Una piccola nana bruna distante circa 75 anni luce dalla Terra è appena diventato il corpo più freddo che conosciamo fuori dal sistema solare. Infatti la temperatura di questa stella fallita è la stessa di una tazza di tè caldo. Signore e signori, ecco a voi CFBDSIR J1458+1013B, la nana bruna con una temperatura sotto i 100°C.
L’impresa è stata possibile grazie al lavoro di un gruppo di astronomi dell’università di Hawaii, capitanati da Michael Liu. Gli scienziati hanno usato l’incredibile potenza delle ottiche adattive montate sullo specchio di 10 metri del Keck II Telescope, in cima al vulcano Mauna Kea, per sondare l’impronta pallidissima di questa piccola nana bruna, che si trova in un orbita binaria. Infatti a farle compagnia c’è un altra nana bruna chiamata CFBDSIR J1458+1013A. La presenza di una coppia binaria di nane brune è un indizio riguardo alla natura molto rara di questo corpo. Questo corpo non è solo il più freddo ma anche il più pallido mai osservato e ha una massa che è da qualche parte tra 6 e 15 masse Gioviane.
Probabilmente avette già sentito parlare delle nane brune come stelle fallite. Questo perché non sono abbastanza massicce da supportare la fusione nucleare al loro centro, che le trasformerebbe in stelle. Allo stesso tempo però, non sono neanche pianeti, perché non mostrano una differenziazione chimica nella loro struttura, e per di più hanno flussi convettivi, che sono una caratteristica tipica delle stelle. Insomma si trovano in un limbo dove non sono ne stelle ne pianeti, ma hanno caratteristiche di entrambi.
Gli astronomi classificano comunque le nane brune in base al loro tipo spettrale(una scala di lettere viene usata in base alla luminosità), che è indicativa anche della temperatura. Le nane brune più fredde che conosciamo sono della classe “T”. Tuttavia, teoreticamente esiste un’altra classe spettrale, con una luminosità e con un calore ancor più basso, chiamata classe “Y”. Le nane brune di questa categoria dovrebbero avere una temperatura inferiore ai 225°C. Per adesso esistono solo tre nane brune candidate per questa categoria: J005910.90-011401.3, ULAS J133553.45+113005.2, e ULAS J003402.77#8722;005206.7 .
Ma mentre si è lavorato sulla luminosità delle altre tre candidate, il telescopio Keck II è riuscito a mettere un limite molto preciso alla temperatura della nana bruna CFBDSIR J1458+1013B e sembra proprio che questo corpo abbia quasi più qualità “da pianeta” che “da stella”. La temperatura rilevata è di massimo 97°C (+/- 40°C).
Immagini in scala di grigi ottenute dal telescopio Keck della coppia binaria di nane brune. Se guardate attentamente si vedono entrambe, di grandezze diverse per la loro distanza e la luce rilevata. Forse questo corpo è l’anello mancante tra i pianeti e le stelle! Ma come possiamo capire se questo oggetto è più simile a Giove e meno al Sole?
Normalmente, l’acqua esiste in forma gassosa nelle atmosfere delle nane brune, ma con temperature cosi basse, si pensa che l’acqua nell’atmosfera si condenserà per formare nuvole. Anche se è difficile riuscire a rilevare acqua condensata nell’atmosfera di un corpo pallido come una nana bruna, CFBDSIR J1458+1013B è sicuramente una grande candidata ad essere classificata come classe “Y”.
Ma a prescindere, questa nana bruna è la più fredda che conosciamo nei dintorni, e potrebbe aiutarci moltissimo a capire quando una stella diventa stella e quando invece un pianeta arriva al limite.
http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/1103/1103.0014v2.pdf
Fonte: http://link2universe.wordpress.com/2011 ... eddissima/