Una scoperta molto importante anche per la vita sulla terra:
Le comete sono tutt'altro che semplici palle di ghiaccio sporco: nuove analisi condotte sui minerali che le compongono, e che si formano solo in presenza di acqua liquida, dimostrano per la prima volta che il passato delle comete deve essere stato molto piu' complesso di quanto si immaginasse.
Lo dimostra una ricerca condotta dall'universita' dell'Arizona e pubblicata sulla rivista Geochimica et Cosmochimica Acta. La scoperta e' destinata a far discutere perche' per la prima volta contraddice il paradigma secondo cui le comete non hanno mai raggiunto una temperatura abbastanza elevata da provocare lo scioglimento del ghiaccio che le costituisce.
''Secondo le opinioni correnti e' impossibile che l'acqua liquida possa formarsi all'interno di una cometa'', ha osservato il coordinatore della ricerca, l'esperto di cosmochimica e formazione dei pianeti, Dante Lauretta.
La scoperta si deve invece alla studentessa Eve Berger, del Johnson Space Center e del Naval Research Laboratory, che ha analizzato i grani della cometa Wild-2, catturati e portati a Terra nel 2006 dalla missione Stardust della Nasa.
''Nei nostri campioni abbiamo trovato un materiale che si e' formato in presenza di acqua liquida'', ha detto Berger. ''Cio' significa che a un certo punto della sua storia la cometa deve avere avuto al suo interno una sacca d'acqua''.
Fonte:
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