29/06/2011, 16:03
sezione 9 ha scritto:
Certo che ognuno di noi si può fare un'idea. Ma affinchè quell'idea valga "erga omnes" ci vuole qualcosa di più di una semplice convinzione personale. Sarebbe come dire che, poichè sono convinto che la terra è piatta, allora è così. C'è qualcuno che mi dice il contrario? Sì? Su basi scientifiche? Sì? E allora il discorso è chiuso: che mi piaccia o no la Terra non è piatta. Allo stato degli atti, non c'è alcuna prova che al corpo fisico sopravviva qualcosa. Che un giorno si possa scoprire qualcosa, è sempre possibile, la ricerca va avanti, ma finchè nonci saranno dati, prove e ricerche scientifiche comprovate, ci saranno solo teorie, come riportava l'articolo di inizio discussione. Se ci fossero certezze, non staremmo qui a discutere. PER ME non c'è alcunchè ad aspettarmi, PER TE o per qualcun altro può essere diverso. Però, dato che non sono io ad affermare l'esistenza di qualcosa, non sono io a dover dimostrare la mia teoria. Io sto bene così: se avete da proporre, benissimo.
29/06/2011, 16:15
sezione 9 ha scritto:
PER ME non c'è alcunchè ad aspettarmi, PER TE o per qualcun altro può essere diverso. Però, dato che non sono io ad affermare l'esistenza di qualcosa, non sono io a dover dimostrare la mia teoria.
29/06/2011, 18:35
29/06/2011, 19:02
29/06/2011, 19:23
29/06/2011, 19:24
andreaabur ha scritto:
Consiglio la visione del film "Nossa Lar" di Chico Xavier , davvero illuminante...
29/06/2011, 19:34
nemozero ha scritto:
I nove scalini - Cronaca di una reincarnazione
Molto spesso si parla della dipartita dell'anima dal corpo nel momento della morte, di persone che vedono la luce e verso di essa si avvia la loro anima........
Ma vi siete mai chiesti come fa invece un'anima ad insediarsi in corpo? Quando questo avviene?
I due autori, giorno per giorno, annotano ciò che un'anima che sta per incarnarsi gli comunica, le sensazioni, i legami che si creano tra madre e figlio/a, la morte sul piano spirituale a cui segue la nascita sul piano fisico.
Questo libro è rivolto non solo a chi si appresta a dare alla luce un nuovo essere umano, ma anche a chi vuole saperne di più sulla propria nascita.
Non appena viene concepito fisicamente, l'anima del nascituro inizia una sorta di andirivieni dal grembo materno ovvero riesce a permanere nel suo stato fisico per poco tempo poi deve assolutamente tornare nel proprio mondo perchè la fisicità funziona come un grosso peso che può anche schiacciare l'anima stessa.
Secondo tale libro circa tre mesi prima del concepimento fisico avviene un incontro delle anime dei genitori in una sorta di viaggio astrale e in questa occasione si costituisce il seme a livello eterico e spirituale.
Quando si dorme si sa l'anima inizia a viaggiare. In una coppia ognuno fa i suoi viaggi, ma nel momento in cui le due anime si incontrano avviene la procreazione eterica e dopo circa tre mesi quella fisica.
Riporta poi il caso in cui alla madre capita un piccolo incidente ovvero una caduta dalle scale. L'aima del nascituro viene catapultata fuori dal corpo e sebbene provi a rientrarvi le tensioni della puerpera la tengono lontana, quindi dovrà aspettare che tutte le energie si riassettino prima di poter coccolare nuovamente la madre con il proprio amore e tornare a far visita a quel corpo che viene approntato per lei.
Viene inoltre fatto notare come piccoli incidenti di questo tipo succedano quando la madre ha bisogno di attirare l'attenzione di qualcuno che poco si cura della sua situazione, come può essere il marito.
Si racconta infatti che per un corretto sviluppo spirituale e caratteriale del nascituro è necessario che anche il padre sia per così dire "incinto" ovvero instauri un rapporto con madre e figlio, attraverso le piccole smancerie come accarezzare la pancia o parlare al bambino. Se questo non avviene il bambino potrebbe avere difficoltà con ciò che atttiene al lato destro ovvero al lato maschile, presente in ognuno di noi al pari di quello femminile.
Un altro argomento molto interessante riguarda i bambini che purtroppo nascono morti. Il libro spiega che vi sono anime diciamo così "poco evolute" che credono che dopo la morte sia tutto finito, ignorando completamente che dopo un certo periodo invece si rientra nel giro delle nascite e queste anime in pratica vengono addormentate ed instillate manualmente in un nuovo feto. Questo perchè non sanno che con ogni nuova nascita bisogna rimediare agli errori commessi nella precedente vita, superare i propri limiti.
Allo stesso modo ci sono anime che si programmano l'intera esistenza dandosi compiti, limiti, pretendendo di risolvere con un percorso molto serrato tutti gli atteggiamenti sbagliati. Queste anime però arrivano al momento dell nascita schiacciati da ciò che loro stessi si sono imposti e per così dire "si suicidano", nascendo arrotolati nel cordone ombelicale o non respirando.
Per questo ci deve essere un rapporto stretto tra nascituro e genitori, perchè entrambi capiscano che qualsiasi cammino vogliano affrontare, ciò avverrà in un clima di rilassatezza e di condivisione, che ognuno potrà contare sull'appoggio dell'altro senza dover necessariamente forzare i tempi.
9 vite 9 ruote 9 esperienze 9 rinascite 9 scalini......
tu sei un'entita' che nasce dove vuole,muore dove vuole per rinascere dove vuole per 9 volte dopo diventi Maestro e ti unisci a Dio l'entita' energia e se vuoi impari ad altri a diventare Maestri
informatevi sul Cerchio 77 .....
29/06/2011, 19:36
Taliesin ha scritto:andreaabur ha scritto:
Consiglio la visione del film "Nossa Lar" di Chico Xavier , davvero illuminante...
...felicissimo di sentirti andreaa...
...ma che bello stò film...consigliatissimo!!!
29/06/2011, 19:44
andreaabur ha scritto:Taliesin ha scritto:andreaabur ha scritto:
Consiglio la visione del film "Nossa Lar" di Chico Xavier , davvero illuminante...
...felicissimo di sentirti andreaa...
...ma che bello stò film...consigliatissimo!!!
Ci conosciamo ?
E' davvero un gran film... che emozioni! Da rivedere tante volte... ed ogni volta s'impara qualcosa...
29/06/2011, 20:22
Taliesin ha scritto:andreaabur ha scritto:Taliesin ha scritto:
[quote]andreaabur ha scritto:
Consiglio la visione del film "Nossa Lar" di Chico Xavier , davvero illuminante...
...felicissimo di sentirti andreaa...
...ma che bello stò film...consigliatissimo!!!
Ci conosciamo ?
E' davvero un gran film... che emozioni! Da rivedere tante volte... ed ogni volta s'impara qualcosa...
29/06/2011, 20:28
29/06/2011, 20:36
Taliesin ha scritto:
...va bene così![]()
![]()
...un ricordo, di qulsiasi natura sia, ha valore solo per chi ricorda...
30/06/2011, 14:58
Lawliet ha scritto:
Il cervello umano funziona in un certo modo, è fatto in un certo modo.. come una mela è fatta in un altro modo. Se alla fine della vita, quando il cervello apparentemente cessa di esistere, parte di questo "diventa qualcos'altro" di altrettanto cosciente, allora perché una mela, dopo essere stata mangiata, non potrebbe a sua volta diventare un clown portoricano in una dimensione in cui la gravità non è una pseudoforza ma un piatto di spaghetti? Si può escludere questa alternativa? Non mi pare.. a me tuttavia non convince molto. Farsi scudo della logica in questi discorsi è veramente un autogol clamoroso.
30/06/2011, 18:46
30/06/2011, 20:02
sezione 9 ha scritto:
Secondo me no, non è triste, anzi, significa che dobbiamo goderci meglio quello che abbiamo, senza pensare a Dei e bilancini che pesano i nostri peccati. Anzi, ringraziamo la scienza che ci fa vivere di più, sennò saremmo ancora a età media 30 anni...
Casomai, bisogna vedere quali gradi di sviluppo può avere l'esistenza, che è un'altra cosa. Io sono convinto che le teorie già dette e ridette della fase "biologica" in cui siamo poi superata da quella "robotica" fino a quella "energetica" siano molto interessanti: bisogna arrivarci, però... Pregando poco ma studiando tanto.