22/03/2011, 21:11
kaone ha scritto:
E questo accade nel civilissimo e modernissimo Giappone.... immaginiamo cosa accadrebbe in Italia se ci fossero le centrali nucleari.
22/03/2011, 21:14
22/03/2011, 21:23
22/03/2011, 22:38
22/03/2011, 23:27
Lord Nerevar ha scritto:
«Se anche dovesse verificarsi questa evenienza, non ci sarebbero problemi, perché il materiale radioattivo sarebbe estremamente diluito e quindi non vi sarebbero conseguenze per la salute». A dirlo è il ministro della Salute, Ferruccio Fazio.
23/03/2011, 00:33
In Italia il dibattito è aperto e gli scienziati si dividono tra favorevoli e contrari...
"Io credo che il nucleare sia necessario, perché c'è un problema sempre crescente di energia. Però in Italia c'è un problema di conformazione e bisognerebbe scegliere zone non sismiche come la Sardegna".
23/03/2011, 02:04
barionu ha scritto:
Ma per fortuna in giugno spazziamo via tutta questa storia.
23/03/2011, 09:22
Thethirdeye ha scritto:barionu ha scritto:
Ma per fortuna in giugno spazziamo via tutta questa storia.
Non credo proprio....
23/03/2011, 09:44
barionu ha scritto:
In Italia il dibattito è aperto e gli scienziati si dividono tra favorevoli e contrari...
"Io credo che il nucleare sia necessario, perché c'è un problema sempre crescente di energia. Però in Italia c'è un problema di conformazione e bisognerebbe scegliere zone non sismiche come la Sardegna".
Ottimo....a fianco di villa bunga bunga.
Ma per fortuna in giugno spazziamo via tutta questa storia.
La Hack, non ostante mi stia simpatica non capisce un c ...
zio ot
23/03/2011, 10:24
23/03/2011, 10:50
MarcoFranceschini ha scritto:
Poi non mi stanchero` di ripeterlo, con le sole cosiddette energie provenienti da fonti rinnovabili ...... alias fotovoltaico, eolico e forse anche geotermico non riusciremo a coprire tutto il fabbisogno energetico nazionale onde per cui compreremo energia prodotta da fissione nucleare da secondi e terzi. .....
23/03/2011, 10:58
Pianetamarte2010 ha scritto:MarcoFranceschini ha scritto:
Poi non mi stanchero` di ripeterlo, con le sole cosiddette energie provenienti da fonti rinnovabili ...... alias fotovoltaico, eolico e forse anche geotermico non riusciremo a coprire tutto il fabbisogno energetico nazionale onde per cui compreremo energia prodotta da fissione nucleare da secondi e terzi. .....
Non sarà mica che di energia ormai se ne spreca un po troppa??
Chissà perché continuo a trovare luci accese ed inutilizzate in giro per casa, in locali pubblici, dove nessuno si sognerebbe di entrare, nei bagni, spie luminose inutili, ... insegne pubblicitarie esageratamente "luminose", lampioni pubblici lasciati accesi anche di giorno, .... per non parlare di altre forme di consumo di energia che non stò quì a dire.
Forse è il momento di darci una frenata e di tornare un passetto indietro.
Per ogni persona con troppi soldi ce ne sarà sempre una con pochi.
Per ogni persona con 2 macchine ci sarà sempre uno che va a piedi.
Per ogni persona che muore di colesterolo ci sarà sempre una che muore di fame.
Se continuiamo ad usare una quantità esagerata di energia ci sarà sempre qualcuno pronto a vendertela, mettendo a rischio la vita di ... TUTTI!!
23/03/2011, 11:07
Thethirdeye ha scritto:barionu ha scritto:
Ma per fortuna in giugno spazziamo via tutta questa storia.
Non credo proprio....
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=156318
http://www.ansa.it/web/notizie/canali/e ... 13231.html
23/03/2011, 11:19
Blissenobiarella ha scritto:
Ho seguito anche io il caso Marco. Mi sembra una truffa bella e buona a danno dell'utenza...In pratica in questo modo l'Enel acquista energia dalla rete con i nostri soldi e poi ce la rivende. Noi la paghiamo due volte. Non so negli altri stati come funziona la rete di condivisione dell'energia prodotta in più, ma non sarebbe più logico eventualmente sottrarre il prezzo di questa energia prodotta in eccesso decurtandolo dalla bolletta del produttore?
MarcoFranceschini ha scritto:
Poi non mi stanchero` di ripeterlo, con le sole cosiddette energie provenienti da fonti rinnovabili (ed anche qui andrebbe impartita una sculacciata a chi conia queste tassonomie...ed il principio di conservazione dell`energia dove lo mettiamo ?) alias fotovoltaico, eolico e forse anche geotermico non riusciremo a coprire tutto il fabbisogno energetico nazionale onde per cui compreremo energia prodotta da fissione nucleare da secondi e terzi.
Il deposito di Asse (nel distretto di Wolfenbüttel, in Bassa Sassonia) fu ricavato in una miniera di potassa (sale di potassio) aperta agli inizi del 1900 e dismessa nel 1964. A partire dal 1965 il Ministero della Ricerca Scientifica e Tecnologica tedesco cominciò gli studi relativi all'uso della miniera per il deposito di scorie nucleari; nel 1967 cominciarono i depositi di prova ed infine dal 1968 iniziò il deposito definitivo di scorie della Repubblica Federale di Germania. Fino al 1978 furono stoccati circa 124 700 fusti contenenti scorie radioattive a bassa attività e circa 1 300 fusti contenenti rifiuti a media attività, a profondità comprese fra 500 e 750 metri sotto terra (si tratta di uno dei depositi più profondi al mondo). La radioattività totale stoccata ad Asse ammonta a circa 2,7 milioni di gigabecquerel.
Nonostante si ritenga generalmente che le miniere di sale siano immuni alle infiltrazioni d'acqua e geologicamente stabili, e pertanto adatte ad ospitare per migliaia di anni le scorie nucleari, ad Asse si è avuto nel corso degli anni un deciso aumento delle infiltrazioni ed anche dei significativi movimenti geologici: nel corso del tempo sono state rilevate 61 infiltrazioni, ed attualmente esse sono pari a circa 12000 litri al giorno. Gli studi preliminari effettuati negli anni sessanta viceversa consideravano Asse una locazione adatta per lo stoccaggio di scorie nucleari.
Tali infiltrazioni di acqua, miscelandosi col sale, hanno intaccato la tenuta di alcuni contenitori contenenti scorie di riprocessamento quali cesio 137, uranio 233 e 235 nonché plutonio 239: tali perdite di sostanze radioattive sono state rilevate per la prima volta nel 1988.
Secondo uno studio pubblicato nel 2008 dal Ministero dell'Ambiente regionale, le suddette infiltrazioni sarebbero "prive di significato per la sicurezza operativa del deposito" ma -contraddittoriamente- si stanno tuttavia studiando vari metodi per la stabilizzazione delle rocce che formano il deposito al fine di eliminare le perdite. Infatti a gennaio 2010 l'ufficio federale BfS, incaricato della gestione del sito, ha deciso lo sgombero dei circa 126000 bidoni di scorie radioattive da Asse. Questa operazione di grande pericolosità e complessità tecnica richiederà probabilmente 20 anni e potrebbe costare allo Stato da 2 a 3 miliardi di euro. A giugno 2010 il governo ha quindi ipotizzato di introdurre una "tassa nucleare" per la decontaminazione di Asse. Sono inoltre stati rilevati rischi di crollo dei tunnel, con ovvi enormi rischi di una forte dispersione delle scorie.
23/03/2011, 11:33
Blissenobiarella ha scritto:
Ho seguito anche io il caso Marco. Mi sembra una truffa bella e buona a danno dell'utenza...In pratica in questo modo l'Enel acquista energia dalla rete con i nostri soldi e poi ce la rivende. Noi la paghiamo due volte. Non so negli altri stati come funziona la rete di condivisione dell'energia prodotta in più, ma non sarebbe più logico eventualmente sottrarre il prezzo di questa energia prodotta in eccesso decurtandolo dalla bolletta del produttore? MA la facciamo una class-action contro questi truffatori istituzionalizzati?