:04

Norvegia, arriva lo spray “magico” che trasforma le superfici in pannelli solari



I nanocristalli
Una spruzzata di nano particelle metalliche e l’edificio si trasforma in un generatore di energia. Si tratta di un’ipotesi tutt’altro che avveniristica: la compagnia norvegese Ensol dichiara che già nel 2016 potrà essere disponibile sul mercato un piccolo dispositivo in grado di stendere una pellicola fotovoltaica sottile trasparente che potrà catturare i raggi del sole e trasformarli in energia, riuscendo a produrre anche 100 watt per metro quadrato.
La rivoluzionaria pellicola fotovoltaica utilizza nanoparticelle metalliche con un diametro di circa dieci nanometri e sarà facilmente applicabile alle superfici piatte senza particolari costi d’installazione e senza essere un elemento estetico di disturbo. Inoltre, essendo assolutamente trasparente, sarà possibile applicarla anche sulle vetrate. Il dispositivo che genera e stende la pellicola è stato messo a punto grazie ad una ricerca realizzata dall’Università britannica di Leicester in collaborazione con la società norvegese.
Collaborazione nata in maniera naturale, poiché “la nostra Università – ha spiegato Chris Binns, professore di nanotecnologie all’Università di Leicester – è per ora l’unica al mondo a disporre delle apparecchiature adatte per la realizzazione del materiale progettato dalla EnSol”.
Il professor Binns sostiene anche che, grazie a questo nuovo brevetto, in un futuro prossimo non solo gli edifici tutti interi, ma anche le carrozzerie delle auto saranno in grado di generare energia elettrica dal sole, e che la pellicola potrebbe perfettamente adattarsi agli aerei a “motore solare” attualmente in sviluppo, consentendo loro di poter volare con un’ampia autonomia con un impatto ambientale pari a zero.

http://www.blitzquotidiano.it/ambiente/ ... ay-555110/

28/09/2010, 17:50

Teniamo d'occhio questo prodotto,non credo che lo faranno sviluppare!.[:(]

12/10/2010, 12:03

Troppo costosi, troppo rischiosi nonostante gli incentivi dello Stato.
Dagli Stati Uniti viene una sonora bocciatura ai reattori nucleari francesi Epr: quelli che l’Italia costruirà in quadruplice copia, stando alle intenzioni dell’attuale Governo.

Qui in Italia ci dicono e ci ripetono che le centrali nucleari Epr verranno costruite esclusivamente con capitali privati. Negli Usa neanche il denaro pubblico le ha rese appetibili.

Delle due l’una: o ci raccontano una balla a proposito dei capitali esclusivamente privati o, anzichè con finanziamenti pubblici, le centrali nucleari italiane saranno puntellate attraverso un prezzo politico dell’energia elettrica che esse produrranno e che noi pagheremo.

In questo caso “prezzo politico” ha il significato esattamente opposto a “basso”. Detto in altri termini, prenderanno comunque tanti soldi dalle nostre tasche. Ed ora, la storia che viene dagli Stati Uniti.

Lo sfondo del “no, grazie” ai reattori nucleari francesi Epr è costituito dagli incentivi al nucleare promossi da Obama. Si tratta di “loan guarantees”, prestiti garantiti con denaro dello Stato.

Senza garanzie dello Stato, gli investitori di oltre Oceano considerano i progetti nucleari assolutamente non appetibili.

La società Constellation Energy Group si era messa d’accordo con Électricité de France per costruire un impianto nucleare Epr nel Maryland.

E adesso Constellation Energy ha stabilito che non utilizzerà gli incentivi del Governo, ritenendo che essi abbiano condizioni improponibili e costi irragionevoli. Significa con ogni probabilità che l’impianto non si farà. Significa soprattutto che i reattori nucleari Epr (ma anche gli altri) non stanno in piedi senza stampelle pubbliche particolarmente solide e molto generose. Cioè senza un mucchio di soldi dei contribuenti.

Ricordate cosa sta succedendo ai gemelli Epr dei futuri impianti italiani in costruzione a Flamanville (Francia) e a Olkiluoto, in Finlandia: costi e tempi indefinibili. Ricordate che non c’è ancora nessun reattore Epr ultimato e funzionante.

Ricordate, infine, i difetti di sicurezza e architettura concettuale dei reattori Epr denunciati in Francia dalla rete Sortir du Nucleaire, che ha reso pubblici documenti anonimi provenienti da Électricité de France.

Ecco, ricordatelo sempre. La promessa campagna mediatica a favore del nucleare sta già cominciando, anche se non siamo ancora arrivati agli spot televisivi a reti unificate. Ed è utile preparare gli anticorpi.


Sul Washington Post la bocciatura negli Usa dei reattori Epr

Su Reuters la tabella di marcia inizialmente prevista per il reattore Epr negli Usa

http://www.blogeko.it/2010/troppo-costo ... costruira/

03/11/2010, 12:46

Messaggio di barionu

CONTINUA DA

http://www.ufologia.net/forum/topic.asp ... s=nucleari

Ma bene , con Obama che guarda alle energie alternative

ecco Silvio

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=331352

[b]ALLORA , PREPARIAMO UN ALTRO REFERENDUM E RIBUTTIAMO

LO PSICONANO NELLE FOGNE.
[/b]

Law, Hannah, Mintaka , sapete che le scorie finirebbero tutte in Campania.



la Sig. ra Bruni speriamo che stianchi il marito con un pom ... ben riuscito.


ALLE ARMI !



zio ot [:189]


( ehm , notare generale zio ot 5 stelle con il presente messaggio .... )



NO AL NUCLEARE . FATTI, NON PUGNETTE .










http://www.beppegrillo.it/2010/11/no_al ... 2010-11-02



zio ot Pentacolo [;)]
Ultima modifica di barionu il 03/11/2010, 12:51, modificato 1 volta in totale.

03/11/2010, 12:52

Ne vogliono fare uno fra Mantova e Reggio Emilia,io la farei ad arcore.

14/11/2010, 14:32

Nucleare, decide lo Stato. La Consulta boccia lo stop di Puglia, Campania e Basilicata
http://www.blitzquotidiano.it/ambiente/ ... ia-638858/

La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittime le leggi regionali con cui Puglia, Basilicata e Campania avevano vietato l’installazione sul loro territorio di impianti di produzione di energia nucleare, di fabbricazione di combustibile nucleare e di stoccaggio di rifiuti radioattivi.
La decisione, spiega l’Ansa, è stata presa in una delle ultime camere di consiglio dei giudici costituzionali e le motivazioni saranno depositate nei prossimi giorni.
Secondo la Consulta le tre leggi regionali che in assenza di un’intesa tra Stato e Regioni precludono il proprio territorio all’installazione di impianti nucleari violano specifiche competenze statali. In particolare, le norme di Puglia, Basilicata e Campania sono state bocciate perché, in riferimento ai depositi di materiali e rifiuti radioattivi, avrebbero invaso la competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela dell’ambiente (art.117, secondo comma, lettera s).
Mentre per quanto riguarda l’installazione di impianti di energia nucleare sarebbe stata lesa la competenza esclusiva dello Stato in materia di sicurezza (art.117, secondo comma, lettere d e h). In base al ragionamento dei giudici costituzionali, se le Regioni ritengono giustamente necessaria un’intesa con lo Stato per l’installazione degli impianti allora possono impugnare le leggi statali dinanzi alla Consulta e non, come invece hanno fatto Puglia, Basilicata e Campania, riprodurre con legge regionale le situazioni che considerano più corrette.

31/12/2010, 02:05

31/12/2010, 07:42

Pensate se i miliardi di euro destinati alla costruzione delle centrali nucleari si investissero nella riceca e sviluppo di pannelli fotovoltaici ultra efficenti...avremmo in pochi anni un pannello con una resa pari al 70/80 per cento forse piu'...basterebbero 6 o 7 metri quadri per avere 3 kwh....ed allora ogni abitazione anhe in zone cittadine in cui il rapporto tra famiglie e superfice d'esposizione è svantaggioso,anche in quelle zone si potrebbe avere elettricità a costi bassissimi...
E secondo me rimarrebbe ancora tantissimo denaro...

31/12/2010, 13:54

Thethirdeye ha scritto:







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31/12/2010, 14:01

barionu ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:







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Cosa ne pensate....???? [V]

31/12/2010, 16:19

Thethirdeye ha scritto:







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Ti tocca il nero !

Si addice alla morte , non trovi ?
Ultima modifica di barionu il 31/12/2010, 16:21, modificato 1 volta in totale.

01/01/2011, 14:05

E' quello ch pensavo io...!!!!!!!! [:D]

03/01/2011, 20:53

Thethirdeye ha scritto:






Spettacolo...... [:246]

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