Cita:
barionu ha scritto: GIULIANI RIBADISCE
SI POTEVA PREVEDERE !http://www.corriere.it/cronache/09_apri ... aabc.shtml... INTANTO OGGI LO PSICONANO , INSIEME AL CAMORRISTA ,
CONFERMO CAMORRISTA BERTOLASO
RIBADIVA IN CONFERENZA
" NON SI POTEVA PREVEDERE "... poteva arrivare un Richter 12 solo li in sala conferenza ?.....
zio ot
RICONFERMOLE DICHIARAZIONI DI GIULIANI
La tecnica è basata sullo studio del "comportamento" dell'elemento chimico chiamato Radon. Ecco il racconto di Giuliani: "Nel 2001 stavamo osservando il misuratore di particelle cosmiche presso l'Istituto quando, in corrispondenza del terremoto in Turchia, rilevammo una quantità straordinaria, rispetto al solito, di radon. Così ho impiegato quasi 2 anni per realizzare da solo uno strumento in grado di rilevare il radon, iniziai ad osservarlo ed a studiarlo, e con l'aiuto di un sismografo mi resi conto che la concentrazione di radon aumentava in corrispondenza di un evento sismico. Nel 2002, ad esempio, in corrispondenza del terremoto di S. Giuliano, registrammo valori 100 volte maggiori alla norma, ma disponendo di 1 solo precursore sismico eravamo in grado di emanare un allarme per un evento sismico che distava più di 50 km da L'Aquila, senza poter fornire altre informazioni circa la collocazione o la direzione dell'evento stesso. Oggi con 5 precursori saremmo in grado di essere molto più precisi, triangolando i dati ed i segnali di concentrazione del radon"
Dopo aver fornito elementi utili sulle caratteristiche del Radon, Giuliani dice che il suo apparecchio non si trova nel campo della teoria, me ne esistono già cinque esemplari:" "I 5 Precursori sismici si trovano a Coppito, nel Laboratorio del Gran Sasso (ospite dell'INFN), presso la scuola De Amicis, a Fagnano e a Pineto; sono tutti a più di 3 metri sotto terra e in corrispondenza di un evento sismico rilevano nello stesso momento, lo stesso segnale creando un grafico perfettamente sovrapponibile."
Poi Giuliani entra nel merito degli allarmi che si sono verificati in Abruzzo e della sua previsione: "I dati ottenuti in questi 9 anni di studi, ci hanno consentito di rilevare un rischio sismico maggiore nel periodo invernale che va da novembre ad aprile. Senza voler banalizzare, ma per semplificare i concetti, posso aggiungere anche che l'attività sismica è strettamente correlata alle fasi lunari. In particolare quest'anno, il sistema Terra-Luna, si è venuto a trovare al Perielio (punto più vicino al Sole, in inverno) con la Luna nello stesso periodo alla minima distanza dalla Terra, e con il Pianeta Venere allineato, in fase di Venere piena anch'essa vicina. L'attrazione gravitazionale delle masse sulla Terra hanno intensificato l'effetto marea sul nostro pianeta, rendendo gli eventi sismici più rilevanti, rispetto agli altri sciami, cui siamo stati interessati negli anni precedenti. Mi sento di poter tranquillizzare i miei concittadini, in quanto lo sciame sismico andrà scemando con la fine di marzo."
SE QUEGLI IDIOTI INVECE DI DENUNCIARLO
SI APPLICAVANO UN ATTIMO AD ASCOLTARLO CON SPIRITO
COADIUVANTE ED ANALITICO C' ERANO MOLTI MENO MORTI
DA ESTRARRE GRAZIE AI PRONTISSIMI AIUTI.zio ot
... in ogni caso il " metodo Giuliani " dovrà essere studiato con tutti i mezzi , i terremoti sono una dolorosa certezza in tutta la storia delle civiltà , se questa è anche una piccola traccia per la soluzione
bisogna approfondirla.
Cosa ne pensano i Giapponesi ?