28/06/2011, 15:17
28/06/2011, 19:27
29/06/2011, 02:00
29/06/2011, 02:08
Thethirdeye ha scritto:
Trovo veramente ridicolo il fatto che i fenomeni che si esplicano in determinate situazioni (esperienze di premorte, viaggi fuori dal corpo, ricordi di vite passate, etc etc), debbano essere necessariamente ed unicamente affibiati, in modo forzato e fuorviante, alle capacità del "cervello". Siamo esseri multidimensionali. E in virtù di ciò, la vita sulla terra (o sul piano della materia), è e rimane solamente una misera porzione della nostra vera esistenza. Basta approfondire in modo serio (e soprattutto "laico") l'argomento, per comprendere che non può essere diversamente....
29/06/2011, 02:51
Knukle ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Trovo veramente ridicolo il fatto che i fenomeni che si esplicano in determinate situazioni (esperienze di premorte, viaggi fuori dal corpo, ricordi di vite passate, etc etc), debbano essere necessariamente ed unicamente affibiati, in modo forzato e fuorviante, alle capacità del "cervello". Siamo esseri multidimensionali. E in virtù di ciò, la vita sulla terra (o sul piano della materia), è e rimane solamente una misera porzione della nostra vera esistenza. Basta approfondire in modo serio (e soprattutto "laico") l'argomento, per comprendere che non può essere diversamente....
Un pensiero complesso che rispetto e che trovo anche molto affascinante.
Ma non ci credo. A mio parere non esiste un'entità chiamata anima o spirito, e la coscienza è frutto solo delle interazioni fisiche e chimiche del nostro cervello, macchina complessa che alla nostra morte, semplicemente, si spegne.
Sarà banale, ma mi piace pensarci come computer particolarmente sofisticati. Purtroppo, se ad un computer spegni la spina, tutto il suo potenziale svanisce e non è altro che un insieme di microchip, cavi elettrici e metallo.
29/06/2011, 13:00
29/06/2011, 13:22
sezione 9 ha scritto:
Su questi fatti aspetto la fine di uno studio, che prevede la collocazione di oggetti ben riconoscibili in zone assolutamente non visibili dal "moribondo". Se chi denuncia esperienze di pre-morte (solo pre-?) mi riporterà di aver visto non solo se stesso e i medici ma anche questi oggetti, allora ci sarà da divertirsi. In caso contrario, non ci sarà nulla di nuovo da spiegare: il cervello lavora in modi incomprensibili, per un semplice fatto: trovarsi sull'orlo della morte non è un'esperienza "normale", e certi comportamenti e certe reazioni che ci fanno gridare al fatto eccezionale di eccezionale non hanno nulla. Aspettiamo e vediamo chi ha ragione.
29/06/2011, 14:02
29/06/2011, 14:21
Thethirdeye ha scritto:sezione 9 ha scritto:
Su questi fatti aspetto la fine di uno studio, che prevede la collocazione di oggetti ben riconoscibili in zone assolutamente non visibili dal "moribondo". Se chi denuncia esperienze di pre-morte (solo pre-?) mi riporterà di aver visto non solo se stesso e i medici ma anche questi oggetti, allora ci sarà da divertirsi. In caso contrario, non ci sarà nulla di nuovo da spiegare: il cervello lavora in modi incomprensibili, per un semplice fatto: trovarsi sull'orlo della morte non è un'esperienza "normale", e certi comportamenti e certe reazioni che ci fanno gridare al fatto eccezionale di eccezionale non hanno nulla. Aspettiamo e vediamo chi ha ragione.
Su quale specchio stai cercando di arrampicarti sezione9?
Se il colloquio di persone che si trovano in un'altra ala di un ospedale corrisponde ad X, Y e Z, e la persona che è uscita fuori dal corpo, al suo risveglio, dice che QUELLE persone, parlando, hanno detto X, Y e Z, il cervello, ahinoi, non c'entra una beneamata.
Fattene una ragione.....
In ogni caso, di questi esempi se ne potrebbero fare a bizzeffe.
Parla con i medici o con gli infermieri di qualsiasi ospedale del mondo.
Ti riferiranno di fenomeni come questi, con una sconcertante serenità.
29/06/2011, 14:40
sezione 9 ha scritto:
Già, come esistono mille prove di contatti-invasioni-ufo crash e compagnia, eppure siamo ancora qua a parlare di "pseudo" scienza.
29/06/2011, 14:44
robs79 ha scritto:
Non ci sono prove tangibili di un qualcosa dopo la morte;quindi la cosa piu' logica é che qualsiasi teoria si faccia ha la stessa percentuale di possibilita'.
29/06/2011, 15:00
Thethirdeye ha scritto:
Se il colloquio di persone che si trovano in un'altra ala di un ospedale corrisponde ad X, Y e Z, e la persona che è uscita fuori dal corpo, al suo risveglio, dice che QUELLE persone, parlando, hanno detto X, Y e Z, il cervello, ahinoi, non c'entra una beneamata.
Fattene una ragione.....
In ogni caso, di questi esempi se ne potrebbero fare a bizzeffe.
Parla con i medici o con gli infermieri di qualsiasi ospedale del mondo.
Ti riferiranno di fenomeni come questi, con una sconcertante serenità.
29/06/2011, 15:31
29/06/2011, 15:48
Thethirdeye ha scritto:
Già.... ma come ho detto sopra, la teoria della vita dopo la morte spiega un mucchio di cose... mentre la teoria secondo la quale DOPO (e prima) non ci sia nulla, concedimelo... non spiega proprio un bel niente.
Come vedi non ci sono obiezioni degne di nota a quanto sto scrivendo. Nel senso che non sussistono, ad oggi, spiegazioni (scientifiche e non), che siano in grado anche vagamente di proporre un'alternativa credibile.
29/06/2011, 15:56
Taliesin ha scritto:
...la questione se credere o non credere alla sopravvivenza dopo la morte riguarda la sfera più intima di ciascuno di noi...e deve essere frutto di una sana ricerca personale fatta di studio e di introspezione...
sezione9, non ha senso aspettare i risultati di esperimenti di altri se davvero si cerca una risposta, perchè poi comunque, qualsiasi essi siano, dovrai confrontarti e fare i conti nel profondo con te stesso...e se il problema è solo trovare materiali o testimonianze su cui potersi basare per farsi un idea...anche la rete ti può aiutare...se si cerca con intenzione e passione le risposte arrivano e si trovano sempre, l'importante è vagliarle con ragione e mente aperta, senza preclusioni, in modo 'laico', come dice TTE...e laddove questa ( la mente) dovesse a volte titubare, utilizzare, quella guida infallibile che tutti abbiamo e che è il nostro cuore o sentire più profondo...
...personalmente e sono sicuro di non essere il solo, ho iniziato il secolo scorso con gli studi del Cerchiofirenze 77...
...può essere una buona base di partenza per chiunque intenda perseguire questa cerca...
IMHO, ovviamente
http://www.cerchiofirenze77.org/