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Il nucleare in Italia

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86%
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Voti totali : 51

21/04/2011, 20:03

Il mio suggerimento steve è quello di lasciar stare le opinioni altrui. Verifica le notizie tu stesso, ci vuole un po' di tempo ma oggi si può fare. Lascia perdere i politici e studiati i resoconti più tecnici e i dati sul territorio. Le persone, privatamente e come comunità, hanno già fatto una scelta. Nel 94% dei Comuni italiani sono presenti impianti per lo sfruttamento delle rinnovabili, alcuni hanno raggiunto un autonomia energetica del 100%...le rinnovabili oggi sono una scommessa vinta sul campo, non un'azzardo per il futuro.

21/04/2011, 20:12

Ma non è nemmeno tanto bello vedere deturpata mezza Italia da eliche alte 20 metri tutte in fila! Bel paesaggio ... Andate a vedere sull'Appennino!

21/04/2011, 20:14

Lawliet ha scritto:

Fra qualche decennio, quando sicuramente qualche nuovo tipo di energia sarà nato e messo in utilizzo da un po' di tempo, noi italiani rideremo alla vista di uno stato come la Francia, tutto preso ANCORA nello smantellamento delle centrali nucleari, ed indebitato fino al collo proprio per tale motivo. Solo allora, a ragion veduta, i nostri avi ci ringrazieranno..


x adesso la francia intasca le prebende che noi con tanta generosita'pa ghiamo.....il futuro e' imprevedibile...cmq occorono delle regole x evitare lo stravolgimento dei territori,in quanto in puglia x le rinnovabili sono stati cancellati uliveti ed altri terreni produttivi come dalle mie parti interi terreni agricoli in cui si produceva ogni ben di dio sono stati cancellati,di questo passo ci sono grosse possibilita' di avere momentaneamente l'elettricita.'ma probabile che si debba poi importare quello che noi produciavamo,con costi non indifferenti

21/04/2011, 20:17

Ma sì! Via i contadini! Dinamo dappertutto! (Tanto, quassù ci fanno mangiare la frutta che viene dalla Spagna o da Israele, per fare un esempio ...) [:(]

21/04/2011, 20:20

Ufologo 555 ha scritto:

Ma sì! Via i contadini! Dinamo dappertutto! (Tanto, quassù ci fanno mangiare la frutta che viene dalla Spagna o da Israele, per fare un esempio ...) [:(]

......o magari da certi paesi dove i controlli sono un optional a vendere....e magari i prodotti sono gonfi di anticrittogamici [}:)]

21/04/2011, 20:21

Massimo, si in effetti le radiazioni non si vedono e i bidoni con le scorie si possono nascondere sotto il tappeto [xx(]. Inoltre sono già in produzioni turbine più potenti. Sai quanto costa sostituire una turbina eolica non appena salta fuori una soluzione migliore? E sai quanto costerebbe sostituire una centrale nucleare? Diciamo così: se sostituisci qualche turbina eolica, produci lavoro, fai girare il denaro, dai linfa vitale alla ricerca e all'innovazione. Sostituire una centrale nucleare non è economicamente fattibile. Alla sua dismissione per danni o per esaurimento, una centrale nucleare diventa solo debito ingombrante e e cospicuo debito pubblico.

21/04/2011, 20:26

Ma dai! Tu vedi "radiazioni" dappertutto ...
Se una centrale è costruita come si deve si può stare relativamente tranquilli, d'accordo, ma come ha scritto anche Ubatuba, si procurano danni diversi ...
Perché non torniamo tutti ai cavalli ed al carretto?
E' un problema di difficile risoluzione .

21/04/2011, 20:27

Lawliet ha scritto:

Fra qualche decennio, quando sicuramente qualche nuovo tipo di energia sarà nato e messo in utilizzo da un po' di tempo, noi italiani rideremo alla vista di uno stato come la Francia, tutto preso ANCORA nello smantellamento delle centrali nucleari, ed indebitato fino al collo proprio per tale motivo. Solo allora, a ragion veduta, i nostri avi ci ringrazieranno..


...I couldn't agree with you more...
[:264]

21/04/2011, 20:30

ubatuba ha scritto:

Lawliet ha scritto:

Fra qualche decennio, quando sicuramente qualche nuovo tipo di energia sarà nato e messo in utilizzo da un po' di tempo, noi italiani rideremo alla vista di uno stato come la Francia, tutto preso ANCORA nello smantellamento delle centrali nucleari, ed indebitato fino al collo proprio per tale motivo. Solo allora, a ragion veduta, i nostri avi ci ringrazieranno..


x adesso la francia intasca le prebende che noi con tanta generosita'pa ghiamo.....il futuro e' imprevedibile...cmq occorono delle regole x evitare lo stravolgimento dei territori,in quanto in puglia x le rinnovabili sono stati cancellati uliveti ed altri terreni produttivi come dalle mie parti interi terreni agricoli in cui si produceva ogni ben di dio sono stati cancellati,di questo passo ci sono grosse possibilita' di avere momentaneamente l'elettricita.'ma probabile che si debba poi importare quello che noi produciavamo,con costi non indifferenti



L'energia che paghiamo alla Francia ci costa meno di quella che produrremo noi.
inoltre le mafie hanno già messo le mani anche sul nucleare italiano visto che le sono state affidate le commesse per il monitoraggio e lo stoccaggio delle scorie prodotte dalla trascorsa avventura nucleare nostrana...
Gli abusi vanno arginati, ma è l'abuso il problema non certo le rinnovabili.

21/04/2011, 20:32

(Se è per questo le mafie sono parte integrante del Paese ...) [8)]

21/04/2011, 20:46

Ufologo 555 ha scritto:

Ma dai! Tu vedi "radiazioni" dappertutto ...
Se una centrale è costruita come si deve si può stare relativamente tranquilli, d'accordo, ma come ha scritto anche Ubatuba, si procurano danni diversi ...
Perché non torniamo tutti ai cavalli ed al carretto?
E' un problema di difficile risoluzione .


Tanto per cominciare Massimo chi sta difendendo una tecnologia del secolo scorso sei tu [:D]. Io sono per andare avanti e non accontentarsi delle vecchie soluzioni oramai obsolete e vantaggiosamente rimpiazzabili.
Inoltre il nucleare PRODUCE RADIAZIONI IN OGNI FASE a partire dall'estrazione dell'urano fino allo stoccaggio delle scorie. Ma dobbiamo davvero discutere di questo, che l'energia nucleare produce radiazioni? Siete davvero disposti a mentire a voi stessi perfino sulle cose così ovvie?

21/04/2011, 20:49

E come mai la Russia sta costruendo 11 nuove centrali nucleari ...? [^] (Certo, c'è il problema delle scorie, ma le centrali di nuova concezione, ne faranno meno, di scorie)

21/04/2011, 21:02

Ufologo 555 ha scritto:

Ma non è nemmeno tanto bello vedere deturpata mezza Italia da eliche alte 20 metri tutte in fila! Bel paesaggio ... Andate a vedere sull'Appennino!


Perché, esteticamente o dal punto di vista agricolo, sarebbe meglio deturpare il territorio con tonnellate e tonnellate di scorie radioattive, e centrali nucleari che occupano non so quanti kilometri quadrati per ovvie questioni di gestione e sicurezza?

21/04/2011, 21:02

Blissenobiarella ha scritto:

ubatuba ha scritto:

Lawliet ha scritto:

Fra qualche decennio, quando sicuramente qualche nuovo tipo di energia sarà nato e messo in utilizzo da un po' di tempo, noi italiani rideremo alla vista di uno stato come la Francia, tutto preso ANCORA nello smantellamento delle centrali nucleari, ed indebitato fino al collo proprio per tale motivo. Solo allora, a ragion veduta, i nostri avi ci ringrazieranno..


x adesso la francia intasca le prebende che noi con tanta generosita'pa ghiamo.....il futuro e' imprevedibile...cmq occorono delle regole x evitare lo stravolgimento dei territori,in quanto in puglia x le rinnovabili sono stati cancellati uliveti ed altri terreni produttivi come dalle mie parti interi terreni agricoli in cui si produceva ogni ben di dio sono stati cancellati,di questo passo ci sono grosse possibilita' di avere momentaneamente l'elettricita.'ma probabile che si debba poi importare quello che noi produciavamo,con costi non indifferenti



L'energia che paghiamo alla Francia ci costa meno di quella che produrremo noi.
inoltre le mafie hanno già messo le mani anche sul nucleare italiano visto che le sono state affidate le commesse per il monitoraggio e lo stoccaggio delle scorie prodotte dalla trascorsa avventura nucleare nostrana...
Gli abusi vanno arginati, ma è l'abuso il problema non certo le rinnovabili.

ci sara'un motivo se in francia costa di meno di quella che producimao noi.Ti posso garantire che il bussines esistente nel fotovoltaico e di proporzioni gigantesche,di cio' ho la conferma del nipote di un mio amico che lavora in una banca londinese,di conseguenza come in tutti i bussines anke su questo sono gia' piombate le mafie dell'intero mondo,quindi differenze su questo uguale zero,bisogna regolamentare x evitare stravolgimenti del territorio che poi avrebbero ripercussioni negli anni a venire e x cercare di arginare le cosche dagli intrecci finaziari [:(!]
Ultima modifica di ubatuba il 21/04/2011, 21:23, modificato 1 volta in totale.

21/04/2011, 21:07

Continuerò come un martello a riproporre la mia domanda fino a quando qualcuno degli anti nucleari mi darà una risposta veramente fattibile , economicamente vantaggiosa sia nella progettazione , costruzione , resa e costo di manutenzione per la vita dell'impianto , costi ed eventuali oneri per lo smaltimento ed eventuali possibilità di riutilizzo e/o riciclaggio , impatti ambientali e relative ricadute sullo sviluppo economico ....
Anti nucleari , qual è la vostra idea per il fabbisogno energetico odierno e futuro ?????
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