Raid in Libia, via libera di Napolitano
Anche Decimomannu in prima linea

Ha il sostegno di Giorgio Napolitano la decisione del governo italiano di partecipare ai bombardamenti in Libia. Intervenendo all'incontro con gli esponenti delle Associazioni Combattentistiche Partigiane e d'Arma, il capo dello Stato ha spiegato che “l'ulteriore impegno costituisce il naturale sviluppo della scelta compiuta dall'Italia a metà marzo”. E mentre si accende il dibattito politico, ancora non è chiaro quale sarà il supporto della base di Decimo.

“L'ulteriore impegno dell'Italia in Libia annunciato ieri sera dal presidente del Consiglio Berlusconi costituisce il naturale sviluppo della scelta compiuta dall'Italia a metà marzo, secondo la linea fissata nel Consiglio supremo di Difesa da me presieduto e quindi confortata da ampio consenso in Parlamento", ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sostenendo con queste parole la decisione dell'Italia di partecipare a bombardamenti in territorio libico. Napolitano ha fatto riferimento al “piano di interventi della coalizione postasi sotto la guida della Nato”.

DECIMONAMMU - Nessuna pausa, nemmeno a Pasqua, nelle operazioni dei velivoli Spagnoli, Olandesi e degli Emirati Arabi Uniti rischierati sulla base aerea di Decimomannu e che fanno parte della coalizione impegnata nella missione, sotto comando Nato, "Unified protector", per garantire la no fly zone sulla Libia. Questo sino ad oggi ma già dalle prossime ore il ruolo dell'aeroporto sardo potrebbe cambiare se alla base dovessero venire rischierati (sinora non vi sono presenti aerei di reparti operativi italiani) velivoli dell'Ami per azioni con armamenti (bombe, missili o razzi). Dal 19 marzo sono sulla pista di Decimo i quattro aerei F 18 dell'aeronautica spagnola, dal 24 i sei F 16 dell'Olanda e dal 27 del mese scorso i 12 velivoli (sei Mirage e sei F 16) dell'Aeronautica militare degli Emirati Arabi Uniti. Sino ad oggi gli aerei stranieri che hanno operato dalla base sarda sono stati impegnati nei servizi di controllo dello spazio aereo e non in operazioni contro obiettivi a terra.

CALDEROLI - '”La Lega Nord è contraria alla guerra, e soprattutto a quelle che coinvolgono dei poveretti, che poi inevitabilmente si riverseranno nel nostro Paese”, ha detto il ministro per la semplificazione Roberto Calderoli. “Avevamo chiesto di aiutarli a casa loro -aggiunge - , ma gli aiuti ad una popolazione oppressa non si danno con bombe o missili, a torto, definiti intelligenti, che non distinguono tra buoni e cattivi. La Lega Nord non condivide la nuova evoluzione della nostra partecipazione alla missione libica, che porterà a nuovi rilevanti oneri e, conseguentemente, ad un aumento delle tasse o delle accise sulla benzina, rincari che andranno a colpire i tanti cittadini che non condividono questa guerra. La gente ha altri problemi: i Paesi che vogliono le guerre se le facciano da soli”. “Questa è la posizione che porteremo con Umberto Bossi al prossimo Consiglio dei Ministri”, ha detto Calderoli.

Martedì 26 aprile 2011 13.00


http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/221083

Libia: Emergency lascia Misurata

Roma. A Misurata, "continua il massacro, anche alle porte dell'ospedale di Emergency che oggi ha deciso di lasciare il paese" per l'impossibilità di operare. Lo rende noto la stessa organizzazione umanitaria che si trova a Misurata dal 10 aprile scorso. "Negli ultimi giorni i combattimenti - precisa un comunicato - sono arrivati alle porte dell'ospedale. L'ospedale, i suoi pazienti e i medici che li curano sono diventati un bersaglio della guerra. Per questa ragione la direzione sanitaria ci ha dato l'ordine di evacuare. I sette membri del team di Emergency sono in questo momento in viaggio verso Malta in attesa di poter riprendere l'intervento umanitario in Libia".

Martedì 26 aprile 2011 00.22

http://www.unionesarda.it/Articoli/News/221071

bè,draghi alla pres.della bce è stato un premietto niente male con cui i francesi ci hanno gratificato.
..in fondo cosa ci chiedono in cambio?
si,a parte con lui lì dare anche una controllatina un pò più da vicino alle sontuose imminenmti manovre finanziarie che ci aspettano(già che i franc.ci sono creditori di oltre mezzzo mld di euri sul breve).
poi diciamo così che..si,..ci chiedono di aumentare sensibilmenmte i ns sforzi nei chirurgici bombardamenti di pace.
sotto sempre la loro guida ehh???
bombardamenti di pace che a loro daranno l'egemonia sul petrolio nord africano e a noi forse rimborseranno un pò di benzina consumata per fare avanti e indietro tra un bombardamento di pace e l'altro.
poi chiedono anche,ma si và poca roba,di tenergli gl'immigrati di ora e futuri il più possibile lontano dalla francia.loro ne hanno già troppi così.
poi si sono rallegrati con noi per aver bypassato il referendum sul nucleare con tanto di certezza datagli da noi di riproporre il tt appena possibile e chiedere logicamente sostanzialmente tt a loro per quanto riguarda l'assistenza delle future centrali...
mah,chissà se i francesi se l'auguravano loro stessi un botto del genere.

ANSA.it > Politica > News Libia: La Russa, nessun gran cambiamento
Prima missili contro radar, ora contro chi attenta a vita civili
26 aprile, 19:06

(ANSA) - ROMA, 26 APR - 'Non c'e' un grande cambiamento' per quanto riguarda l'operativita' italiana nella missione in Libia. Ne e' certo il ministro della Difesa La Russa che, dai microfoni di Sky tg24, ricorda come 'finora avevamo degli assetti che avevano il compito di lanciare missili contro i radar, adesso avremo anche il compito di utilizzare armamenti per colpire chi attenta alla vita dei civili, carri armati e altre postazioni militari. Stando attenti a non mettere a repentaglio l'incolumita' dei civili
(NOI STIAMO ATTENTI CAPITO CI PENSA LUI A MIRARE)



ANCORA CON QUESTI CAZZZ DI RADAR LIBICI MA QUANTI SONO E BASTA A PRENDERCI PER IL C...

Ora capisco perchè il piccolo napoleone bombarda è nervoso


Carla fa l'ecografia e alimenta gossip
Sito Atlantico, alle 8 di questa mattina era in centro ostetrico
26 aprile, 19:32


(ANSA) - PARIGI, 26 APR - La Premiere Dame di Francia Carla Bruni-Sarkozy ha fatto un'ecografia questa mattina: e' quanto scrive il sito di informazione on-line francese Atlantico. La Bruni, prosegue il sito, e' stata vista alle 8:00 a Boulevard Saint-Germain, nei locali che ospitano il servizio di ostetricia di uno dei centri piu' quotati della capitale per queste analisi. La notizia confermerebbe le voci secondo cui la Premiere Dame e' in dolce attesa. Secondo il settimanale 'Closer', sarebbe al terzo mese.

Silvio "con la francia tutto a posto" dopo il petrolio libico anche il latte italiano Parmalat
Silvio "con Bossi tutto a posto" si come no Bossi " in tre mesi di guerra in libia ci costano 700milioni di euro " Tremonti è felice indovinate dove succhiano, benzina

sembra la barzelletta di quel contadino a cui in banca avevano insegnato che per ogni evenienza dato che ora disponeva di un blocchetto degl'assegni se avesse posto il proprio nome su uno di questi ass.del blocchetto poteva comprare e andare dove voleva.
così quando lo chiamarono perchè avendone fatti in quantità ed avendo sforato di brutto disse loro,bè,qual'è il problema..vi firmerò un'assegno anche a voi,no?

?

Spero vivamente che alla Parmalat ci pensi Ferrero. Secondo me. Berlusca ha promesso a Napoleone di non opporsi ad un eventuale scalata francese alla Parmalat, ma cio non significa che riusciranno a pipparsela.
L' impressione è che facciano finta di litigare, ma che siano della stessa parrocchia, quella degli illuminati. Basta vedere cosa è stato offerto in cambio, la presidenza della BCE a Draghi.

quella serve per essere più sicuri che le prossime ns manovre siano corpose quanto pensano(francesi in primis)dovrebbero essere.
nn è una promozione all'italia.e'tt'altra cosa

Dice bene Calderoli:di male in peggio! Ma la nostra non era soltanto una missione di ricognizione?!?

Libia: Frattini, esclusa battaglia di terra!

http://www.unionesarda.it/Articoli/News/221328

Adesso c'è da aspettarsi pure questa!!!