03/07/2011, 12:22
Sheenky ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Credere è una necessità dell' uomo, aiuta a dare risposte all' enigma dell' esistenza, lo aiuta a non impazzire.
Ma non è vero questo. Come la metti con tutti gli atei allora? Mica è impazzito nessuno.
03/07/2011, 12:27
03/07/2011, 13:27
pongu ha scritto:byrus ha scritto:
Pongu, in pratica stai dando degli stupidi a tutti i credenti...
assolutamente no ognuno è libero di credere quello che vuole ma un conto è credere e vedere durante la propria vita e altro è farti credere a qualcosa inculcandotelo sin da piccoli. hai mai visto una sorta di tempio dove da piccoli ti insegnano a credere a civilta extraterrestri o che oggetti viaggiano nello spazio ? ecco la differenza sta' qui che chi crede agli ufo lo fa di sua iniziativa mentre chi crede in dio comincia molto prima quando ancora la mente si puo' "plasmare " .
03/07/2011, 14:40
03/07/2011, 15:11
03/07/2011, 18:11
03/07/2011, 18:37
sezione 9 ha scritto:
E allora si arriva alla solita domanda. Se tu Hannah sostieni che sia necessario un creatore per spiegare la presenza del (nostro) universo, allora non puoi negare l'applicazione dello stesso principio anche al creatore ritenuto necessario. Insomma, chi ha creato il creatore? E chi ha creato il creatore del creatore? Io non credo ci sia bisogno di introdurre nel sistema, per spiegarlo, qualcosa che, proprio perchè è "oltre", non può essere spiegato.
Che poi, sinceramente, io tutta questa intelligenza non ce la vedo proprio. Vedo delle leggi, ma è un altro discorso.
03/07/2011, 19:06
sezione 9 ha scritto:
E allora si arriva alla solita domanda. Se tu Hannah sostieni che sia necessario un creatore per spiegare la presenza del (nostro) universo, allora non puoi negare l'applicazione dello stesso principio anche al creatore ritenuto necessario. Insomma, chi ha creato il creatore? E chi ha creato il creatore del creatore? Io non credo ci sia bisogno di introdurre nel sistema, per spiegarlo, qualcosa che, proprio perchè è "oltre", non può essere spiegato.
Che poi, sinceramente, io tutta questa intelligenza non ce la vedo proprio. Vedo delle leggi, ma è un altro discorso.
03/07/2011, 19:20
03/07/2011, 20:56
03/07/2011, 21:23
Hannah ha scritto:
Tra le righe del precedente intervento ho ravvisato l'esigenza di postulare l'esistenza di dimensioni extra rispetto a quelle che conosciamo. Il fatto che non possiamo spiegare qualcosa non implica che non esista.
Paradossalmente, il sistema potrebbe essere biunivoco, per cui se da un lato il creatore si trova in una dimensione superiore rispetto alla nostra, l'attivazione richiede che anche nella nostra dimensione sia presente anche se non del tutto compreso.
03/07/2011, 21:45
03/07/2011, 22:14
Mario ha scritto:
non mi importa di insultare o no i fedeli (che dovrebbero fare altrettanto), ma la fede cieca fa solo danni, così come qualsiasi religione del mondo. Disprezzo la chiesa e la sua ipocrisia, biasimo i credenti che si fanno abbindolare dalla promessa dell'esistenza di un qualcosa che non hanno mai visto, non vedranno mai e che, in soldoni, non esiste.
03/07/2011, 22:53
byrus ha scritto:
Un credente può essere tanto stupido quanto un ateo, entrambi hanno il potenziale per dimostrare di essere cretini a priscindere da quello che credono sull'anima, sull'universo e su dio. Ma personalmente preferisco pensare che entrambi abbiano il potenziale intellettuale per andare oltre a queste fisolofie e fare del proprio meglio per non essere stupidi.
04/07/2011, 11:06