Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
25/11/2010, 12:34
Prendendo spunto dalla discussione relativa alla mancata previsione del 24/11 e dal seguente post:
http://tinyurl.com/37vml69mi chiedevo... non è che in un mondo che, per fortuna, si allontana sempre di più dalla magia, dalla superstizione e anche dalla religione, in qualche modo gli alieni stanno prendendo il posto di Dio nella mente degli uomini?
Ho sempre creduto che in qualche modo Dio sia una specie di necessità per la mente umana e considerata anche la molteplicità delle credenze religiose nel mondo, questa necessità non necessariamente debba essere soddisfatta da uno specifico Dio, bensì da una qualsiasi entità intellettuale che ne rappresenti il significato.
Quindi mi chiedo... tolti gli dei, tolta la magia, tolta la superstizione, tolto anche il Dio cristiano e tutti gli altri delle altre religioni, non sarà che l'uomo moderno ora cerchi il suo Dio negli Alieni?
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
25/11/2010, 14:42
Mi trovi assolutamente d'accordo Kaone.Parlo da non credente,ed è sempre stata anche una mia convinzione che la figura di un Dio sia stata principalmente una esigenza dell'essere umano.Tuttavia trovo curiose le similitudini di varie religioni,in special modo nei libri antichi.Il concetto di un "Dio"alieno sta prendendo sempre piu' piede al giorno d'oggi,grazie anche allo sdoganamento di questi argomenti,che per certi versi sembrano essere realmente riconducibili alle scritture.
Credo però,che piu' verosimilmente l'avanzare di questa ipotesi sia figlio di una perdita progressiva di rispetto verso le religioni e una ricerca diciamo....."piu' attuale" di una Entità,in grado si di salvarci al momento del giudizio,ma non particolarmente interessato a intervenire individualmente.
Riporto un esempio di una persona che conosco per spiegarmi meglio:
Il mio amico è stato molto molto religioso,pregava per i suoi cari e per se stesso ogni giorno.Poi per una serie di disavventure ha graduatamente perso la fede,dicendo:......se ci fosse un Dio non permetterebbe ad un suo discepolo cosi' fedele di passare tutto cio' che passo io.......
Da un paio di anni a questa parte,ha valutato l'ipotesi(dopo ricerche sull'argomento)che i veri creatori siano gli alieni.
Ecco che ha trovato una strada per credere in una qualche entità superiore,ma al contempo ha trovato una strada per"giustificare"l'entità che direttamente non si occupa di lui.
Senza considerare il fatto che oggi credere algi dei alieni è anche diventata una moda,e di conseguenza.......
25/11/2010, 17:11
dio è stato creato dall'uomo per avere un qualcosa a cui chiedere aiuto solo nel momento del bisogno, e questo mai è avvenuto e ora tutti sperano in una nuova era di serenita' grazie ad altre forme intelligenti.
25/11/2010, 18:52
Non penso proprio che l'uomo cerchi Dio negli alieni! Se pensate bene, molta della popolazione mondiale non crede nella esistenza degli alieni e questo è già, a mio avviso, un punto a sfavore di questa teoria. Poi, la nascita della credenza nelle varie divinità, probabilmente è nata dopo che "loro" apparvero sulla terra, portando usi e costumi che quasi sicuramente hanno condizionato l'esistenza umana. Ecco che forse, possiamo dire che l'antica umanità ha scambiato gli alieni per dei e da quì sono nate le varie credenze. Se poi accettiamo la teoria che noi siamo il risultato di una "loro" manipolazione genetica, allora, possiamo anche capire quando leggiamo frasi dove si scrive che SIAMO A LORO IMMAGINE E SOMMIGLIANZA......................!!!! Quindi forse è più giusto dire che a suo tempo abbiamo sostituito gli alieni a Dio o Dei e non oggi...!
Ultima modifica di
damomars il 25/11/2010, 18:53, modificato 1 volta in totale.
25/11/2010, 19:35
damomars ha scritto:
Non penso proprio che l'uomo cerchi Dio negli alieni! Se pensate bene, molta della popolazione mondiale non crede nella esistenza degli alieni e questo è già, a mio avviso, un punto a sfavore di questa teoria. Poi, la nascita della credenza nelle varie divinità, probabilmente è nata dopo che "loro" apparvero sulla terra, portando usi e costumi che quasi sicuramente hanno condizionato l'esistenza umana. Ecco che forse, possiamo dire che l'antica umanità ha scambiato gli alieni per dei e da quì sono nate le varie credenze. Se poi accettiamo la teoria che noi siamo il risultato di una "loro" manipolazione genetica, allora, possiamo anche capire quando leggiamo frasi dove si scrive che SIAMO A LORO IMMAGINE E SOMMIGLIANZA......................!!!! Quindi forse è più giusto dire che a suo tempo abbiamo sostituito gli alieni a Dio o Dei e non oggi...!
Intendevo però una cosa un pò diversa. Non intendevo dire che gli uomini stiamo cominciando a cercare Dio "negli" Alieni, bensì che quella fetta di persone che già di suo hanno "perso" Dio, nel senso che in esso non credono, in qualche modo trovano negli Alieni quello che i "credenti" trovano in Dio.
Io credo che l'uomo ha BISOGNO della figura di un Dio, inteso come una necessità quasi fisiologia dell'essere umano di credere in una entità più grande di lui, che possa superare i suoi limiti fisici e mentali e che in qualche modo lo possa ascoltare, guidare, sostenere, controllare.
In pratica quello che sto dicendo è che secondo me un ateo perfetto non esiste in quanto non sarà Dio, non sarà la magia, non saranno anche gli alieni ma un uomo per quanto tale credo abbia innata l'esigenza di "inventarsi" qualcosa che esuli dal mondo fisico. Sono convinto che anche il più estremista degli atei in qualche modo creda in qualcosa che sia "oltre".
Non so se mi sono spiegato meglio o ho fatto ancora più confusione
25/11/2010, 19:37
Anche gli alieni hanno un Dio.
25/11/2010, 20:47
damomars ha scritto:
Se pensate bene, molta della popolazione mondiale non crede nella esistenza degli alieni e questo è già, a mio avviso, un punto a sfavore di questa teoria.
Pensi male.
Chi crede negli alieni al giorno d'oggi è circa il 70% della popolazione mondiale.
damomars ha scritto:
possiamo dire che l'antica umanità ha scambiato gli alieni per dei e da quì sono nate le varie credenze. Se poi accettiamo la teoria che noi siamo il risultato di una "loro" manipolazione genetica, allora, possiamo anche capire quando leggiamo frasi dove si scrive che SIAMO A LORO IMMAGINE E SOMMIGLIANZA......................!!!! Quindi forse è più giusto dire che a suo tempo abbiamo sostituito gli alieni a Dio o Dei e non oggi...!
Ben detto.
25/11/2010, 20:51
Pase ha scritto: damomars ha scritto:
Se pensate bene, molta della popolazione mondiale non crede nella esistenza degli alieni e questo è già, a mio avviso, un punto a sfavore di questa teoria.
Pensi male.
Chi crede negli alieni al giorno d'oggi è circa il 70% della popolazione mondiale.
Sei sicuro!? Sinceramente non sarebbe una % di poco conto (e ne sarei contento), ma ho qualche dubbio! Questo dato da dove arriva?
Ultima modifica di
damomars il 25/11/2010, 20:52, modificato 1 volta in totale.
25/11/2010, 20:53
damomars ha scritto:
Questo dato da dove arriva?
Dall'ultimo libro di Roberto Pinotti.
25/11/2010, 20:59
Pase ha scritto: damomars ha scritto:
Questo dato da dove arriva?
Dall'ultimo libro di Roberto Pinotti.
Pinotti ehhh......! A volte non riesco a capire da che parte stà....!
25/11/2010, 22:39
Una volta ho visto su discovery un documentario dove dicevano che ,durante la seconda guerra mondiale, alcuni aeroplani sorvolarono isole del continente oceanico che mai avevano visto la civiltà ed erano quindi abitate da tribu' aborigene. Queste tribu', dopo aver visto gli aerei, eressero una statua in paglia (che rappresentava l'aereo) e iniziarono a venerarli come dei........ se riesco a trovare il documentario lo posto!!!
25/11/2010, 22:43
Sono i culti Cargo, sono fenomeni ormai risaputi e su cui praticamente si basa la teoria dell'antico astronauta.
26/11/2010, 00:43
se leggete Verso una civiltà senza padre" di Alexander Mitscherlich capirete una cosa importante.
Questo libro é stato scritto circa 40 anni fa e spiega bene l'evoluzione-incoluzione della società umana.
La figura del padre,e,in generale,dell'autorità paterna in senso generale,é scomparsa dal mondo:da Dio fino al pater familias,dal "maestro"
di vita al "maestro " elementare...i padri sono stati uccisi socialmente,cujlturalmente,ideologicamente,ecc..
Questo ha originato una società di pseudo-pari,fratelli insomma,la rivalità generazionale ha lasciato il posto all'invidia fraterna:al mito di <Edipo é subentrato,semmai,il mito di Caino e Abele.
I risultati sono quelli che vediamo,in attesa della analoga uccisione delle "madri" e cosî via.
Ho l'impressione che la specie stia estinguendosi in una specie di orfanotrofio presuntuoso,in cui ognuno é convinto di essere da un lato speciale e di avere chissà che cosa da dire,esibire,essere e fare e,dall'altro,si sente confuso,allo sbando,senza prospettive e con un bel po' di sensi di colpa....ben mimetizzati da atteggiamenti spavaldi,noncuranti,menefreghistici,facciatostici.
Vedete,il problema non sono gli alieni,Dio,ecc...
IL problema é l'essere umano: la specie é palesemente squilibrata e fuori di testa,lo é sempre stata,salvo qualche eccezione ogni tanto,
cammina sul filo di un rasoio e ogni tanto si taglia di brutto.
Il fatto é che la soluzione non sta nell'eliminare...la specie,quindi anche le sue debolezze,difetti o patologie,ma nel saperle capire e gestire:
con Dio o senza Dio,con gli alieni e senza alieni...lûomo resta quello che é ed é questo che lo spaventa e lo spinge a cercare di NON esserlo ,a fuggire,nel meglio o nel peggio,oppure girando attorno a questa fifa.
La terra é una prigione,in un certo senso,da cui nessuno può scappare,un obbligo,una coercizione,per alcuni una benedizione,prer altri una condanna,per ip iù un luogo dove perlomenare in attesa del rigor mortis.
Allora,ci chediamo ma..é tutto qui?
Certo,é tutto qui.
Io sono credente,non appartengo a nessuna religione,ho simpatie buddistiche come filosofia di vita,ho un ottimo rapporto con Dio anche perché
il MIO Dio sta tutto dentro la MIA esperienza del mondo,non interferisce ma é presente e quando occorre mi dà una mano come me la darebbe un amico,anche meglio a dire il vero.
Sono grato a mio padre e mia madre,li ho perdonati per gli errori che hanno fatto con me e mi sono perdonato io per quelli che ho fatto verso di loro,sono grato al mondo valendo quello che ho scritto poc'anzi per i genitori,sono grato alla vita,alla terra,insomma sono grato e basta.
L'invidia non mi appartiene,anche quella fraterna:non vedo alcuna differenza,in quanto risultati,tra il mondo attuale e quella di un tempo,anche antico,se non per aspetti sovrastrutturali che non hanno cambiato di un millimetro le problematiche del vivere su questo pianeta,anzi,le hanno pure comlicate e rese quasi irrisolvibili.
Quindi,per me,il problema non esiste:semmai credo in mé stesso,in altri,nelle possibilità ancora presenti e reali di cambiare le cose,
e,per fortuna,nel fatto che ciò é determinante,in fin dei conti,é il tutto e il senso del tutto che io,come uomo,non posso neanche capire né tanto meno...gestire.
Se lo fa Dio mi va bene,se lo fa qualcuno altro che é in grado di farlo e ci é amico davvero anche,se cerca di farlo qualcuno per interessi suoi,di casta,di specie,di religione,di partito,ecc... no.
26/11/2010, 18:30
Marco ha scritto:
Una volta ho visto su discovery un documentario dove dicevano che ,durante la seconda guerra mondiale, alcuni aeroplani sorvolarono isole del continente oceanico che mai avevano visto la civiltà ed erano quindi abitate da tribu' aborigene. Queste tribu', dopo aver visto gli aerei, eressero una statua in paglia (che rappresentava l'aereo) e iniziarono a venerarli come dei........ se riesco a trovare il documentario lo posto!!!
...................e così ebbe inizio.......!!!