In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

17/03/2011, 16:32

barionu ha scritto:



E si rimarca il problema della manutenzione , che se fatta bene, alza i costi , rendendo l' energia nucleare 10 volte più costosa di tutte le altre.


Questo è uno dei noccioli della questione.
Che le Centrali Nucleari ammortizzano i loro costo solo quando sono già vecchie,fatiscenti e pericolose,poi il fatto che l'abbassamanto della temperatura è delegata a normali motopompe a motore di aspirazione dell'acqua ,questo la dice lunga sulla sicurezza,in pratica tutta la sicurezza di milioni di persone,la deve dare un normale motore a scoppio.[:(]

17/03/2011, 16:33

WikiLeaks: rischio centrale nucleare e terremoto previsto 2 anni fa
Da almeno due anni, agenzie di settore avevano informato il governo giapponese sui rischi del nucleare collegati a terremoti e tsunami.
Previsioni inquietanti, verrebbe da dire. In realtà, dietro all’ipotesi avanzata due anni fa di un terremoto in Giappone con conseguente rischio sicurezza a causa della presenza di centrali nucleari, non c’è alcuna sfera di cristallo. Ma solo gli studi dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, messi nero su bianco e correttamente inviati al governo di Tokyo.
Secondo WikiLeaks, insomma, l’amministrazione del Sol Levante era stata messa in guardia sul rischio che correva. Gli inediti cablogrammi diplomatici riservati sono stati pubblicati oggi dal quotidiano britannico “The Daily Telegraph”. In uno dei documenti, tuttavia, si registra il parere opposto di Tokyo: “L’Agenzia giapponese per la sicurezza nucleare e industriale ritiene che il reattore sia sicuro e che tutti i test di sicurezza siano stati condotti in modo appropriato”.

Successivamente, sono seguiti altri impegni del governo giapponese a monitorare con più attenzione la sicurezza delle sue centrali contemplando il rischio di sisma non superiore ai 7 gradi sulla scala Richter. Quello che si è scatenato nei giorni scorsi, invece, è stato di due punti superiore.

Il rischio sciagura è spesso finito nei tavoli di discussione dei potenti della Terra. Nel 2008, ad esempio, nel corso del vertice del G8 a Tokyo, non sono stati nascosti pericoli e timori. E ancora, il governo nipponico - secondo un altro cablo reso pubblico da sito di Julian Assange - avrebbe anche bloccato una sentenza della magistratura con cui si ordinava la chiusura di un impianto poiché incapace di resistere a una scossa di magnitudo maggiore di 6,5 gradi.

http://www.webmasterpoint.org/news/wiki ... 39629.html

17/03/2011, 16:38

CENTRALE DI FUKUSHIMA

17/03/2011, 17:41

Blissenobiarella ha scritto:

CENTRALE DI FUKUSHIMA



chissà le radiazioni che hanno assorbito con questo volo [8]

17/03/2011, 18:17

Immagine

17/03/2011, 18:26

barionu ha scritto:

Non è possibile che i generatori di emergenza (GE, gruppi elettrogeni) siano stati raggiunti dallo tsunami, la centrale è a 50 km dal mare, e la terribile onda si è spinta a "soli" 5 km dalla costa.

Sbagliato, la centrale giapponese in questione è proprio sulla costa marina.

Immagine

17/03/2011, 18:28

Angeldark ha scritto:

barionu ha scritto:

Non è possibile che i generatori di emergenza (GE, gruppi elettrogeni) siano stati raggiunti dallo tsunami, la centrale è a 50 km dal mare, e la terribile onda si è spinta a "soli" 5 km dalla costa.

Sbagliato, la centrale giapponese in questione è proprio sulla costa marina.

Immagine



In effetti, questa è una di quelle cose davvero difficili da capire. Anche solo per il fatto che TSUNAMI è un termine giapponese [8]

17/03/2011, 19:33

Gli elicotteri per raffreddare FukushimaLanciata acqua marina sui reattori per abbassare la temperature, mentre nel paese si contano ormai più di 5.300 morti
17 MARZO 2011
http://www.ilpost.it/2011/03/17/gli-eli ... fukushima/


Ricapitoliamo. Con la speranza di raffreddare i reattori in avaria da quasi una settimana, oggi a Fukushima I sono intervenuti due elicotteri dell’esercito, che hanno riversato sul reattore tre migliaia di litri di acqua marina. L’operazione è stata ripetuta per otto volte, ma non è chiaro se abbia portato a qualche effettivo beneficio e alla riduzione della temperatura nella vasca che contiene il materiale nucleare. Altre squadre hanno raffreddato il reattore 3 e il reattore 4 utilizzando idranti e altre tonnellate d’acqua. Valutati gli effetti delle operazioni condotte fino a poche ore fa, i tecnici decideranno se adottare la medesima soluzione anche per il reattore 2 della centrale.
Intanto, i media giapponesi segnalano che nonostante gli ultimi sforzi, la quantità di radiazioni nelle città vicine a Fukushima I rimane superiore a quella registrata solitamente. I valori sono più alti del solito, ma gli esperti dicono che non possono costituire un pericolo per la salute dei cittadini.
I tecnici dell’AIEA, l’Agenzia per il nucleare dell’ONU, sono al lavoro per aiutare le autorità giapponesi nella gestione dell’emergenza. Secondo uno degli esperti dell’AIEA, le preoccupazioni maggiori nelle prossime ore saranno causate dal reato 4, che rimane uno dei sistemi più a rischio nella centrale. Secondo i tecnici statunitensi, per rimettere in sicurezza gli impianti ci potrebbero volere diverse settimane, salvo non ci siano ulteriori peggioramenti legati all’integrità degli involucri dei reattori.
Nelle aree colpite dallo tsunami proseguono intanto le opere di soccorso. Sono migliaia le squadre impegnate sul territorio, eppure a quasi una settimana dalla forte scossa di terremoto e dalle onde anomale, ci sono ancora aree difficilmente raggiungibili a causa delle infrastrutture danneggiate. Le ultime stime ufficiali della polizia giapponese parlano di 5.692 vittime e di almeno 9.500 persone disperse. Questi sono gli unici numeri certi, ma le stime dei media parlano di almeno diecimila morti.



18.00 - BBC ha pubblicato una mappa utile per farsi un’idea del numero di abitanti che sono stati evacuati dalle città e dai paesi del Giappone settentrionale in seguito allo tsunami e all’emergenza nucleare.

Immagine

17.18 – In Giappone è notte e, dopo le spettacolari operazioni di raffreddamento di oggi con gli elicotteri, l’attività a Fukushima I è stata ridotta in attesa delle prime luci del giorno. Graham Andrew, uno dei responsabili dell’AIEA, ha da poco confermato che l’impianto dà preoccupazioni sopratutto per il reattore 4, che rimane uno dei sistemi più a rischio.

17.01 - Google ha aggiornato in parte la pagina per ottenere informazioni sullo stato delle cose nel Giappone settentrionale e per inviare le donazioni a sostegno delle popolazioni colpite dallo tsunami.

16.55 - Secondo uno degli esperti dell’AIEA, l’Agenzia per il nucleare dell’ONU, che sta seguendo l’evoluzione delle condizioni di Fukushima I, da ieri non si sono più verificati particolari peggioramenti nell’impianto. La situazione rimane comunque critica.

16.26 -- In Giappone è da poco il 18 marzo e le operazioni intorno al reattore 3 sono da poco terminate. Utilizzando gli idranti, i tecnici hanno irrorato l’edificio con circa 30 tonnellate di acqua marina per raffreddarlo. L’acqua ha raggiunto l’interno dell’edificio ma non è ancora chiaro se abbia anche raggiunto la vasca che contiene il materiale nucleare esausto del reattore, che potrebbe produrre nuove radiazioni.

16.11 - Circola su YouTube un video realizzato nelle ultime ore sulla centrale di Fukushima I. Sono le prime immagini riprese dall’alto dell’impianto e appaiono molto evidenti i danni alle strutture e agli edifici che ospitano i reattori.

15.14 - Reuters ha pubblicato una serie di immagini dall’alto del Giappone settentrionale colpito dallo tsunami.

14.57 -- Alle 13.18 abbiamo segnalato che secondo un responsabile TEPCO il livello di radiazioni nell’impianto di Fukushima I era pari a 3.750 millisievert per ora. Il dato deriva da una scorretta informazione circolata nelle ultime ore e ripresa anche dal Guardian, ma è sbagliato: si tratta di 3750 microsievert per ora.

14.27 -- Yukiya Amano, il responsabile dell’Agenzia per il nucleare dell’ONU (AIEA), è in viaggio verso il Giappone e ha confermato di voler fare un sopralluogo anche a Fukushima I, ma non è detto ci siano le condizioni di sicurezza necessarie per organizzare la visita.

13.38 - Le autorità giapponesi confermano che domani anche sul reattore 2 sarà riversata dall’alto dell’acqua di mare per raffreddarlo. Non è però ancora chiaro se l’operazione di oggi abbia dato risultati apprezzabili.

13.18 -- Da giorni le notizie sulla quantità di radiazioni nei pressi di Fukushima I si rincorrono e sono spesso in contraddizione tra loro. Nel corso di una conferenza stampa, uno dei responsabili della TEPCO ha detto che la quantità di radiazioni verso le 9.30 del mattino nell’impianto erano pari a 3.750 millisievert per ora. Un dato molto alto.

13.04 - La galleria fotografica del Post con i manifesti in solidarietà del Giappone.

12.56 -- Kyodo News ha informazioni più dettagliate sulle operazioni con gli elicotteri di questa mattina. Per raffreddare il reattore 3 sono stati utilizzati due elicotteri dell’esercito equipaggiati con serbatoi in grado di contenere fino a 7.500 litri d’acqua marina. Ogni elicottero ha riversato acqua per quattro volte sul reattore.

12.27 -- Il ministro del Commercio giapponese dice che difficilmente oggi ci sarà un blackout su larga scala a Tokyo. La notizia era circolata nel corso delle ultime ore.

11.55 - Le squadre con gli idranti intorno al reattore 3 di Fukushima I hanno ripreso a irrorare le strutture con acqua per mantenere basse le temperature. L’operazione era stata precedentemente sospesa a causa della quantità di radiazioni nell’area. In Giappone sono quasi le otto di sera.

17/03/2011, 21:09

aspettate e scusate ma penso di aver perso il filo.

allora...

vorrei sapere dov'è il punto esatto dell'epicentro (informazioni non prese dai media ma da sismografi), prima di esprimermi.
Ultima modifica di Die relikhunter il 17/03/2011, 21:12, modificato 1 volta in totale.

17/03/2011, 21:19

Immagine


Mi pare che i dati dei sismografi siamo a pag 1 di questa discussione

17/03/2011, 21:32

ciao,ho visto la foto postata da angeldark che vede i reattori vicinissimi alle sponde del mare,direi non piu' di 100 metri ed ho visto al tg che hanno mandato autocisterne dei pompieri per sparare acqua sui reattori mettendo a grave rischio la vita di chi guida quei mezzi ed allora mi è venuto da pensare qui su 2 piedi:ma non potevano usare semplicemente una batteria di trattori che pescavano direttamente dal mare e sparare poi l'acqua con comunissimi cannoni da irrigazione?

ImmagineImmagine

mi pare strano non si sia fatto,forse c'è un problema tecnico che non mi riesce di capire,anche il fatto che abbiano mandato solo 2 elicotteri mi stranisce,ne avrebbero potuti mandare una ventina che avrebbero sommerso il reattore in mezz'ora,ma questo è dato forse dalla presenza di troppe radiazioni.

17/03/2011, 21:42

Mah... forse non sono solo cento metri. E comunque stasera nei vari speciali televisivi si parlava anche del fatto che gli elicotteri, difficilmente riescono a centrare l'obiettivo. Della serie che... una parte dell'acqua versata arriva a destinazione, ma il resto si disperde negli altri pertugi della centrale... [8]

17/03/2011, 21:48

Forte sisma a Vanuatu Trema anche il Cile- Lo ha annunciato l’Usgs, l’Istituto di geofisica americano

Un terremoto di magnitudo 6,5 si è verificato nella notte tra giovedì e venerdì al largo dell’arcipelago di Vanuatu, nel Pacifico. Nessun allarme tsunami è stato diramato. Scossa di magnitudo 5,3 anche nel centro del Cile, 72 chilometri a nordest di Valparaiso, a una profondità di 24,7 chilometri

SIDNEY -Un sisma segnalato dall’istituto di geofisica statunitense ha fatto tremare gli edifici a Santiago del Cile. Il terremoto, di 5,7 gradi di magnitudo sulla scala Richter, è stato registrato a 72 km a nord di Valparaiso, a una profondità di 24,7
chilometri.
Testimoni citati dalla Reuters dicono di aver avvertito la forte scossa nella capitale, Santiago, dove gli edifici hanno oscillato, e anche nelle regioni di Coquimbo, Valparaiso e O’Higgins.
Non si ha per il momento notizia di vittime o di danni.
Il terremoto è stato avvertito anche oltre il confine della Cordigliera delle Ande con l’Argentina, nella provincia di Mendoza. Il sisma, che i media cileni definiscono ”di media intensità”, ha avuto una magnitudo di 5,7 gradi Richter secondo il Servizio sismologico della Universidad de Chile, di 5,3 secondo l’Istituto di geofisica statunitense Usgs.

La scossa che ha colpito Vanuatu era invece localizzata 26 km sotto il mare e 77 km a nordovest della capitale Port Vila.

http://www.express-news.it/news/esteri/ ... e-il-cile/

17/03/2011, 22:07

falcon ha scritto:
mi pare strano non si sia fatto,forse c'è un problema tecnico che non mi riesce di capire,anche il fatto che abbiano mandato solo 2 elicotteri mi stranisce,ne avrebbero potuti mandare una ventina che avrebbero sommerso il reattore in mezz'ora,ma questo è dato forse dalla presenza di troppe radiazioni.

Il problema tecnico è che chi si avvicina ai reattori muore... [xx(]
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 13389.html

Thethirdeye ha scritto:


Mah... forse non sono solo cento metri. E comunque stasera nei vari speciali televisivi si parlava anche del fatto che gli elicotteri, difficilmente riescono a centrare l'obiettivo. Della serie che... una parte dell'acqua versata arriva a destinazione, ma il resto si disperde negli altri pertugi della centrale... [8]

Gli esperti americani dicono che questo tentativo sia addirittura controproducente, gran parte dell'acqua, a causa delle temperature estreme si vaporizzerebbe all'istante, causando enormi nubi di vapore che trasporterebbero le radiazioni agevolandone la diffusione...



Come riportato dalla BBC :
L' ingegnere giapponese Masashi Goto, che ha contribuito a progettare la struttura per il contenimento del nocciolo del reattore di Fukushima, afferma che il progetto non era idoneo per resistere a terremoti o tsunami e il costruttore della centrale, Toshiba, lo sapeva.
Sig. Goto afferma inoltre che il suo più grande timore è che gli scoppi al reattore numero 3 e al numero 1 possano aver danneggiato il rivestimento d'acciaio della struttura di contenimento progettato per fermare la fuga di materiale radioattivo nell'atmosfera.
Aggiunge inoltre che il reattore utilizza MOX (ossidi misti) di carburante, il punto di fusione è inferiore a quello del combustibile convenzionale. In caso di crollo e se l'esplosione si dovesse verificare, dice, il plutonio potrebbero estendersi su una superficie fino a due volte quella stimata per un'esplosione convenzionale di combustibile nucleare. Le prossime 24 ore saranno cruciali, dice.
Goto avverte che le autorità giapponesi hanno soppresso la vera gravità della crisi e che c'è "un grave rischio di esplosione, che farebbe fuoriuscire il materiale radioattivo spargendolo su un'area molto vasta - al di là della zona di evacuazione di 20 km istituita dalle autorità", aggiungendo che nella peggiore delle ipotesi si verrebbe a creare una "nuova Chernobyl ma molto più grave", creando un effetto simile ad un "vulcano che erutta materiale radioattivo".

Fonte: http://www.prisonplanet.com/chain-react ... plode.html
Tradotto in italiano da nonsoloufo:
http://www.nonsoloufo.eu/dblog/stampa.asp?articolo=165
Ultima modifica di Angel_ il 17/03/2011, 22:24, modificato 1 volta in totale.

17/03/2011, 22:36

eSQueL ha scritto:

Angeldark ha scritto:

barionu ha scritto:

Non è possibile che i generatori di emergenza (GE, gruppi elettrogeni) siano stati raggiunti dallo tsunami, la centrale è a 50 km dal mare, e la terribile onda si è spinta a "soli" 5 km dalla costa.

Sbagliato, la centrale giapponese in questione è proprio sulla costa marina.

Immagine



In effetti, questa è una di quelle cose davvero difficili da capire. Anche solo per il fatto che TSUNAMI è un termine giapponese [8]


Infatti la cosa che volevo farvi notare è che lo tsunami ( guardate bene le immagini e confrontatele con i luoghi devastati) non sembra essere passato di li.

Oppure sembra essere arrivato in forma più blanda.

Preciso che ho riportatato un intervento di un forumista ( inviato da rico
il 17 marzo 2011 alle 12:49 ) dal link

http://lescienze.espresso.repubblica.it ... lo/1347123


zio ot
Ultima modifica di barionu il 17/03/2011, 22:58, modificato 1 volta in totale.
Rispondi al messaggio