Molto, molto tempo fa prima che l'uomo cominciasse a far guerra ai sui simili, furono gli dèi a combattere tra loro...Fu così che la prima civiltà dell' uomo cadde sotto i colpi di un vero e proprio olocausto nucleare.
Zecharia Sitchin











Non sono riuscito a far apparire i video, se qualche moderatore potessa aiutarmi...

correlato a questo argomento vorrei ricordare l'ottima discussione portata avanti su questo forum (http://www.ufoforum.it/topic.asp?rand=7 ... 379#142866) riguardo Mohenjodaro e i misteri dell'India antica. Non scordiamoci dell'Oriente che sembra ancora naascondere molto materiale ancora tutto da scoprire, ma qualcosa sta già avvenendo

Fat

E` inutile (per noi) combattere una "guerra" contro l`attuale paradigma di scienza.
L`umanita` odierna e la "nuova religione" sulla quale in gran parte si fonda e cioe` la Scienza praticata ad ogni livello ed in ogni sito istituzionale, pubblico, privato non puo` assolutamente concepire ed accettare il paradigma secondo il quale l`evoluzione per l`attuale Homo Sapiens Sapiens non e` stata lineare, partendo da un minimo della summa di conoscenze fino ad arrivare al massimo (assunto come massimo assoluto) di oggi anno 2011.
E` impossibile accettare la tesi che questo pianeta abbia conosciuto un alternarsi continuo e ciclico di civilta` con differenti livelli di scienza, avanzamento tecnologico perche` metterebbe in seria discussione tutta la analisi scientifica del passato.
L`evoluzione per la nostra specie (che tra l`altro non e` autoctona della Terra ma e` stata ivi portata o quanto meno qui Creata) non e` proceduta lungo una linea retta come solitamente viene rappresentata ma ha conosciuto periodi di regressione, involuzione e ripristino ma senza ad ogni ciclo il raggiungimento del livello di avanzamento precedente.
Adesso la attuale specie umana corredata dall`attuale livello di tutto lo scibile ri-creato (quanto meno a partire dalla data assunta come famoso spartiacque sita attorno al 10000/11000 A.C dato che regredire oltre a questa data e` simile al tentativo di regressione al "prima" dell`evento conosciuto come Big-Bang...completamente insondabile dalla nostra scienza attuale e futura a meno di cambi radicali paradigmi concettuali stante il fatto che secondo la nostra cultura scientifica attuale, la struttura di spazio-tempo semplicemente non esisteva) con i suoi 7 miliardi di individui e` molto prossima ad una nuova fine di un ciclo...
Tra l`altro il numero di esseri viventi intelligenti e senzienti attuale e` secondo me quasi al limite massimo per come e` stato progettato l`ecosistema terrestre...una sorta di progetto Genesi alla Star Trek.
Mi chiedo, dopo il prossimo futuro evento artificiale o naturale cosiddetto che porra` fine alla civilta` come la conosciamo noi adesso con regressione della cultura in ogni settore entro una o due generazioni (come le conosciamo e definiamo oggi), quanti millenni potranno passare perche` un nuovo modello di civilta` con un nuovo archetipo di esseri che la popoleranno arrivi a porsi domande simili a quelle che oggi ci poniamo sul vero passato ?
Chi sara` il "nuovo Platone" che narrera` di avere appreso da bambino che in un passato per lui remotissimo su questo pianeta viveva una razza di esseri viventi che poneva ed idolatrava come unico "Dio" il denaro, il possesso...ecc. ecc .ecc.
Tutti questi ragionamenti ed elucubrazioni fatte da persone come noi che scriviamo in forum come questi, si scontrano poi apertamente con la realta` quotidiana fatta di banalita` immense al confronto....vite omologate vissute giorno dopo giorno ecc. ecc.
Grazie.

Marco1971.

linearità o non della scienza, il nostro campo prosegue alla faccia di tutto ciò che vorrebbe contestarlo.
la quantità di prove a favore di un certo tipo scenario migliaia di anni fa è fuori da ogni dubbio ma certamente
ci sarà sempre chi negerà o contesterà il tutto.
basta vedere nello stesso mondo ufologico come esistano certe realtà faziose e direzionate alla politica del 'divide et impera',
figuriamo per chi contesta o rema contro

la verità prima o poi viene sempre fuori

Grazie Sheenky

Sono sempre stato possibilista sull' ipotesi che il progresso sia ciclico.
Che l' attuale teoria sell' evoluzione sia orfana di buon senso e che l' uomo si sia evoluto più volte nella sua vita.
Il risultato è sempre stata l' autodistruzione non totale e poi via che si ricomincia, partendo da miti e leggende che non sono state d' aiuto per eliminare gli errori del passato.

Il reportage di Enrico Baccarini a Mohenjo-Daro:



http://apocalisselaica.net/varie/miti-m ... e+Laica%29

questo libro lo sto proprio leggendo ora

..L'ho letto qualche anno fa, sembra che la penisola del Sinai, poco piu di 2000 anni fa, fu campo di battaglie combattute a suon di esplosioni nucleari..

Uhm 2 mila anni non sono pochini affinché un evento del genere venga del tutto dimenticato senza lasciare tracce evidenti?

..Le tracce, intese come ricordo da tramandare ai posteri, potrebbero essere rappresentate dai racconti delle antiche popolazioni ( un albero gigantesco a forma di fungo che emana il vento maligno che fa impallidire e morire persone e animali e fa abortire donne, mucche e pecore... un minimo di dubbio viene, o no?) .. Per quanto riguarda le tracce fisiche, pare che ci siano...Hai guardato i video Max?...

si decisamente, il dubbio viene, anche pensando ad alcune "patologie" a cui andavano incontro alcune persone entrando in contatto con strani oggetti (tipo l'arca, che potrebbe essere tutti gli effetti un reattore nucleare).



si ma mi aspetterei livelli di radiazione molto più evidenti anche a livello strumentale, ma è una mia opinione, penso che ion questo senso possano esserci dati certi sul residuo di radioattività, quanto meno negli epicentri delle esplosioni.

A tale proposito risponde Enrico Baccarini:


http://apocalisselaica.net/varie/miti-m ... e+Laica%29

Residuo radiattivo però se non sbaglio risulta del tutto assente, è plausibile che dopo 2mila anni si riduca a zero praticamente? Dopo 10\15 mila anni potrebbe anche darsi ma dopo 2mila mi sembra poco...