Quando dico che il terrorismo sta diventando sempre + forte Enkidu intendo che si sta organizzando sempre meglio e diffondendosi oltre ogni confine,credo che Gheddafi con l'aiuto del terrorismo di alqueida magari non riavrà le sue immense ricchezze ma di sicuro renderà la guerra + lunga del previsto e l'epilogo di questo conflitto con il passare del tempo potrebbe diventare davvero imprevedibile.
Perchè hai avuto sentore che Gheddafi di recente ha organizzato attentati terroristici in Occidente?
Ma Gheddafi non ha niente in mano, gli scontri in Libia sono ancora poco più che sparatorie tra pastori. Li abbiamo visti i ribelli che armi hanno, un esercito degno di questo nome se li sarebbe già mangiati, vuol dire che anche Gheddafi sta messo molto male in quanto a mezzi. Ricordiamoci che mentre per le guerre in Iraq partivano continuamente decine e decine di aerei per i raid, più i bombardamenti navali, per la Libia gli aerei impegnati sono pochissimi, in confronto. Una botta ben assestata farebbe crollare Gheddafi in un attimo, se solo si volesse assestarla. Quello che penso è che NON SI VOGLIA intervenire massicciamente, perchè il merito della vittoria non deve essere occidentale, ma dei ribelli, sennò allora sì, che si parlerebbe di nuova crociata cristiana.
Quando dico che il terrorismo sta diventando sempre + forte Enkidu intendo che si sta organizzando sempre meglio e diffondendosi oltre ogni confine,credo che Gheddafi con l'aiuto del terrorismo di alqueida magari non riavrà le sue immense ricchezze ma di sicuro renderà la guerra + lunga del previsto e l'epilogo di questo conflitto con il passare del tempo potrebbe diventare davvero imprevedibile.
Il terrorismo islamico ha varcato ogni confine dall'11 settembre in poi, ma sinceramente non vedo questo aumento degli attentati, né delle organizzazioni terroristiche... E in ogni caso, non mi sembra che i terroristi siano corsi in aiuto di Gheddafi nel combattere la sua guerra contro i ribelli. Può darsi che gli integralisti islamici contino sul fatto di introdursi nel nuovo governo libico, dato che Gheddafi si è sempre dimostrato contrario all'introduzione della sharia nel governo libico. In ogni caso, non so quanto ritengano vantaggioso per loro correre in aiuto a Gheddafi. Penso che anche loro si rendano conto che è spacciato, e che sarebbe inutile sprecare mezzi e uomini per sostenere un singolo dittatore che, senz'altro dava loro soldi (la Libia era considerata dagli USA uno degli "stati canaglia"), ma del quale possono in fin dei conti fare a meno....
avete presente la blogger lesbica rapita in siria? erano già pronti i caccia, agganciate le bombe.. condanna dell'onu.. tutto pronto, tutto vero, verissimo.. anzi no..[/i]
La blogger siriana non esiste ha fatto tutto una coppia americana Per mesi hanno creato e alimentato un mito sul web. Amina è un'invenzione e nell'imbroglio sono caduti i maggiori media americani. Le scuse del vero scrittore del blog "A gay girl in Damascus": "Ho solo cercato di illuminare le questioni del Medio Oriente per il pubblico occidentale"
Gli Usa stanno preparando per ottobre l'invasione di terra della Libia
By Edoardo Capuano - Posted on 16 giugno 2011
Il governo degli Stati Uniti starebbe preparando l'invasione militare della Libia. Questa operazione bellica dovrà avvenire entro il mese di ottobre 2011. Questa informazione è stata divulgata alla redazione di Infowars.com da una fonte di stanza a Fort. Hood, Texas.
La medesima fonte precisa che entro luglio partiranno delle forze speciali verso la Libia. Il primo contingente “1st Calvary Division”, accompagnato da altri tre plotoni, dovrebbero raggiungere la Libia per fine ottobre e inizio novembre. Si stima che la forza di intervento statunitense conterà di 30.000 soldati ben addestrati: 12.000 forze attive; 15.000 forze di supporto.
Inoltre ci sono informazioni, confermate da molte telefonate ed e-mails, su un massiccio dispiegamento di truppe statunitensi già a settembre. Sembrerebbe che i Rangers dell'esercito degli Stati Uniti si siano già dislocati in suolo libico.
I media ufficiali non raccontano che in Libia ci sarebbero già stati i primi morti americani. A dirlo sarebbe un informatore che lavora per gli affari mortuari sotto l'USCENTCOM. Secondo egli sarebbero morti due militari e tre civili statunitensi a causa delle gravi ferite inferte dai proiettili.
L'opinione del Dr. Webster Tarpley, esperto in Geo-politica, ha confermato le chiare intenzioni del Pentagono su un'invasione a larga scala della Libia. Egli ricorda che gli Stati Uniti si trovano ormai coinvolti simultaneamente in cinque conflitti: Iraq, Afghanistan, Pakistan, Libia e Yemen. L'invasione della Libia - continua il Dr. Webster Tarpley - potrebbe aprire dei scenari incontrollabili, come ad esempio un'espansione del conflitto regionale che potrebbe dar inizio, a sua volta, alla terza guerra mondiale.
Il presidente Barack Obama ha ignorato tutti i quesiti fatti dal Congresso inerenti alla prosecuzione del conflitto militare oltre il termine dei 60 giorni fissato ai sensi del “war powers act”.
Secondo Obama in Libia non si sta consumando una guerra bensì un' “azione cinetica”. Obama giustifica questa operazione delle forze militari statunitensi nel contesto di un mandato delle Nazioni Unite.
È chiaro insomma che Barack Obama se ne infischi del Congresso e che la sua intenzione, e di coloro che lo sostengono dietro le quinte, sia quella di invadere la Libia.
Sarebbe così stupidamente inutile un'invasione della Libia da parte di truppe americane di terra, che, se davvero dovesse capitare, dichiarerò pubblicamente che stanno davvero preparando una terza guerra mondiale.
Ricordo come la prima guerra del golfo l'hanno potuta cominciare solo perchè e in quanto la ormai Russia non aveva nè le capacità nè le possibilità per aiutare l'alleato iracheno. Qui, con la Libia alleata della Russia e con al Cina impastata in mezza Africa (dietro, per intenderci, all'Unione Africana che non fa niente per nascondere da che parte preferisce stare), con una situazione economica tale per cui gli Usa più che minacciare (o comunque poter offrire contropartite utili) sono sotto costante minaccia estera, mi domando per quale bizzarro motivo russi (e soprattutto cinesi) non dovrebbero stringere il cappio.
No, è troppo demenziale per essere vero, non c'è nulla di logico in un piano del genere, se non, appunto, la volontà di creare più problemi di quanti non se ne potrebbero risolvere.
PS: ammettendo che la fonte (ignota) sia reale e che la notizia sia vera, potrei pensare che i servizi "deviati" non esistano solo in Italia, e che la truppaglia texana stia cercando di diffondere notizie "false e tendenziose" per mettere in difficoltà Obama, già incasinato per conto suo in un Congresso non certo schierato massicciamente dalla sua parte. O per forzare la mano: mica è detto che Obama sia il vertice dell'organizzazione, potrebbe essere solo il burattino più importante. Ma resto della mia idea: la notizia è falsa.
Gli Usa stanno preparando per ottobre l'invasione di terra della Libia
By Edoardo Capuano - Posted on 16 giugno 2011
Il governo degli Stati Uniti starebbe preparando l'invasione militare della Libia. Questa operazione bellica dovrà avvenire entro il mese di ottobre 2011. Questa informazione è stata divulgata alla redazione di Infowars.com da una fonte di stanza a Fort. Hood, Texas.
La medesima fonte precisa che entro luglio partiranno delle forze speciali verso la Libia. Il primo contingente “1st Calvary Division”, accompagnato da altri tre plotoni, dovrebbero raggiungere la Libia per fine ottobre e inizio novembre. Si stima che la forza di intervento statunitense conterà di 30.000 soldati ben addestrati: 12.000 forze attive; 15.000 forze di supporto.
Inoltre ci sono informazioni, confermate da molte telefonate ed e-mails, su un massiccio dispiegamento di truppe statunitensi già a settembre. Sembrerebbe che i Rangers dell'esercito degli Stati Uniti si siano già dislocati in suolo libico.
I media ufficiali non raccontano che in Libia ci sarebbero già stati i primi morti americani. A dirlo sarebbe un informatore che lavora per gli affari mortuari sotto l'USCENTCOM. Secondo egli sarebbero morti due militari e tre civili statunitensi a causa delle gravi ferite inferte dai proiettili.
L'opinione del Dr. Webster Tarpley, esperto in Geo-politica, ha confermato le chiare intenzioni del Pentagono su un'invasione a larga scala della Libia. Egli ricorda che gli Stati Uniti si trovano ormai coinvolti simultaneamente in cinque conflitti: Iraq, Afghanistan, Pakistan, Libia e Yemen. L'invasione della Libia - continua il Dr. Webster Tarpley - potrebbe aprire dei scenari incontrollabili, come ad esempio un'espansione del conflitto regionale che potrebbe dar inizio, a sua volta, alla terza guerra mondiale.
Il presidente Barack Obama ha ignorato tutti i quesiti fatti dal Congresso inerenti alla prosecuzione del conflitto militare oltre il termine dei 60 giorni fissato ai sensi del “war powers act”.
Secondo Obama in Libia non si sta consumando una guerra bensì un' “azione cinetica”. Obama giustifica questa operazione delle forze militari statunitensi nel contesto di un mandato delle Nazioni Unite.
È chiaro insomma che Barack Obama se ne infischi del Congresso e che la sua intenzione, e di coloro che lo sostengono dietro le quinte, sia quella di invadere la Libia.
a proposito di obama.. io ho sentito questa che ha del clamoroso..
in congresso si discute del rifinanziamento obama obietta che non c'è bisogno dell'approvazione(e voto) in quanto in libia NON si sta conducendo una guerra..(!)
e che stanno facendo ? beneficenza? cosa distingue una guerra da una non-guerra?
boh.. questo tizio è più viscido di una serpe..
la risoluzione 1973 esclude espressamente ogni intervento di terra..
Ultima modifica di mik.300 il 17/06/2011, 10:36, modificato 1 volta in totale.
Sinceramente non ti so dire cosa vogliono dire quando parlano di guerra o di non guerra, però penso che sia un po' come da noi: l'Italia non può invadere la Libia per trovare il posto al sole, può però su mandato Onu o Nato (?) usare gli stessi mezzi che si adotterebbero in una guerra, perchè i fini sono diversi.
(?) = la Costituzione parla di organizzazioni che perseguono la pace e la giustizia tra i popoli: una organizzazione come la Nato che è nata per scopi puramente militari non ce la vedo a perseguire la pace e la giustizia. Letteralmente il Trattato dice: - le parti si impegnano a risolvere le controversie internazionali con mezzi pacifici - per perseguire questi obiettivi le parti si impegnano a sviluppare la propria capacità di resistere ad un attacco armato
Insomma, è la solita doppiezza (necessaria, se volete) del viva la pace fatta con la guerra...
Intanto Ghedafi resiste ancora resto del parere che se la guerra in Libia tira per le lunghe le cose si mettono male per tutti,e se gli Stati Uniti decidono di darci un taglio con un'invasione di terra si ottiene la ciliegina sulla torta per moltiplicare il casino a livello esponenziale,insomma in entrambi i casi le cose vanno molto male senza contare che se fanno fuori il rais quest'ultimo poi diventa un martire.Una soluzione diplomatica di pace risolverebbe tutto ciò ma hanno tutti troppa voglia di ammazzarsi,ho davvero un brutto presentimento.
MILANO - La Nato ha ammesso che giovedì vicino al centro petrolifero di Marsa el-Brega, in mano alle truppe governative, aerei alleati hanno per errore bombardato una colonna delle milizie schierate con le forze di opposizione libiche: lo si afferma in un comunicato, secondo cui dagli accertamenti effettuati è emerso che «i veicoli colpiti facevano parte di una pattuglia degli oppositori» al regime. Pur ricordando che l'episodio «è avvenuto in un'area di conflitto» tra insorti e lealisti, dove dunque era possibile una certa confusione, l'Alleanza esprime «rammarico per ogni eventuale perdita di vite umane o ferimento causati da un così malaugurato incidente». Sebbene non si tratti del primo esempio di «fuoco amico» in Libia, simili casi sono finora rimasti molto limitati.
ma la nato non dovrebbe "proteggere" i civili ?
quindi c`e` una situazione di conflitto.. ergo la nato non dovrebbe intromettersi.. giusto?
servono un mucchio di soldi che nn ci sono. a meno che di nn abbassare il tenore nazionale medio di più del 50% con relative sommosse interne da parte dei ceti già in ginocchio da ora.e prob.se ne aggiungera'q.no di quelli che adesso se ne stanno un pò più sereni.
ROMA - La Nato ha ammesso di aver colpito obiettivi civili: un raid dell'Allenanza compiuto la notte scorsa su Tripoli ha provocato alcune vittime. Lo riferisce la stessa Alleanza in un comunicato, nel quale si legge che "l'obiettivo del raid era colpire un deposito di missili. Tuttavia, sembra che un'arma non abbia colpito il bersaglio e che a causa di un malfunzionamento del sistema dei caccia possa aver causato un numero di vittime civili".
Intanto Ghedafi resiste ancora resto del parere che se la guerra in Libia tira per le lunghe le cose si mettono male per tutti,e se gli Stati Uniti decidono di darci un taglio con un'invasione di terra si ottiene la ciliegina sulla torta per moltiplicare il casino a livello esponenziale,insomma in entrambi i casi le cose vanno molto male senza contare che se fanno fuori il rais quest'ultimo poi diventa un martire.Una soluzione diplomatica di pace risolverebbe tutto ciò ma hanno tutti troppa voglia di ammazzarsi,ho davvero un brutto presentimento.
Son d'accordo!Un'invasione di terra richiederà un enorme esborso di denaro?Da dove lo tireranno fuori?Aumentando le tasse?prevedo rivolte da parte del popolo americano!!!
Intanto Ghedafi resiste ancora resto del parere che se la guerra in Libia tira per le lunghe le cose si mettono male per tutti,e se gli Stati Uniti decidono di darci un taglio con un'invasione di terra si ottiene la ciliegina sulla torta per moltiplicare il casino a livello esponenziale,insomma in entrambi i casi le cose vanno molto male senza contare che se fanno fuori il rais quest'ultimo poi diventa un martire.Una soluzione diplomatica di pace risolverebbe tutto ciò ma hanno tutti troppa voglia di ammazzarsi,ho davvero un brutto presentimento.
Son d'accordo!Un'invasione di terra richiederà un enorme esborso di denaro?Da dove lo tireranno fuori?Aumentando le tasse?prevedo rivolte da parte del popolo americano!!!
Da dove tireranno fuori il denaro? E' stato già sborsato nel dicembre del 2010..... perchè la pianificazione di tali eventi si muove con mesi e mesi (se non anni ed anni) di anticipo......
Pensare che queste decisioni siano il frutto degli eventi così come noi li percepiamo, è da sciocchi. Il progetto americano (nella fattispecie "The Project for the New American Century") è stato scritto già da molto tempo....