Infatti... si stava troppo bene a Oslo... era una città tranquilla, serena.
Quasi un "modello" di città Europea. E questa idea andava scardinata.

Il mondo va nella direzione opposta... rispetto a dove dovrebbe andare.

Rmnd, non sbagliano i Norvegesi, che avrebbero standard di sicurezza troppo bassi, siamo noi che ci convinciamo che sia giusto vivere con l'esercito per le strade. Vi ricordo che l'area non è nuova a delitti politici, penso agli omicidi di Palme e della Lindh in Svezia, ma, giustamente, ritengono che la vita non sia da trascorrere in un bunker.

Sulle complicità, ancora non si sa, bisogna aspettare. Certo è che a sostegno del piano solitario ci sta il fatto che questo essere sia intellettualmente e culturalmente elevato, si guadagnava da vivere giocando in borsa, aveva i mezzi, economici, intellettuali e ideologici per fare ciò che ha fatto. Non era un matto, troppo comodo parlare di follia. Già, siccome non è il solito arabo, allora è sì uno dei nostri, ma "matto".

Il problema è POLITICO, lo ribadisco, è un attentato POLITICO, di matrice fascista (Ufologo, lo so anch'io che un cristiano non si comporta così, ma i gruppi dell'estrema destra si pongono appunto come supremi difensori dei valori e delle tradizioni cristiane, anche da noi), anti-islamica e anti-marxista (perchè anche in Norvegia evidentemente la sinistra è tutta "comunista"). Non sminuite il gesto, almeno per rispetto di quei giovani che, se fossero stati "normali", e cioè mezzo ubriachi e drogati, stupidi e illetterati, senza alcun interesse personale oltre al telefonino, e con l'idea che la politica non fosse sinonimo anche di divertimento ma solo di truffa e porcherie, sarebbero ancora vivi.

Troniamo al punto di partenza allora...

a quel punto di partenza che poi a qualcuno piace travisare vigliaccamente...

è il punto è che fino a quando vivi nel tuo mondo isolato da tutto e da tutti puoi permetterti standard di sicurezza bassi.
Si dovrai fare i conti con singoli casi di pazzia , dovuti al clima , alla mancanza di luce, all'isolamento. Comunque casi singoli.

Coincidenza ma in questi anni troppi libri noir norvegesi che pur nella finzione letteraria gettano una luce 'sinistra' sull'animo norvegese di questi ultimi anni. Di un malessere interiore.
Quanto ciò possa avere una trasposizione nel mondo reale non saprei dirti.

Comunque sintomatica questa esplosione di narrativa norvegese a tinte fosche.

Ma la norvegia non è più isolata. è coinvolta in missioni militari all'estero, è coinvolta in un'invasione islamica di massa , spesso arrogante e non a caso si è pensato in un primo momento ad un attento di matrice islamica, poichè grupopi islamici nel recente passato hanno minacciato più volte esponenti del governo e almeno un attentato islamico è stato sventato uno o due anni fa.

dal sito ufficiale norvegese poi si legge:



e un articolo di un giornale norvegese, tradotto pietosamente da google translate

http://www.aftenposten.no/nyheter/oslo/article4070789.ece



Quindi la Norvegia di oggi non può , per sua stessa scelta essere quella di un tempo.

Le mancate o sbagliate risposte al fenomeno immigratorio generano mostri. Generano l'avanzata degli estremismi da entrambe le parti . da parte di alcuni autoctoni 'invasi' e da quella di alcuni immigrati 'invasori'.

Quindi si, la Norvegia deve adeguarsi a standard di sicurezza europei.

EPPURE....


MAH vediamo come va a finire questa vicenda... perchè anche secondo me è impossibile che una sola persona possa far saltare in aria un edificio e uccidere 85 persone con un Mini-14-rifle
http://www.dagbladet.no/2011/07/23/nyhe ... /17434293/

[/quote]

se è vero..
ha del clamoroso..
pare c sia stati ad oslo 48 h prima
a 200 mt dallo scoppio
la solita esercitazione militare anti-attentato..

http://www.comedonchisciotte.org/site/m ... e&sid=8663

Perfino a Oslo, ancora una volta, un evento terroristico di grande portata si è dispiegato a ridosso di un’esercitazione di sicurezza che aveva ad oggetto proprio un grande attentato: la polizia di Oslo appena 48 ore prima delle stragi stava conducendo un massiccio wargame ubicato nei pressi della Operahuset, il Teatro dell’Opera della capitale norvegese. Le stragi di Oslo si mostrano subito con uno scenario pieno di piste contrastanti. A caldo, così come è accaduto per lo stragismo italiano e per le stragi del decennio post 11 settembre, si creano e si cancellano rivendicazioni e ipotesi che si rincorrono: dal presunto comunicato islamista fino all’ipotesi investigativa sulla pista interna. Rimane questo fatto – l’esercitazione - che in sé non basta ancora dimostrare nulla, ma che sarebbe sbagliato ignorare, dati i precedenti.

ennesima coincidenza?

Anders Behring Breivik, il terrorista di Oslo, venerdì scorso ha inviato il suo 'manifesto' di 1500 pagine (nel quale invoca una rivoluzione europea contro il marxismo, l'islam ed il multiculturalismo) ad alcuni politici dell'estrema destra finlandese. Tra i destinatari, la parlamentare di Tampere del partito dei 'Veri finlandesi', Terhi Kiemunki. Lo rivela un quotidiano di Helsinki, Iltalehti, secondo il quale Breivik ha spedito il suo manifesto alle 14.20 di venerdì scorso, ovvero appena un'ora prima dell'esplosione che ha sconvolto il centro di Oslo. Il partito dei 'veri finlandesi' nel marzo scorso è balzato al 19% diventando la terza forza politica del Paese. Ha, tra l'altro, una linea politica decisamente antieuropeista.

“In tutta Europa avanza la marcia trionfale dei movimenti a noi vicini che, come noi, combattono a viso aperto per la difesa della nostra identità culturale dei popoli e contro l'immigrazione selvaggia”. Mario Borghezio, delegato della Lega Nord al Parlamento Europeo, commenta in maniera molto positiva la vittoria alle elezioni in Finlandia da parte del movimento “Veri Finlandesi”, partito, da lui definito “gemello” del Carroccio nel paese scandinavo. “Un caro saluto e le nostre congratulazioni vanno a Timo Soini, leader del movimento “Veri Finlandesi”, membro, insieme alla Lega Nord, del Gruppo EFD al Parlamento europeo” conclude nel suo comunicato Borghezio.
Insomma, davvero un successo europeo da rimarcare, visto che nel frattempo l’Italia sta perdendo credibilità davanti all’UE collezionando piccoli e grandi insuccessi su tutti i fronti, in special modo proprio nella lotta all’immigrazione e nella gestione dei flussi migratori dal nord Africa.

Borghezio, Lega Nord, ITALIA, 18/04/2011

Il fatto che abbia inviato quel 'manifesto' a rappresentanti di un partito di destra non rende loro corresponsabili della strage e neanche significa che le idee di Anders Behring Breivik siano condivise dal partito.

E se alcuni problemi sollevati da Anders Behring Breivik possono essere simili a quelli sollevati dai partiti della destra norvegese ben diverse sono le soluzioni possibili.

La risposta a quei problemi può essere politica, non necessariamente il mitra o le bombe.

Per questo ribadisco che Anders Behring Breivik ha una visione solitaria del problema e senza un progetto politico alle spalle.

Perchè la sua azione, ripeto, oltre che criminale è stata stupida, rischiando di compromettere la posizione dei partiti della destra norvegese . I partiti e movimenti insomma che Breivik sente più ideologicamente vicini.

Non è eliminando fisicamente la futura classe dirigente laburista presente sull'isola che si può attuare un certo progetto politico per quanto folle .

Per ciò dico che Breivik è solo un pazzo. lucido ma pazzo.

Il progetto politico , folle e criminale potrebbe esserci solo nel caso l'azione di Breivik fosse parte di un disegno più grande.
Per ora invece sembra solo un folle disegno solitario.

Vedremo gli eventuali sviluppi della vicenda.

Sono pienamente d'accordo!

Quando la bomba la mette il "diversamente religioso", allora parte la caccia all'islamico,
se invece la mette uno del tuo orticello allora il "poveraccio" va, come dire.... isolato, non fosse che tutte le cose che l'amico col sigaro et altri con camicina verde hanno detto in questi anni risultino un po' troppo... profetiche!
A proposito, ma tutti i fucili che periodicamente vengono invocati... dove li tengono?... a casa di borghezio?.... a casa della barbie?... oppure sono i fucilini della lego nella scatola dei giochi?

Peccato che possa accadere che uno di questi "fucili" possa arrivare alla mano di un pazzo che poi fa quello che fa.
Peccato che gente come rmnd non si renda conto che i "proclami" di alcuni idioti al governo (e questi si che lo sono davvero, come quelli che li esaltano a fronte di esilaranti "chiamate alle armi") possano spingere la mente malata di qualcuno a fare cose terribili....

O guarda che combinazione..... proprio come accade con gli imam citati dal rmnd di cui sopra
A quando la prossima "moschea verde?"
A quando la preghiera col tappetino rivolto verso le sorgenti del po?
A quando il padaniadam?

(A Pippo gli è saltata la "mosca al naso"!) Però, in effetti ...

il fatto è che chi ha idee, le espone mettendosi in gioco, chi nn ne ha invece provoca rendedosi stupido e si offende quando glielo si fa impietosamente notare.

Come alcuni qui che hanno una visione talmente provinciale del mondo che riescono a banalizzare l'intera faccenda parlando di borghezio...

aspetto solo il supergrullo di turno che incolpi Berlusconi come mandante della strage in Norvegia



Internet è uno strumento davvero democratico...
e la democrazia si sa...tende a livellare verso il basso l'intelletto...

Nel 'libro' di Breivik (forse un po' troppo incautamente pubblicizzato e scaricabile anche sui giornali on-line, vedi corriere), si può leggere nella parte finale e descritto in modo cronologico la realizzazione dell'esplosivo. In modo meticolo annota quantità costi e tempi di realizzazione e trasporto dell'esplosivo...
conclude dicendo:

come appunto la storia dei fucilini secessionisti

stupisce infatti come l'imam borghezio venga assiduamente invitato a sproloquiare da palchi verdi e che altrettanto assiduamente si prodighi ad incitare all'uso di disinfettanti religiosi

Bell'idea.... parliamone, anche se è venuta solo a te

in effetti ti stiamo ad ascoltare..
comunque, per non livellare il tono dei tuoi interventi ai nostri poveri intelletti, potresti sempre scrivere su "la padania" o "il giornale"
di la verità.....ci vorrebbe un uomo forte eh? [}:)]

a parte tutti i commenti possibili su questi misfatti,le spiegazioni,ecc...per me
contano solo le vittime,i feriti,l'aggressione a una nazione e ad una regione,la Scandinavia,che tutto sommato sono le più tranquille d'Europa e come tali sono anche le più libere e meno percorse da poteri,controlli,ecc..

Dubito che un uomo solo sia colpevole di tutto questo,di solito questo non succede mai,da Gandhi a Kennedy,da M.Luther King all'assisino di Lincoln:

dietro ci sono tante di quelle porcherie ...

Per me il fatto e non l'opinione è qwuesta:

il mondo attuale è talmente allo sbando,senzqa prospettive reali di uscrine,
senza idee,senza valori,e cosî via che l'unica soluzione sembrerebbe essere quella di SEVERIZZARE TUTTO E TUTTI :questo viene fatto sia legalmente, a livello di governi,sia illegalmente a livello di terrorismo.

Ma tra legale e illegale c'ê UN RAPPORTO DI INTERDIPENDENZA TALE CHE L'UNO CON FERMA L'ALTRO DENTRO UNA SPIRALE DI CHIUSURA E
DI IRRIGIDIMENTO TALE da preparare un'esplosione di istinti o un'implosione irreversibile.

Ripeto,io non do' la colpa a nessuno in particolare,dico solo come stanno le cose ,i perchè,ora,valli a capire...sarebbe come prendere il cadavere putrefatto di una persona e cercare le cause della sua morte quando sul suo corpo sono presenti tanti di quegli indizi da far presumere una quantitâ tale di tipo di morte da impedirne la chiarificazione.

È come avere a che fare con un cancro metastatizzato,CHE NON ESPLODE MAI VERAMENTE perchè non è cosî scemo da distruggere completamente il suo oggetto,ma AGISCE LENTAMENTE ERODENDO,CORRODENDO,CONSUMANDO...

UNA COSA SCHIFOSA.

Ti quoto completamente.

Qualcuno, in Europa, vuole alzare il tiro dello scontro tra le parti.
Naturalmente, le parti estremistiche e fondamentalistiche....
perchè se fosse per i "moderati"..... starebbero freschi.

Rmnd, tu dici cose giuste nel momento in cui metti in evidenza come, molto probabilmente, il Partito del Progresso perderà una montagna di voti. Ma qualcuno (io, per esempio ) potrebbe dire che si sono tirati la zappa sui piedi. Prova a immaginare: in una società "stabile" come quella norvegese (dove si conoscono tutti e sono tutti bravi, belli ed educati), governata più o meno perennemente dalla famosa socialdemocrazia nordica, all'improvviso arriva l'immigrazione. La gente si spaventa (come è naturale che sia, di fronte alla novità e alla diversità), e qui si innesta la politica di gente senza scrupoli, che pensa di vincere le elezioni aprendo la caccia all'immigrato e, dopo l'11 settembre, all'islamico. Ecco, i comunisti che aprono le frontiere! Anni di tensione contro non più persone, ma nemici della nazione, e alla fine salta fuori il "mostro", che sarà anche pazzo (cosa che non è, casomai come dici giustamente è folle l'idea, anche se ricorrente fin dagli anni '70, almeno in Italia), ma che senza qualcuno che sdoganasse modi di dire e metodi di propaganda non sarebbe venuto fuori. Se siamo davvero in un mondo di pazzi, che bisogno c'è di istigare all'odio e alla violenza?

Il fatto che abbia voluto informare un partito di destra populista (molto amato in Italia da qualcuno "di governo" e non di nicchia) non vuol dire che si tratti di un complotto internazionale, ma è pur sempre un dato da tener presente. Almeno per chi si ritrova ad andare in giro a dire le stesse cose che voleva questo norvegese, non ti pare?

Thethirdeye, dico anch'io che bisogna stare attenti. Può essere tutto, sia chiaro, un complotto "mondiale" (tra parentesi, guarda che a "sinistra" la mentalità complottarda è molto, molto diffusa, più di quanto non pensi) come pure uno molto locale, ma da che mondo è mondo, quando ci sono problemi economici, si cerca di "distrarre", e spesso si usano poveri cretini (o idealisti d'accatto) come strumenti utili a chi le mani non se le sporca mai. E spero che il collegamento con gli scontri in Val di Susa sia chiarissimo...