L'intolleranza ci deve essere.
Io sono molto intollerante, sono intollerante verso chi commette crimini, verso chi usa la violenza sui deboli verso chi abusa della credibilità popolare e sono intollerante verso chi per pigrizia intellettuale si presta a questo abuso, sono intollerante verso chi fa cattiva informazione, sono intollerante verso la stupidità, la furbizia becera.
Io sono intollerante verso chi ha dato PROVA DI MERITARSI IL MIO BIASIMO.
CI sono zingari che rubano? Ne subiscano le conseguenze. Ma se c'è uno zingaro onesto, quello deve essere lasciato in pace. Ti sembra un concetto assurdo questo? Io posso pagare per le mie colpe, non per quelle degli altri. Solo se ognuno paga per le proprie responsabilità e sa che pagherà solo per quelle, può esserci giustizia e legalità. Diversamente si scivola nel caos.
Dentro o fuori Rmnd. Le tonalità di grigio sono per il pavido e per il furbo che non si assume la responsabilità per l'ideologia che sta sposando.
Tu dici che uno straniero non ha diritto di mettere becco sulle questioni italiana?
Jean-Léonard Touadi (Brazzaville, 25 gennaio 1959) è un politico, accademico, scrittore e giornalista italiano, originario della Repubblica del Congo.
Touadi è uno dei pochi politici italiani d'origine africana. Insieme a Dacia Valent, Khaled Fouad Allam, Souad Sbai e Magdi Allam è uno dei non molti politici italiani di origine straniera.
Laureato in filosofia all'Università Gregoriana di Roma e in Giornalismo e Scienze politiche alla Luiss, insegna alle Università di Bologna, Milano e Roma Tor Vergata. Dirige il programma di Rai 2 e Rai Storia, Un mondo a colori, di cui è stato anche conduttore, e scrive per la rivista Nigrizia. È sposato con Cristina da cui ha avuto tre figli: Sophie-Claire (2001), Sandrine Madege (2003)e Jean Paul (2005) [2].
In Italia dal 1979, è stato assessore alla sicurezza, alle politiche giovanili e ai rapporti con le università del Comune di Roma, nella giunta di Walter Veltroni. Eletto con l'Italia dei Valori nelle elezioni politiche del 2008[3], è il primo parlamentare di colore della storia
italiana[2].http://it.wikipedia.org/wiki/Jean-L%C3%A9onard_TouadiChe ti piaccia o no Touadi è italiano è preparato e fino ad ora, a differenza di molti politici, non ha avuto grane con la legge e non è stato coinvolto in scandali.
Meglio il Trota ( poverino mi spiace per 'sto ragazzo)? Totalmente impreparato, ma politico per diritto di nascita?
Quindi non venirmi a trovare giustificazioni. Tu stai discriminando in base ad un pregiudizio, ed il pregiudizio è una superstizione, non trova fondamenti nella logica ne nella realtà dei fatti. Questa è la filosofia che vuoi sposare, quella che ci rispedisce indietro di secoli.
Una filosofia che non punirà i colpevoli, che non riconoscerà il merito ai valorosi, che celebra il nepotismo e usa la violenza e i violenti per la propria propaganda. Che razza di civiltà può prosperare con questi valori?
Ti trovi a tuo agio con tutto questo?
Io non ci credo.
Per la cronaca: Siamo nell'Unione Europea, gli stranieri mettono becco nelle nostre faccende... il governo Italiano, Lega inclusa ha fatto in modo che questo avvenisse. Non ti sei accorto delle multe che paghiamo all' Europa molte di queste grazie a Papi e alla Lega?