NON OSANO PRONUNCIARNE IL NOME…
SIONISMO ROTHSCHILD
Ma per capire la crisi finanziaria, il 9/11 e molto altro deve essere pronunciato costantemente. Mentre iniziamo un nuovo anno, tra la tirannia globale sempre in aumento, è vitale per tutti avere questa informazione.
DI DAVID ICKEdavidicke.com
Fonte:
http://www.altrainformazione.it/wp/2011 ... othschild/Il 9/11: la connessione del Sionismo RothschildIl contratto di locazione[1] delle torri gemelle al World Trade Center è stato aggiudicato solo alcune settimane prima dell’11 settembre dagli uomini di affari Larry Silverstein (sionista Rothschild) e Frank Lowy (sionista Rothschild), che hanno entrambi legami strettissimi con i leader israeliani, compreso l’attuale primo ministro Benjamin Netanyahu, che avrebbe detto che quello che è successo il 9/11 è stato “un bene per Israele”. L’affare del World Trade Center è stato fatto con Lewis Eisenberg (sionista Rothschild), capo dell’autorità portuale di New York, vice presidente dell’AIPAC ed ex socio della Goldman Sachs controllata dai Rothschild. Eisenberg è inoltre vicino alla leadership di Israele.

L’uomo qui fotografato, che ha fatto forti pressioni sull’autorità portuale di New York perché l’affitto andasse in mani private era Ronald S. Lauder (sionista Rothschild) della famiglia della casa cosmetica Estée Lauder.
È coinvolto in una serie di organizzazioni sioniste dei Rothschild, compresi il Jewish National Fund [Fondo Nazionale Ebraico], il World Jewish Congress [Congresso Mondiale Ebraico], la American Jewish Joint Distribution Committee [Comitato Unito di Distribuzione Ebraico-Americano] e la Anti-Defamation League [Lega Anti-Diffamazione].
L’acquisto del contratto di lease del World Trade Center è stato un pessimo affare per Silverstein e Lowy, perché le torri erano conosciute come “gli elefanti bianchi”, dato lo stato in cui si trovavano e l’incredibile quantità di asbesto di cui si doveva tener conto. Alla domanda sul perché avesse comprato il lease, Silverstein ha detto: “ho provato un irresistibile impulso di possederle”. Lo credo bene. Quando è stato concluso l’affare, Silverstein & co hanno aumentato enormemente l’assicurazione per un eventuale “attacco terroristico” e gli è stato dato un risarcimento di $4,55 bilioni di dollari dopo che le torri sono state colpite. Il contratto di locazione era costato $3,2 bilioni di dollari e stando a quanto è stato riportato Silverstein ha investito solo $14 milioni di dollari di sua tasca. Il giudice che si è occupato della causa tra Silverstein e le società di assicurazione è stato Michael B. Mukasey (sionista Rothschild) che è in seguito diventato procuratore generale degli Stati Uniti.

“il fortunato Larry”
L’offerta di Silverstein e Lowy per il lease del World Trade Center era stata originariamente superata di $50 milioni di dollari da quella di una società chiamata Vornado, il cui maggiore azionista era l’uomo di affari ebreo Bernard Mendik. Era l’ex cognato di Silverstein e tra i due c’era stata una grossa rottura dopo il divorzio di Mendik dalla sorella di Silverstein.
Poi la Vornado, nonostante avesse fatto un’offerta migliore, “ha improvvisamente cambiato idea” e “si è improvvisamente ritirata” lasciando libero il campo a Silverstein e Lowy. Non sorprende che lo chiamino “il fortunato Larry”. Alcune settimane dopo che Silverstein e Lowy hanno presentato la loro offerta finale per il World Trade Center, Bernard Mendik della Vornado è deceduto dopo essersi “improvvisamente ammalato”. Ci sono così tanti “improvvisamente”. Silverstein faceva colazione tutte le mattine con i suoi figli al ristorante Windows on the World, all’altezza di più di 100 piani nella torre nord, ma nessuno di loro si è fatto vedere il 9/11. Silverstein ha detto che aveva avuto un “appuntamento all’ultimo momento” con un dermatologo, mentre in realtà, come ha detto privatamente una delle sue guardie del corpo, avrebbe ricevuto una telefonata nella sua macchina che lo avvisava di stare lontano dal World Trade Center quella mattina. Poi avrebbe telefonato dal telefono della macchina ai suoi figli per dirglielo.

“Dov’è Larry oggi?”
È stato Silverstein che ha detto in un’intervista televisiva (di cui ora si pente amaramente) che quando un altro dei suoi edifici nel complesso del World Trade Center, il Building 7 o Solomon Brothers Building, è andato in fiamme è stata presa la decisione di “buttarlo giù” – il classico termine per una demolizione controllata. Poco dopo questa decisione l’edificio, che non era stato colpito da un aereo, è stato effettivamente demolito con una demolizione controllata.
Il problema con la storia di Silverstein è che ci possono volere delle settimane per collocare gli esplosivi in un edificio come il Building 7 di 47 piani per farlo crollare su se stesso come è successo. Come avrebbero potuto prendere la decisione di “buttarlo giù” e facendolo cadere così?

Il Building Seven è crollato perfettamente sulla base su cui si erigeva – e questo poteva succedere soltanto con una demolizione controllata.
Gli esplosivi sono stati disposti molto prima della decisione ufficiale di “buttarlo giù” e tutto lo scenario del 9/11 si è svolto come da un copione scritto prima. La BBC ha annunciato in diretta televisiva che il Building Seven era crollato mezz’ora prima che cadesse, perché le autorità hanno rilasciato la “notizia” troppo presto.
La security al World Trade Center era responsabilità della Kroll Associates, controllata dai sionisti Rothschild, che ha stretti legami con la CIA e il Mossad. La sicurezza in tutti e tre gli aeroporti coinvolti nel 9/11 era gestita dalla ICTS International e dalla Huntsleigh USA, società di proprietà dei sionisti Rothschild Ezra Harel e Manachem Atzmon, e dominate da “ex” agenti di Shin Bet, il servizio di sicurezza interna israeliano e l’agenzia di antispionaggio che gestisce la sicurezza per la compagnia aerea israeliana EL AL.
La ICTS di proprietà dei sionisti Rothschild era anche responsabile della sicurezza dell’aeroporto parigino dove il presunto attentatore “della scarpa” Richard Reid si è imbarcato per il suo volo verso gli Stati Uniti, e l’ICTS forniva la “security” all’aeroporto di Amsterdam, dove l’attentatore con gli esplosivi nelle mutande si è imbarcato dopo aver pagato in contanti il suo biglietto acquistato ad alto prezzo e all’ultimo minuto, imbarcandosi senza bagaglio registrato e, secondo quanto riportato, persino senza il passaporto. Come risultato, i viaggiatori adesso sono soggetti alle radiazioni dei full body scanners, di cui parleremo tra breve.
La CIA nel periodo del 9/11 era sotto la guida di George Tenet (sionista Rothschild) e l’ “indagine” sugli attacchi è stata seguita dal vice procuratore generale Michael Chertoff (sionista Rothschild), figlio di un agente del Mossad israeliano.
Chertoff è co-autore del notorio Patriot Act, che ha cancellato diritti e libertà basilari con la giustificazione del 9/11 (Problema-Reazione-Soluzione) ed è poi divenuto il vice della Homeland Security, un’organizzazione anch’essa creata sullo sfondo del 9/11.
Chertoff dirige ora la sua società, la Chertoff Group, una “società di consulenza sulla sicurezza e la gestione del rischio”, che impiega svariati colleghi senior della Homeland Security ed anche Michael Hayden, un ex direttore della Agenzia per la Sicurezza Nazionale e della CIA.
Chertoff è apparso su tutte le reti televisive dopo l’incidente ingegnerizzato dell’ “attentatore delle mutande esplosive” istigando il governo ad introdurre dei disposivi per la scansione totale del corpo, cosa che è stata poi fatta. Sono prodotti da uno dei clienti del Chertoff Group, la Rapiscan Systems.
L’attentatore delle mutande esplosive (ovvero, l’ “attentatore” che si è bruciato il didietro) è stato, come ho detto, imbarcato a bordo dell’aereo nonostante una sfilza di campanelli d’allarme, e a quanto pare senza passaporto, attraverso un sistema di “sicurezza” gestito dalla [società] sionista Rothschild ICTS.
Il Pentagono al tempo del 9/11 era controllato da gente come Paul Wolfowitz (sionista Rothschild), il vice segretario alla difesa che è poi passato a dirigere la Banca Mondiale; e Dov Zakheim (sionista Rothschild) un cittadino con doppia cittadinanza israeliana/americana, controllore del Pentagono, che è riuscito a “perdere” trilioni di dollari dal budget del Pentagono – un fatto che è stato annunciato il 10 settembre 2001.
Qualcuno si chiede perchè questo annuncio non è stato ampiamente riportato? È successo qualcosa il giorno dopo allora? Deve essere stata una coincidenza, certamente, non potevano aver già saputo quello che stava per succedere, vero?
Zakheim ha inoltre erroneamente classificato squadre di aerei da combattimento americani F16 e F15 come un surplus militare, così è stato possibile venderli a Israele ad un prezzo ribassato (e sono stati comunque comprati con denaro di “aiuto” americano). Questa, insieme ad altre vendite militari (spesso anche donazioni) vuol dire che Israele, con una popolazione di appena 7 milioni e mezzo di abitanti, possiede una delle forze aeree più grandi del pianeta.

Con affetto da Dov
L’amministrazione Bush era famosamente controllata al tempo degli attacchi dell’11 settembre dai cosiddetti “neocons” o neoconservatori. Questi erano guidati da una cabala di sionisti Rothschild come Richard Perle, Paul Wolfowitz, Dov Zakheim, Robert Kagan, Douglas Feith, Lewis “Scooter” Libby, l’avvocato americano radiato dall’albo nonché il criminale accusato che è stato l’ex “consigliere” di Dick Cheney, e William Kristol, editore del giornale di propaganda neocon di stampo sionista Rothschild, il Weekly Standard, allora di proprietà di Rupert Murdoch (sionista Rothschild).
Eh, sì, questa combriccola comprendeva inoltre Robert Zoellick, ora a capo della Banca Mondiale, che è succeduto in quel posto al suo collega neocon e sionista Rothschild, Paul Wolfowitz.
Ripeto – la popolazione ebrea rappresenta solo l’1,7% della popolazione americana e molti degli Ebrei non sono sionisti Rothschild. La proporzione con le posizioni di potere è semplicemente fantastica e qui sto solo evidenziando quello che potreste considerare un “elenco dei titoli di testa”. Va molto, molto più in profondità – si veda per esempio questo elenco di sionisti Rothschild che controllano apparentemente le organizzazioni non ebree …
La leadership neocon ha scritto a Bill Clinton istigandolo ad attaccare l’Iraq prima del 9/11 per poi partire in quarta sostenendo le invasioni dell’Irak e dell’Afghanistan dopo gli attacchi al World Trade Center sotto Bush.
Interessantemente, questi stessi sionisti Rothschild, insieme al segretario fantoccio della difesa Donald Rumsfeld e al vice presidente Dick Cheney, entrambi forti sostenitori di Israele, hanno lanciato un “think-tank” prima che Bush entrasse in carica chiamato Project for the New American Century (PNAC).
Nel settembre del 2000 questa organizzazione ha pubblicato un documento intitolato Rebuilding America’s Defenses: Strategies, Forces, and Resources For a New Century in cui chiedevano che le forze americane “combattessero e vincessero decisivamente teatri bellici multipli simultanei” con enfasi su luoghi come l’Irak, l’Iran e la Corea del Nord.
Ma il documento diceva che questo “… processo di trasformazione … sarà probabilmente lungo, in assenza di qualche evento catalizzatore e catastrofico – come un nuovo Pearl Harbor” per giustificarlo alla popolazione.
Ad un anno dal mese di pubblicazione di quel documento e nove mesi dopo che la maggior parte di questi sionisti Rothschild venisse al potere nell’amministrazione Bush, l’America aveva davvero un nuovo “Pearl Harbor” che è stato poi usato per giustificare l’agenda delineata nel documento.
Coincidenza? Certo che no.
Il discorso di Bush intitolato State of theUnion del 2002 in cui ha chiamato l’Irak, l’Iran e la Corea del Nord l’ “asse del male” è stato scritto dal neocon David Frum (sionista Rothschild), che ora sostiene il fronte sionista dei Rothschild “No Labels” ed è stato chiaro dalle pagine del documento del Project for the New American Century.
Bush e Cheney sono stati costretti loro malgrado ad [accettare] un’ “indagine” della commissione ufficiale del 9/11 su quanto è davvero accaduto quel giorno e la prima persona che hanno nominato a capo della Commissione è stata Henry Kissinger (sionista Rothschild).
È stato così incredibile ed esilarante che abbia rassegnato le dimissioni, citando “conflitti di interesse” che non lo avevano mai fermato prima.
Ma l’ “indagine” e la relazione finale sono state comunque seguite da Phillip Zelikow (sionista Rothschild) ed hanno citato che la storia ufficiale fosse praticamente vera dopo aver omesso di interrogare o citare testimoni chiave che hanno dato un’altra versione dei fatti.

Phillip Zelikow: “dici che avrebbe dovuto essere aperta, esauriente e dire la verità? Henry non me l’aveva detto”.
Il giudice federale a cui è stato affidato il compito di occuparsi di tutti i casi di omicidio colposo e lesioni personali presentati dalle famiglie delle vittime del 9/11 è stato Alvin K. Hellerstein (sionista Rothschild) che ha importanti legami familiari con Israele. L’avvocato Kenneth Feinberg (sionista Rothschild) ha avuto la soprintendenza del fondo di risarcimento delle vittime del 9/11 e il 97 per cento delle famiglie è stato persuaso ad accettare il denaro rinunciando a fare pressioni per un’indagine indipendente sulle atrocità dell’11 settembre.
Chi al contrario ha chiesto un’altra indagine, o ha rifiutato i limiti del fondo di risarcimento è stato trattato da un “mediatore speciale”, Sheila Birnbaum (sionista Rothschild). Feinberg è poi diventato lo “Special Master”del TARP per il risarcimento degli executives in relazione ai salvataggi delle banche, ed è attualmente l’amministratore nominato dal governo del fondo di risarcimento per le vittime del disastro provocato dalla BP nel Golfo del Messico.

Kenneth Feinberg (sionista Rothschild) – una vita indaffarata
Poi c’è stata la storia dei cinque “Israeliani che ballavano”, che sono stati arrestati dopo che la polizia ha ricevuto numerose segnalazioni dai residenti del New Jersey, inorriditi che alcuni uomini “mediorientali” festeggiavano, facevano baldoria e si davano il cinque mentre videoregistravano l’incendio delle torri gemelle.
“Erano contenti, sa … non mi sono sembrati scioccati”, ha detto un testimone. La polizia e l’FBI avrebbero a quanto pare scoperto mappe di New York nel furgone bianco degli Israeliani con dei luoghi evidenziati, ed anche $ 4700 dollari in contanti nascosti in un calzino, passaporti stranieri e taglierini del tipo che sarebbe stato usato dai “dirottatori arabi”.
È stato inoltre riportato che i cani antidroga avrebbero trovato tracce di esplosivo nel furgone, che apparteneva ad una società di facciata del Mossad chiamata Urban Moving Systems di proprietà dell’israeliano Dominick Suter (sionista Rothschild), che ha abbandonato tutto (letteralmente giudicando dalla celerità con cui l’ufficio è stato evacuato) ed è ritornato in Israele immediatamente dopo gli attacchi. The Forward, un quotidiano ebraico, ha detto che l’FBI ha scoperto che almeno due dei cinque Israeliani arrestati erano agenti del Mossad e che la Urban Moving Systems era un’operazione di facciata del Mossad.
I cinque sono stati tenuti in custodia per 71 giorni, ma poi sono stati rilasciati senza accuse e lasciati liberi di tornare in Israele, dove tre di loro sono comparsi in televisione per dire che “il nostro obiettivo era di documentare l’evento”.
Sì, un evento che sapevano che sarebbe accaduto. Il dott. Alan Sabrosky, ex rettore dello US Army War College, ha pubblicamente detto che i leader militari americani ora sanno che Israele “e quei traditori all’interno della nostra nazione” sono responsabili degli attacchi del 9/11 (si veda la sua intervista dopo questo articolo).

Tre degli “Israeliani che ballavano” in onda sulla televione israeliana
Dall’11 settembre ci sono state propinate una serie di video di “Bin Laden” e altre “informazioni” che promuovono la paura del terrorismo arabo da due organizzazioni chiamate IntelCenter e il S.I.T.E., ovvero l’istituto per la ricerca delle entità terroristiche internazionali (purché non siano di Israele).
A capo della IntelCenter c’è Ben Venzke (sionista Rothschild) e il S.I.T.E. è stato co-fondato da Rita Katz (sionista Rothschild). In un articolo intitolato Is Israel Controlling Phony Terror News? , gli autori Gordon Duff e Brian Jobert pongono dei quesiti chiave:
“Chi dice che Al Qaeda rivendica un bombardamento? Rita Katz. Chi ci trova le registrazioni di Bin Laden? Rita Katz. Chi ci fornisce quasi tutte le informazioni dicendoci che i Musulmani sono cattivi? Rita Katz. Rita Katz è il direttore di Site Intelligence, fonte primaria dell’intelligence usata dai servizi di informazione, la Homeland Security, l’FBI e la CIA.
Qual è la sua qualifica? Ha prestato servizio nell’esercito israeliano. Ha una laurea e la maggior parte dei giornalisti investigativi credono che il Mossad la “aiuti” per trovare le informazioni. Non troviamo prove di qualifiche di alcun genere. Un barista avrebbe più esperienza nel reperire l’intelligence.
Nessuno verifica le sue affermazioni. Il SITE dice che l’ha fatto Al-Qaeda, e va sui giornali. Il SITE dice che Israele non l’ha fatto, e anche questo va sui giornali. Che cosa fa realmente il SITE? Cercano le “informazioni” su internet, quasi invariabilmente le informazioni che Israele vuole che siano riportate e vendute come notizie, viste sulla TV americana, riportate sui nostri quotidiani e passate su internet, quasi come se fossero effettivamente vere. Incredibile”.
Ma non così incredibile se avete letto fino a questo punto ed avete visto in che misura le reti della società segreta dei sionisti Rothschild controllano e manipolano gli eventi mondiali.
I sionisti Katz e Venzke forniscono “intelligence” e video di Bin Laden per le agenzie di “sicurezza” e i media, e Adam Gadahn, nella foto in alto, sarebbe un portavoce di “Al Qaeda” che rilascia video di se stesso a sostegno del terrorismo. Il suo nome è sulla lista dei “più ricercati” dell’FBI.
Strano che “Adam Gadahn” sia un ebreo di nome Adam Pearlman, nipote di Carl Pearlman, che ha prestato servizio nel comitato rabbino sionista della Anti-Defamation League (ADL).
Il presidente della Homeland Security americana e del Comitato per gli Affari del Governo è il senatore Joseph Lieberman (Sionista Rothschild) che, come il resto del letamaio dei Rothschild in generale, vuole disperatamente usare la “minaccia del terrorismo” per censurare internet per impedire alla verità di venire a galla.
I sionisti Rothschild hanno tenuto l’esposizione fuori dalla porta fino ad ora, attraverso il possesso dei media principali. Shahar Ilan, un editore con rubriche giornaliere sul principale quotidiano israeliano Ha’arets, ha scritto:
“Gli Ebrei [i sionisti Rothschild] controllano i media americani. Questo è molto chiaro, e dire altrimenti è un insulto a quello che è risaputo”.
E neppure solo in America, e neppure soltanto i mezzi di “informazione” di giganti sionisti Rothschild come Rupert Murdoch. Il giornalista del Los Angeles Times Joel Stein (sionista Rothschild) ha scritto un articolo che proclamava che gli Americani che non credono che gli Ebrei (sionisti Rothschild) controllino Hollywood siano dei veri e propri “imbecilli”:
“Ho dovuto rovistare tra i mestieri per trovare sei non ebrei in alte posizioni nelle società dell’intrattenimento. Ma guardate un po’, persino tra quei sei, uno, il presidente della AMC Charles Collier, si è rivelato essere un Ebreo! … come ebreo orgoglioso, voglio che l’America sappia del nostro successo. Sì, controlliamo Holliwood”.
Sottolineo ancora che qui non stiamo parlando degli “Ebrei” che possiedono i media, Hollywood, i politici, le banche e i grossi affari, ma di una minuscola elite che fa capo in ultima istanza alla società segreta che chiamo Sionismo Rothschild.La massa del popolo ebraico è stata strumentalizzata e soggetta ad abusi senza pietà dalle reti dei Rothschild, che se ne sbatte di loro. Non stanno perseguendo ciò che è meglio per il popolo ebraico nel suo insieme, ma quello che fa comodo alla cospirazione dei Rothschild per il dominio globale per conto dei loro padroni nascosti.
I Rothschild e la rete della loro setta segreta controlla la politica del governo americano su Israele e su tutto il resto – ed è lo stesso in Gran Bretagna e in paese dopo paese, compresi la Francia, la Germania (naturalmente), l’Italia, il Belgio e l’Unione Europea, che è stata una creazione dei Rothschild fin dall’inizio.
Il primo maggiore discorso di Obama sul Medio Oriente nel 2008, secondo il Wall Street Journal sarebbe stato scritto per lui da James Steinberg (sionista Rothschild), Daniel Kurtzer (sionista Rothschild) e da Dennis Ross (sionista Rothschild). [il discorso] È stato fatto al gruppo di pressione sionista Rothschild, American Israel Public Affairs Committee (AIPAC).
Che ne dite, c’è la possibilità che sia di parte, ovvero contro i Palestinesi?
La persona nominata alla soprintendenza della guerra in Afghanistan e di prendere come bersaglio il Pakistan è stata Richard Holbrooke (sionista Rothschild), il “rappresentante speciale” di Obama per l’Afghanistan e il Pakistan che è deceduto nel dicembre 2010.
Holbrook ha servito la cabala sionista Rothschild in posizioni di “diplomazia” dalla guerra in Vietnam al conflitto in Afghanistan, ricoprendo posti come inviato speciale nei Balcani prima e durante la guerra nell’ex Yugoslavia; come ambasciatore delle Nazioni Unite; come l’uomo a cui era stata affidata la responsabilità di vendere l’ordine del giorno dell’Aids, e molto altro.
È il duplice controllo dei Rothschild di America e Israele che ha portato al trasferimento di incredibili somme di dollari delle tasse americane ad Israele per l’ “aiuto” militare ed economico. Un braccio dei Rothschild le consegna semplicemente all’altro.
John J. Mearsheimer e Stephen M. Walt hanno scritto nel loro libro intitolato The Israel Lobby and U.S. Foreign Policy:
“Israele riceve circa $3 bilioni di dollari di aiuti diretti dall’estero ogni anno, che è circa un quinto del bilancio dell’America per gli aiuti all’estero. In termini pro capite, gli Stati Uniti danno ad Israele un sussidio diretto pari a circa $500 dollari l’anno.
Questa grandezza colpisce in particolare quando si pensa che Israele è ora un ricco stato industriale con un reddito annuale pro capite pari circa a quello della Corea del Sud e della Spagna”.
La Camera dei Deputati americana ha recentemente approvato altri $205 milioni di dollari di aiuto militare per Israele, per un sistema “antimissilistico”. “Per quanto concerne la difesa, l’esercito e la collaborazione sull’intelligence le relazioni tra gli USA e Israele non sono mai state tanto strette”, ha detto il deputato democratico Steve Rothman (sionista Rothschild), un membro del House Appropriations Defense Subcommittee.
Mentre parlava, le autorità israeliane stavano usando la loro potenza militare fornita dall’America per continuare il blocco della striscia di Gaza, che dal 2007 ha interrotto le forniture di cibo, combustibile, e dei beni di prima necessità per 1,5 milioni di Palestinesi.
Mi sono prefisso in questa sede di rivelare il vero volto del Sionismo – la stirpe dei Rothschild e le sue reti – e come i suoi agenti nei governi, nelle banche, negli affari, nell’industria farmaceutica e delle biotecnologie, nei media e via dicendo, stiano lavorando come un’unità per imporre una dittatura globale orwelliana sulla popolazione umana – compresa la massa del popolo ebreo.
Il Sionismo è un argomento di cui tutti, ad eccezione di pochi, sono troppo ignoranti o spaventati per poterlo trattare e denunciarlo, ma deve essere reso pubblico e la rete deve essere smantellata se vogliamo evitare la tirannia globale in un futuro molto vicino.
In effetti, non si tratta tanto del “futuro”; la tirannia è già qui e la questione è solo quanto ci faremo schiavizzare.
I Rothschild hanno passato un secolo a nascondere la reale e crescente entità del loro controllo globale e questo velo deve essere tolto per aprire gli occhi alla massa della popolazione.
Vorrei inoltre sottolineare che quando dico “Rothschild”, non mi riferisco solo a chi si chiama “Rothschild”, ma neanche a tutti coloro che portano quel cognome. Ci sono membri della famiglia Rothschild e delle sue diramazioni che non hanno idea di cosa stia facendo la gerarchia e ci sono molti “Rothschild” che non portano quel nome stesso.
Quando dico “Rothschild”, mi riferisco alla stirpe dei Rothschild perché come ho scritto in dettaglio nei miei libri, hanno avuto per lungo tempo programmi di procreazione che producessero figli cresciuti con altri cognomi.
Quindi quando queste persone arrivano al potere, portano il patrimonio genetico dei Rothschild e sono responsabili nei confronti dei loro sistemi di controllo, pur non avendo ufficialmente il cognome “Rothschild”, e in questo modo il livello dell’infiltrazione dei Rothschild nel governo e nell’economia e via dicendo rimane nascosto dietro un esercito di figli che portano cognomi diversi.
È giunto il momento di portare i Rothschild allo scoperto, perché questa è l’ultima cosa che vogliono. Hanno operato in ombra per abbastanza a lungo e dobbiamo urgentemente assicurarci che quei giorni siano finiti.
L’ex rettore dello US Army War College dice “l’esercito sapeva che Israele ha condotto gli attacchi del 9/11”http://www.davidicke.com/headlines/4183 ... 11-attacksI documenti del Pentagono su Wall Street: la più grande truffa finanziaria nella storia mondialehttp://www.davidicke.com/headlines/4169 ... ld-history