09/12/2010, 01:38
Certo che fila anche questa ipotesi,dopotutto,tutto in questo mondo gira attorno ai soldi,non vedo perchè non debbano c'entrare anche iin questo caso.Thethirdeye ha scritto:
Certo.... ma questa potrebbe essere una manovra diversiva. In effetti questo processo inizialmente potrebbe servire a creare attenzione, aspettative e perchè no, credibilità a medio termine. In fin dei conti, le cose sino ad ora emerse, per quanto poco importanti (almeno apparentemente), oltre a mettere in agitazione svariati esponenti della diplomazia mondiale, possono anche essere verificate.
http://www.repubblica.it/esteri/2010/12/08/news/le_nuove_rivelazioni_di_wikileaks-9978442/Il Papa 'verde'. Compare per la prima volta anche la voce 'Ambasciata Vaticano' tra le chiavi di ricerca sul sito di Assange: il "Papa verde sostiene la linea americana dopo il vertice di Copenaghen". Così è titolato il primo documento dall'ambasciata Usa presso la Santa Sede pubblicato da WikiLeaks
09/12/2010, 02:35
09/12/2010, 09:07
Chi ti scrive le battute renzo bossi?BlitzKrieg ha scritto:
Mah, giochi a fare la spia? Poi le spie verranno giocare anche loro, con le loro regole.
Piu paesi vengono danneggiati da questa fuga peggio sara`, perche` non si sapra` mai con certezza chi fara` qualche mossa pesante. Wikileaks, gli hackers o chi altro, verranno fermati quando vorranno fermarli.
09/12/2010, 11:04
09/12/2010, 11:14
09/12/2010, 12:12
09/12/2010, 12:22
09/12/2010, 12:48
Thethirdeye ha scritto:barionu ha scritto:
Oggi mi è persino balenato il sospetto che dietro Assange ci sia solo Assange.
Secondo il mio modesto parere, ma potrei ovviamente sbagliare, dietro Assange potrebbe esserci una società segreta cinese. Cioè quella grande organizzazione "occulta" che è entrata da circa 4 o 5 anni nello scenario dei poteri transnazionali. Un'organizzazione di cui ha parlato in modo abbastanza concreto il giornalista Benjamin Fulford. Un'organizzazione che intende entrare in contrapposizione con l'NWO, con il potere di Jay e David Rockefeller, di Philip Rotschild e dei discendenti di JP Morgan (Bush, Harriman, Walker, etc). Il suo obiettivo è quello di sdradicare il "vero potere" che controlla USA e UE. E per fare questo ha bisogno di dimostrare - carte alla mano - gli inganni e le truffe colossali perpretate dalle più importanti Banche mondiali negli ultimi anni a danno degli ignari cittadini. Ecco perchè le grandi Banche saranno l'obiettivo finale di questa operazione. A tale scopo, questa organizzazione potrebbe aver assoldato una "testa di legno", un'icona della libertà di informazione, un "paladino della verità" (se così possiamo definirlo) di nome Assange. E magari potrebbe essere riuscita a fare questo a suon di vagonate di denaro contante e di collaborazioni strategiche su tutti i fronti.
E' un'ipotesi....
09/12/2010, 12:56
09/12/2010, 13:10
09/12/2010, 13:19
09/12/2010, 13:39
mik.300 ha scritto:
thirde...
serenamente e pacatamente..
perche` la cina dovrebbe screditare tutti (dico tutti)
i nemici degli americani ?
(chavez,iran, gheddafi, putin,
ecc. ecc.)
09/12/2010, 13:52
09/12/2010, 13:54
Thethirdeye ha scritto:barionu ha scritto:
Oggi mi è persino balenato il sospetto che dietro Assange ci sia solo Assange.
Secondo il mio modesto parere, ma potrei ovviamente sbagliare, dietro Assange potrebbe esserci una società segreta cinese. Cioè quella grande organizzazione "occulta" che è entrata da circa 4 o 5 anni nello scenario dei poteri transnazionali. Un'organizzazione di cui ha parlato in modo abbastanza concreto il giornalista Benjamin Fulford. Un'organizzazione che intende entrare in contrapposizione con l'NWO, con il potere di Jay e David Rockefeller, di Philip Rotschild e dei discendenti di JP Morgan (Bush, Harriman, Walker, etc). Il suo obiettivo è quello di sdradicare il "vero potere" che controlla USA e UE. E per fare questo ha bisogno di dimostrare - carte alla mano - gli inganni e le truffe colossali perpretate dalle più importanti Banche mondiali negli ultimi anni a danno degli ignari cittadini. Ecco perchè le grandi Banche saranno l'obiettivo finale di questa operazione. A tale scopo, questa organizzazione potrebbe aver assoldato una "testa di legno", un'icona della libertà di informazione, un "paladino della verità" (se così possiamo definirlo) di nome Assange. E magari potrebbe essere riuscita a fare questo a suon di vagonate di denaro contante e di collaborazioni strategiche su tutti i fronti.
E' un'ipotesi....
09/12/2010, 13:54
robs79 ha scritto:
Wikileaks é una bufala.