Assolutamente da vedere se ve lo siete perso.

Report 29/03/09 L'inganno (Nucleare)

1/9 - Livello di rischio (in)accettabile


2/9 - Convivere Con L'uranio


3/9 - Il Danno Al Genoma Umano - Effetto e Conseguenze Del Nucleare


4/9 - Gestione Di Scorie Radioattive Incontrollabili


5/9 - Errori Nella Gestione Di Scorie Nucleari Menzogne Petrol-Nucleari


6/9 - L'Accordo Fantasma: Politica Nucleare Da Protocollo


7/9 - Quanto Ci Costa? Lo ScherzoDell'Indipendenza Energetica


8/9 - Sprechi Energetici & Decrescita Dei Consumi


9/9 - Impianti Di Energia Rinnovabile - La Soglia Di Sostenibilità

ED ECCO LA GELMINI

http://www.corriere.it/cronache/10_febb ... aabe.shtml



<font color="teal">La Gelmini e il nucleare:
gli studenti devono conoscerlo

L’annuncio: «Informare correttamente sui rischi» </font id="teal">


Mariastella Gelmini, ministro dell'istruzione




ROMA — Gli studenti dovrebbero avere gli strumenti e le informazioni di base per conoscere una fonte di energia come il nucleare. L’obiettivo di far cadere nelle scuole il tabu del nucleare, tema impopolare soprattutto tra i giovani, è stato annunciato dal ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini. «Bisogna fare una corretta informazione sui rischi, che sono davvero limitati—ha dichiarato durante la presentazione di un progetto europeo sulla conservazione e sicurezza del patrimonio culturale —. Riteniamo che il nucleare debba entrare a pieno titolo anche nelle conoscenze dei ragazzi ».

«Insieme al ministro della Salute Fazio—ha aggiunto—stiamo costituendo un tavolo con esperti di medicina, con il coinvolgimento degli enti di ricerca competenti, per offrire al Paese conoscenze approfondite su un tema propedeutico a scelte politiche ». Per la senatrice del Pd Mariangela Bastico l’iniziativa annunciata dal ministro è semplicemente «sconcertante». «In scuole dagli edifici fatiscenti — sostiene l’esponente dell’opposizione — le cui casse sono ridotte sul lastrico, la prima urgenza che si avvertiva era proprio una bella ora di centrale nucleare». «Indottrinare gli studenti sulla scelta del nucleare — conclude la Bastico — è un’operazione propagandistica che nulla ha a che vedere con la sostenibilità ambientale e tanto meno con la didattica». È polemica anche sui licei musicali e coreutici: a settembre, secondo quando prevede la riforma Gelmini, dovrebbero partire fino a quaranta sezioni dei primi e fino a 10 sezioni dei secondi, un numero comunque destinato a lasciare insoddisfatta la domanda in molte province. La Cgil scuola ha annunciato che al momento sarebbe certa l’apertura di 11 sezioni soltanto per la mancanza di un’intesa tra ministero e regioni. Ma al Miur sostengono che saranno almeno il doppio.


26 febbraio 2010


La Gelmini " Gli studenti toccheranno con mano il nucleare "

CON TUTTE E SEI LE DITA



Gelmini:"Riteniamo che il nucleare debba entrare a pieno titolo anche nelle conoscenze dei ragazzi" :

é giusto che sappiano perché gli cadrà l'uccello.




L'unico problema è dove piazzarla nell'orario.

Gli altri insegnanti si rifiutano di averla vicino.



La Gelmini vuol far conoscere il nucleare ai ragazzi.

Così nessuno noterà più la diossina.




La Gelmini vuole informare i ragazzi sul nucleare, i cui rischi sono davvero limitati.

Come quelli di un Ministro dell'istruzione che si occupi di istruzione.

DA

http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f=3&t=8909



Cosa dire , un ' idea così può venire solo a chi ha un carcinoma congenito nella psiche.


zio ot

http://www.unita.it/news/scuola/95538/l ... i_nucleare



"La Gelmini è l'ora di nucleare"


Il ministro Gelmini è «sconcertante», «le scuole sono in rovina e lei pensa alle centrali nucleari». Lo afferma Mariangela Bastico senatrice Pd.

«In scuole dagli edifici fatiscenti, le cui casse sono ridotte sul lastrico, con 25.600 professori in meno e 7.700 alunni in più nelle superiori, grazie alla riforma, con classi strapiene e meno ore di lezione, la prima urgenza che si avvertiva era proprio una bella ora di 'centrale nuclearè: l'iniziativa annunciata dalla Gelmini è semplicemente sconcertante".

L'idea di avviare approfondimenti a scuola sulla costruzione delle centrali nucleari dimostra, soprattutto - dichiara Mariangela Bastico - "la distanza che separa il ministro dalla realtà quotidiana delle scuole italiane: pensare, in un momento così difficile, a indottrinare gli studenti sulla scelta del nucleare, è un'operazione propagandistica che nulla ha a che vedere con la sostenibilità ambientale e tanto meno con la didattica. Ripeto: un ministro che, di fronte a un inizio d'anno che si preannuncia lacrime e sangue dopo la riforma e i tagli, pensa alle centrali nucleari - conclude l'esponente del Pd - sorprende per temerarietà e sconcerta per avventatezza».

25 febbraio 2010

e chi l'appoggia?


il ministro della salute! ..... la salute e il nucleare a letto insieme....fantastico, siamo al karakiri neurologico, al delirio dentro la follia nella mente di pazzi scatenati.
questi si sono fumati una foresta di funghi velenosi fauna compresa!

itagliani !!!!

Ma come, gli iraniani possono avere il nucleare pacifico (sig) . E noi italiani no?

Ecco la soluzione , trasferiamo la Gelmini, Scaiola, il Premier e tutta la corte in Iran. !

Bravo Blitz.


zio ot

Speriamo si muovano a farle ste centrali che ne abbiamo proprio bisogno.L'ennesima pagliacciata di chi é contro non sortira' nessun effetto per fortuna,ne abbiamo bisogno e personalmente vivendo a Milano non ci sara' nessuna differenza di rischio maggiore ad averne una vicina tanto abbiamo a pochi km la francia,svizzera e slovenia che ne hanno.Chiedetevi come mai i paesi nordici che a livello di Ecologia sono i piu' avanti e rispettosi in assoluto,ne hanno costruite e ne costruiscono tuttora???E' ora di smetterla con questa pantomima da "per forza contro" senza stare a guardare cosa di buono puo' fare per noi.Si sa' benissimo che di pannelli solari per fare in modo che l'italia possa usufruirne in maniera consistente,se ne bisognerebbe installare una quantita' talmente alta che é impossibile che si faccia.Mio padre che é geologo e geofisico ormai da 60 anni ha studiato tutte le metodologie per risparmiare soldi avendo energia,e fino adesso il nucleare é ancora la soluzione migliore.

Infatti negli stati uniti stanno costruendo 10 nuove centrali dopo decenni che non ne facevano piu'.Poi ti faccio presente che i Francesi pur avendo parecchie centrali sono molte ma molte volte piu' rispettosi di noi a livello di ecologia.

c'e' stato un referendum! gli italiani hanno detto NO. non vogliamo il nucleare, per la pericolosita' e per le scorie, mi immagino a chi daranno gli appalti , e poi il sub-sub-sub appalto ad una cosca per farle, e non solo , vogliono mettere su quelle di 3a generazione per la cronaca, che in tutto il mondo stanno rimpiazzando e spegnendo a favore di quelle piu' sicure e pulite della 4a generazione. io non mi fido della ditta dell'amico dell'amico del potente, del giro di tangenti astronomico che si scatenera' a scapito del prodotto finale, non e' gente seria, sono un branco di delinquenti, le centrali atomiche fatte da questi qui' io non le voglio! abbiamo forse dei dubbi di come vanno queste cose in italia? personalmente andro' a protestare incatenandomi davanti ai bulldozer! e comunque il popolo italiano si e' gia' espresso in merito! ha detto NO, NO, e ancora NO!
ma questi come al solito vogliono fare cio' che gli pare in barba alla gente!
che se la metta al posto del vulcano di villa certosa la centrale atomica.
il mondo sta andando verso le energie alternative, persino i cinesi si sono impegnati in tal senso, e sono balle quando dicono che le alternative non sono sufficenti, e' solo un discorso di magna magna, che con le nuove fonti di energia e' nettamente minore!

Non so' quanti anni tu abbia,ma a suo tempo quando fu' fatto il referendum,i "contro" viaggiavano sull'onda delle emozioni del disastro di chernobyl,la cosa piu' sbagliata che si potesse fare.Ringraziando il cielo gli altri paesi Europei non sono stupidi come il nostro e sono composti da gente che prima di trarre conclusioni fa' una serie di conti.I tempi sono cambiati,se le fai ora saranno per forza di 3A generazione perche' quelle di 4A sono ancora allo studio primario,quindi non si sa' quando e se verranno fatte.E' ancora tutto in fase primitiva e se ti informerai vedrai che nelle sperimentazioni fatte,ci sono stati anche problemi non solo cose positive.Quelle di 3A generazione invece sono ben testate e sicurissime.Per inciso tutte le centrali che stanno costruendo ora in nord europa e nel resto del mondo(stati uniti compresi) sono di 3A generazione.
L'ignoranza poi viaggia cavalcando nella massa di gente con le fette di salame su occhi e paraorecchie,ricordati che avendo parecchie centrali attaccate praticamente ai nostri confini non cambia assolutamente nulla se il disastro ipotetico avvenisse in francia,svizzera,germania e slovenia o in Italia.La radiazione sarebbe talmente elevata da far ammalare tutti di qua' o di la' del confine.
Quindi perche' privarsi di una fonte di energia sicura e a basso costo???Dobbiamo continuare a dipendere dagli altri???Si vede che tu non paghi le bollette,io si.Vatti a vedere i rincari della luce degli ultimi anni e poi maledirai il fatto che grazie a quello stupido referendum siamo superdipendenti dagli altri paesi intorno a noi.Se ti facessi uno studio accurato vedresti che i pannelli solari attualmente in commercio sono pieni di lacune e non sono assolutamente sufficienti per far girare energia necessaria per un intero paese,idem gli impianti eolici,i posti con tanto ma tanto vento sono pochissimi.Ma secondo te perche' vengono costruite ancora centrali nucleari????Sono tutti matti???Il magna magna di cui parli potrebbero tranquillamente adottarlo anche sulla fantomatica energia alternativa cosa credi,tanto i loro guadagni li avrebbero lo stesso,se non lo fanno evidentemente é perche' siamo ancora tecnologicamente indietro perche' sostituiscano altri metodi testati e usati.

TAEG : costo complessivo.

http://www.telemutuo.it/culturamutui/taeg-mutuo.html



L' ENERGIA NUCLEARE E' IN ASSOLUTO LA PIU' COSTOSA.

Infatti nessuno parla del costo per lo smaltimento delle scorie.

Messe nel paniere , il costo a kwt va alle stelle.

O iniziamo a riconvertire alcune spese, tipo i 2 miliardi di dollari al giorno in armamenti, o sono dolori.

Solare in primo piano, e anche eolico , incrementarli di 10000 volte.



zio ot

Quindi tutti i paesi che ce l'hanno sono dementi a cui piace spendere di più....quelli sono siti per forza contro si rifacciano i calcoli.
Dobbiamo sempre fare la figura dei retrogradi ignoranti,per fortuna una delle pochissime cose fatte da questo governo e' stato fare la legge sulle centrali.
Come per i bifolchi ignoranti che non vogliono la tav anche in questo caso abbiamo i
redivivi del "no per partito preso",povera Italia!!!

Il nucleare non passerà. La linea del Piave sarà la conoscenza dei cittadini. Infatti, chi conosce il nucleare, i suoi costi, i suoi effetti, gli enormi rischi, lo evita e manda a fanculo chi lo promuove. Il blog ha intervistato alcuni dei più importanti esperti di energia del mondo sul nucleare e sulle energie alternative.

Le loro testimonianze saranno raccolte in un dvd dal titolo "No Nuke" disponibile in maggio.
Perchè lo psiconuke vuole il nucleare? Perchè lo vuole "presto" la Marcegaglia degli inceneritori? E' una questione di soldi, dei nostri soldi, delle notre tasse.

L'industria del nucleare, in abbandono in tutto il mondo, ha bisogno di enormi investimenti, di aiuti permanenti da parte dello Stato. E' una grande torta che fa impallidire la tassa sulla bolletta dell'energia elettrica usata per gli inceneritori. Se il CIP6 ha succhiato miliardi dalle rinnovabili per darli agli industriali e ai petrolieri, il nucleare regalerà decine di miliardi di euro alla Confindustria e a messieur Sarkozy. L'industria nucleare francese ha bisogno di esportare le sue tecnologie per sopravvivere.
Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

Lester Brown, da "No Nuke".
"La prima cosa che guardiamo all' Earth Policy Institute dove studiamo diverse forme di energia alternativa è il calcolo economico... La gente chiede: dovremmo convertirci al nucleare, o tornare al nucleare?

Credo che negli Stati Uniti nessuno comperi più un reattore nucleare da 29 anni ormai... il costo delle tariffe elettriche di una centrale nucleare dovrebbe comprendere i costi per lo smaltimento delle scorie, il costo di un'assicurazione contro incidenti nucleari, il costo di costruzione e di smantellamento dell'impianto.

Negli Stati Uniti abbiamo scoperto che il costo di smantellamento di una centrale è superore al costo di costruzione. Quando consideriamo la totalità dei costi, una centrale nucleare non esce nemmeno dalla scatola di montaggio: semplicemente non è competitiva... Negli Stati Uniti abbiamo 103 centrali nucleari, tutte vecchie di almeno trent'anni. Non esiste ancora una struttura di stoccaggio dei rifiuti permanente. Ma abbiamo investito 90 miliardi di dollari nello sviluppo di una struttura sotto lo Yucca, in Nevada...

E' un investimento di un miliardo di dollari a centrale, è straordinariamente costoso...

Quello che cercano di fare gli operatori è scaricare i costi sui governi e quindi sulle tasse dei contrbuenti.

Perchè sanno che se dovessero inserire i costi nelle bollette dell'elettricità, i consumatori non lo accetterebbero..."

Direi che è il giro d' affari correlato e la connessione con le spese militari a darti la risposta immediata.

Bifolchi ignoranti ?

Attento a non capitare da quelle parti , i forconi fanno molto male.


zio ot

quando fu fatto il referendum andai a votare no al nucleare, con cognizione di causa, non col forcone , le emozioni nella storia dell'umanita' sono sempre servite a ricordare il pericolo, san tommaso insegna.

in quel caso non siamo stati stupidi, ma lo saremo se faremo delle inutili centrali a fusione.

informati http://www.ilgiornale.it/genova/nuclear ... comments=1
i sottomarini russi sono raffreddati al piombo bismuto da tempo, per le centrali si parla di 3 anni ma facciamo 10 (lo dico io) , quanti anni credi che tra progetto e messa in funzione richieda una di 3a? quindi qui' ad essere retrogradi col forcone sono i ministri che ci governano e quelli che li stanno pure a sentire!

veramente stanno dicendo che le 3a generazione saranno sostituite da quelle di 4a, e che di 3a una volta spente non ne avvieranno piu'.

infatti dovremmo fare qualcosa per impedire questo pericolo, perche' le centrali di 3a generazione sono pericolose. non mi interessa se mi cascano le balles per colpa degli svizzeri o dei francesi o italiani, ma almeno in italia so per chi non devo votare.

non e' vero, non e' reale, non conosci le centrali, non si puo' accettare, e' falso, e' frutto di cattiva informazione, capisci?

le pago le bollette , ma se sono care non e' per il problema delle centrali che non abbiamo, questa solfa e' buttata dalla disinformazione per un preciso scopo, se ti informi vedrai il vero motivo del caro bolletta.

ma cosa stai dicendo... fatti uno studio tu, questa affermazione e' palesemente sbagliata.

no non sono matti, e' una questione economica dettata dai potenti che ti fanno usare a forza il petrolio il carbone e il nucleare, per i loro interessi non i nostri.