Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
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12/03/2009, 13:22

l'incrocio tra due specie con dna simile può portare alla formazione di una terza specie che per dimensioni supera entrambi i "genitori"...come è successo col famoso "ligre" l'incrocio tra un leone e una tigre...magari l'incrocio tra gli anunnaki e le donne terrestri può avere portato alla nascita di creature notevolmente più grandi...

12/03/2009, 19:58

bleffort ha scritto:

bleffort ha scritto:

Ho l'impressione specialmente quando vedo Vojager che è proprio la Scienza Archeologica ufficiale a gettare ancora più mistero e confondere le idee,descrivendo sempre date così precise per cose accadute decine di millenni fà,senza che hanno la benchè minima prova di quello che dicono,per Esempio:
Per la Piramide (se non sbaglio di Micerino quella sgretolata con piccoli massi),l'hanno datata antecedente a quella di Cheope e alla Sfinge,poi la civiltà Egiziana scomparve,subentrando un'altra civiltà misteriosa alla quale non se nè sà nulla,costruendo le grandi Piramidi a grandi massi e la Sfinge,scomparsa quest'altra civiltà sono subentrati di nuovo gli Egiziani continuando poi a costruire le rimanenti Piramidi a piccoli massi.
E anche cosi nella trasmissione sui Megalitici di Malta.
Prego i signori utenti di rivedere le sudette puntate.[;)]

Io non mi riferivo al Gigantismo Biologico!.
In pratica la Civiltà Megalitica gli Archeologia Ufficiale, l'hanno collocata in mezzo alla prima Era della civiltà Egiziana e in altri posti in mezzo a civiltà che conosciamo per la loro storia ,è assurdo,non sò se mi sono spiegato!.

Perchè non mi ascolta nessuno!!.[V]

02/04/2009, 03:22

C'è stato un approfondimento sul discorso "giganti"
e su Baalbek nella puntata di Voyager di stasera.....

"nel Libano nord orientale, nella Valle della Beq’a, si ergono le rovine dell’imponente città di Baalbek. Prima che i Romani conquistassero il Medio Oriente, prima che i Fenici creassero le loro Città Stato, in questo luogo si ergeva un gigantesco tempio legato al nome del Dio pagano Baal. Un tempio realizzato con pietre pesanti oltre 1000 tonnellate. Ma questo tempio non dovrebbe esistere. Perché?"

Già... perchè?

Perchè è impossibile spostare blocchi di pietra così pesanti.

Diciamo che l'approfondimento si è arenato nello stesso punto in cui si è arenata questa interessante discussione, quando un esperto ha detto testualmente:

".....per spostare i blocchi di pietra presenti a Baalbek,
è necessaria la forza trainante di 50 cingolati..... o di 50 autotreni....."
[:0]

Quindi????
Come la mettiamo?

Quale variopinta e/o folkloristica spiegazione
si può dare a questo autentico mistero?

02/04/2009, 11:03

Da notare Third poi, che l'esperto in questione non è il solito Graham Hancock ( che apprezzo e stimo, ma che comunque molti giudicano 1 ciarlatano ), ma è un INGEGNERE EDILE, che conosce molto bene ciò di cui parla in ambito di costruzioni. In effetti analizzando il problema dal punto di vista logico:

- non solo è impossibile spostarli blocchi da 1000 tonnellate l'uno senza l'ausilio di 50 cingolati o 50 autotreni ( e questo tutti devono prenderlo x vero, presupponendo l'attendibilità delle parole di un esperto nel settore dell'ingegneria edile )

- è anche maggiormente illogico e privo di sensatezza, per qualsiasi uomo, moderno o antico che sia, servirsi di blocchi così grandi, quando sarebbe estremamente più semplice usare blocchi più piccoli e maneggevoli

Questo induce logicamente a ritenere possibile e non assurda l'ipotesi di "uomini giganti" realmente vissuti ed esistiti migliaia o forse milioni di anni fa.

- per un uomo gigante sarebbe altrettanto illogico usare pietre piccole. E' come se no volessimo usare dei sassolini per edificare le pareti di una casa: ci impiegheremmo millenni!

- per un uomo gigante una pietra da 1000 tonnellate è l'equivalente delle normali pietre usate dagli homo sapiens, quindi ciò che è illogico per noi comuni mortali potrebbe essere più che ovvio e logico per un individuo alto 5 metri e decisamente più forte di noi.

In fondo il gigantismo ha da sempre regnato in natura, nelle origini: pensate alla stazza dei Dinosauri, e degli animali in generale: nel tempo si è notevolmente ridotta, salvo alcune eccezioni, e comunque è molto più piccola oggi giorno rispetto ad allora ( per esempio confrontate la grandezza di un Megalodont con quella di uno Squalo Bianco ). La stessa sorte potrebbe averla avuta il genere umano no?

Un punto focale della questione è : dove sono gli scheletri? se diamo adito alle parole della tombarola intervistata da Giacobbo ( e non abbiamo prove nè x screditarla nè x accreditarla ), la risposta è sepolta in una tomba vicino al tempio.

L'altro punto focale, la così detta prova a posteriori dell'esistenza dei giganti, è data dalla presenza stessa del Trilition: c'è, esiste, qualcuno lo deve pur aver assemblato, e visto che nemmeno con le tecniche odierne è possibile edificare una simile opera ( le pietre gigantesche non sono neppure poggiate a terra, ma stanno anche ad una certa altezza dal suolo ) le strade logicamente percorribili sono 2, e tutte e due presuppongono il fatto che l'uomo moderno è fondalmentalmente ignorante: non conosce le sue origini e la sua storia ( grave lacuna ).

1) la prima ipotesi è che un tempo esistettero davvero dei Giganti, che senza troppi sforzi potevano sollevare blocchi da 1000 tonnellate, cosa per noi fisicamente impossibile. Di questi ancora dobbiamo trovare gli scheletri ufficialmente.

2) la seconda ipotesi è che non ci furono affatto Giganti, ma fu una razza antecedente alla nostra ( umana o aliena ) con una tecnologia più avanti rispetto al nostro attuale livello tecnologico. Atlantide? gli Anunnaki di Sitchin? ( O.o Astronavi di Pietra!?!? ma per favore... quando l'ho sentito ieri sera a Voyager sono esploso a ridere )

Tra le due vedo più possibile la 1°, se non altro perchè quasi quotidianamente nuove specie si estinguono e nuove specie vengono scoperte, e antiche specie di un passato sempre più remoto vengono riscoperte come fossili.
Ultima modifica di Sirius il 02/04/2009, 11:06, modificato 1 volta in totale.

06/04/2009, 18:37

a questo punto c'è da chiedersi..o avevano mezzi notevoli per costruire questi templi..o sapevano spostare blocchi di roccia col pensiero..hehe

06/04/2009, 19:32

oppure conoscevano le tecniche costruittive del simpatico signore che edificò in una sola notte il Coral Castle [8]

26/04/2009, 16:24

Il gigante di Grenada

Alcuni resti fossili rivelerebbero che un'antica progenie di giganti era contraddistinta dall’esadattilia, ossia la presenza di mani e piedi con sei dita. È questo un carattere anatomico che si è conservato in alcune popolazioni indiane ed africane.

Secondo Alan Alford, i giganti erano una specie molto longeva e robusta, ma sterile: essa era stata selezionata dagli “dèi” affinché i suoi componenti fossero adibiti a lavori come la costruzione di imponenti edifici e lo scavo di gallerie nelle miniere da cui estrarre, in particolar modo, stagno ed oro.

Per Alford, gli Olmechi furono un popolo di stirpe negroide che, intorno al XV secolo a.C., si stanziò nell’attuale Messico: essi edificarono Teotihuacan e scolpirono teste, dagli inconfondibili tratti negroidi (naso camuso, labbra carnose), pesanti parecchie tonnellate. Di queste teste di basalto, dall’espressione misteriosa ed accigliata, non si conosce la funzione.

Gli archeologi ufficiali affermano che le loro sembianze, tutto sommato, sono riconducibili alla fisionomia degli attuali abitanti del Mesoamerica, discendenti dei Maya". (Vedi l'articolo intitolato Goliath) Un bel modo di eludere scomode testimonianze paleontologiche.

Eric Gairy, primo ministro e ministro degli esteri dell'isola di Grenada, è noto perché il 12 ottobre del 1978, tenne un discorso all'assemblea dell'O.N.U. in occasione della trentesima e seconda riunione plenaria, i cui cardini, tra gli altri, furono i seguenti: il Triangolo delle Bermuda, gli oggetti volanti non identificati ed il fenomeno extraterrestre.

Gairy, dopo una serie di avvistamenti di U.F.O. nell'isola di Grenada, cominciò ad interessarsi del tema, chiedendosi che cosa potesse collegare il piccolo stato delle Antille a presunti extraterrestri. Un episodio in particolare cambiò la sua vita: un giorno venne a sapere che alcuni pescatori avevano trovato sulla battigia il corpo senza vita di un essere alto circa tre metri, con il capo incorniciato da lunghi capelli intrecciati. La creatura era di pelle bianca ed aveva sei dita per mano.

Lo stesso Gairy, recatosi sul luogo del ritrovamento, potè vedere la salma del gigante che gli parve dimostrare una trentina d'anni. L'essere - secondo Gairy si trattava di un alieno - indossava una tuta aderente di colore blu scuro: l'abito era del tutto privo di cuciture era tutt'uno con le calzature. La spiaggia su cui fu rinvenuto il corpo era coperta di rottami metallici di diverse dimensioni.

Gairy ordinò di fotografare la creatura e di portarla alla Medical School. Gairy morì il 23 agosto 1997, a Grand Anse, Grenada, dove era ritornato nel 1984, al termine del suo esilio negli U.S.A. Del gigante non si è saputo più alcunché.

In questi ultimi anni, a possibile conferma della singolare scoperta compiuta a Grenada, si possono citare gli esseri con sei dita per mano descritti da supposti rapiti. "Sono biondi, di alta statura, con pupille chiare e verticali, attaccatura dei capelli molto alta, vestiti con una specie di camicione bianco e, di solito, con un medaglione appeso al collo e riportante strani segni triangolari".

Si può notare, a contrasto con la diversità nell'abbigliamento, una certa somiglianza fenotipica tra il gigante di Grenada e gli " alieni" le cui fattezze sono rievocate da persone che, sotto ipnosi, ricordano di essere state rapite: questi soggetti ed i loro vissuti sono stati studiati da Corrado Malanga. Anche l'entità biologica extraterrestre del controverso filmato di Santilli, comprendente forse qualche fotogramma genuino secondo Umberto Telarico, mostra sei dita.

L’esadattilia è un tratto che accomuna antichi abitanti del pianeta, secondo alcuni autori di origine non terrestre [1], ed alcuni resoconti nell'ambito dell'Ufologia: è un argomento che merita ulteriore attenzione per tentare di annodare i fili che legano un passato remoto ad un presente contesto di enigmi biologici ed esobiologici.

fonte
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.4656

02/05/2009, 20:48

Si può notare anche sul filmato dell'Autopsia dell'Alieno ""Santilli Footage"",il quale si nota che ha sei dita delle mai e dei piedi.

02/05/2009, 21:19

Un punto focale della questione è : dove sono gli scheletri?

Io cercando un pò in giro ho trovata questa:
http://img102.imageshack.us/img102/2522/giantr.jpg
leo48

02/05/2009, 21:24

foto vecchia come questo video
http://www.youtube.com/watch?v=MLr7elZ7AP8
resta sempre il mistero di dove siano andati a finire i scheletri dei giganti [V] [?]
Ultima modifica di giancarlo selvatico il 02/05/2009, 21:27, modificato 1 volta in totale.

02/05/2009, 21:33

resta sempre il mistero di dove siano andati a finire i scheletri dei giganti

Sicuramente in qualche scantinato di qualche museo finchè dura lo status quo
non credo verranno esposti al publico.
leo48

02/05/2009, 21:47

cari amici, purtroppo le ultime foto da voi postate ,sono tutte "falsificazioni" che abbiamo ormai accertato, se avete modo di rileggere le pagine precedenti.Solo l'osso femorale è una riproduzione in resina di (pare )un osso vero.
ciao
mauro

02/05/2009, 22:51

OK Mauro ricevuto il messaggio

03/05/2009, 17:41

giancarlo selvatico ha scritto:
resta sempre il mistero di dove siano andati a finire i scheletri dei giganti [V] [?]


In un episodio di Voyager dove si parlava dei Giganti, le ossa trovate venivano bruciate [:(!] !

10/05/2009, 17:47

L'atterraggio dei Giganti in Russia



Nel settembre 1989 è stato testimoniato l'atterraggio di una grande astronave dalla quale sono usciti degli esseri di grandi dimensioni a Voronezh, in Russia, che poi avrebbero prelevato dei campioni di terreno.

Fonte
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.4706.5
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