20/06/2011, 14:13
20/06/2011, 15:12
sezione 9 ha scritto:
Secondo me l'articolo è completamente sbagliato. Le rivolte arabe sono state sostenute dagli americani, per me (e, tra l'altro, non si può dire che la rivolta in Libia è americana mentre in Egitto gli Usa sostengono la contro-rivoluzione: è un controsenso) c'è un profondo dissidio tra anglo-francesi e americani. La Germania ha interessi economici con la Libia via Russia (Gazprom?), l'Italia idem (anche se più che di interessi comuni direi che noi facciamo da maggiordomo), la Francia e l'Inghilterra ci hanno vissuto grazie ai dittatori delle loro ex colonie. Nel momento in cui una vera rivoluzione (non pensate alla gente tunisina, egiziana e libica come dei caprai ignoranti: anzi, sono meglio di noi, quelli, almeno loro si sono svegliati) stava vincendo e aveva gli appoggi giusti, Londra e Parigi hanno pensato bene di buttarla in vacca (anzi, in guerra), per far passare i rivoltosi come servi dei cani infedeli occidentali e ridar fiato all'utilità delle dittature. Dittaure che all'Occidente servono per controllo economico e sociale (immigrati?) e che all'interno servono per difendere le tradizioni arabe e musulmane.
La situazione in Bahrein è diversa: quella è una rivolta religiosa, sunniti contro sciiti, non politica. E così come in Siria, toccare certi posti significherebbe davvero cominciare la terza guerra mondiale.
20/06/2011, 15:37
iLGambero ha scritto:
Torture e repressioni sistematiche sono all'ordine del giorno e da molti anni denunciate, senza alcuno spazio su media occidentali. E non si tratta di torture o repressioni a sfondo religioso.
Andiamo poi a vedere chi sono stati gli istruttori per questi modi "sbrigativi" di mantenere il controllo della popolazione, e vediamo che ci sono uomini occidentali: già... a insegnare a torturare la gente non ci sono cattivi e brutti qadisti islamisti tagliatori di teste, ma occidentali.
Quanto ad Obama io credo che si sia trattato di una delle più grandi farse e messinscene mediatiche dal dopoguerra, e che tra alcune decine di anni molti si sforzeranno di studiarne le dinamiche.
Il fatto che i repubblicani siano fatti della stessa pasta, anzi peggio se si considerano certi aspetti, questo fa ben capire come negli USA sostanzialmente la democrazia non esista ed è proprio questo modello che vogliono esportare ovunque, il governo delle lobbies, l'oligarchia compiuta e perfetta, quasi a tenuta stagna.
20/06/2011, 15:51
18/08/2011, 12:36
18/08/2011, 12:44
18/08/2011, 12:47
rmnd ha scritto:
Il premio nobel per la pace fa dire al suo ministro:
«Gli Stati Uniti non sosterranno la "indipendenza di Taiwan" e riconoscono totalmente che il Tibet è una "inalienabile parte della Cina"»
http://www.corriere.it/esteri/11_agosto_18/usa-cina-taiwan-tibet_5627a5b6-c97a-11e0-a66c-10701cdb9ebd.shtml
18/08/2011, 12:52
18/08/2011, 13:01
18/08/2011, 13:07
Ufologo 555 ha scritto:
Almeno quello vende ancora noccioline! Ma se va a casa Obama cosa vende? Abbronzanti!![]()
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20/08/2011, 10:49
20/08/2011, 11:11
20/08/2011, 12:08
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