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17/12/2010, 17:51

Green, ne riparliamo tra qualche anno quando i tuoi figli dovranno entrare nel mondo del lavoro. Quando emigrare diventa l'unica scelta per potersi garantire un futuro, significa solo che si vive in un paese senza futuro che si impoverisce sempre di più privandosi dell'apporto dei giovani. Per quanto riguarda la questione pensioni, il problema esiste, è conclamato, è noto,. che il tasso di sostituzione sia destinato a diminuire nel tempo è un fatto, non una speculazione o un ipotesi, non capisco come se ne possa dubitare.

17/12/2010, 17:58

Blissenobiarella ha scritto:

Green, ne riparliamo tra qualche anno quando i tuoi figli dovranno entrare nel mondo del lavoro. Quando emigrare diventa l'unica scelta per potersi garantire un futuro, significa solo che si vive in un paese senza futuro che si impoverisce sempre di più privandosi dell'apporto dei giovani. Per quanto riguarda la questione pensioni, il problema esiste, è conclamato, è noto,. che il tasso di sostituzione sia destinato a diminuire nel tempo è un fatto, non una speculazione o un ipotesi, non capisco come se ne possa dubitare.

A parte che emigrare, non vuol dire vivere in un paese che non ha futuro, ma al contrario...io emigro per fare esperienze , e ritorno carico di frutti e applico le mie esperienze a casa.
CMQ....lasciamo stare, e' un discorso che non porta a nulla.
L'unica cosa che mi dispiace, e' che a giovani intelligenti e lavoratori, venga distrutta lora la vita da giovani nullafacenti viziati e sfaticati.

Ricordo sempre che il rispetto e' la base della convivenza

17/12/2010, 18:27

Infatti Diego, ma c'è differenza tra andarsene perchè non c'è altra scelta e andarsene per fare esperienza. E' questa una tematica che essendo vissuta in un luogo di migranti, ed essendomi dovuta spostare anche io per mancanze di ulteriori possibilità, conosco bene. Tu sei un uomo maturo che ha fatto molta esperienza, sai altrettanto bene che è così. Ma se tu fossi un giovane di 20 anni e ti trovassi in un Paese come è l'Italia adesso, sei proprio sicuro che te ne staresti buono e zitto a guardar capitare quello che sta succedendo?

17/12/2010, 19:37

Diego ha scritto:

Knukle ha scritto:

Diego ha scritto:

bhe', se cerchi il lavoro ...lo trovi...per modesto e penoso che sia....io ho fatto tanti lavori....ma non ho mai rotto nulla, per farmelo dare!!!




Diego, no. Assolutamente no.
Ho 22 anni e cerco lavoro da 2. Ho mandato curriculum, partecipato a quei pochissimi concorsi che ogni tanto saltano fuori, e tantato ovunque. Sono bloccato da 2 anni, e vedo raccomandati che a stento riescono a strascicare qualche parola passarmi avanti perchè hanno qualche conoscenza ben locata.
Siamo al punto che se voglo fare il cameriere devo avere qualche amico o parente che mi imbuchi in qualche locale, altrimenti non mi prendono. Il cameriere, non il fisico nucleare.
Quindi, per favore, non parlare di cose che non conosci e di una realtà della quale non sai nulla.

Guardate, massimo due anni, ma anche meno, e la tensione sociale sarà così elevata che i fatti di Roma di qualche giorno fà sembreranno uno scherzetto.


Scusa....in effetti, dovrei lasciare perdere....il tuo discorso non fa una piega....lo hai detto tu hai ben 22 anni....i miei rispetti per la lunghissima esperienza che puo' averti dato la vita, sicuramente ne saprai qualcosa in piu' tu , di uno che ha piu' del doppio della tua eta', ha vissuto in un'epoca dove le manifestazioni avevano un senso,......lasciati dire una cosa, figliolo( nel senso che potrei essere tuo padre vista l'eta').
Io rispetto le opinioni altrui, ma che una persona mi venga a dire che non conosco la realta' dopo che ho sputato sangue, mangiato **********, vissuto a pane e cipolle perche' non avevo i soldi per mangiare....mi venga a dire queste cose.....impara il rispetto......e cresci...e quando arriverai alla mia eta' ( quasi 50), e ti troverai ragazzini di 20 che ti rubano la vita, mi dirai qualcosa.......viva l'italia, e il rispetto.
Come dicevo in un post precedente....tutto pronto , la pappa e altro, lo volete tutto e subito, non sapete cosa sia il sacrificio......

a proposito, vivi con i tuoi?...e se si, chi ti da da mangiare , ti lava la roba, ti da un tetto......forse qualcuno che come me, non ha idea della realta' in cui vive?
[xx(]


Hai 22 anni adesso?? cerchi lavoro? sei un giovane? No, quindi non conosci il mondo del quale parli, e se parli così dimostri di non conoscerlo. Semplicemente, io la mia realtà la vivo, e se dico che è così è così semplicemente perchè mi ci batto ogni giorno.
Ma che vuoi che ti dica? Se a 40-50-60 anni, o che ne so io, credi di conoscere tutto e di poter giudicare allora fai come vuoi. Ma solo perchè tu dici che il lavoro c'è e che la realtà è come dici tu non vuol dire che sia così. Magari lo fosse. Magari.
O magari sei uno di quelli che crede che, per il semplice fatto che io ho solo 22 anni, debba stare zitto, muto e fare gavetta sfruttato, vedendo il mio futuro andare in fumo. Ho solo 22 anni e non valgo nulla.
Ultima modifica di Knukle il 17/12/2010, 19:44, modificato 1 volta in totale.

17/12/2010, 19:38

Blissenobiarella ha scritto:

Green, ne riparliamo tra qualche anno quando i tuoi figli dovranno entrare nel mondo del lavoro. Quando emigrare diventa l'unica scelta per potersi garantire un futuro, significa solo che si vive in un paese senza futuro che si impoverisce sempre di più privandosi dell'apporto dei giovani. Per quanto riguarda la questione pensioni, il problema esiste, è conclamato, è noto,. che il tasso di sostituzione sia destinato a diminuire nel tempo è un fatto, non una speculazione o un ipotesi, non capisco come se ne possa dubitare.


Ribadisco, sei troppo pessimista. E' tutto da valutare, di periodi bui ce ne sono stati tanti, ma ne siamo sempre usciti.
Io auspico fortuna ai figli di tutti e anzi, sono convinti che la svolta la porteranno avanti loro.
Il pessimismo non li aiuta di certo.

17/12/2010, 19:47

Non sono pessimista. Ho solo un buon senso critico e una buona capacità di analisi. Questo non è uno di quei periodi bui da cui si esce come si entra, questa è una crisi di sistema. Ne usciremo, ma non sarà facile, nè rapido, nè indolore.

17/12/2010, 20:13

Blissenobiarella ha scritto:

Non sono pessimista. Ho solo un buon senso critico e una buona capacità di analisi. Questo non è uno di quei periodi bui da cui si esce come si entra, questa è una crisi di sistema. Ne usciremo, ma non sarà facile, nè rapido, nè indolore.


L' importante è uscirne una volta per tutte.[:D]

17/12/2010, 21:27

Sto cercando di calmarmi perché davvero mi addolora sentire certi discorsi .
Il mio figlio maggiore ha partecipato con alcuni suoi compagni (liceo classico) al corteo e si è allontanato quando ha visto diverse decine di ragazzi feriti o contusi. quando esplode la rabbia di pochi e devasta, diventa quello l'evento! Le intemperanze in un clima di scontento generale sono quasi inevitabili: guardiamo cosa avviene negli studi televisivi, se tanto mi dà tanto... [xx(] E' appariscente il danno ,quindi dove pensate punti l'attenzione chi non accetta le critiche implicite in una manifestazione del genere?? occorre domandarlo? Chi usa la violenza è da condannare in ogni caso, difficile appurare se chi spacca vetrine lo fa solo per "vendetta" cialtrona contro la società ingiusta o se in malafede porge il destro a chi poi godrà nel dire "l'avevo detto io...!" sono facinorosi, fannulloni, figlidipapà, alla larga da quel manipolo di briganti,andrebbe tutto bene se lasciassimo "lavorare" i nostri ministri. I bravi ragazzi non devono partecipare alle proteste di piazza...e poi immagino quanti genitori spaventati vietino ai figli di farlo non per l'idea in sé, ma per non rischiare le manganellate
Vorrei poter essere ottimista, altroché se lo vorrei, ma quello che vedo è una prospettiva triste e ingiusta, in cui chi (pochissimi) dispone di mezzi potrà studiare viaggiare frequentare stages e università, chi invece (i più) non può permetterselo completerà il ciclo di studi prima possibile magari corsi che diano "un mestiere in mano" , in modo che l'oligarchia di colti&facoltosi rimanga il più possibile isolata dalla plebe/manodopera nutrita di aria fritta ben confezionata. I libri? per carità sono così noiosi! I giornali? Ohibò, tutte menzogne! La cultura un diritto per tutti? Solo a basso dosaggio, quel minimo che generi una massa di clienti/utenti . La Costituzione? E' vecchia [8)]! E oltretutto i parlamentari sono troppi e a volerseli comprare tutti si spende un patrimonio [}:)]...
Posso assicurarvi che conosco molti di quei bravi educati studiosi, giovani che stanno protestando come possono ,magari dormendo per terra in classe col freddo di questi giorni ( anche alcuni presidi e professori per fortuna "vedono"), qui hanno organizzato anche lezioni all'aperto, proprio per avere visibilità e far capire che non vogliono perdere ore di lezione. tutt'altro! Loro almeno, se protestano non possono essere minacciati di licenziamento, ancora!! Fanno tenerezza perché sono entusiasti e generosi. sanno che tocca a loro esporsi in prima persona.

18/12/2010, 10:50

robs79 ha scritto:

Sei il primo estremista che giustifica la violenza



Tu taglieresti la gola a che ti ha distrutto l'auto o a chi ti ha infranto la vetrina e...... l'estremista sarei io? Ma per favore Robs....

Io non sono affatto un estremista. Sono molto lontano dalla visione dei "manganelli" e molto lontano da coloro che seminano la violenza fine a se stessa. Piuttosto, concordo con chi intende far capire a questi politici di ********** (di dx e di sx) che è finità l'era del "faccio quello che mi pare, tanto nessuno si lamenta".

Comprendi la differenza Robs?

Quindi non mi etichettare per ciò che NON sono solo perchè
mi permetto di dissentire con chi ci amministra e governa.

Il mondo non è tutto bianco o tutto nero.
Ci sono milioni di colori intermedi.

E personalmente, se vogliamo davvero vivere i un mondo EQUILIBRATO,
credo siano proprio quei colori intermedi che meriterebbero di essere sostenuti.

Tuttavia, tornando al tema del topic, la reazione dei manifestanti è stata estrema perchè (in linea generale) sono estreme le nefandezze di chi ci amministra. Come dire..... a mali estremi, estremi rimedi.

Quindi, per me, è tutto proporzionato..... in un sano (diciamo così) gioco delle parti.

18/12/2010, 12:27

Knukle ha scritto:

Diego ha scritto:

Knukle ha scritto:

[quote]Diego ha scritto:

bhe', se cerchi il lavoro ...lo trovi...per modesto e penoso che sia....io ho fatto tanti lavori....ma non ho mai rotto nulla, per farmelo dare!!!




Diego, no. Assolutamente no.
Ho 22 anni e cerco lavoro da 2. Ho mandato curriculum, partecipato a quei pochissimi concorsi che ogni tanto saltano fuori, e tantato ovunque. Sono bloccato da 2 anni, e vedo raccomandati che a stento riescono a strascicare qualche parola passarmi avanti perchè hanno qualche conoscenza ben locata.
Siamo al punto che se voglo fare il cameriere devo avere qualche amico o parente che mi imbuchi in qualche locale, altrimenti non mi prendono. Il cameriere, non il fisico nucleare.
Quindi, per favore, non parlare di cose che non conosci e di una realtà della quale non sai nulla.

Guardate, massimo due anni, ma anche meno, e la tensione sociale sarà così elevata che i fatti di Roma di qualche giorno fà sembreranno uno scherzetto.


Scusa....in effetti, dovrei lasciare perdere....il tuo discorso non fa una piega....lo hai detto tu hai ben 22 anni....i miei rispetti per la lunghissima esperienza che puo' averti dato la vita, sicuramente ne saprai qualcosa in piu' tu , di uno che ha piu' del doppio della tua eta', ha vissuto in un'epoca dove le manifestazioni avevano un senso,......lasciati dire una cosa, figliolo( nel senso che potrei essere tuo padre vista l'eta').
Io rispetto le opinioni altrui, ma che una persona mi venga a dire che non conosco la realta' dopo che ho sputato sangue, mangiato **********, vissuto a pane e cipolle perche' non avevo i soldi per mangiare....mi venga a dire queste cose.....impara il rispetto......e cresci...e quando arriverai alla mia eta' ( quasi 50), e ti troverai ragazzini di 20 che ti rubano la vita, mi dirai qualcosa.......viva l'italia, e il rispetto.
Come dicevo in un post precedente....tutto pronto , la pappa e altro, lo volete tutto e subito, non sapete cosa sia il sacrificio......

a proposito, vivi con i tuoi?...e se si, chi ti da da mangiare , ti lava la roba, ti da un tetto......forse qualcuno che come me, non ha idea della realta' in cui vive?
[xx(]


Hai 22 anni adesso?? cerchi lavoro? sei un giovane? No, quindi non conosci il mondo del quale parli, e se parli così dimostri di non conoscerlo. Semplicemente, io la mia realtà la vivo, e se dico che è così è così semplicemente perchè mi ci batto ogni giorno.
Ma che vuoi che ti dica? Se a 40-50-60 anni, o che ne so io, credi di conoscere tutto e di poter giudicare allora fai come vuoi. Ma solo perchè tu dici che il lavoro c'è e che la realtà è come dici tu non vuol dire che sia così. Magari lo fosse. Magari.
O magari sei uno di quelli che crede che, per il semplice fatto che io ho solo 22 anni, debba stare zitto, muto e fare gavetta sfruttato, vedendo il mio futuro andare in fumo. Ho solo 22 anni e non valgo nulla.

[/quote]

Mi spiace ma non hai capito nulla di quello che ho scritto, so bene cosa vuol dire avere 22 anni , in questo momento, ho una figlia della stessa eta'......pero' ho visto da parte sua un impegno differente credo....

Lei studia, e fa vari lavoretti, anche mal pagati, ma per avere una certa indipendenza, ha deciso quest'anno di andare all'estero e finire la carriera di studio in inghilterra. e ha trovato tramite internet un lavoro come cameriea di piano in un hotel ( pulire cessi fare stanze etc.)
studia ingenieria......e non e' per nulla preoccupata se dovra' togliere m.erda dai water( lo ha gia fatto in italia).

...tu te la sentiresti di farlo?...perche' se si , sicuramente il lavoro lo trovi....volevo solo dire questo



Ti voglio ricordare infine che si, non ho 22 anni...e il mio lavoro, spero di mantenerlo ancora per un po', ma la differenza tra me e te, e' che se io perdo il lavoro, non ci sara' nessuno che mi assumera' piu' ( data l'eta') e quindi vedrei distrutta tutta la mia vita( ipoteca debiti etc etc) cosa che tu forse nemmeno immagini.
Ma se mi licenziassero a 22 anni, bhe'avrei tutta la vita davanti per fare qualcosa....non credi?

E per finire, io non ho mai detto che quelli di 22 anni devono stare zitti, ho solo detto che ci sono moooolti giovani della tua eta', che non si sforzano piu' di tanto.

in ogni caso, e' inutile parlarne, io vedo una cosa...tu non vedi altro.

ti auguro di trovare lavoro presto, che ti dia sicurezza sul futuro.....un buon lavoro e ben pagato chiaramente.

auguri e rispetto
Ultima modifica di Diego il 18/12/2010, 12:32, modificato 1 volta in totale.

18/12/2010, 12:41

Diego ha scritto:

ti auguro di trovare lavoro presto, che ti dia sicurezza sul futuro.....un buon lavoro e ben pagato chiaramente.

auguri e rispetto


Rispetto sempre Diego, anche se a volte ci si scalda.
Ti ringrazio per il tuo augurio. In effetti sto facendo come tua figlia. Mi sto preparando a lasciare l'Italia. Se tutto va bene il lavoro ci sarebbe, ma fuori dall'Italia, e questo mi rattrista.

18/12/2010, 14:01

Knukle ha scritto:

Diego ha scritto:

ti auguro di trovare lavoro presto, che ti dia sicurezza sul futuro.....un buon lavoro e ben pagato chiaramente.

auguri e rispetto


Rispetto sempre Diego, anche se a volte ci si scalda.
Ti ringrazio per il tuo augurio. In effetti sto facendo come tua figlia. Mi sto preparando a lasciare l'Italia. Se tutto va bene il lavoro ci sarebbe, ma fuori dall'Italia, e questo mi rattrista.


Caro Knukle... lascia l'Italia, finchè sei in tempo. Qui non c'è trippa per gatti, come diceva qualcuno. Al massimo ci ritornerai... magari per una vacanza o per ritrovare i tuoi cari. Ma lascia l'Italia se vuoi davvero costruirti un futuro.... questo paese, ahinoi, è già morto.

18/12/2010, 18:15

melusina ha scritto:

Sto cercando di calmarmi perché davvero mi addolora sentire certi discorsi .
Il mio figlio maggiore ha partecipato con alcuni suoi compagni (liceo classico) al corteo e si è allontanato quando ha visto diverse decine di ragazzi feriti o contusi. quando esplode la rabbia di pochi e devasta, diventa quello l'evento! Le intemperanze in un clima di scontento generale sono quasi inevitabili: guardiamo cosa avviene negli studi televisivi, se tanto mi dà tanto... [xx(] E' appariscente il danno ,quindi dove pensate punti l'attenzione chi non accetta le critiche implicite in una manifestazione del genere?? occorre domandarlo? Chi usa la violenza è da condannare in ogni caso, difficile appurare se chi spacca vetrine lo fa solo per "vendetta" cialtrona contro la società ingiusta o se in malafede porge il destro a chi poi godrà nel dire "l'avevo detto io...!" sono facinorosi, fannulloni, figlidipapà, alla larga da quel manipolo di briganti,andrebbe tutto bene se lasciassimo "lavorare" i nostri ministri. I bravi ragazzi non devono partecipare alle proteste di piazza...e poi immagino quanti genitori spaventati vietino ai figli di farlo non per l'idea in sé, ma per non rischiare le manganellate
Vorrei poter essere ottimista, altroché se lo vorrei, ma quello che vedo è una prospettiva triste e ingiusta, in cui chi (pochissimi) dispone di mezzi potrà studiare viaggiare frequentare stages e università, chi invece (i più) non può permetterselo completerà il ciclo di studi prima possibile magari corsi che diano "un mestiere in mano" , in modo che l'oligarchia di colti&facoltosi rimanga il più possibile isolata dalla plebe/manodopera nutrita di aria fritta ben confezionata. I libri? per carità sono così noiosi! I giornali? Ohibò, tutte menzogne! La cultura un diritto per tutti? Solo a basso dosaggio, quel minimo che generi una massa di clienti/utenti . La Costituzione? E' vecchia [8)]! E oltretutto i parlamentari sono troppi e a volerseli comprare tutti si spende un patrimonio [}:)]...
Posso assicurarvi che conosco molti di quei bravi educati studiosi, giovani che stanno protestando come possono ,magari dormendo per terra in classe col freddo di questi giorni ( anche alcuni presidi e professori per fortuna "vedono"), qui hanno organizzato anche lezioni all'aperto, proprio per avere visibilità e far capire che non vogliono perdere ore di lezione. tutt'altro! Loro almeno, se protestano non possono essere minacciati di licenziamento, ancora!! Fanno tenerezza perché sono entusiasti e generosi. sanno che tocca a loro esporsi in prima persona.


Ma infatti!!!!!! Gli studenti seri si defilano. Purtroppo si presta troppa attenzione a quelli che fanno casino.
Ai miei tempi, ti costringevano a partecipare ai cortei ed io mi sono preso una manganellata senza sapere il perchè.
Quei pochi rovinano la categoria e si fanno sentire in maniera esagerata, questa è la strategia portata avanti dalla cultura di sinistra di stampo sovietico, destabilizzare le istituzioni per ripristinare l' ordine proletario.
Da questo punto di vista la tattica non è cambiata.
Sono daccordo con te quando affermi che la violenza non è la soluzione e che porta solo altra violenza.

18/12/2010, 19:29

questa è la strategia portata avanti dalla cultura di sinistra di stampo sovietico

questa stron..ta e' ormai un'intercalare della lingua padano-berlusconica, il fatto e' che quelli sono ragazzi e del soviet forse leggeranno qualche libro, nulla piu', e non sono i soliti figli dei comunisti che mangiavano i bambini, e le stesse cose le facevano i fasci in giro per le nostre citta, queste frasi sono solo propaganda, e non ci crede piu' nessuno.
che siano vecchie e' vero, le manifestazioni sono roba vecchia, sono perfino piu' vecchie dei nostri politici che non le guardano neanche piu'.
quella gente si batte solo con la coscienza civile, l'italianita', il rispetto delle leggi , obbligando chi non lo fa a pagare le tasse ecc. in questo modo le cricche muoiono dissanguate, chi vive di furbate dovra' cercarsi un lavoro!
ma in italia siamo ancora a peppone e don camillo, a servire il potente, a sposare il ricco, a imitare il cummenda ....senza capire che non potremmo mai essere come loro , allora ci comportiamo come loro.

deve cambiare la testa dell'italiano, e la vedo dura, dopo 20 anni di berlusconismo che ha invertito i fili alle coscienze.

18/12/2010, 19:49

Però devo fare i complimenti a La Russa,per educazione,chiarezza,capacità comunicativa,capacità di risposta e rispetto democratico della conversazione.

Al terzo minuto è follia allo stato puro [:o)]


[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=6F5YbReJlrs[/BBvideo]
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