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Oggetti fuori dal tempo, avvistamenti tramandati nella letteratura storica. Qual è l'origine dell'uomo? Testi sacri e mitologie da tutto il mondo narrano una storia diversa da quella che tutti conosciamo.
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03/04/2009, 01:48

Cit da Aztlan

Io sono un fedele seguace della prima testimonianza che abbiamo su Atlantide, quella di Platone, il quale colloca senza dubbio il mitico continente perduto "oltre le Colonne d' Ercole" cioè lo Stretto di Gibilterra, e più precisamente nell' Atlantico Settentrionale.

zio ot

A proposito di miti tramandati .....


IL TRANSITUS DI MITHRA






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IL " TRANSITUS "

Così viene chiamato il tragitto percorso da Gesù verso il Golgota.

Chi era Simone di Cirene ?

Nei sinottici si parla di lui come di un contadino, che veniva dai campi, o dalla campagna, che aiuta il Cristo a portare la croce.

Nella IV Sura del Corano, si parla di come in realtà un sostituto
avrebbe patito il supplizio, mentre il Cristo, da lontano, dileggiava
i Romani per la loro stoltezza.

E per molte tradizioni Simone di Cirene sarebbe morto al posto di Gesù.

Non voglio esprimermi su questi dati, la cosa interessante è un'altra.

John Robertson, nel suo Cristianesimo e Mitologia del 1900, ( purtroppo una copia dell' originale in Italia non è presente in nessuna biblioteca pubblica ) propone un tema di studio possibile : in antiche leggende e raffigurazioni, il Dio Eracle, prima della decima fatica, Le vacche di Gerione, squarcia in due una montagna,e ne trae due colonne, che trasporta nel luogo dove diventeranno le celebri Colonne d'Ercole, e nell'iconografia del rito Eracle compie il " Transitus ", con le colonne sopra le spalle a forma di croce.

Il luogo dove avviene il fatto è esattamente Cirene.


É stato solo recentemente che molti studiosi, in particolare Sergio Frau, hanno ripreso gli studi di Robertson, tra l'altro citato con precisione e dettagli da Jung


in " Simboli della Trasformazione ", per accorgersi che le colonne d'Ercole, anticamente non erano a Gibilterra, ma tra la Sicilia e le coste Libiche.


La proiezione del mito di Eracle in quello di Cristo fa parte di quella immensa galleria di informazioni che i" Mitologi " propongono.

Simone di Cirene appare come un fantasma di Eracle.


E' la scuola dei Mitologi , aperta dal Drews, che sostiene l'inserimento di elementi leggendari nei Vangeli, in particolare nella scena della " passione "

zio ot
Ultima modifica di barionu il 03/04/2009, 01:57, modificato 1 volta in totale.

03/04/2009, 13:53

Voi interpretate la storia con gli ""occhi di oggi"" e togliete frasi dal racconto di Platone.
In primo luogo a Platone gli è stato raccontato che: dove si trovava Atlantide vi è rimasto un mare basso e fangoso da essere difficile la navigazione e poi il territorio del Sahara a quei tempi non era un deserto ,ma un grande ""Continente lussureggiante"" che ospitava dei popoli abastanza civilizzati.

03/04/2009, 18:37

bleffort ha scritto:


Voi interpretate la storia con gli ""occhi di oggi"" e togliete frasi dal racconto di Platone.



Chi vede Platone con gli occhi moderni, o meglio chi non lo legge affatto, sono quei guru che hanno collocato Atlantide ovunque, specialmente in posti di cui gli antichi greci neanche conoscevano l' esistenza perchè nell' emisfero australe, nel grande nord, affangala.... dovunque non fosse originariamente, meglio se vicino a casa propria
.



Un importante studioso italiano ha collocato Atlantide nella mia regione, e io, pur con tutto l' amore per la mia terra, non mi sognerei mai di pensare che essa fosse il continente perduto (visto che tutto è, meno che un continente, e soprattutto nemmeno perduto, affondato come dice Platone, altrimenti vi dovrei scrivere con indosso una muta da sub e la bombola dell' ossigeno)


bleffort ha scritto:


il territorio del Sahara a quei tempi non era un deserto ,ma un grande ""Continente lussureggiante"" che ospitava dei popoli abastanza civilizzati.



Anche ammessa l' esistenza di questo favoleggiato continente, le sole testimonianze di insediamento trovate dell' epoca in cui il Sahara era una foresta (non un mare con isolette deliziose) sono di graffiti preistorici sulle pareti delle caverne, belli quanto vuoi, ma pur sempre opera di popolazioni dell' età della pietra.


bleffort ha scritto:


In primo luogo a Platone gli è stato raccontato che: dove si trovava Atlantide vi è rimasto un mare basso e fangoso da essere difficile la navigazione



Il che non solo esclude il Sahara, tutto meno che fangoso (roccioso al 90% e di sabbia secchissima il restante 10) ma soprattutto conferma che l' Atlantide si trovava in mezzo ad ampio mare, reso basso e fangoso dall' affondamento di un intero continente.

E scusa la franchezza, ma basta ragionare per capire che il mare, fangoso ai tempi della catastrofe, dopo 12000 anni sarà pur riuscito a inghiottire la melma. E guarda a caso il fondo dell' Atlantico è pieno di melma, ma hanno raccolto pure campioni di roccia solidificatasi all' aria aperta, resti di alghe d' acqua dolce ecc ecc....

Aztlan

03/04/2009, 19:03

Aztlan ha scritto:

bleffort ha scritto:


Voi interpretate la storia con gli ""occhi di oggi"" e togliete frasi dal racconto di Platone.



Chi vede Platone con gli occhi moderni, o meglio chi non lo legge affatto, sono quei guru che hanno collocato Atlantide ovunque, specialmente in posti di cui gli antichi greci neanche conoscevano l' esistenza perchè nell' emisfero australe, nel grande nord, affangala.... dovunque non fosse originariamente, meglio se vicino a casa propria
.



Un importante studioso italiano ha collocato Atlantide nella mia regione, e io, pur con tutto l' amore per la mia terra, non mi sognerei mai di pensare che essa fosse il continente perduto (visto che tutto è, meno che un continente, e soprattutto nemmeno perduto, affondato come dice Platone, altrimenti vi dovrei scrivere con indosso una muta da sub e la bombola dell' ossigeno)


bleffort ha scritto:


il territorio del Sahara a quei tempi non era un deserto ,ma un grande ""Continente lussureggiante"" che ospitava dei popoli abastanza civilizzati.



Anche ammessa l' esistenza di questo favoleggiato continente, le sole testimonianze di insediamento trovate dell' epoca in cui il Sahara era una foresta (non un mare con isolette deliziose) sono di graffiti preistorici sulle pareti delle caverne, belli quanto vuoi, ma pur sempre opera di popolazioni dell' età della pietra.


bleffort ha scritto:


In primo luogo a Platone gli è stato raccontato che: dove si trovava Atlantide vi è rimasto un mare basso e fangoso da essere difficile la navigazione



Il che non solo esclude il Sahara, tutto meno che fangoso (roccioso al 90% e di sabbia secchissima il restante 10) ma soprattutto conferma che l' Atlantide si trovava in mezzo ad ampio mare, reso basso e fangoso dall' affondamento di un intero continente.

E scusa la franchezza, ma basta ragionare per capire che il mare, fangoso ai tempi della catastrofe, dopo 12000 anni sarà pur riuscito a inghiottire la melma. E guarda a caso il fondo dell' Atlantico è pieno di melma, ma hanno raccolto pure campioni di roccia solidificatasi all' aria aperta, resti di alghe d' acqua dolce ecc ecc....

Aztlan



Io non intendevo dire che il Sahara fosse stato Atlantide,ma intendevo specificare,dato che voi avete menzionato il Sahara di quei tempi come deserto e se come tu dici conosci i Graffiti che si trovano in questo deserto capisci subito che non sono stati fatti da uomini primitivi,ma da gente abbastanza evoluta.
La presunta collocazione della città di Atlantide (dal racconto di Platone) sarebbe stata in un isola circondata dal mare o di un Arcipelago.
Io quando discuto di Atlantide menziono e cerco di essere coerente alle frasi di chi ci ha tramandato il racconto,non spedendo Atlantide in giro per il mondo.[8D]
Ultima modifica di bleffort il 03/04/2009, 19:06, modificato 1 volta in totale.

03/04/2009, 20:41

bleffort ha scritto:


Io non intendevo dire che il Sahara fosse stato Atlantide,ma intendevo specificare,dato che voi avete menzionato il Sahara di quei tempi come deserto e se come tu dici conosci i Graffiti che si trovano in questo deserto capisci subito che non sono stati fatti da uomini primitivi,ma da gente abbastanza evoluta.

La presunta collocazione della città di Atlantide (dal racconto di Platone) sarebbe stata in un isola circondata dal mare o di un Arcipelago.
Io quando discuto di Atlantide menziono e cerco di essere coerente alle frasi di chi ci ha tramandato il racconto,non spedendo Atlantide in giro per il mondo. [8D]



In tal caso ti chiedo scusa per la mia irruenza verbale, avevo frainteso: pensavo che anche tu fossi uno di quelli che credevano alla baggianata di Atlantide nel Sahara: sono nemico di questa tesi come di ogni altra che a mio avviso, per dirla con le tue parole, "spedisce Atlantide in giro per il mondo" quando il testo originale la colloca, come tu giustamente dici, nel mare.

E' quel che intendevo dire io.


Ci tengo a sottolineare che non sono tra quelli che sostenevano che all' epoca il Sahara fosse già un deserto: rileggendo i miei post ne troverai conferma; conosco bene la materia, e se le mie ultime letture non sono state superate da nuove ricerche, all' epoca il Sahara era appunto una foresta verde.

Sui graffiti non mi pronuncio oltre poichè ora come ora non ricordo granchè. Mi pare di ricordare che vi erano pure incisioni di uomini vestiti con abiti molto moderni (nel vero senso della parola), ma credo che il livello tecnologico fosse quello tipico dell' età della pietra.


Sono naturalmente pronto ad accogliere qualunque eventuale correzione.

Cordiali saluti,

Aztlan

03/04/2009, 23:10

Aztlan,vedi;in ogni luogo della Terra si sono succeduti periodi di civiltà e periodi di arretratezza (vedi il Medioevo Europeo) e così sicuramente è stato per il grande territorio del Sahara.In quesi luoghi si è trovato e si troverà di tutto,dai dipindi di belle signore vestite e pettinate con uno stile per noi contemporaneo,alle forme stilizzate di uomini e animali, comprese......strane raffigurazioni di esseri ""Alieni""?,anche sè, forse esisteva un piccolo mare interno posizionato tra la Tunisia e la Libia che sarebbe l'attuale grande Erg. [;)]
Ciao.
Ultima modifica di bleffort il 03/04/2009, 23:15, modificato 1 volta in totale.

04/04/2009, 01:15

bleffort ha scritto:

Aztlan,vedi;in ogni luogo della Terra si sono succeduti periodi di civiltà e periodi di arretratezza (vedi il Medioevo Europeo) e così sicuramente è stato per il grande territorio del Sahara.In quesi luoghi si è trovato e si troverà di tutto,dai dipindi di belle signore vestite e pettinate con uno stile per noi contemporaneo,alle forme stilizzate di uomini e animali, comprese......strane raffigurazioni di esseri ""Alieni""?,anche sè, forse esisteva un piccolo mare interno posizionato tra la Tunisia e la Libia che sarebbe l'attuale grande Erg. [;)]
Ciao.



Grazie per le info, bleffort. [;)]


Purtroppo non sono molto informato sui misteri del Sahara - di cui però non ho mai negato l' esistenza - avendo preferito concentrare la mia attenzione sul grande enigma di Atlantide, che io credo essere, insieme al fenomeno UFO/ET, tra tutti il più importante dei misteri da svelare.

Direi anzi che se Atlantide è un mistero ancora tutto da svelare, il fenomeno UFO e la connessa vita extraterrestre siano soprattutto un segreto da rivelare.

Da qualche parte ho rivelato l' origine del mio nickname, per cui comprenderai quale importanza attribuisca al soggetto Atlantide.

Cordiali saluti,

Aztlan

04/04/2009, 14:02

Se beneauguratamente,dovessimo scoprire il sito di Atlantide ci si aprirebbe un mondo nuovo,capiremmo tante cose che ancora non sappiamo e che sono ancora da venire.

07/04/2009, 16:38

bleffort ha scritto:

Se beneauguratamente,dovessimo scoprire il sito di Atlantide ci si aprirebbe un mondo nuovo,capiremmo tante cose che ancora non sappiamo e che sono ancora da venire.



Sono perfettamente d' accordo.


Tante cose sull' origine dell' umanità diverrebbero chiare.
Si potrebbe forse perfino ricostruire il vero cammino dell' uomo e della civiltà sulla Terra.

Molti dei più grandi misteri dell' archeologia troverebbero spiegazione, a cominciare dalle costruizioni impossibili per i popoli cui sono attribuite.


Si potrebbe scoprire la verità sulla possibile "cultura comune mondiale" dell' antichità.

La prima religione, che sembra legata al culto di una divinità femminile della Terra, la Dea Madre.

La lingua universale di cui si parla nella Bibbia - prima della Torre di Babele.


Il vero senso dei miti, la loro verità.

Il vero significato dei simboli antichi quanto il mondo, riciclati da noi contemporanei che ne ignoriamo il significato originale..... e la provenienza.


E Dio solo sa quante altre cose.

Aztlan
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