Nono lui suona, aveva una band in Italia, non è che poteva partire ed andare in America lasciando tutto. ma da quando si è spostato in Usa ha costruito un bel curriculum... se non altro lì la meritocrazia c'è!

e che fa?

Composizione, co-produzione, produzione, collaborazione con qualche artista...

be wow ^^

be mi piacerebbe capire in che senso faceva avanti e dietro... possibile che aveva abbastanza soldi da viaggiare 4 volte l'anno?

Veramente andava molto più spesso che 4 volte l'anno, la sua famiglia è molto benestante quindi non aveva di questi problemi... Ed ecco che ri-sbuca fuori il discorso denaro.

si vabbè però non farli proprio sti paragoni allora -.- uno pieno di soldi non lo paragoni a dei ragazzi squattrinati che vogliono farsi da soli...

mia sorella ha deciso in quattro e quatr'otto di emigrare al nord non svelando ancora il paese, penso che non abbia ancora idee chiare.

io con l'arte siamo nero e bianco (non sono del settore), un'impiego in quel campo credo che non abbia alti e bassi voglio dire , insomma si è in continua competizione.

non ho capito che vuoi dire

Parti male caro lex, molto male se ragioni così
E chiedi info sulla possibilità di vivere in USA, beh qualcuno te l'ha suggerito che è un grande bluff, a meno che sei un professionista, cioè svolgi un lavoro con molta competenza.
Hai già 25 anni e pochissima esperienza lavorativa nel settore in cui hai studiato, quindi partiresti all'avventura, scelta ad altissimo rischio.
Ma quello che voglio dirti è che non devi dare retta a chi parla male del nostro paese, l'Italia, si è vero e lo capisco che ci sono luoghi che sembrano abbandonati a se stessi, ma è altrettanto vero che siamo molto avanzati tecnologicamente, disponiamo di risorse, c'è molto fermento sulle nuove idee e su queste aiuti e appoggi che puoi trovare proprio perchè sei italiano, cioè hai già un'idea di come funziona.
Da come parli sembri molto motivato a realizzarti, a lavorare sodo per concretizzare dei progetti, ma anche di vivere la vita. Beh non esiste paese al mondo come il nostro, a patto di darsi davvero da fare, inserirsi negli ambienti giusti, tanti sacrifici, qui hai decisamente più possibilità.
Naturalmente non è il paese dei balocchi il nostro, ci sono contraddizioni, cattiva politica, cattiva gestione in generale. A proposito di cattive gestioni, non dimentichiamoci della sanità, ti auguro di stare sempre in grande salute, ma se sei nel paese di Obama detto anche "il volto gentile del capitalismo", ti auguro di non avere problemi di salute perchè li non puoi permetterti di stare male o di infortunarti, a meno che hai disponibilità economiche sostanziose.
Qui da noi c'è il luogo comune che dice che è tutta una ********** (negli altri paesi invece è tutto rose e fiori), che si sta bene all'estero (all'estero dove), che qui da noi si pagano troppe tasse (ok, vai a vivere negli USA e poi ne riparliamo), qui da noi c'è Berlusconi (in molti altri paesi c'è anche di peggio, molto peggio)

Se proprio devi, lascia quel paese dove stai, dedica almeno un anno a sondare tutte le grandi città in cui c'è fermento nonostante la crisi, purtroppo devi spostarti verso nord, inserisciti più che puoi, ricordati che più gente conosci più possibilità hai, anche se c'è un rovescio della medaglia.
A proposito, che stai a fare acora davanti al computer? Se vuoi dare una svolta alla tua vita fai le valige e parti, non cercare troppi consensi, se il tuo amico è più indeciso di te, gli manderai una cartolina. ricordati che è la tua vita.
Comunque sia, un grande in bocca al lupo.

il fatto è che io non dò retta a nessuno, nel senso, lo vedo da me che l'italia è invivibile... ti apri un attività e per guadagnare devi evadere (vissuto su me stesso) trovi un lavoro e ti danno 4 soldi, il figlio il papà (vedi figlio di bossi, ma l'italia è totalmente così) senza diploma o chissà che, guadagna più di te stando seduto a sparare pistolinate che nemmeno conosce...a me da molto fastidio roba da calci in culo a tutti. come hai detto tu io ho un enorme voglia di realizzarmi e vivere che qua non riesco a vedere, mi sento in gabbia qua, sento che anche sforzandomi non riesco ad ottenere ciò che voglio. ti faccio un esempio sciocco, io lavoro qui in calabria, mentre tutti i miei amici sono senza lavoro o al massimo fanno gli stagionali negli hotel ecc.... se non fosse per mio padre anche io sarei a spasso. non va bene, siamo giovani e ancora siamo senza futuro; è anche vero che la maggiorparte dei calabresi non ha voglia di lavorare, ma non è il mio caso, non vedo l'ora di avere l'opportunità di farmi valere e di dimostrare qualcosa...ma non voglio farlo qua, un giorno l'italia capirà tutto quello che sta perdendo in forza lavoro ed economia con i giovani come me che vanno via. per quanto riguarda l'andare via ora, è impossibile ci vuole il 2013 a febbraio marzo (tempo in cui ho calcolato di avere sui 6-7k €)e poi parto, io vorrei andare col mio amico chiaramente, ma sta sicuro che se non c'è speranza vado altrove non mi faccio problemi, come hai detto tu la vita è mia, e non tutti la capiscono questa frase, a me ci sono voluti 25 anni, basta dare retta agli altri, basta prendere fregature perchè hai voluto fidarti...bisogna vivere come meglio crediamo

qualcun'altro vuole aggiungere altri consigli?

Un intervento esemplare, condivido pure la punteggiatura .
Hai centrato perfettamente quello che provo anch'io, racchiuso al giorno d'oggi tra le "quattro mura" italiane.
L'Italia può sicuramente essere meglio di questa Italia che abbiamo oggi, ma se continua così la vedo male davvero per questo povero Paese .
Ad altri magari quest'Italia va bene, ma la cosa migliore è fregarsene perchè come hai ben lasciamo intendere, noi siamo siamo i padroni delle nostre vite e noi soli sappiamo se stiamo bene o male in una determinata situazione, i consigli vanno sempre bene ma quando si sente che non vanno più bene allora si va avanti e si fa di testa propria: magari si sbaglierà, ma almeno si è fatta comunque un'esperienza che ha in un modo o nell'altro arricchito la nostra vita .

grazie
il fatto è che questi non sono sentimenti usciti ieri per sbaglio dal mio cervello, è una cosa che penso da tanto tempo, per questo è uscita fuori così bene.

Lo si intuisce, perchè anche io, insieme a te ed ormai sempre più gente giovane ci troviamo nello stesso stesso sconfortato stato d'animo .
Ormai moltissimi adulti, nel vedere lo stato in cui versa verso questo Paese, esortano i propri figli a scappare via....quando un genitore esorta persino il proprio figlio a scappare dalla sua terra natia secondo me la situazione è davvero grave.
Tutti abbiamo diritto a ricavare il meglio dalle nostre vite.
Tralaltro anch'io condivido il tuo stesso sogno molto simile: emigrare in un altro stato europeo, ma per ora dovrò rimandare perchè la pecunia che ho da parte è troppo, troppo poca ma se tu hai la possibilità di rischiare VAI, e che le forze armoniose dell'Universo siano dalla tua parte .