Cita:
BlitzKrieg ha scritto:
C'e` troppa maleducazione, non va bene. Personaggi come Santoro, dovrebbero esimersi dall'usare certe espressioni. Le tv, radio, giornali dovrebbero autoregolamentarsi,( poi pensare di fare una legge per questo, apriti cielo... ) non trasmettere volgarita`, ne` materiale per adulti. Se sei un "adulto"(sig) e ti vuoi divertire con volgarita`, oppure eccitarti come l'utimo degli animali, ti compri, noleggi un dvd o ti fai un'abbonamento ad una tv privata. Ma tutte le tv pubbliche o private che trasmettano in chiaro, dovrebbero rimanere pulite. Per questo, non approvo il "vaffa" di Santoro
Per questo poi, trovo ridicolo che ne si faccia un caso politico. E` quello che Santoro vuole, ed ancora una volta, si vede chi sono i manipolati dai media
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.. forse ti dobbiamo ricordare CHI ha introdotto il linguaggio SCURRILE (oltre che culi e tette anche nei programmi per bambini) nella televisione italiana??
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No, ma ora c'è
troppa maleducazione!! Quando il premier introdusse le donnine con il perizoma che si comportavano da "donne di strada" (dando l'esempio alla generazione attuale).. lì non c'era da scandalizzarsi. Un vaffanbicchiere è invece la fine del moondo!
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Qui non credo che qualcuno approvi il gesto di Santoro
in pubblica televisione (anche se a Masi ne avrei dette quattro pure io). Ma usare questa come scusa per bloccare Annozero è una barzelletta non degna nemmeno di Silvio. Multate Santoro piuttosto, così guadagnate da ambo le parti dato che l'azienda è in "crisi economica". E su questo son d'accordo tutti, non solo quelli di sinistra.
Cita:
rmnd ha scritto:
....hai un'idea della libertà d'informazione sulla tv pubblica tutta tua..e 2.
No, io ho una idea
sulla libertà di informazione. I due partiti candidati al governo del paese dovrebbero avere
lo stesso spazio sui media. Certo, dato che nessun paese è pienamente democratico (e l'Italia non ci si avvicina nemmeno col binocolo) accade che l'informazione privata, su cui ricade buona parte della popolazione, sia schierata.
E per quanto sia facile in ordine teorico sistemare la situazione ripiegando su quella pubblica, si tratterebbe di una scorrettezza. Dunque la pubblica dimezza giustamente le informazioni, mentre quella privata la dirige solo ed esclusivamente da una parte, creando uno sbilancio
netto. Capita, tuttavia, che nella TV pubblica ai presentatori più bravi, ovvero più seguiti (casualmente di sinistra), spettino gli orari più avvantaggiati.
Allora che si fa? Li si manda a quel paese? Voi dite di sì, in barba al fatto che
l'informazione totale ne risulti maggiormente dipartita (come vi fa comodo) e facendovi scudo con la consevazione di quella pubblica,
io dico di no, preferendo una maggiore equità di
informazione totale, a cui quella pubblica è subordinata, nonostante un leggero sacrificio di quest'ultima.
I stare at the Big Picture.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Cita:
rmnd ha scritto:
Biagi è stato un'esempio vergognoso d'informazione pubblica.
Apposto.
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
P.S. Fino a prova contraria l'informazione è vergognosa quando è falsa. Non quando è vera.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)