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28/05/2011, 17:58

Non c'è problema a prenderle (visto che so incassare tanto quanto so darle). Il punto è un altro: non si può impunemente offendere e, peggio ancora, accusare di reati e di complicità. Queste vigliaccate (sintomo di innata porcaggine, ripeto) le lascio ad altri. Io resto attaccato all'argomento, che era ed è: che si fa per evitare che queste cose succedano? Tu dici ammazziamoli, io dico che ad ammazzarli non si previene, a curarli (forse) sì, mentre intanto li tolgo dalla circolazione, rispettando il MIO interesse a vivere senza l'incubo di trovarmi con un figlio rovinato (anche se su certe famiglie che cascano dalle nuvole avrei un po' da ridire) e senza dover stravolgere la cultura giuridica dell'ultimo secolo.

Aggiungo una cosa: genitori, stateci dietro ai figli, non fidatevi di nessuno. Non facciamo che la parrocchia, o la scuola, o il calcio-nuoto-danza diventino parcheggi per figli che non si sa come trattare. Non che voglia accusare nessuno in particolare: dico solo che i figli sono vostri e vostra ne è sempre la responsabilità.

28/05/2011, 18:06

La vogliamo piantare o no?

Se vi interessa esprimere opinioni inerenti al topic sotterrate l' ascia di guerra, altrimenti ci metto 2 secondi a chiudere il tutto

28/05/2011, 18:46

Done! L'argomento e` oramai esaurito.

28/05/2011, 19:03

Per i sostenitori della pena di morte, davvero affidereste le vostre vite nelle mani di un governo come il nostro, dove i delinquenti sono al potere e chi ha i soldi non paga mai?

La pena di morte questo è: dare a qualcuno la possibilità di decidere se puoi vivere o morire.
Voi volete che qualcuno possa decidere se potete vivere o morire? Io no.
Se qualcuno tocca i miei figli, lo uccido con le mie mani e ne pago le conseguenze, ma non venderei per nulla al mondo il mio diritto di vivere perchè qualcun altro si faccia carico di vendicarmi. Bisogna saper scindere ciò che è il legittimo bisogno di reagire ad una violenza che è del singolo individuo da ciò che deve essere la giustizia istituzionalizzata.
E non non è una questione di buonismo questa, ma capacità di capire le implicazioni meno evidenti di ciò che ha prima vista può sembrare una soluzione( ed invece è un cappio al collo che ci stringiamo da soli).

28/05/2011, 21:21

BlitzKrieg ha scritto:

Quindi per me se un pedofilo muore ammazzato, la cosa non mi fa ne caldo, ne freddo.


E questo cosa c'entra? Il problema è capire se tu sia in grado o meno di ucciderlo. Nel primo caso, eviterei a priori alcun contatto con la tua persona. [;)]
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