Il Cicap batte cassa: il 5 x 1000 per combattere (dicono) l'ignoranza
A chi non fanno gola i soldi? Sicuramente al Cicap parecchio visto che sono molto attenti a rimpinguare le loro casse come abbiamo gia fatto notare. Dunque in concomitanza con la data di presentazione della dichiarazione dei redditi, il Comitato ricorda che si può devolvere il 5 per mille della propria dichiarazione proprio all'associazione che combatte la superstizione e l'ignoranza, citando una loro definizione. Il CICAP, infatti, e' stato riconosciuto come Associazione di promozione sociale, devolvere una parte dei nostri contributi al CICAP significa -secondo il loro auspicio- diffondere la cultura scientifica nel nostro Paese contrastando l'ignoranza, la superstizione e il pregiudizio. Per una volta siamo d'accordo. Cominciamo a combattere il pregiudizio e l'ignoranza. Partendo proprio dalla loro associazione, con una bella carrellata di esempio concreti.
Ricordate il rilascio dei file segreti dell'FBI che contenevano riferimenti espliciti sugli ufo. Alcuni dei documenti sono stati contestati anche qui sul sito, con argomentazioni nel merito. Ma in un'intervista su Vanity Fair (quando si dice essere di classe) Marco Morocutti, 52 anni, esperto del Cicap ha una spiegazione tutta sua:
«In questi documenti dell'Fbi non c'è nessuna novità. Era risaputo che esistessero files relativi ad avvistamenti extraterrestri. Ma non dimostrano niente»
«La notizia del ritrovamento di alieni a Roswell è un bluff», dice.
La giornalista domanda: Eppure, negli X-files si parla proprio di questo. Perché dite che non sono veri?
«La notizia uscì già negli anni '80, ma è infondata. Queste testimonianze parlano di dischi volanti della dimensione di 16 centimetri, con dentro tre corpi ..Vi pare possibile?»
Il simpatico Morocutti non è esperto di unità di misura. Il piede non fa parte dello standard del Sistema internazionale di unità di misura, ma si adotta solo nei paesi anglossassoni. Un "foot" equivale a= 0,3048 m= 30,48 cm quindi 50 piedi (misura indicata nei documenti FBI) non sono 16 cm al massimo 15 metri. Per un'associazione che combatte l'ignoranza partiamo male, se si ignorano le basi della matematica. Va bene confutare una tesi, ma almeno su basi solide. E l'ignoranza è sistemata, ora passiamo al pregiudizio.
Il termine pregiudizio può avere diverse interpretazioni. Partendo dall'etimologia della parola, dal latino prae, "prima" e iudicium, "giudizio" cerchiamo di restare al significato letterale, ovvero quello che indica una formazione di giudizio a prescindere da un avvenimento, anzi anteriormente ad esso. Fatto che fa venir meno ogni possibile discussione su di esso, o sulla possibilità di confutare una tesi.
Il CICAP è fondamentalmente l'incarnazione del pregiudizio.
A Settembre del 2009 Massimo Polidoro dichiarava a Libero
«A oggi nessuna segnalazione ha portato all’individuazione di un Ufo»
«Quanto agli oggetti non identificati, la loro mancata individuazione non è dovuta ad alcun mistero, bensì all’assenza di dettagli fondamentali, come le coordinate dell’avvistamento».
Forse Polidoro pensa che le segnalazioni per gli Ufo siano come le segnalazioni quando c'è una perdita l'acqua nei tubi di casa. Arriva l'idraulico e trova la falla. Gli Ufo nella maggior parte dei casi (al netto delle segnalazioni viziate da errori) si palesano per qualche minuto, sono pur sempre oggetti volanti, non stazionano staticamente su un punto fino a quando Polidoro e la sua mirabile compagnia dovessero presentarsi per censirli. Ma le argomentazioni di Polidoro sono viziate da un pregiudizio, proprio quello che loro dichiarano di combattere.
Infatti l'assolutistica affermazione che nessuna segnalazione ha portato all'avvistamento di un Ufo contraddice le dichiarazioni di gente molto più adatta del CICAP a parlare di ufologia.
Un esempio?
Un ex berretto verde dell'US Army, ora in congedo, si è fatto avanti a Febbraio dello scorso anno rilasciando importanti quanto inaspettate dichiarazioni su UFO e cover up governativo. John Alexander, 79 anni, un passato da Ufficiale di alto rango nell’Esercito degli Stati Uniti e in possesso di nulla osta di segretezza appropriato, ne è certo: gli UFO sono sicuramente reali.
Altro esempio?
Dumitru Prunariu, è il 103° uomo che è andato nello spazio, egli è stato scelto per prendere parte al programma Intercosmos nel 1978. Dopo 3 anni di preparazione, l’uomo fece nel 1981 un soggiorno di 8 giorni nello spazio a bordo del razzo Soyuz 40 e poi a bordo del laboratorio spaziale Salyut 6, in particolare con il cosmonauta russo Leonid Popov.
In un intervista esplosiva al quotidiano rumeno “Gardianul”, ha dichiarato circa l’incontro con extraterrestri che “un collega russo aveva visto due astronavi UFO volare in parallelo alla navetta spaziale nel corso di una spedizione, che scomparvero dopo un po ‘. Riportò l’incidente ai suoi responsabili, ma ebbe da questi una reazione negativa, e venne detto che egli era stato inviato nel cosmo, per fini scientifici. Allora l’uomo decise di non riferire più dell’accaduto, è stato anche minacciato di essere escluso dal successivo programma di volo. Ogni volta che i giornalisti hanno parlato dell’incidente, ha negato l’evento. ”
Due interviste prese a caso tra le tante di uomini esperti, militari, astronauti che si beffano delle sicurezze di Polidoro e del CICAP. Ma questo è normalissimo in un mondo pieno di dubbi, dove chi vive davvero il cosmo e ne comprende le leggi è molto cauto ad avere le posizioni negazioniste e piene di pregiudizi del CICAP.
Ora torniamo al 5 per 1000, che ricordiamo nasce nel 2006 a titolo sperimentale e viene oggi confermata, la normativa dà la possibilità al contribuente di destinare una quota pari a 5 per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche a enti non profit che rientrino nelle seguenti categorie:
Le organizzazioni non lucrative di utilità sociale,le associazioni di promozione sociale, le associazioni riconosciute che operano nei settori di cui l'articolo 10, c. 1, lett a), del D.Lgs n.460 del 1997;
Gli enti di ricerca scientifica e universitaria;
Gli enti di ricerca sanitaria;
I comuni di residenza (sostegno alle attività sociali);
Le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge;
Piatto ricco mi ci ficco. Giustamente, nel pieno diritto. Ma se l'incipit è quello di combattere ignoranza e pregiudizio, una buona riorganizzazione interna sarebbe doverosa, per non rischiare di alimentare quei difetti che si dice di voler combattere.
http://www.ufoonline.it/2011/05/13/il-c ... ignoranza/