UFO: "A Roswell nessun alieno, ma solo un esperimento di Stalin".
(Gordon Francis Ferri )



A Roswell nel 1947 non cadde un UFO, ma un velivolo di forma circolare di produzione sovietica, a bordo del quale c'erano due ragazzi russi, frutto degli esperimenti dei laboratori di Stalin.

L'obiettivo era quello di gettare nel panico la popolazione americana. Lo sostiene la giornalista americana Annie Jacobsen, in un'intervista al giornalista della RAI Alessandro Forlani, che puo' essere ascoltata sul sito di Gr Parlamento.

''Subito dopo la seconda guerra mondiale - spiega la Jacobsen, autrice del libro Area 51, che uscira' presto in Italia presso Piemme- inizia la guerra fredda tra Usa e Urss''.

''Gli Stati Uniti sono in vantaggio, perche' loro hanno la bomba atomica, mentre i russi, la svilupperanno solo nel 1949''. Stalin dunque era alla ricerca di ogni possibile arma, che indebolisse le difese americane, incluso il terrorismo psicologico''.

Una fonte riservata, che ha lavorato per anni nella base segreta di Area 51 ha detto alla Jacobsen che, nel luglio 1947 a Roswell cadde un disco volante, che pero' non proveniva da Marte, ma dall'Unione Sovietica.

''L'intelligence militare americana -spiega la giornalista - inizio' una ricerca di prove, che si concluse 8 mesi piu' tardi, con la scoperta di due ingegneri tedeschi, che avevano progettato e realizzato dei velivoli di forma circolare, dei veri e propri dischi volanti''.

''Questi due ingegneri, ex-nazisti, ammisero di aver passato i loro progetti ai russi''.

''Negli archivi ci sono anche delle foto, anche se ancora segrete di questi velivoli''. Quello pero' che e' piu' terribile e' che a bordo di questo velivolo c'erano anche due piloti.

''La mia fonte - prosegue la Jacobsen - e' stata molto cauta nel parlare di questo fatto, perche' si tratta di qualcosa di sconvolgente''.

''Secondo quanto mi ha detto comunque, i piloti erano due ragazzi, dell'eta' apparente di 12 o 13 anni, probabilmente macrocefali, i cui connotati erano stati trasformati dalla chirurgia, in modo da apparire simili a come noi immaginiamo gli alieni. Avevano gli occhi grandi, il naso piatto e le orecchie a punta: si trattava appunto del macabro prodotto di un esperimento su cavie umane, messo in atto da Stalin''.

Il New Mexico non era stato scelto a caso, per l'attacco da parte del disco volante. Si trattava dello Stato, in cui c'era il maggior numero di installazioni militari nucleari, da Los Alamos a Sandia, alla stessa base di Roswell, dove c'era l'unica sede dei bombardieri, in grado di trasportare una bomba atomica. Stalin quindi lancia un duplice messaggio: alle autorita' americane, dicendo che puo' colpirle nei punti piu' sensibili e all'opinione pubblica, creando il panico.

Alla domanda sul perche' le autorita' americane non abbiano diffuso allora questa sconvolgente notizia, che avrebbe gettato un enorme discredito sui russi, la Jacobsen risponde che gli americani hanno nascosto tutte le notizie su questo caso, perche' loro stavano facendo le stesse cose.

''Il ragionamento che gli americani fecero allora, spiega la giornalista, fu che, se i russi facevano esperimenti su cavie umane, noi dovevamo sapere fino a che punto potevano arrivare e quindi dovevamo fare le stesse cose; furono quindi condotti molti esperimenti, specie su persone disabili e detenuti.

''L'idea pero' che la scienza possa fare cose cattive, per un fine buono, e' inaccettabile per la mia fonte, come lo e' per me; questo e' il motivo per cui ho pubblicato queste informazioni, nonostante le tante critiche che mi sono piovute addosso''.

fonte ANSA

http://mysterium.blogosfere.it/


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Più si va avanti, più ci si dimentica delle cose passate! Meno male che ci siamo noi vecchi a ricordarle! (Ecco perché mi tengo caro il mio Topic: avvistamenti sicuri e documentati!)

Patetici ...!

Per nascondere la verità, basta parlare di tante cose diverse in contesti diversi.
Creare confusione è il modo migliore per logorare le menti.

Infatti, per tutte le cose, l'importante è NEGARE, CONFONDERE ...

Quoto.

Ma non era un palloncino? O le mutande di Giuliano Ferrara?

Non se ne può veramente più....

Concordo!

Io al solito apparirò antipatico, ma mi ripeto: l' unica vera fondamentale ragione del successo del Sistema

(e non parlo solo del coverup ufo che ne è parte)

è la fondamentale basilare stupidità umana. Sic et simpliciter.


Il 90% minimo della popolazione è al di sotto di un livello accettabile di intelligenza. E' caratteristico della nostra specie, è (stata) fatta così.


Il giorno che il QI medio si solleverà di almeno 50 punti, cominceranno a pensare con la propria testa.

Un giorno finalmente la gente si sveglierà e vedrà finalmente il mondo in cui vive per quello che è. E si arrabbierà molto, finalmente.

Fino ad allora a noi resta la magra consolazione di Giordano Bruno, che sapeva di avere ragione mentre lo bruciavano sulla pubblica piazza come eretico.


Buona fortuna a tutti noi...

Aztlan

E c'hai ragione pure ... tu! Altroché mettere al corrente del Problema la gente ...

Più che di stupidità "materiale" (che poi statisticamente ci sarà metà popolazione sotto la media e metà sopra) io parlerei di pigrizia mentale: qua c'è tanta gente che preferisce bersi tutto e il contrario di tutto perchè ritiene più accettabile una palese falsità alla verità, specie se la verità non dico che sia ma che anche solo possa essere scomoda. Ci si costruisce il proprio mondo ideale (anche se si sa benissimo che non è così) perchè è più facile vivere di fantasia: e poi, vuoi mettere la fatica che costa star lì a riflettere? E' difficile, si suda a studiare, pensare, valutare. Meglio che ci siano altri che facciano tutto per noi, tanto, basta pensare che è giusto così, e si vive tranquilli. Questo è il problema: pigrizia e tranquillità. E, sia chiaro, sono problemi anche miei, e vostri, perchè è la specie umana che, per ora, è arrivata fin qui. Tra qualche millennio, chissà. O tra qualche decennio, se si mettono a giocare di transumanismo.

La gente se ne accorgerà da sè quando sarà pronta, senza bisogno che Loro scendano o altro.

Quello che rappresenta un problema è semmai alla fonte QUANDO costoro si sveglieranno... questo è il problema.

Allora non ci sarà cover up che tenga, ormai ha tante falle che siamo qui a discuterne... il che dimostra che se nonostante tutto e dopo 60 anni ancora regge... ci sono condizioni alla base.

Fonte Ansa ???? e dov'e'?

e' un articolo di qualche settimana fa.

Ma perchè ve la prendete così tanto ragazzi?

Hanno fornito così tante versioni bislacche e prive di senso sul caso Roswell,
che l'unica cosa che davvero si può evincere da tutta questa disinformazione
è che da quelle parti sia davvero caduto un disco volante di natura extraterrestre

No eh?

Quello era sottinteso caro TTE.


Ce la prendevamo perchè per la quasi totalità della gente la verità è quella ufficiale... che cambia ogni giorno come la biancheria.

Nonostante tutto ci cascano con tutte le scarpe. Possibile che siano (quasi) tutti messi così male?

E' questo che ci fa rabbia... più che altro perchè sembra volerti togliere la speranza anche quando non è così...


Per questo "non se ne può più"...

Non la farei così tragica... e comunque non è di certo questione di intelligenza.
Stephen Hawking ha un QI di 160 ma vagli a dire che a Roswell è caduto in disco volante e stai sicuro che ti riderà in faccia (o proverà a farlo!). Putroppo parliamo di fenomeni che sono avvolti da confusione, più che da mistero, e articoli come questo di certo aiutano la gente a infischiarsene e a girare la testa. Non mi sento però di giudicare, perchè obbiettivamente non esiste alcuna prova certa della presenza di astronavi aliene sulla terra (e tanto meno di esseri extra-terrestri). Perciò direi che in questo caso più che la figura di Giordano Bruno è meglio riesumare quella di Galileo Galilei, che sapeva di avere ragione ma chinò la testa e si abbassò al potente per poter così continuare i suoi studi... che alla fine sono quello che contano.

Avevo pensato la stessa cosa, ma io ho sempre preferito la figura "duro e puro" di Giordano Bruno, che è morto pur di non rinnegare le sue idee.

Ovviamente per fortuna Galileo non ha voluto fare altrettanto e alla lunga l' ha vinta.

Noi però non abbiamo certo i mezzi per "studiare" e soprattutto "dimostrare" un giorno, a meno che non sia la Storia a farlo per noi. E' più facile per noi la gogna pubblica.


Ecco perchè credo che sia più appropriata questa immagine, a mio modesto parere.

Comunque sono d' accordo con quanto da te detto, non dividiamoci sulle sottigliezze.

L' unico neo è quanto detto circa l' intelligenza: ragioni come se ognuno di noi fosse una scatola chiusa completamente indipendente dal mondo esterno. Non è così.


Quanti geni abbiamo avuto nel passato? E quanti avrebbero mai accettato di credere alla possibilità di viaggiare sulla Luna, mille o duemila anni fa? O anche solo pochi secoli fa?

Da Platone a Cartesio, ti avrebbero riso tutti in faccia. A torto. Eppure l' intelligenza, anzi il genio non gli mancava. Altro che Stephen Hawking.

Quindi come vedi il discorso che fai parte da un presupposto errato. In quanto il contesto in cui nasci, vivi e cresci e maturi ed evolvi le tue facoltà ti condizionano molto.


Ne riparleremo tra parecchi decenni, quando quello che noi "eretici" qui affermiamo sarà (magari) di dominio pubblico. Sei d' accordo?

Aztlan