Dark Side, sono questi i prorgammi ...?!?!





<h2>Pisapia è il nuovo Visco: </h2>

Milano, alzerà le tasseIl candidato di sinistra si prepara al salasso dei concittadini. Ed è pure più ipocrita dell'ex ministro di Prodi: raddoppio dell'Ici sulle seconde case e uffici, aumento di imposta sui rifiuti e poi caccia grossa al contribuente con le super-spie informatiche

UNA super banca dati fiscale per incrociare redditi, tenori di vita, proprietà immobiliari e imposte versate. Aumento- in alcuni casi anche il raddoppio- della tassa di circolazione nel centro città per residenti, pendolari e turisti. Ritocco delle imposte ecologiche, e revisione della tassa di smaltimento dei rifiuti. Aumento del debito pro capite della popolazione attraverso l’emissione di Boc. Sembrerebbe l’agenda di governo di Romano Prodi quando era in gran spolvero il tassatore numero uno della sinistra, Vincenzo Visco. E invece è la griglia programmatica di Giuliano Pisapia per governare la città di Milano. Un po’ sintetica nel programma ufficiale di coalizione, quelle 33 pagine distribuite in campagna elettorale. Ma assai più chiara nei documenti serviti a quella sintesi, elaborati dalla squadra di Pisapia fra fine gennaio e i primi di febbraio nei gruppi e sottogruppi dell’officina del programma, assai simile a quella Fabbrica ideata da Prodi che poi si rivelò essere la vera griglia programmatica del suo sfortunato governo 2006-2008.

Così mentre proprio ieri la sua rivale diretta, Letizia Moratti, ha annunciato l’abolizione del contestato Ecopass (la tassa di circolazione nel centro città) per tutti i residenti -e votanti- a Milano. Pisapia invece lo vuole aumentare in media del 50% e in alcuni casi anche raddoppiare. Anche qui lo dice in modo poco diretto come tenta di fare in tutto il programma. Spiega che oggi ci sono 3 classi 3,4 e 5 che pagano rispettivamente 2,5 e 10 euro. E propone: “la rimodulazione dell’ecopass/congestion charge dovrebbe avvenire in base al Co2 emesso e in base alla frequenza di utilizzo (un abbonamento dovrebbe costare meno di un utilizzo saltuario)”. Si chiarisce ancora di più nel passaggio successivo: “le entrate di 11 milioni di euro annui potrebbero aumentare a 15-16 milioni di euro”. Cioè la tassa di ingresso verrebbe aumentata in media del 50 per cento. Il riferimento al CO2 sembra una preoccupazione squisitamente ecologica: facciamo pagare di più le auto più inquinanti. E’ detta così perché gli elettori un po’ confusi penseranno a Suv e macchinone dei ricconi.

E invece è l’esatto contrario le macchine più inquinanti non sono quelle, dotate di tutti i filtri e dispositivi ecologici possibili e immaginabili. Sono invece le auto più vecchie, guidate dai più poveri, che non hanno i soldi per cambiare veicolo. Quasi tutti gli altri comuni di Italia- sapendolo- preferiscono vietare l’ingresso alle auto più inquinanti in certe aeree cittadine, ponendo barriere in stazioni della metropolitana e convogliando i cittadini su servizi pubblici potenziati. Pisapia invece usa la ricetta più semplice del mondo: tassare i più poveri.

Poi arriveranno altre tasse, quelle sulla casa. Ci fosse stato ancora Visco al governo, con Pisapia a Milano sarebbe stata a rischio anche la prima casa. Per fortuna dei meneghini a palazzo Chigi c’è Silvio Berlusconi che appena arrivato a tolto agli italiani la tassa sulla prima casa di abitazione, spesso gravata da mutui decennali. Così le mire del tassatore cortese, del Visco milanese saranno rivolte su tutti gli altri immobili: seconde case (che a Milano spesso sono una piccola fonte di reddito lasciata in eredità dalla famiglia) e uffici, tanto per contrastare il declino e rilanciare l’economia. La ricetta Pisapia è un pizzico più ipocrita di quella Visco. Non aumenterà le aliquote Ici. Ma otterrà lo stesso risultato “rivisitando” gli estimi catastali per “aggiornare” l’accatastamento delle proprietà immobiliari. Il candidato della sinistra milanese ha una sola certezza: “arriverà maggiore gettito grazie a una più corretta rappresentazione del valore della proprietà”. I milanesi sanno come tutti gli italiani tradurre facilmente dal politichese: più entrate per Pisapia significa più tasse su seconde case e uffici da pagare per loro.

Terza offensiva sul fronte fiscale è presa tale quale dal programma di Visco, solo in parte realizzato a livello nazionale. Vi ricordate il Grande fratello fiscale di cui si parlava nel 2006? Quella superbanca dati in cui incrociare proprietà immobiliari, dichiarazioni dei redditi, indicatori dei tenori di vita, imposte pagate? Quella che provocò un pandemonio e in parte naufragò dopo le polemiche seguite dalla decisione di Visco di mettere on line una notte i redditi di tutti gli italiani per provocare invidia e spingere alla delazione fiscale? Bene, in piccolo quello è il progetto elaborato da Pisapia per Milano. In un documento si propone di incrociare “i dati catastali con quelli dei proprietari degli immobili e quelli di chi paga la Tarsu”, in un altro si aggiungono anche gli elenchi di chi paga addizionali locali, raggiungendo una “mappatura per rilevare potenziali evasioni fiscali” e intervenire di conseguenza. La direzione opposta a quella che sta prendendo il governo nazionale. Proprio ieri il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, ha riconosciuto che l’Agenzia delle Entrate ha esagerato un po’ nei controlli fiscali, annunciando una riforma delle ganasce fiscali che scattano oggi con troppa facilità.


http://www.libero-news.it/news/742797/Pisapia_è_il_nuovo_Visco__Milano__alzerà_le_tasse.html

scusa u-555 ma anziche'postare un poema omeriano,era piu' facile riportare il titolo del programma



<h2>lacrime e sangue</h2>

in pratica quello che e mio e mio quello tuo e mio

Vai Superpippo ...! Dicci quello che ti .... aggrada!

Be'.... intanto non vedo una detassazione sulle noccioline

Ma che ce l'avete con me?
Ho massacrato il pd fino a tre post fa!

Paura: no, non ho paura. Infatti io cerco il confronto. E' chi fugge dal dialogo che ha paura, perchè sa che di idee non ne ha. Ripeto ancora: le idee del 5 Stelle sono copiate. Smentitemi. Quello che attira dei grillini è che sono "nuovi": le idee sono sempre quelle, però loro non avendo già governato "si spera" che siano più onesti. Idee: dove sono?

Dark Side, io non sono certo vecchio, è una decina d'anni che mando regolarmente a fare in .... chi se lo merita e vedo che la coerenza viene apprezzata da tutti. Chi entra in sezione solo per stare in un angolo è perchè preferisce starci in quell'angolo tranquillo.

DartEnoch, il 5 Stelle ha copiato il sistema delle primarie dal PD. Punto. Primarie che, sia chiaro, si fanno non solo per il segretario nazionale, ma anche per le sezioni più piccole. Tu parli di rivoluzione a proposito di una cosa tanto normale da essere ovvia e banale. In un partito serio si discute prima di ogni consiglio comunale sul da farsi, si sceglie la linea politica, si va in consiglio comunale, si torna in sezione per discutere dei risultati. E le riunioni sono sempre pubbliche, e sparse sul territorio, a seconda che il tema interessi il centro o una frazione. Ed è compito di chi si occupa della sezione far sì che gli incontri siano partecipati. Si fanno assemblee al di fuori della sezione, in luoghi pubblici, coi vari comitati di cittadini sui problemi del luogo da portare in consiglio comunale (e da risolvere in giunta, se governi). Quello che il 5 Stelle ha proposto per Rovigo a proposito di partecipazione e trasparenza sai cos'è? Di registrare i consigli comunali e mettere i video su youtube.

Candidarmi al PD? Parliamo prima di Calise. Milano, non Torino. Calise è stato nominato dall'assemblea degli iscritti, non attraverso le primarie. Nel PD avrebbe dovuto affrontare il voto non solo degli iscritti, ma di tutta la cittadinanza. A Milano alle primarie del PD hanno votato oltre 60mila persone, a quelle di Torino oltre 50mila. Cittadini, non iscritti. Sai quanti sono intervenuti per scegliere Calise? 162 (dico, 162) persone.

http://files.meetup.com/206004/sindaco.xls

Sul fatto che saremmo, noi comuni mortali non grillini, tutti uguali, dovreste innanzitutto spiegare bene la cosa allo stesso Calise, che ha detto "speriamo non vinca la Moratti" e "gli elettori grillini voteranno Pisapia". Secondo, dato che continuo io da solo a proporre idee e fatti, parliamo di cose concrete: con Berlusconi abbiamo Legittimo Impedimento, acqua privatizzata e nucleare. Il PD ha raccolto le firme per i referendum. Forse dire "sì al nucleare" e "no al nucleare" è la stessa cosa?

Siate meno ideologizzati e toglietevi i paraocchi, imparate ad usare la vostra testa e smettetela di ripetere quello che Grillo vi dice di ripetere (se vi va di parlare di politica).

....ottimo hai superato i tre giorni: ABILE E ARRUOLATO.................

Il bello è che oggi sono arrabiato io, con la Regione ( che a forza di ricevere i malati da tutta Italia, leggi Sud!) andando a prendere le mie medicine (vista la vecchiaia!) mi hanno fatto pagare 8 euri di ticket ...! 'Sti gran fii de 'na mi ...tta!
(Stanno imparando presto le lezioni dalla sinistra ...)

A dimostrazione che quello più ideologizzato sei tu. IL PD È IL BENE SUPREMO, inchinatevi voi altri.
Ma che dici sezione9??
punto 1- Le primarie sono copiate dal pd? ma chissenefrega! Non c'è il copyright, non c'hanno i diritti d'autore, non stiamo qua a dire che siamo gli inventori di niente.
punto 2- Chi dice che i "grillini" si sentano superiori non ha capito un emerito BIP visto che parliamo sempre e solo dell'elite politica. Anzi incitiamo la gente a scendere il politica e darsi da fare in prima persona, chi altro lo fa? Nessuno vuole la gente in politica perché inizierebbero a non bersi le stronzate che dicono!
punto 3- Il MoVimento non ha idee? Forse dovresti andarti a leggere BENE il programma e il forum del movimento, ha più idee il 5Stelle di tutti gli altri partiti italiani messi insieme.
punto 4- Ha copiato il programma dal PD??? Ma stai scherzando?? Quando il movimento è nato con quei punti fondamentali, il pd ancora era un entità immateriale, è stato il pd a copiare PALESEMENTE tutto da noi.
punto 5- Registrare i consigli comunali ti sembra poco? Se lo fai ora chiamano i carabinieri che ti prendono a calci in culo e ti cacciano, non mi pare un miglioramento da poco, e non sarà l'unico, forse il primo!
punto 6- Come tutti quelli che parlano da fuori e non conoscono niente del movimento anche tu dici la solita "non ascoltate Grillo ecc..", peccato che Grillo non partecipi praticamente niente al movimento. Ne è la prova il forum dove una MAREA di persone si scambiano idee e le confrontano. Grillo fa la PUBBLICITÀ del movimento, e quando può da una mano, tipo mandare i suoi avvocati in aiuto di chi si trova nei guai per iniziative del movimento..
punto 7- Il PD contro il nucleare?? Hai dimostrato che sarai dentro al pd ma non c'hai capito niente. Mi spiace. D'Alema disse anni fa che era favorevole ad una riapertura del discorso nucleare, lo stesso Bersani, che ora fa il paladino del No, disse che il capitolo nucleare in italia era stato accantonato, ma non chiuso, e che prima o poi sarebbe tornato.
punto 8- Entra nel movimento, leggi cosa scrive la gente, quello che succede e DOPO parlane. È come se io parlassi dei meccanismi interni del PD senza esserne partecipe, farei solo brutte figure.

Ho trovato uno nel pd che dice la verità.... oddio, almeno questa volta:
http://www.youtube.com/watch?v=swntE1iWB5Y&feature=player_embedded#at=21

fassino lo vorrebbe incenerire

Come?

"Chi bisogna chiamare?" E soprattutto, secondo te verrebbe accolta la nostra richiesta?



Premesso che a me del PD non frega nulla (immagino ti stessi riferendo a sezione 9), mi viene da chiedere: hai partecipato dunque alle votazioni di qualche candidato? Farebbe comodo una testimonianza diretta, dato che a chiunque abbia chiesto (membri compresi) e ovunque abbia letto (su internet) pare che questi ultimi siano stati eletti in assemblee con "unidentified non-flying people".

Poi non capisco perché bisogni trattare i politici in modo differente da qualsiasi altra categoria. Preferiresti farti fare un operazione da un chirurgo o da un 20enne che magari sviene anche alla vista del sangue? Ti faresti fare l'esame di laurea da un salumiere? Hai mai visto un creazionista a capo del CRN? Emh, ops..

Il parlamento dovrebbe essere composto dal meglio che l'Italia ha da offrire: qualche economista internazionale al posto dell'omonimo ministro, uno scienziato di alto rango alla ricerca...

Lui chi è? Cosa sa fare?



Nulla. Ha 20 anni, non si è laureato e non ha alcuna esperienza lavorativa.

Guarda, DarthEnoch, il programma e lo statuto del Movimento 5 Stelle li ho letti (tanto 5 minuti bastano: noto che nello statuto non c'è uno straccio di ideale, tanto che, per dire, il Movimento non riconosce la forma repubblicana e l'antifascismo come principi fondamentali; anzi, il M5S NON HA principi fondamentali), e ti assicuro che li ho letti da ben prima di cominciare a scrivere qui. Vedo che fai una grandissima fatica a parlarne direttamente, tanto che continui a dire "è il migliore del mondo" senza portare un fatto scritto e concreto. Poi, è ovvio (ma forse solo per me, quindi esplicito) che quando parlo del PD faccio riferimento anche da dove proviene (e cioè da Ulivo e DS e Margherita, per essere semplici). Partiti ed ideali che esistevano da prima che Grillo cominciasse a fare politica senza però abbassarsi al livello degli altri. Perchè, ripeto, la politica non si fa solo coi proclami, ma col confronto delle idee. E questa è una cosa gravissima che vedo nei grillini: io credo che le mie idee siano giuste, ma non superiori a quelle degli altri. Voi invece pensate di essere gli unici onesti, gli unici degni, gli unici validi e gli unici che meritano. E il tuo comportamento lo dimostra ancora una volta. Ah, nel caso tu non lo sapessi, i consigli comunali, qua a Rovigo come nel resto d'Italia, sono già registrabili, sono (ovunque) pubblici, solo che il M5S vuole farlo a spese della comunità.

Nucleare: ma chi credi ci sia dietro la raccolta delle firme, Di Pietro? Io ho fatto diversi banchetti, tu hai almeno firmato? Guarda che le firme contro il nucleare, contro la privatizzazione dell'acqua e contro il legittimo impedimento sono state raccolte da militanti del PD e da iscritti della CGIL. Le uniche formazioni che hanno ancora un minimo di struttura e di forza. Vedo intanto che il dato dei 162 votanti per Calise non è stato smentito. Ed è già una bugia detta.

Lawliet: sinceramente il fatto che Calise abbia solo 20 anni non è una discriminante per me. Se uno è bravo è bravo. Certo, se i grillini vanno in consiglio comunale parlando di iene e lupi della vecchia politica, mi domando se la scelta di uno "sbarbatello" (non in senso cattivo) sia quella giusta o se piuttosto non corra il rischio di finire sbranato. Poi, sai, nei partiti seri le cose funzionano diversamente: si comincia a lavorare in sezione a 16 anni, si pedala, ci si fa le ossa imparando dagli altri, si fa scuola di partito (imparando anche come funziona la macchina amministrativa), si viene spediti nel Capoluogo di Regione e a Roma per imparare, si partecipa alle riunioni politiche, si diventa segretario di sezione, e POI si va in consiglio comunale. Poi ancora, se sei bravo, vai avanti.

Carfagna-Gelmini-Meloni-Minetti messe assieme non valgono il 50% di questo ragazzo...

Maran Pierfrancesco, 3530 preferenze, eletto PD, anni 31. Riconfermato, è in Consiglio dal 2006 (quindi dall'età di 26 anni), mentre dal 1999 (anni 19) è stato in consiglio di circoscrizione. Senza tutta la pubblicità che ha avuto Calise.

Il MoVimento non deve avere ideali -.- è questo che non hai afferrato, non sta là per sconfiggere quello o far trionfare quell'altro, è lì per fare in modo che si amministri bene la cosa pubblica, non è un partito porca miseria. La gente che vota M5S è di Destra e di Sinistra, il movimento non è di sinistra, fatevene una ragione.

Law io ancora non ho votato nessuno perchè a catania non ci sono state elezioni da quando sono iscritto. Quindi non so per esperienza personale, ma per quello che ho letto dalla gente sul forum "ufficiale".
Come togliere quelle persone? Non puoi chiamare nessuno, devi informare tutti, la base e far decidere loro, se poi continuassero ad eleggere rappresentati già candidati o cos'altro, allora si passa tramite Beppe Grillo a togliergli "l'ufficialità", potranno continuare a fare quello che vogliono, ma non sotto il logo M5S.

Per quanto riguarda la competenza, non c'è bisogno di essere politici, stai tranquillo che io che ho studiato e sono onesto dopo 3-4 settimane ti riesco a fare il sindaco di una piccola città senza problemi, e anche tu, c'è la convinzione che sia tutto super difficile perché così vogliono farti credere. L'ha detto più volte Grillo. Non hanno competenze? Sì, non hanno le competenze di rubare dai fondi, di truccare gli appalti, di fare giochi con le banche per far sparire fondi, di traccheggiare con le mafie. Non le hanno tutte ste competenze, sanno solo fare i conti di matematica e hanno idee.

Sezione avranno raccolto le firme, sì, ma come tu dici la base! cioè se non si muovono le persone la elitè politica fa i pistolini suoi! Bravi, li appoggio, è questo che vogliamo! Vogliamo che la gente si muova, perchè se aspettiamo i vari Bersani e D'Alema stiamo freschi.
Sul fatto di Calise, ma io che ti posso dire, erano 162? possibile, ma quindi? erano pochi? vuol dire che in pochi si sono mai interessati al movimento 5 stelle. Se avessero fatto votare chiunque lo sai cosa sarebbe successo? Si sarebbe infiltrato chiunque magari portando voti da conoscenti e amici o magari sporchi, e ci saremmo giocati tutto alla nascita. Se qualcuno è interessato alle nostre idee si iscriva e potrà scegliere con noi, quelli che non fanno niente, guardano e decidono da fuori, non ci interessano.
Poi mi citi di nuovo come funziona in un partito "serio" e io mi chiedo che sto parlando a fare...

Beppe Grillo in Spagna si schiera con gli indignados

Proprio quando la «rivoluzione spagnola» (o «Primavera», come l'hanno battezzata i mezzi di comunicazione di tutto il mondo) oltrepassa le frontiere e arriva davanti alle Ambasciate e in alcune piazze europee, l'Italia arriva in Spagna, nella persona niente meno che di Beppe Grillo. Nel posto giusto, al momento giusto. «È stato un caso», dice. Quando è atterrato a Barcellona, mercoledì pomeriggio, non sapeva quasi nulla di quello che in Plaça Catalunya e nella madrilena Puerta del Sol stava accadendo ormai da giorni. È venuto per mettere in scena il suo Beppe Grillo is back, che stasera, giovedì, ha riempito uno dei teatri più antichi della città: seconda tappa di un tour europeo che lo porterà di nuovo in Spagna, proprio a Madrid, a inizio giugno.

Non sapeva che decine di migliaia di giovani e meno giovani stavano occupando lo spazio pubblico, sfidando le proibizioni della Giunta Elettorale e l'ostracismo delle forze dell'ordine, per esigere un sistema politico più vicino alle esigenze dei cittadini. D'altronde, la stampa italiana ha iniziato tardi ad occuparsi del Movimento 15-M. Ha appreso la notizia da alcuni giornalisti locali e ha deciso di dirigersi verso la piazza. Ha parlato con alcuni dei presenti, giacché non esiste una cupola in questa mobilitazione spontanea che agglutina gente di tutte le età, di decine di piattaforme, organizzazioni e associazioni. Ogni giorno si danno compiti e consegne: molti ristoranti, alcuni italiani, offrono teglie di lasagne, acqua, c'è chi porta coperte, striscioni, scatoloni... Un ambiente pacifico che per ora si è macchiato solo di entusiasmo, senza entrare nella provocazione. Grillo ha portato la sua solidarietà ai cittadini barcellonesi che accampano da quattro giorni e si è informato su come mettersi in contatto con i portavoce, che sono nel cuore del presidio: nella Puerta del Sol di Madrid.

«Sono a Barcellona, in Plaza Catalunya, dove centinaia di giovani stanno organizzando una protesta spontanea. Già che ci sono spiego loro cosa abbiamo fatto in Italia col MoVimento 5 Stelle», pubblicava su Facebook poche ore dopo il suo atterraggio. I messaggi di appoggio non si sono fatti attendere: quasi 300 persone hanno celebrato il tempismo e si sono congratulati per la prontezza.

Ma qualcun altro non ha esitato a mettere tutti sul chi va là. «Sta cercando di strumentalizzare anche il movimento Democrácia Real Ya! È nostro compito avvisare i compagni spagnoli sugli effetti collaterali della sua politica populista?», si chiedeva un anonimo nel profilo di una delle più attive associazioni di italiani di sinistra di Barcellona. La domanda non ha avuto maggior trascendenza che questa: una domanda. Alla quale hanno risposto solo cittadini italiani, sfogandosi contro la smania di protagonismo del nostro.

In effetti, in Spagna pochi conoscono la traiettoria politica di Beppe Grillo. In un'intervista pubblicata ieri dal quotidiano El Periódico, veniva definito come il «Michael Moore italiano». La protesta che monta in questi giorni non ha e non ha intenzione di avere vincoli con la politica, o almeno questo è quel che i portavoce di Puerta del Sol si affannano a mettere in chiaro ad ogni intervento. Ci sono tuttavia molti punti in comune tra il Movimento M-15 e il MoVimento 5 Stelle: l'esclusione degli imputati e l'apertura nelle liste dei partiti, il cambiamento dell'attuale legge elettorale e la tendenza a mettere sullo stesso piano le formazioni di destra e quelle di sinistra (in alcuni dei cartelli che si leggono nelle piazze compare già l'acronimo composto dalle sigle dei due principali partiti spagnoli «PPSOE»)

Ma la ferma volontà di non intromettersi nelle cose della politica, e nemmeno nell'esito delle imminenti elezioni amministrative (domenica prossima, in quasi tutte le città e regioni spagnole), oltre all'accento posto sulla necessità di dare soluzioni alla drammatica situazione economica che vivono i più di 4 milioni di disoccupati spagnoli, allontanano le posizioni dei due movimenti. E infatti, la protesta ha già un altro nome e un altro volto, anche in Italia. Stasera alle 20 chi si riconosce nelle parole d'ordine del popolo degli “indignati” si manifesterà a Roma in Piazza del Popolo, a Milano in Piazza Duomo, a Bologna in Piazza Nettuno, a Firenze in Piazza Santa Croce e a Torino in Piazza Castello. La miccia accesa nel “chilometro zero” di Spagna percorre ora le principali piazze europee, evidentemente i problemi che mette sul tavolo sono molto più continentali di quanto si sia pensato all'inizio, il 15 maggio scorso.

http://www.unita.it/mondo/beppe-grillo- ... i-1.295188