05/12/2010, 20:32
DarthEnoch ha scritto:
Io sono in parte d'accordo con la visione di Enkidu ed in parte no. Sono d'accordo quando distingue i due miti tra atlantidei, con figure umane, e il mito degli uomini-pesce giunti dal cielo. Non sono d'accordo invece quando fa la descrizione fisica e dell'habitat di vita di questi esseri. Secondo l'idea che mi sono fatto io, essi non erano esseri anfibi, per niente. Ricordiamoci la descrizione che ci fanno gli antichi: Testa di UOMO sotto una testa di pesce, piedi UMANI attaccati ad una coda di pesce. Questa è chiaramente una tuta da sommozzatore, non vedo come possiamo dubitarne. Come ho precedentemente spiegato e come si potrebbe evincere un po' dalla foto postata da manucaos, la testa di pesce era certamente un casco che veniva poi tolto dando mostra di una testa umana (che quindi si trovava prima sotto ad una di pesce). Similmente i piedi umani probabilmente si sarebbero poi liberati dalla coda di pesce permettendo a questi esseri di camminare. Il solo fatto che si recassero in mare la notte non ci può, e non ci deve, trarre in inganno.
Se un uomo vive su una casa galleggiante non vuol dire che è un anfibio. Nello stesso modo, e ricordandoci che sono giunti dallo spazio ammarando, questi esseri si recavano la notte nella loro "casa" terrestre che si trovava a mare per chissà quel motivo. Quindi secondo me è da scartare l'idea di esseri anfibi.
Il fatto che fossero chiamati quindi Aneddotoi (cioè orripilanti, ributtanti) è una diretta conseguenza sia della tuta che indossavano sia della trasformazione che davano a vedere quando la toglievano.
05/12/2010, 20:52
05/12/2010, 23:42
DarthEnoch ha scritto:
Io sono in parte d'accordo con la visione di Enkidu ed in parte no. Sono d'accordo quando distingue i due miti tra atlantidei, con figure umane, e il mito degli uomini-pesce giunti dal cielo. Non sono d'accordo invece quando fa la descrizione fisica e dell'habitat di vita di questi esseri. Secondo l'idea che mi sono fatto io, essi non erano esseri anfibi, per niente. Ricordiamoci la descrizione che ci fanno gli antichi: Testa di UOMO sotto una testa di pesce, piedi UMANI attaccati ad una coda di pesce. Questa è chiaramente una tuta da sommozzatore, non vedo come possiamo dubitarne. Come ho precedentemente spiegato e come si potrebbe evincere un po' dalla foto postata da manucaos, la testa di pesce era certamente un casco che veniva poi tolto dando mostra di una testa umana (che quindi si trovava prima sotto ad una di pesce). Similmente i piedi umani probabilmente si sarebbero poi liberati dalla coda di pesce permettendo a questi esseri di camminare. Il solo fatto che si recassero in mare la notte non ci può, e non ci deve, trarre in inganno.
Se un uomo vive su una casa galleggiante non vuol dire che è un anfibio. Nello stesso modo, e ricordandoci che sono giunti dallo spazio ammarando, questi esseri si recavano la notte nella loro "casa" terrestre che si trovava a mare per chissà quel motivo. Quindi secondo me è da scartare l'idea di esseri anfibi.
Il fatto che fossero chiamati quindi Aneddotoi (cioè orripilanti, ributtanti) è una diretta conseguenza sia della tuta che indossavano sia della trasformazione che davano a vedere quando la toglievano.
05/12/2010, 23:46
06/12/2010, 15:10
anunnako ha scritto:
; sembra che questi sono i discendenti di un popolo di origine mediterranea, i Garamanti,
06/12/2010, 18:33
Infatti!! Questa descrizione sembra non lasciare alcun dubbio!!anunnako ha scritto:DarthEnoch ha scritto:
Io sono in parte d'accordo con la visione di Enkidu ed in parte no. Sono d'accordo quando distingue i due miti tra atlantidei, con figure umane, e il mito degli uomini-pesce giunti dal cielo. Non sono d'accordo invece quando fa la descrizione fisica e dell'habitat di vita di questi esseri. Secondo l'idea che mi sono fatto io, essi non erano esseri anfibi, per niente. Ricordiamoci la descrizione che ci fanno gli antichi: Testa di UOMO sotto una testa di pesce, piedi UMANI attaccati ad una coda di pesce. Questa è chiaramente una tuta da sommozzatore, non vedo come possiamo dubitarne. Come ho precedentemente spiegato e come si potrebbe evincere un po' dalla foto postata da manucaos, la testa di pesce era certamente un casco che veniva poi tolto dando mostra di una testa umana (che quindi si trovava prima sotto ad una di pesce). Similmente i piedi umani probabilmente si sarebbero poi liberati dalla coda di pesce permettendo a questi esseri di camminare. Il solo fatto che si recassero in mare la notte non ci può, e non ci deve, trarre in inganno.
Se un uomo vive su una casa galleggiante non vuol dire che è un anfibio. Nello stesso modo, e ricordandoci che sono giunti dallo spazio ammarando, questi esseri si recavano la notte nella loro "casa" terrestre che si trovava a mare per chissà quel motivo. Quindi secondo me è da scartare l'idea di esseri anfibi.
Il fatto che fossero chiamati quindi Aneddotoi (cioè orripilanti, ributtanti) è una diretta conseguenza sia della tuta che indossavano sia della trasformazione che davano a vedere quando la toglievano.
anch'io sono propenso per la teoria delle tute da sommozzatore..."sotto una testa di pesce ne aveva un'altra e in fondo anche piedi,simili a quelli di un uomo,attaccati alla coda del pesce" Sembra proprio la descrizione delle pinne da sub...
23/12/2010, 00:40
damomars ha scritto:Infatti!! Questa descrizione sembra non lasciare alcun dubbio!!anunnako ha scritto:DarthEnoch ha scritto:
Io sono in parte d'accordo con la visione di Enkidu ed in parte no. Sono d'accordo quando distingue i due miti tra atlantidei, con figure umane, e il mito degli uomini-pesce giunti dal cielo. Non sono d'accordo invece quando fa la descrizione fisica e dell'habitat di vita di questi esseri. Secondo l'idea che mi sono fatto io, essi non erano esseri anfibi, per niente. Ricordiamoci la descrizione che ci fanno gli antichi: Testa di UOMO sotto una testa di pesce, piedi UMANI attaccati ad una coda di pesce. Questa è chiaramente una tuta da sommozzatore, non vedo come possiamo dubitarne. Come ho precedentemente spiegato e come si potrebbe evincere un po' dalla foto postata da manucaos, la testa di pesce era certamente un casco che veniva poi tolto dando mostra di una testa umana (che quindi si trovava prima sotto ad una di pesce). Similmente i piedi umani probabilmente si sarebbero poi liberati dalla coda di pesce permettendo a questi esseri di camminare. Il solo fatto che si recassero in mare la notte non ci può, e non ci deve, trarre in inganno.
Se un uomo vive su una casa galleggiante non vuol dire che è un anfibio. Nello stesso modo, e ricordandoci che sono giunti dallo spazio ammarando, questi esseri si recavano la notte nella loro "casa" terrestre che si trovava a mare per chissà quel motivo. Quindi secondo me è da scartare l'idea di esseri anfibi.
Il fatto che fossero chiamati quindi Aneddotoi (cioè orripilanti, ributtanti) è una diretta conseguenza sia della tuta che indossavano sia della trasformazione che davano a vedere quando la toglievano.
anch'io sono propenso per la teoria delle tute da sommozzatore..."sotto una testa di pesce ne aveva un'altra e in fondo anche piedi,simili a quelli di un uomo,attaccati alla coda del pesce" Sembra proprio la descrizione delle pinne da sub...
23/12/2010, 17:30
31/12/2010, 12:15
31/12/2010, 12:41
31/12/2010, 14:05
Quoto!! Sono dello stesso avviso!Enkidu ha scritto:
Unica certezza: quando un mito lo ritrovi in tutti i paesi, un fondamento reale deve pur avere!
Così anche per il Diluvio e i Giganti antidiluviani, così per i miti del Piccolo Popolo sapiente che vive nei boschi e nelle montagne...... tutti miti che si trovano a tutte le latitudini, in tutti i continenti.