Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 615 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36 ... 41  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 10:23 
Cita:
EQ Pegasi ha scritto:

Mi unisco anch'io alla richiesta perchè anche al sottoscritto manca il quarto capitolo.


Ma hai già letto gli altri?



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 10:59 
Dunque.... se per caso avete 15 minuti da perdere, vi invito caldamente a leggere questo breve capitolo tratto da I MANOSCRITTI DI GEENOM/2 L'Uomo Cellula Cosmica (Gruppo di Ricerca Aztlan). Secondo me, ne vale davvero la pena. Potrete notare probabilmente (almeno spero) che la canalizzazione in oggetto possiede una sconcertante coerenza con quanto espresso da Odearea'n. Le modalità del linguaggio sono molto simili; assertività, ricchezza di riferimenti storici, luoghi, "predizioni" (nel senso che il libro contiene canalizzazioni antecedenti il 1999 e le cose che riguardano i 15 anni successivi sono perfettamente sovrapponibili con quanto sta succedendo oggi), dettagli assolutamente non casuali, etc. Gli argomenti trattati, nel caso specifico quelli su Atlantide e Lemuria, sulla manipolazione genetica, sull'interferenza aliena, sull'evoluzione dell'uomo "controllata e seguita" dalle razze superiori extraterrestri, sulla multidimensionalità dell'uomo, sono perfettamente coincidenti, come dicevo, con quelle espresse nelle stesse modalità dal nostro Odearea'n.

Ripeto... ne vale davvero la pena.....
Per chi volesse approfondire, magari ne riparliamo dopo..... [:)] [;)]

NB: LE PARTI QUOTATE sono quelle della canalizzazione, mentre quelle NON QUOTATE si riferiscono ai commenti del Gruppo di Ricerca Aztlan.

Buona lettura





10. Ricordi di Atlantide. La generazione attuale
(da pag. 156 a pag 172)

L'umanità attuale non è stata la prima
ad abitare il pianeta... e, probabilmente,
non sarà l'ultima.


Cosa è successo sulla Terra da quando l'uomo è diventato cosciente? Sappiamo che noi, la civiltà attuale, facciamo parte della terza generazione, o razza, di abitanti del nostro pianeta. La prima l'avevano costituita, eccezionalmente, esseri 4.5 di Apu mentre stavano realizzando il loro lavoro di ingegneria genetica sulla Terra. La seconda era formata da uomini 4.3 terrestri e da altri che avevano fatto parte di spedizioni arrivate da luoghi molto lontani. La civiltà atlantidea fu quella che segnò il modello di questa seconda generazione, e pertanto il nostro interesse è volto a scoprire cosa è successo in Atlantide, cosa è realtà e cosa è leggenda in ciò che ci è pervenuto...

Acael ci ha sempre incoraggiati in questo desiderio di indagare e trovare nuove risposte:

Cita:
Conoscendo la vostra origine, il vostro passato, comprenderete meglio l'uomo di oggi e potrete fare una proiezione su come desiderate che sia l'uomo di domani.


Ancora una volta cercammo nei manoscritti...

Cita:
50.000 anni fa la Terra era molto diversa da come la conoscete oggi.
A quei tempi il pianeta Urano aveva subito non solo una grave degenerazione ecologica, ma anche tempeste gravitazionali a seguito dell'invasione della sua orbita da parte di un pianeta freddo. Di conseguenza divenne inabitabile. La Confederazione ordinò il trasferimento dei suoi abitanti in un pianeta che avesse caratteristiche simili: la Terra. L'operazione fu eseguita da uomini 4.5.

Osserviamo un continente posto in quello che oggi è conosciuto come l'Oceano Atlantico. Era una vasta estensione a forma di fuso, o triangolo isoscele, che fu chiamata Terra di Aztlan o Atlantide. Da Nord a Sud era lunga circa 6.000 chilometri e da Est a Ovest 1.200 chilometri. Nella zona Nord-Est si ergevano enormi montagne che superavano i 10.000 metri. Il suolo era molto fertile e godeva di un buon clima perché queste montagne lo riparavano dai venti freddi del Nord.
Quasi attaccato c'era un altro continente con una grande attività tellurica, che occupava quello che oggi è il continente americano. L'instabilità era tale che dovunque apparivano vulcani che cercavano di alleggerire la pressione interna del pianeta. Frequenti movimenti sismici agitavano le terre e le forze scatenate della natura producevano disastri climatici. Tutto questo rendeva difficile l'insediamento dell'uomo in quelle zone.
In Atlantide si stabilirono gli esseri più sviluppati intellettualmente e, con il passare dei secoli, si sviluppò una grande cultura. Fiorì una civiltà che per alcuni aspetti superava la vostra. Avevano fatto grandi progressi tecnologici e sviluppato scienze come la medicina, l'aeronautica e l'ingegneria. Conoscevano l'energia elettrica, che ricavavano prevalentemente dal Sole. Conoscevano anche l'energia atomica e, anche se non la usavano come arma, la rifiutavano perché inquinante. Il Sole forniva tutta l'energia elettrica di cui avevano bisogno. Avevano costruito grandi e moderne città, il che permetteva loro di condurre una vita comoda.

Non arrivarono a costruire navi spaziali, ma alcuni apparecchi per volare, simili ai vostri elicotteri, le cui eliche si muovevano elettricamente. Avevano disegnato batterie molto potenti, di lunga durata e poco peso.
La loro società non si basava sul denaro, ma non era molto giusta per via delle caste. Gli atlantidei, per il fatto dì esserlo, avevano più privilegi di chiunque altro venisse da altri paesi e in particolare, fra gli atlantidei, più di tutti ne avevano militari e sacerdoti.
Una élite, minoritaria, aveva sviluppato aree del cervello che per voi sono ancora inesplorate. Usavano energie mentali che provocarono una diminuzione dell'armonia planetaria influendo sui comportamenti sociali, rendendoli molto simili agli attuali. Avevano le ghiandole pineale e pituitaria molto sviluppate, il che apriva loro le porte della telepatia e di altre percezioni extrasensoriali.

Ma lo sviluppo morale e l'evoluzione spirituale non andarono di pari passo con lo sviluppo tecnologico e commisero l'errore di creare una società teocratica, in cui le caste sacerdotali avevano grande potere e ascendente sul popolo. Con il passare del tempo l'eccessivo protagonismo dei sacerdoti ebbe come conseguenza il crollo della fede. Crebbe la delinquenza, e la droga, che fino a quel momento era stata usata per curare, venne usata per evadere mentalmente.
D'altro canto l'abuso della tecnologia portò ad una società comoda e scettica, senza valori morali. L'uomo perse autonomia fino a finire schiavizzato dalla tecnica.
Inoltre i sistemi politico ed economico erano volti a sfruttare altre popolazioni meno industrializzate e sviluppate. Gli atlantidei finirono per controllare le materie prime e quindi l'economia. Manipolarono la diffusione, la cultura e la religione, per cui l'impronta ideologica dei suoi dirigenti era quella che segnava l'evoluzione di tutta la razza.
Il pianeta era abitato da altri popoli che si erano insediati in quelle zone che oggi chiamiamo Europa, Asia e Africa. Questi avevano un minor sviluppo intellettuale, anche se appartenevano allo stesso livello e provenivano anche loro da Urano. Tuttavia le diversissime condizioni climatiche cui erano sottoposti non permisero loro di svilupparsi culturalmente con facilità e dovettero accontentarsi di creare una cultura rurale.
Questi uomini convivevano con le popolazioni originarie della Terra che si trovavano in quelle zone, alle quali insegnarono l'uso del fuoco, l'agricoltura, il commercio e l'organizzazione sociale. Grazie a questo da nomadi divennero stanziali e incominciarono a sviluppare un principio di industria, di cultura e di filosofia di vita. Questa è conosciuta come la cosiddetta rivoluzione neolitica. In ogni caso tutti questi popoli rimasero sottomessi al giogo degli atlantidei.
Poco prima degli atlantidei sulla Terra ci fu un 'altra grande migrazione formata da esseri che provenivano da Marte e da un pianeta molto lontano, chiamato Lemurt. Tutti questi si erano stabiliti in un continente conosciuto come Lemuria, che era nell'Oceano Pacifico.
Erano uomini semplici, agricoltori e artigiani e non avevano eserciti. Avevano un carattere passivo e dedicavano la loro mente alla meditazione. Le loro vite erano regolate da una grande quantità di riti, tabù e cerimonie. Contrariamente agli atlantidei non erano per niente tecnicizzati.
Le mire colonialiste degli atlantidei pretendevano di prendere dal popolo lemure delle materie prime a basso prezzo, ma non ottennero l'adesione di quel popolo, così, dopo vari massacri, desistettero.
Per il grado di sviluppo raggiunto, molti dei popoli della Terra, soprattutto dìAtlantìde e Lemuria, avevano l'opportunità di passare alla successiva tappa evolutiva. Tuttavia una serie di errori provocò una fine ben diversa per loro.
Alla fine della civiltà di Atlantide la degradazione morale e spirituale era quasi totale. Praticavano la schiavitù di altre razze, che sottoponevano a ogni tipo di vessazioni e abusi, dimenticando la loro condizione di esseri umani. Era una società razzista e sfruttatrice.
Malgrado questo, negli ultimi anni si spinsero a Est e a Ovest alcuni elementi non contaminati che cercarono di trasmettere i loro insegnamenti a popolazioni di quella che oggi conosciamo come America Centrale e Meridionale, nel Nord Africa, in Egitto, e in Europa, nelle zone che oggi sono la Spagna, la Francia e l'Irlanda: baschi, normanni e celti.
Furono i Druidi che ricevettero gli insegnamenti diAtlantide e lasciarono la loro eredità alle generazioni successive attraverso individui eletti che poterono continuare la loro opera.
Nel Nord Africa fiorì la civiltà egizia e nel Mediterraneo le culture persiana, greca e romana. In America si concentrarono in zone come il Perù, la Bolivia, il Messico, il Guatemala e l'Equador.
Di contro, in Oriente, l'India ricevette l'influenza di Lemuria. Ai Veda giunsero le conoscenze attraverso le incursioni dei popoli ariani del Nord Europa e dell'Asia.

Per esempio lo yoga è il risultato di una fusione atlante-lemure.
La spinta imperialista degli atlantidei li portò a guerre di successione e nel pianeta si produssero grandi cataclismi accompagnati da degradazione ecologica, particolarmente accelerata negli ultimi anni. L'atmosfera, un giorno limpida e ricca, divenne irrespirabile e dannosa, provocando malattie e morte. Si verificarono cambiamenti climatici che culminarono con un precario equilibrio ecologico. La temperatura del globo aumentò talmente che i ghiacci, che prima coprivano gran parte della superficie terrestre, si sciolsero e provocarono il più grande cataclisma che si fosse mai visto. Terremoti, maremoti ed eruzioni si succedettero in continuazione cambiando l'aspetto della Terra. Le montagne scomparvero e al loro posto si aprirono profonde fenditure dalle quali usciva il magma incandescente.
Le convulsioni del pianeta furono dì tale violenza che grandi masse di esseri viventi scomparvero in una catastrofe di proporzioni inimmaginabili.
Lo sprofondamento di Atlantide avvenne gradatamente e a zone. Prima si inabissò la zona Sud (che era circa un terzo della sua superficie). 10.000 anni più tardi si inabissò il Nord a seguito della caduta di un grande meteorite e circa 15.000 anni più tardi la zona centrale si spaccò bruscamente in due (era circa i due terzi dell'intero continente poiché la parte nord era molto piccola). La capitale, Poseidon, si trovava in questa zona centrale. Quest'ultimo affondamento provocò un maremoto gigantesco che inondò grandi zone del pianeta, specialmente il bacino del Mediterraneo, e produsse anche spostamenti di masse continentali, spaccature nella crosta terrestre, grandi terremoti ed eruzioni.


(Cliccare per ingrandire)
Immagine

Cita:
Questo cataclisma è conosciuto come il Diluvio Universale e fu realmente un diluvio, perché l'evaporazione dell'acqua del mare, prodotta dal contatto con il magma incandescente, che proveniva attraverso le spaccature della crosta terrestre, produceva enormi masse di vapore acqueo che lasciavano cadere piogge torrenziali su gran parte del pianeta, provocando inondazioni multiple, anche se, successiva¬mente, con l'abbassamento del livello delle acque, molte delle zone sommerse ricomparvero.
Il cataclisma fu pressoché generale e fece sentire ì suoi effetti in tutto il pianeta, ma soprattutto in Atlantide, perché quel continente praticamente si inabissò.
La Terra, sconvolta, rimase popolata da alcuni nuclei isolati che si dedicarono con impegno alla ricostruzione di quanto era stato distrutto. Una fiorente civiltà scomparve sotto le acque senza lasciare traccia del suo passaggio sul pianeta.
Resti di Atlantide sono le isole Canarie, le Azzorre, Bahamas e Bimini (il continente americano e il Sud Africa erano più vicini di quanto non lo siano oggi). Gli abitanti delle Canarie sono discendenti degli atlantidei che, quando si trovarono isolati, tornarono a un tipo di vita primitivo. Lemuria, che pure fu colpita dal cataclisma anche se in grado minore, si inabissò parzialmente. Di questo continente rimangono le isole del Giappone e la Polinesia.
Prima del cataclisma finale la Confederazione aveva organizzato diverse missioni di soccorso per portar via dal pianeta un buon numero di persone, specie vegetali e animali, che furono prelevati da navi spaziali e portati su altri pianeti del sistema solare fino a che la Terra non si fosse riassestata e fosse tornata adatta per lo sviluppo di una nuova civiltà.
Le tradizioni religiose di molti popoli, tanto in Oriente che in Occidente, ci hanno tramandato delle leggende che corrispondono agli avvenimenti storici, come in Occidente quello dell'Arca di Noè.
I sopravvissuti e quelli che erano stati salvati dopo il cataclisma estesero la loro influenza in due zone distinte: gli atlantidei, provenienti da Urano si stabilirono in Occidente, e in Oriente sì stabilirono i lemuri, provenienti da una luna di Saturno oggi scomparsa e ì cui resti costituiscono l'anello di asteroidi.
È iniziata così la terza razza dì abitanti della Terra, la vostra generazione.


Era veramente sorprendente vedere come era andato a monte tutto il progetto di superare un gradino evolutivo. Gli atlantidei, che sembravano tanto prossimi a farlo, alla fine hanno perso l'occasione e, in gran parte, hanno dovuto affrontare un nuovo periodo di 25.000 anni in cui vivere nuovamente esperienze simili.

Come è stato possibile che uomini tanto avanti, con capacità mentali tanto sviluppate siano caduti in un simile errore?

Ancora una volta Acael ci tolse dal dubbio:

Cita:
Tenete presente che queste facoltà erano patrimonio di una minoranza, che in seguito era diventata un'élite di potere e che fungeva da vetrina della civiltà. Da questo si è dedotto che tutti gli atlantidei avessero quelle caratteristiche, come accade nel vostro mondo con i nordamericani, che sono tutti alti, belli, ricchi e felici perché si pubblicizza unicamente l'"american way of life".


In effetti l'idea degli atlantidei che ci è giunta attraverso i secoli è quella di esseri molto evoluti. Tuttavia, dopo aver conosciuto ed elaborato le informazioni dei manoscritti, abbiamo rivisto totalmente quell'immagine, riducendola all'idea di una società che aveva fallito la sua missione di creare società armoniche, come avrebbero dovuto fare da uomini 4.3 quali erano.
Ci è più o meno chiaro cosa è avvenuto in Atlantide e come è finita la seconda razza di abitanti della Terra. Analizzando il percorso degli atlantidei, abbiamo scoperto allarmanti paralleli tra la loro civiltà e la nostra. I loro fondamenti, quali colonialismo, sfruttamento, razzismo, manipolazione, accumulo di ricchezze ecc. erano molto simili a quanto accade attualmente da noi.
Acael ci propose di fare un'analisi della terza razza, la nostra, dalle sue origini ai giorni nostri. L'idea di poter ricostruire la storia completandone le lacune con i dati che ci davano i Fratelli Maggiori era appassionante.
Stabilimmo il punto di partenza approssimativamente tra 15.000 e 16.000 anni fa. Il cataclisma atlante era appena terminato. II. pianeta era nuovamente in condizione di essere abitato; la crosta terrestre si era assestata e le tempeste climatiche erano terminate. La Terra era abitata da piccoli nuclei di uomini che erano sopravvissuti al cataclisma. Alcuni lo ricordavano con orrore e si rendevano conto che se non avessero fatto tanti errori le cose sarebbero andate diversamente.
In quegli anni una grande quantità di navi spaziali solcava i cieli, riportando gli uomini che erano stati prelevati e trasferiti temporaneamente su altri pianeti. C'erano anche spedizioni massicce di uomini di altre razze che erano attratti per motivi diversi: inabitabilità del loro pianeta, disastri simili a quello della Terra, disastri ecologici.
Pertanto per quei primi abitanti della terza generazione il contatto quasi quotidiano con uomini più evoluti era naturale. Conoscevano i loro interventi, che avevano sempre lo scopo di aiutarli a migliorare il loro modo di vivere, ed erano abituati al fatto che facessero parte della loro quotidianità.
Con il passare degli anni, quando i 4.3 avevano posto le basi del loro funzionamento sociale, questi interventi si diradarono e venne un giorno in cui rimasero solo nei ricordi degli anziani, poiché essi venivano trasmessi oralmente di padre in figlio. Successivamente venivano raccontati da un cronista della tribù ed erano norme di comportamento che seguivano le leggi naturali, dati concreti e perfettamente comprensibili per tutti.
La Terra era popolata da numerose comunità che si estendevano su quasi tutta la sua superficie. Si reggevano sugli schemi stabiliti dai loro anziani, che appartenevano al gruppo degli anziani salvati prima del cataclisma e preparati su altri pianeti. Erano i cosiddetti patriarchi.

Molto raramente, in occasioni eccezionali, gli insegnamenti provenivano direttamente dagli stessi naviganti dello spazio, uomini 4.4 e 4.5 che continuavano a vegliare perché le strade degli uomini terrestri non deviassero dalle rotte tracciate. Col tempo queste visite vennero mitizzate e diedero origine alle leggende. Così il venire da un altro pianeta divenne una origine divina. Gli extraterrestri erano angeli e dei e le loro navi carri di fuoco o arche, come quella di Noè.
Una prova evidente di questo è che in molte culture dell'antichità si narra della convivenza tra uomini e dei e anche di loro unioni: "I figli degli dei si unirono con le figlie degli uomini".
Il filo conduttore della loro vita si concretizzava nell' imparare a creare società armoniche, basate su rapporti di scambio tra tutti gli uomini.
Per migliaia di anni le comunità primitive crebbero per numero, rapporti fra loro e interdipendenze. Poco alla volta abbandonarono rapporti di dipendenza con gli uomini dello spazio e tentarono di camminare in base a criteri propri. I loro primi passi in questo senso furono maldestri e li portarono alla comparsa di capi che prendevano il potere e il predominio, prima di tutto nella loro comunità e poi nei rapporti con le altre.
Il cambiamento non fu brusco, ma lento e graduale. Era maturato nel tempo, ma indubbiamente segnò una pietra miliare molto importante.
Con il passare del tempo si stabilì una nuova struttura sociale basata sulla ripartizione di funzioni: artigiani, agricoltori, commercianti, operai specializzati, esercito, sacerdoti... Ciò che fino a quel momento era stato comune e condiviso da tutti cessò di esserlo. Re e sacerdoti incominciarono ad accaparrarsi la politica, l'economia e la religione come elementi di potere e divennero guide e protettori degli altri. Si riunirono in città e queste divennero città-stato e più tardi divennero i grandi imperi dell'antichità: Egitto, Persia, Grecia, Roma.
La crescita era stata molto rapida, le loro mire espansionistiche arrivarono a introdurre la schiavitù, a massacrare l'uomo stesso per creare imperi fondati su ingiuste ripartizioni, sullo sfruttamento dei più deboli, sull'accumulo di ricchezze da parte di pochi, in definitiva a cercare di avere il controllo dell'umanità.
E le indicazioni ricevute all'inizio di questa generazione? Cosa ne era rimasto? Erano state dimenticate e nessuno sapeva più cosa avrebbe dovuto fare?
La risposta era nelle mani di chi deteneva il potere; le informazioni erano monopolizzate da loro. Re, imperatori e sacerdoti manipolavano le indicazioni ricevute dagli antenati e al popolo davano una manciata di superstizioni che lo lasciava nello sconcerto collettivo e nella paura per la mancanza di riferimenti chiari.

I movimenti scientifici, filosofici o di rinnovamento religioso che sorgevano furono tollerati fino a quando non erano una minaccia per il sistema stabilito.
Malgrado questo ogni tanto appariva qualche "angelo" o qualche "dio su un carro di fuoco" oppure "mostrando la sua gloria", che tentava di rimettere le cose a posto. Erano esseri di altri pianeti che si sentivano responsabili dell'evoluzione degli uomini della Terra. Queste informazioni arrivavano a piccoli gruppi e furono conservate da pochi con il proponimento che l'obiettivo della razza non andasse perduto.
Le società della Terra vissero periodi di auge e poi di recessione. Così, dopo la caduta dell'Impero Romano, emersero nuove idee, nuovi popoli divennero protagonisti in Europa e in Asia cercando di conquistarsi un posto nella storia. Malgrado questo l'impulso iniziale di creare società armoniche tornò a manifestarsi, dando luogo a guerre tra i diversi popoli, fino al suo assetto definitivo.
In Occidente si svilupparono tre caratteristiche che hanno attraversato la storia: la teoria umanistica greca, il pragmatismo materialista romano e la prepotenza germanica.
Eravamo alle porte del Medioevo, all'origine delle diverse nazioni europee, la cui creazione sarebbe costata tanto sangue per i conflitti di interessi che erano in ogni comunità sociale. A volte con aspetti politici, altre volte con aspetti religiosi, e quasi sempre mossi dai fili dell'economia, gli interessi di ogni popolo condizionarono il modo di rapportarsi con gli altri, ma rimaneva sempre un chiaro denominatore comune: il desiderio di ottenere il potere, di controllare la vita degli altri, dimenticando una legge fondamentale di tutte le società: non interferire nel libero arbitrio del prossimo.
In Oriente il processo era stato simile, come lo attestano la stessa storia della Cina e l'espansionismo arabo.
Tuttavia la nota caratteristica della terza generazione era segnata dall'Occidente dal momento che, con le nuove scoperte geografiche, gli europei crearono i loro imperi coloniali e sottomisero al loro modo di fare gli altri popoli del pianeta.
Apparentemente la storia era segnata da cicli che si ripetevano dopo secoli. Così, per esempio, il combattere indirettamente contro i nemici, in territori coloniali, che era già stato utilizzato da Napoleone, sarebbe diventato un precedente dello scontro indiretto tra russi e americani.
Gradatamente l'economia divenne protagonista come movente di scontri o alleanze fra nazioni. Il progressivo sviluppo del commercio nel XX secolo scaturì nello stabilire interessi economici, favoriti dalle grandi multinazionali, che privatizzavano la tecnologia di conversione delle materia prime a detrimento dei paesi sottosviluppati. Con queste multinazionali si era giunti a controllare l'economia di tutte le comunità umane, utilizzando qualsiasi mezzo, compresa la guerra.

La mappa della nostra umanità ha avuto, in quasi tutte le epoche, alcune caratteristiche simili: le religioni avevano manipolato il messaggio originale sul quale erano state fondate e le altre organizzazioni, come le scuole ermetiche e gli ordini esoterici, erano stati altrettanto suscettibili di manipolazioni quando tentavano di aprirsi e diffondere le loro conoscenze.
Cosa era successo con l'istituzione cattolica? Quando e come aveva perso l'orientamento?

I dati storici sembrano mostrare che l'istituzione cattolica avrebbe avuto un ruolo molto importante negli ultimi 2.000 anni. Già civettò con Roma per ottenere dei privilegi e da allora ha continuato a modellare le strutture mentali degli occidentali con i suoi interventi, a volte in politica, altre volte nell'economia. A partire dalla caduta dell'Impero Romano, giunse ad avere nelle sue mani la miglior rete d'informazioni, essendo diventata, da quel momento, la multinazionale più estesa.
Come in tutti i regimi autocratici, l'informazione non era distribuita a tutta la comunità, ma centralizzata e manipolata da papi, cardinali e vescovi. Divenne incoronatrice di imperatori e re, che non potevano esserlo senza il suo appoggio.
Promosse le Sante Crociate e la Santa Inquisizione. Dal suo volteggiare tra temporale e spirituale nacquero gli scismi e le guerre di religione. Ammise il feudalesimo divenendo essa stessa feudataria; permise la schiavitù stabilita dagli stessi cristiani, patrocinò guerre e protesse un popolo a danno di un altro, avvicinandosi a chi deteneva il potere economico e politico.
Nei secoli aveva favorito uno scontro terribile tra fede e ragione, facendole diventare nemiche inconciliabili. Questo aspetto fu particolarmente grave dal momento che qui sta la chiave dell'evoluzione scientifica e spirituale dell’uomo.
Negli ultimi secoli l'Occidente sembrava essersi affermato alla guida della nostra razza, come leader di facciata democratica, ma autocratica nei suoi comportamenti più profondi. Dal canto suo la Russia dominava su un buon numero di comunità offrendo un modello di manipolazione apparentemente diverso, ma che in fondo era lo stesso: sopraffare i diritti e le libertà dell'essere umano.
In Oriente il processo aveva seguito strade diverse, manipolando le strutture mentali e dirigendo gli impulsi dell'uomo verso l'immobilismo. Così, oggi, intere popolazioni subiscono le conseguenze di un atteggiamento passivo in ogni aspetto della vita, seguendo un assioma svalutato da successive deformazioni: chi non fa non sbaglia.
I cinesi, sottomessi per secoli al potere assoluto dei loro imperatori, svilupparono un carattere scettico e paziente, totalmente diverso da quello che avevano avuto un tempo, cioè di un popolo ricercatore, vivace e in equilibrio fra le sue tendenze materialiste e spirituali.

Altre comunità, come la maomettana, oggi sono in grado di fare guerre sante.Anche il popolo semita ha male interpretato l'impulso evolutivo dell'uomo, indirizzando i suoi sforzi attraverso il potere economico, giungendo a divenire grandi maestri nel dominare il mondo attraverso la finanza, rappresentando un altro modello di pressione e di controllo.
Il risultato finale era molto schematico: lo sviluppo della scienza e della tecnologia ha condotto l'uomo su strade strane. Se da un lato questo gli ha facilitato la vita, al tempo stesso è stato al servizio del potere, con l'aggravante che, dall'inizio della rivoluzione industriale, i mezzi di cui dispone per provocare sconvolgimenti sono diventati di gran lunga maggiori.

Era questo il reale aspetto della maltrattata società terrestre?

Cita:
La vostra analisi è stata esaustiva e abbastanza corretta. A grandi linee questo è stato il cammino che ha seguito l'uomo terrestre. Le cause che avete notato formano lo scheletro che ha favorito, nel tempo, lo sviluppo di una società come la vostra attuale.
Gli studi sociologici che, negli ultimi 4.000 anni, abbiamo realizzato sull'evoluzione sociale del pianeta Terra indicano che le norme di condotta e le motivazioni sono sempre molto simili, tenendo sempre conto delle diverse situazioni etniche, culturali e religiose.
L'uomo terrestre si dibatte tra periodi di pace e periodi di guerra, dove i primi sono come pause di respiro per continuare poi a lottare.
A grandi linee si può dire che la storia dell'uomo è segnata da due concetti: le guerre e la religione.

Se prendete un libro di storia di qualunque paese, vedrete che le pietre miliari del suo cammino sono segnate da grandi battaglie e da re guerrieri e frammezzate da movimenti religiosi o filosofici. A volte i secondi provocano i primi, come le crociate o, più recentemente, la rivoluzione islamica.
Fino all'era moderna dell’attuale generazione, la religione era la causa e il motore della società. Le guerre e l'economia erano dirette dagli interessi dei religiosi. Sotto il manto della santità battevano cuori desiderosi del potere.
Il gomitolo di lana ha due capi, ciò che accade sulla Terra è che la diffusione di informazioni è diventata un gomitolo. Se cercate di prendere i due capi con le mani e tirate per fare una linea retta, vedrete che il gomitolo si arruffa sempre più.
Bisogna tirare un capo giro dopo giro, non in un solo strattone.
Quando il pianeta Terra ospitò per la prima volta vita 4.3, gli fu indicato qual era il cammino da seguire, dov'era l'inizio e dove la fine. È anche stato detto di svolgere il gomitolo, giro dopo giro.

Il desiderio di potere fece sì che qualcuno tirasse i due capi contemporaneamente. Ogni popolo che veniva sul pianeta riceveva il suo gomitolo e alcuni conservarono la chiave per percorrere bene il cammino.
Con diversi innesti di razze e culture, non contava il nome dato a un popolo. Sem, Cam e Jafet furono tre delle principali tendenze. I semiti furono quelli che formarono Israele e la zona della Palestina, della Giudea e della Galileo.
Cam riuniva uomini di origine semita, ma mescolati con negri, che si distribuirono sul territorio africano dall'equatore al Sud, dove formarono tribù indipendenti, perdendo la loro identità di popolo.
I discendenti di Jafet si diressero verso il Nord, fino all'Europa Meridionale, dove furono assorbiti e scomparvero con l'avvento delle culture greca e romana.
Quello che si stabilì in Iraq non era un popolo proveniente da Urano e nemmeno da Atlantide.
Successivamente alla invasione di Roma da parte dei barbari, la civiltà mondiale subì un cambiamento. L'informazione cessò di essere aperta per diventare chiusa, perché fu allora, quando Roma perse la sua egemonia e la lotta per il potere nei diversi territori occupati diede maggior importanza alla religione, che i suoi governanti controllarono le informazioni tirando i due capi del gomitolo.
La caduta dell'Impero Romano fu un momento chiave che rappresentò la rottura e la deviazione. Fino a quell'epoca il contatto tra esseri di evoluzione superiore e uomini terrestri era stato mantenuto saltuariamente, ma, da quel momento, ci fu un cambiamento molto importante negli schemi mentali: gli uomini 4.3 si credettero il centro di un universo che ruotava attorno a loro. Come poteva chiedere informazioni?
A quel punto si cercò di modificare il corso della storia dandole un contenuto umanista e culturale, ma successivamente i mercenari romani trovarono la gloria e il potere con la sottomissione cruenta dei paesi confinanti.
Un altro tentativo di ristabilire il corso della storia fu fatto negli anni della rivoluzione francese, ma i generali francesi fecero quello che avevano fatto i romani prima di loro. Oggi si è scambiata la gloria personale con quella di un intero paese. Il cosiddetto orgoglio nazionale fa sì che, per motivi non chiari, si arrivi al genocidio come sta accadendo attualmente nei Balcani.
Da più di 4.000 anni le battaglie erano questo: battaglie; né si potevano chiamare guerriglie, poiché solitamente i conflitti si risolvevano con lo scontro tra i più forti di ogni gruppo, in quanto si aveva molto rispetto per la vita.
Le tradizioni pervenute dagli antenati davano molta importanza alla vita umana. Sapevano che l'umanità, per poter prosperare sul pianeta, non poteva distruggersi con le sue mani.

Tuttavia il concetto di razza penetrò rapidamente fra quelli che avevano maggior tecnologia (fondamentalmente egiziani e cinesi) perché avevano informazioni ricevute rispettivamente da atlantidei e lemuri.
Così pensavano che se l'uomo doveva prosperare sulla Terra, secondo loro sarebbe stato logico che prosperassero i migliori. Da qui nacquero le dinastie faraoniche e le dinastie mandarine.
A partire dalla caduta dell'Impero Romano, la prova da superare per tutti, per aprire la porta del contatto con le informazioni superiori, è separare la paglia dal frumento negli insegnamenti religiosi o nelle scuole esoteriche. Ci sono molte piste, ma nessuno può fare il cammino per un altro e l'uomo terrestre deve fare questa tappa. Deve trovare la sua maturità attraverso la sua stessa esistenza, ritrovando il cammino che un giorno era stato chiaro.
Ci sono stati uomini, in questa generazione, che hanno saputo creare rapporti armonici con il loro prossimo e superare la barriera della paglia e del frumento, ritrovando gli obiettivi perduti dalla razza. A loro si devono gli avanzamenti positivi che pure ci sono stati.
Uomini come Newton, Galileo, Edison, Einstein, ecc. hanno scoperto delle porte che li hanno messi in contatto con altre civiltà. Hanno trovato i loro limiti ed hanno aperto la mente ad altre informazioni più armoniche e più utili e, anche se hanno subito manipolazioni, seppero far girare il mondo allontanandosi anni luce dagli altri.


Come sempre Acael aveva ragione. Tuttavia l'influenza di questi uomini era stata controllata dalle classi di potere e l'utilizzo delle loro scoperte, nella maggior parte dei casi, era stato monopolizzato e diretto ad altri scopi, che erano molto lontani dalla mente che li aveva generati.
Ma una cosa era certa e bisognava credere in essa: nell'uomo c'erano le risposte e in lui c'era la forza sufficiente per cambiare e modificare se stesso e quanto lo circonda. Bisognava recuperare la fiducia perduta nelle potenzialità dell'essere umano. La sfida in quest'epoca era particolarmente difficile; c'erano tanti condizionamenti, tante abitudini, la verità era coperta da tanti strati come una cipolla. Come si poteva arrivare al nucleo? Come essere sicuri che il cammino scelto era quello giusto? Come sapere se la voce della coscienza arrivava chiara o era prodotta dai nostri stessi filtri?

Cita:
Non è così difficile. Dovete solo mantenere l'intenzione di trovare e rivedere i concetti che per molto tempo sono stati considerati inamovibili. Dovete cambiare mentalità per lavorare in gruppo con chi vi è vicino, per una vita più coerente e con un 'attitudine di responsabilità verso voi stessi, il prossimo e l'ambiente.


Era sufficiente questo?

Cita:
Se un buon numero di terrestri ha questa disposizione, può cambiare la polarità del pianeta e i fatti drammatici che si stanno avvicinando avranno un risultato molto diverso. Rendetevi conto che cambiare il mondo è un compito da titani, ma si può fare se cambiate prima voi stessi e poi chi vi sta intorno, ampliando sempre più il raggio d'influenza. Se questo diventasse possibile in molti piccoli nuclei, la trasformazione si ripercuoterebbe a livello planetario.
Lungo il corso della storia, non sempre l'uomo ha saputo identificare le opportunità che gli sono state date per cambiare il corso degli eventi.
Solitamente, quando inferiormente sentiva la chiamata di un cambiamento nelle strutture sociali, lo traduceva in conflitti bellici adducendo pretesti religiosi o economici.
Attualmente l'uomo sente nuovamente quella sensazione di cambiamento e, in molti luoghi del pianeta, questo si traduce in guerre. Tuttavia c'è un cambiamento significativo, poiché non sono più i grandi, né i medi, che generano i conflitti, bensì sono i piccoli, e anche molto lontani fra loro.
Di fronte ai cambiamenti ci sono sempre reazioni favorevoli e contrarie. Le energie che emana la stella Alcione stanno incidendo ogni giorno di più e in modo più evidente su tutti gli abitanti del pianeta. Queste energie stanno portando la luce dove è necessario (smascheramento di corruzioni politiche) e a volte quelli che non sopportano la luce si ribellano, come i neonazisti tedeschi.
I prossimi anni saranno molto agitati, politicamente parlando, soprattutto perché non ci saranno quasi più politici credibili.


Cosa abbiamo davanti? Cosa ci occorre per vivere nei prossimi anni?

Cita:
Posso farvi alcune estrapolazioni socio-politiche per i prossimi 15 anni.
Le aspettative per un cambiamento indolore sono poco realistiche.

Il fondamentalismo islamico si impadronirà di Iran, Irak, Afghanistan, Yemen, Egitto, Libia, Siria, Giordania e forse anche di alcuni paesi come Libano e Pakistan.
Il pretesto sarà Israele, che sarà sempre un 'imposizione occidentale.
Tuttavia ci saranno paesi islamici che non si uniranno a questo blocco, come il Magreb, eccetto la Libia, anche se, poco alla volta, potranno cadere per la debolezza dei loro partner occidentali.
Per un mondo culturalmente povero e pertanto facilmente manipolabile, la promessa del Paradiso in Terra sarà la miccia che porterà un blocco ad affrontarne un altro.
Il Giappone e altri paesi asiatici si uniranno all'Occidente, come pure i paesi sudamericani che vedono nel "Papà Occidente " l'unica via di sopravvivenza.
Quindi ci saranno molti paesi che verranno integrati da uno o dall'altro blocco, secondo i rispettivi avanzamenti geografici e, infine, ci saranno cinesi e indiani, nemici tradizionali, ma che si terranno piuttosto al margine, in attesa degli eventi, come gli uccelli necrofagi.

Gli indicatori sociologici dicono che il terzo mondo asiatico uscirà dal suo letargo e cercherà di farsi ascoltare, non per niente costituisce quasi tre quarti della popolazione mondiale.
Considerate che è un continente dove si sono mantenuti concetti di rapporti basati sull'umanesimo, di fronte ad Europa e America, dove hanno prevalso i rapporti economici.
Osservate gli indici di crescita demografica in Occidente e vedrete che la media supera difficilmente l'1%, mentre in Oriente è attorno al 3,5%. Ciò significa che il futuro é di chi sopravvive, e sopravvivono i più numerosi.
Il compito dell'Occidente per il prossimo millennio è quello di custode delle conoscenze scientifiche, base inevitabile per lo sviluppo dell'essere umano che desidera raggiungere il livello 4.4. Ma, a sua volta, dovrà anche gradatamente assimilare i concetti della Nuova Era alla sua scienza, perché questa sia realmente utile.
Queste estrapolazioni sono basate su correnti geopolitiche ed economiche che si stanno formando e che, alla fine, saranno quelle che faranno emergere un nuovo governo e una nuova Terra, ma prima dovrà morire molta gente.

Malgrado questo ci sono alternative, poiché niente è completamente nero o bianco. C'è la possibilità che nasca un capo carismatico che riunisca il pianeta, qualcuno con una visione della nuova razza che sia appoggiato dalla massa silenziosa, guidata da gruppi o movimenti che oggi stanno più o meno nell'ombra e che facciano udire la loro voce, la voce di una coscienza unificatrice del pianeta.
Questo essere esiste già, è un uomo geneticamente 4.4, non è Gesù che torna, come sperano i cattolici fanatici, ma è un essere apparentemente normale che può trasformare i canoni sociali esistenti e che avrà l'appoggio della Fratellanza Bianca. Egli può portare sulla Terra il buon senso necessario perché essa possa stare dove le spetta, cioè nella grande famiglia dei mondi abitati di questa Galassia, che la sta aspettando da molto tempo.


Le parole di Acael sollevarono delle polemiche. Ricordavamo quanto ci avevano detto tante volte i Maestri: L'uomo può evolvere per comprensione o per sofferenza.

Dopo aver analizzato il presente e gli ultimi cambiamenti sociali, ci rendevamo conto che, malgrado le cose sembrassero cambiare, si facevano passi avanti, e dopo pochi mesi si vedeva che si era nuovamente tornati indietro. Cadeva il muro di Berlino, e poco dopo l'Europa dell'Est era affamata, disorientata, divisa in mille pezzi con rivendicazioni separatiste. Tutto sembrava indicare che l'uomo avrà bisogno di una grande catarsi per scuotere le sue strutture mentali. Di nuovo la scelta era quella di evolvere attraverso la sofferenza.

I germi di xenofobia che costellavano le pagine dei giornali in quei giorni ci facevano rivedere continuamente la nostra realtà attuale. C'era una spaccatura tanto grande tra Oriente e Occidente?

Cita:
Gli eventi che si produrranno sono dovuti ad una strategia sbagliata dell'Occidente. Così la diminuzione dell'indice di natalità e simultaneamente di decessi per amore di una politica di benessere materiale, negli ultimi decenni ha portato ad accettare mono d'opera poco costosa proveniente da paesi sottosviluppati, ma con alto indice di natalità, e anche di decessi. Arrivando in paesi ricchi, i decessi sono diminuiti, non così le nascite, per cui si può prevedere che in 50 anni la popolazione occidentale sarà divisa al 50% tra occidentali ed emigranti.
Perché accade questo? Perché è causa di conflitto che alcuni esseri umani vivano in paesi diversi da quelli in cui sono nati?
Forse perché i ricchi vogliono continuare ad esserlo e i poveri vogliono essere ricchi, non meno poveri, ma ricchi.
D'altro canto questa è la xenofobia che esprimono i mussulmani, che, come cinque secoli fa, stanno rivendicando cose che uomini evoluti non ammettono più.
Così, non solo gli occidentali stanno incominciando a soffrire per il loro edonismo ed egoismo, ma anche gli emigranti vogliono imporre la legge dell'Islam e da qui può nascere la scintilla che farà saltare la polveriera.
E cosa ne è del grande cataclisma vaticinato da tanti sulla fine del mondo?
Molti speculano su un possibile cataclisma, ma questo è solo un argomento per spaventare con la fine del millennio, come è stato nell'anno 1.000.
In realtà il cataclisma sarà personale, perché si sconvolgeranno i valori su cui si basa la società in cui vivete, siano essi economici, religiosi o poli¬tici.
Speriamo che la Nuova Era sia finalmente l'ultima che ripetete come uomini con tante limitazioni mentali.
La vostra scala di valori è alterata, mettete le cose al di sopra delle persone. Il vostro mondo è diviso in quattro parti: Occidente, Oriente, Nord e Sud e, curiosamente, ognuno ha scale di valori diversi.
In Occidente i centri vitali si trovano tra il cuore e il cervello, e generalmente comanda il cervello. Nel Sud si trovano tra lo stomaco e il cuore, e comanda lo stomaco. In Oriente si trovano tra lo stomaco e il sesso, e comanda il sesso.

La scala dei valori è condizionata da questi parametri.

Quando l'essere umano terrestre sarà capace di allineare correttamente questi punti, potrà dire di essere arrivato ad armonizzare la sua società, perché avrà compreso ciò che passa attraverso la mente, il cuore, lo stomaco e il sesso, per cui i suoi processi mentali, in qualunque luogo siano nati, saranno simili; pertanto avrà un solo governo, una sola filosofia e un solo sistema economico, che saranno al servizio dell’uomo e non viceversa come accade ora.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Lo Storico dai mille nomiLo Storico dai mille nomi

Non connesso


Messaggi: 16367
Iscritto il: 01/10/2009, 21:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 12:17 
Tte, mi puoi passare i manoscritti di geenom se sono in ebook? Ho solo il primo.


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 12:35 
Cita:
Sheenky ha scritto:

Tte, mi puoi passare i manoscritti di geenom se sono in ebook? Ho solo il primo.


Anche io ho solo il primo in Ebook (il secondo è cartaceo) ma.....
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=180073



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 323
Iscritto il: 30/03/2009, 18:56
Località: Cles
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 13:03 
Se mi date 10 minuti pubblico i primi 3 volumi in pdf online e ve li linko [8D]


Ultima modifica di Doc il 23/07/2011, 13:09, modificato 1 volta in totale.


_________________
Doc
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 665
Iscritto il: 16/07/2011, 00:48
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 13:05 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
EQ Pegasi ha scritto:

Mi unisco anch'io alla richiesta perchè anche al sottoscritto manca il quarto capitolo.


Ma hai già letto gli altri?


Certo.



_________________
"Ogni uomo considera i limiti della propria visione personale come i limiti del mondo."
Arthur Schopenhauer

"E’ il medico che fa ammalare le pazienti."
Ignaz Philipp Semmelweis
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 13:43 
Cita:
EQ Pegasi ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
EQ Pegasi ha scritto:

Mi unisco anch'io alla richiesta perchè anche al sottoscritto manca il quarto capitolo.


Ma hai già letto gli altri?


Certo.


Bene... cosa ne pensi?



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 323
Iscritto il: 30/03/2009, 18:56
Località: Cles
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 13:44 

Sto cercando il quarto. Appena lo trovo lo pubblico.


Ultima modifica di Doc il 23/07/2011, 13:45, modificato 1 volta in totale.


_________________
Doc
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 13:46 
Grazie Doc.... se li hai letti, ci dai un parere anche tu? [:I]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 323
Iscritto il: 30/03/2009, 18:56
Località: Cles
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 13:57 
Non ho ancora avuto il piacere di leggerli purtroppo. Questa sessione d'esami sta durando troppo [:(!]



_________________
Doc
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 665
Iscritto il: 16/07/2011, 00:48
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 14:17 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
EQ Pegasi ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

[quote]EQ Pegasi ha scritto:

Mi unisco anch'io alla richiesta perchè anche al sottoscritto manca il quarto capitolo.


Ma hai già letto gli altri?


Certo.


Bene... cosa ne pensi?
[/quote]

Beh, un pò difficile descrivere a parole le sensazioni, non trovi [;)]?
La parte che però mi è rimasta più impressa di tutte, stranamente (proprio perchè i capitoli seguenti racchiudono parti molto più straordinarie), è racchiusa proprio nel primo libro, più precisamente nel punto in cui vengono descritte le prime manipolazioni genetiche da parte del "Maestro" e dei "Fratelli" su esseri allora scimmieschi ed inconsapevoli, fino ai primi, grezzi atti di consapevolezza (il tentativo di toccare la sua ombra, il toccare il terreno, i primi gesti d'amore - a meglio carezze - della femmina)....forse perchè è una versione del'ottenimento dei primi barlumi di consapevolezza molto simile a quella che personalmente ho senpre immaginato fosse avvenuta così.
Generalmente i libri mi sembrano estremamente affidabili e mi hanno trasmesso stranissime sensazioni, molto belle ma anche "strane", forse perchè ho sempre ambito di leggere dichiarazioni di questo tipo in un libro e la prima volta è sempre straniante: mi ha dato una certa emozione.
Forse anche il ritrovarsi a leggere cose che hai sempre immaginato in un modo simile a ciò che sempre creduto ti porta a farti trasportare un pò troppo dall'emozione, credo sia per questo.
La cosa negativa è che forse li ho letti un pò troppo in fretta (specialmente il secondo), preso dalla fobia di leggere tutto e subito perchè quando ho libri del genere davanti difficilmente mi trattengo e li leggo tutti di un fiato finchè non mi vengono gli occhi rossi per la stanchezza [xx(].
Dovrò rileggere con più calma alcuni paragrafi che non mi sono rimasti molto impressi proprio per via della fobia con cui li ho letti, ma di leggere li ho letti fino all'ultimo simbolo di punteggiatura.


Ultima modifica di Pegasus il 23/07/2011, 14:19, modificato 1 volta in totale.


_________________
"Ogni uomo considera i limiti della propria visione personale come i limiti del mondo."
Arthur Schopenhauer

"E’ il medico che fa ammalare le pazienti."
Ignaz Philipp Semmelweis
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 986
Iscritto il: 04/12/2008, 00:17
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 22:42 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:


davvero un post stupendo TTE...mi ha davvero colpito, ed in effetti nn è facile scrivere tutto ciò che mi ha fatto pensare (a volte penso di aver bisogno di un corpo e un cervello piu evoluto per poter esprimere tutto quello che c'è dentro).
mi sono venute domande leggendo ma ho anche trovato risposte a queste domande leggendo...e altre risposte sicuramente posso trovarle ragionando un pò, se ho compreso bene ciò che ho letto ovviamente.
una delle prime cose che mi viene in mente è che l'espressione 'la storia si ripete' è davvero più sensata di quanto potevo immaginare.

però mi colpiva una cosa: proveniamo da altri pianeti, ed ora stiamo qui a chiederci (come Mondo intendo) se siamo soli nell'universo.
hanno fatto davvero un ottimo lavoro, i detentori della conoscenza, in questi millenni...

grazie per il post, e agli altri per gli altri link, che vedrò di leggere.


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 23:12 
Personalmente, non ho ancora cominciato la lettura di nessuno dei testi che ho raccolto.

Per il momento miro ad avere una biblioteca completa, per poter poi fare raffronti e approfondimenti.

Comunque ho cominciato a leggere ciò che ha postato TTE, e sarò arrivato a metà circa....


Devo dire che, senza offesa, mi ha molto deluso. Tanto che non ho proseguito la lettura.

Vorrei esprimermi diplomaticamente, ma non so come si dica in diplomazia "sembra un brutto racconto di fantascienza".

L' idea che alcuni esseri umani provengano da Urano, altri da Saturno, e così via, è non solo assurda, ma neppure originale.


Ignorano bellamente i rinvenimenti paleontologici che dimostrano inequivocabilmente come questo sia il nostro pianeta d' origine

- in una parola, i fossili -

Possiamo e sono il primo a discutere dell' interpretazione da dare a questi circa la natura della nostra origine - naturale o artificiale -


ma dire che alcuni vengono da Saturno e altri da Urano, questo è ridicolo.

E anche un pò pericoloso, in senso razzista.

Ricorda certe dottrine di sette ufolatriche simili che lessi a suo tempo in volumi scritti negli Anni '50.


Personalmente, ho avuto la netta impressione che abbiano fatto un bel minestrone di ufologia, fantascienza e New Age.


Senza offesa per nessuno, a me piace essere sincero e onesto.

Aztlan



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/07/2011, 01:28 
Cita:
Aztlan ha scritto:

Ignorano bellamente i rinvenimenti paleontologici che dimostrano
inequivocabilmente come questo sia il nostro pianeta d' origine

- in una parola, i fossili -

Possiamo e sono il primo a discutere dell' interpretazione da dare a questi circa la natura della nostra origine - naturale o artificiale -

ma dire che alcuni vengono da Saturno e altri da Urano, questo è ridicolo.


Perdonami Aztlan.... io sono un profano. Che cosa dimostrerebbero in
modo inequivocabile questi fossili? Dalle tue parole non si capisce....



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/07/2011, 01:57 
Cita:
acgunner ha scritto:

una delle prime cose che mi viene in mente è che l'espressione
'la storia si ripete' è davvero più sensata di quanto potevo immaginare.



Ho fatto la tua stessa identica riflessione... [:)]

Un'altra cosa su cui riflettevo, dopo aver letto questo capitolo, è questa: una canalizzazione in Spagna antecedente al 1999, fornisce questi elementi circa l'interferenza millenaria di natura extraterrestre e delle implicazioni della medesima sulla nostra evoluzione. In Italia accade una cosa molto simile nel 2007, anche se di minore entità, con Odearea'n. Le modalità sono le stesse, il linguaggio è similare, i contenuti sono sovrapponibili etc....

Viene da chiedersi..... in quanti e quali altri luoghi ci sono state canalizzazioni sullo stesso tenore? Varrebbe la pena fare ancora approfondimenti in questo senso.... chissà che non si riescano a trovare
altri interessanti tasselli - sovrapponibili anch'essi - circa la (vera) storia di noi poveri terrestri? [:246]



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 615 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36 ... 41  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 20/06/2025, 00:28
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org