20/05/2011, 13:23
20/05/2011, 16:35
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20/05/2011, 17:29
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20/05/2011, 18:25
20/05/2011, 20:00
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20/05/2011, 21:18
20/05/2011, 22:29
20/05/2011, 22:33
20/05/2011, 22:55
sezione 9 ha scritto:
Primo, chiunque ha diritto ad essere considerato innocente fino a condanna definitiva. Secondo, la giustizia non è vendetta, e se siamo esseri umani civili e non trogloditi dell'età della pietra dovremmo aver capito che la legge del taglione è ora di superarla. Terzo, una cosa è il caso singolo (su cui non è possibile esprimersi visto che stanno ancora indagando), una cosa è parlare di pedofilia in generale, e un'altra ancora è parlarne in rapporto alla Chiesa Cattolica.
Ciò che credo (in generale) è che queste persone siano malate e pericolose, e come tali vanno tenute rinchiuse in appositi luoghi di cura. Non credo serva dar loro tot anni di galera per poi farli uscire come prima. Vanno sottoposte a cura (e qui ci vorrebbe un esperto), e periodicamente esaminate nel loro percorso: se guarite, fuori, sennò, dentro. In rapporto alla Chiesa Cattolica, quello che sconcerta è il generale clima di omertà (molte volte creato apposta, almeno negli anni passati, dalla Gerarchia Ecclesiastica) tra i fedeli. Se è vero ciò che si dice del caso Seppia, beh, non credo fosse normale un parroco che passava le notti in discoteca. In parrocchia si sa sempre tutto di tutti, figuriamoci in casi del genere. Lo stesso vescovo di Genova, il suo lavoro doveva farlo meglio. Perchè, o non sapeva (e allora che ci sta a fare?) o sapeva e nascondeva.
20/05/2011, 23:42
20/05/2011, 23:44
sezione 9 ha scritto:
Mig, se potessero sposarsi non dovrebbero nemmeno andarseli a cercare, i bambini, li avrebbero in casa, a portata di mano.
20/05/2011, 23:46
sezione 9 ha scritto:
Primo, chiunque ha diritto ad essere considerato innocente fino a condanna definitiva. Secondo, la giustizia non è vendetta, e se siamo esseri umani civili e non trogloditi dell'età della pietra dovremmo aver capito che la legge del taglione è ora di superarla. Terzo, una cosa è il caso singolo (su cui non è possibile esprimersi visto che stanno ancora indagando), una cosa è parlare di pedofilia in generale, e un'altra ancora è parlarne in rapporto alla Chiesa Cattolica.
Ciò che credo (in generale) è che queste persone siano malate e pericolose, e come tali vanno tenute rinchiuse in appositi luoghi di cura. Non credo serva dar loro tot anni di galera per poi farli uscire come prima. Vanno sottoposte a cura (e qui ci vorrebbe un esperto), e periodicamente esaminate nel loro percorso: se guarite, fuori, sennò, dentro. In rapporto alla Chiesa Cattolica, quello che sconcerta è il generale clima di omertà (molte volte creato apposta, almeno negli anni passati, dalla Gerarchia Ecclesiastica) tra i fedeli. Se è vero ciò che si dice del caso Seppia, beh, non credo fosse normale un parroco che passava le notti in discoteca. In parrocchia si sa sempre tutto di tutti, figuriamoci in casi del genere. Lo stesso vescovo di Genova, il suo lavoro doveva farlo meglio. Perchè, o non sapeva (e allora che ci sta a fare?) o sapeva e nascondeva.