Thethirdeye ha scritto:
E' troppo tardi..... il governo non ha fornito strumenti in passato
e non fornirà strumenti in futuro. E' meglio andare altrove....
L'idea poi di attirare imprese da altri paesi..... lol...
fa proprio tanto ridere. Siamo all'80mo posto come
appetibilità nel mondo e all'ultimo in Europa come
tasse dirette e indirette.
Non scherziamo Green....
Vorrei farti notare che in Italia lavorare è un reato che comporta una fisco-san-zione tra il 20 ed il 70%, dipende dal reddito, ed è concesso solo a chi accetta la schiavitù, altrimenti è reato penale san-zion-abile al 200%, detto "lavoro nero", e riguarda tutte le categorie, dal lustrascarpe all'industriale.
Inoltre la tassa-zione totale riporta nelle tasche del fisco-mafia l'80% del flusso di denaro circolante, prosciugando l'economia reale, basata già sullo zero in più dei costi reali di mercato, uno zero dovuto al nuovo filone d'oro, ossia la truffa burocratico-commerciale che impone certificati, balzelli e autorizza-zioni sulle merci e presta-zioni, ormai ridotte all'osso, ovvero inutili ai loro fini, dunque un'economia dorata ed autodissolvente.
E infine per deliziarti, possedere immobili è oggetto di pizzi edilizio-condominiali, fiscali e malavitosi, oltre che giuridici, viste le infinite cause tra proprietari, inquilini e intermediari parassiti che li gestiscono, a ciò si aggiunge il reato di possedere liquidi, oggetto di scippo da parte del fisco-mafia, dei delinquenti e di tutti gli enti autorizzati a prelevarli forzosamente dal conto o dal deposito, i cui interessi sono da prefisso telefonico, cioè assai inferiori all'infla-zione, per cui chi sorregge i debito pubblico con i suoi capitali (soprattutto gli esteri) lo farà collassare sugli italioti togliendo via tutto, prima che il fisco-mafia se ne appropri.
Immagina come finiranno i grassi beoti del piatto americano e del debito stratosferico, tutti soldi bruciati aggiungendo un comodo zero su tutte le transa-zioni, italioti idioti, che sbraitano sulla politica e non vedono il vero problema che dal 1980 gli consuma la terra sotto i piedi fino al crollo definitivo.