Invece io trovo la posizione di tommaso concettualmente errata. E non la stimo perchè a mio parere questa è la posizione del servo che piega la testa e si accontenta di prendere l'elemosina che gli viene offerta, piuttosto che sollevarsi e pretendere qualcosa di meglio per sè. Davvero la scelta è quella di prendere posizione tra due mali sperando di puntare sul minore? E chi ci dovrebbe costringere ad una scelta simile? Io non scelgo tra due opzioni che non mi portano beneficio, ma scelgo ciò che ritengo essere meglio per me. Questo significa essere liberi.
Berlusconi deve dimettersi perchè non ha mai governato l'Italia ma ha usato l'Italia secondo i propri interesse proprio come usa chi lo circonda per il proprio piacere. I fatti che porteranno a queste dimissioni, sono solo un tramite. Divertente e assolutamente godibile tramite per chi è capace di leggere negli eventi i significati più profondi
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. Ad uno sguardo superficiale potrà sembrare stupido che dopo tutte le imputazioni subite, sia proprio uno scandalo sessuale a segnare la fine politica di Papi, io invece trovo questo evento di una spietatezza ineguagliabile. Un colpo meglio assestato al berlusconismo non si poteva assestare. Che berlusconi cada per mano un pugno di meretrici, ossia a causa di chi per mestiere vende se stesso, quando alla base della sua filosofia c'è la mercificazione del valore umano in tutti gli ambiti possibili, è il segno forte di una presa di posizione popolare che si è espressa attraverso la saggezza della piazza. Berlusconi è finito qualunque cosa accada. Potrà non essere condannato, potrà comprarsi la maggioranza alle camere e in parlamento e resistere un'altro po'...Ma è finito, il popolo si è espresso.