In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

11/08/2011, 19:27

No! Perché non aspettavano (come al solito) un prestesto ...
(Ora la stanno pensando da ...noi) [:(]

11/08/2011, 19:41

Knukle ha scritto:

I vostri discorsi mi fanno paura... una paura matta.
Iniziate ogni commento con "non sono razzista", ma poi dimostrate tutto il contrario, sparando a zero contro la sinistra per partito preso. Scaccereste tutti quelli che sono diversi da voi, perché, a vostro dire, le differenze portano solo disordini e chi è diverso da voi è solo un nullafacente che non ha voglia di lavorare.
Il vostro è un pensiero molto, ma molto basso. Un discorso dettato dalla pancia, dall'egoismo, dalla paura. Un discorso molto facile, fatto di sentimenti ai quali è semplice aggrapparsi.

Il futuro dell'Europa lo vedo nero, nerissimo. Un futuro fatto di scontri, di nuovi nazionalismi razzisti e xenofobi e di nuove dittature di destra estrema. [V]


dovresti pure chiederti coma mai questi problemi assillano la popolazione,forse prima di pensare a che giunge in italia,acccogliendoli,magari dando un alloggio,pure qualche soldino,mettiamo pure il mangiare,queste faccende possono fare incavolare le persone che hanno perso la casa e magari devono pure dormire in stazione coricandosi sui cartoni,aggiungi pure con una figlia con un invalidita' acclarata al 80%,e casi simili in italia sono migliaia,gli italiani e' possibile che vedendo che invece cercare di alleviare le problematiche di queste persone,ci di dovere e' capace di aiutare solo (x mero buonismo)chi giunge in italia,si alterino leggermente.Mentre x questi soggetti nessuno si muove....................

questo e' un esempio di cio detto sopra:

Le sue notti le passa sveglio a vigilare che nessuno si avvicini alla moglie e alla figlia che dormono all’interno dei cartoni sistemati sotto i portici della stazione centrale, a Palermo, sul lato destro, vicino alla fermata degli autobus. Succede dal 10 aprile del 2011, ovvero da quando Giuseppe Cioffi, 65 anni, la moglie Giovanna Mandaraccio, 62 anni, e la figlia Elisabetta, 26 anni, non hanno più una casa.





<h1>Giuseppe è disoccupato, dopo aver lavorato per dieci anni come fattorino al Jolly hotel e non ha i soldi per poter pagare un affitto. Gli unici soldi di cui la famiglia dispone al momento sono quelli della pensione di invalidità di Elisabetta, o meglio Valeria, così ama farsi chiamare la figlia di Giuseppe. Elisabetta soffre di epilessia e ha un’invalidità dell’80 per cento. Dopo aver abitato per due anni in un bivani in piazza Ballarò, il piccolo appartamento è stato venduto e il nuovo proprietario li ha sfrattati. Da allora la famiglia vive per strada, tra i topi e la sporcizia, ma anche con la paura che qualcuno possa fargli del male. Di recente, infatti, hanno rubato a Elisabetta il telefono cellulare. Per mangiare e per lavarsi vanno alla Caritas di piazza Rivoluzione. A segnalare il disagio al Circolo idv "Sandro Pertini" è stato un gruppo di volontari palermitani che ogni sera gli va a portare il cibo. “Possiamo stare qui solo dalle 20 alle quattro del mattino – spiega Giuseppe -. Poi la polizia ci fa andare via. Così andiamo dall’altra parte della strada in via Roma. Ho fatto diverse segnalazioni al Comune ma non abbiamo ottenuto nulla. Nel 2008 avevo fatto la domanda per avere un alloggio ma hanno dato la priorità alle famiglie che hanno i bimbi piccoli e noi anche se abbiamo mia figlia che non sta bene siamo costretti a vivere per strada. Possiamo solo contare sulla solidarietà di qualche persona: qualcuno ci dà da mangiare”. È mezzanotte Giovanna e Valeria dormono già quando i soci del circolo Pertini vanno a far visita a Giuseppe, che racconta la sua storia e sollevato regala un sorriso al gruppo di nuovi amici.. [V]</h1>
[/quote]

http://www.circoloidvsandropertini.it/s ... ioffi.html

di certo tu questi prob non ti toccano,ma certamente se ti rguardassero molto probabilmente non penso che non ti "infastidisse la faccenda"


come si vede non e' un articolo ne di libero o il giornale come magari qualcuno potrebbe pensare
" [:217] [:207] [:203] [:49]
Ultima modifica di ubatuba il 11/08/2011, 19:49, modificato 1 volta in totale.

11/08/2011, 19:45

RAVENNA, 15ENNE FERMATO
3 VOLTE IN POCHE ORE PER FURTO
Giovedì 11 Agosto 2011 - 17:55



Immagine

RAVENNA - In due giorni è stato sorpreso tre volte mentre rubava e altrettante volte è stato riaffidato ai genitori. Protagonista della vicenda un quindicenne ravennate figlio di immigrati stranieri, che è stato fermato su un treno perchè aveva sottratto oggetti a due viaggiatori. A quel punto, attraverso il capotreno, è stato consegnato a una Volante della polizia per essere poco più tardi affidato ai genitori. Dopo pochi minuti in Questura è arrivata la segnalazione di un furto in un grande magazzino del centro della città romagnola. Al loro arrivo gli agenti, con sorpresa, hanno scoperto che l' autore era il quindicenne già fermato: lo hanno così portato in Questura per poi di nuovo affidarlo ai genitori. La mattina dopo, questa volta a Marina di Ravenna, nuovo furto del ragazzino: una borsetta lasciata sotto un ombrellone. La proprietaria, dopo avere inseguito il quindicenne inducendolo a gettare la borsetta per terra, ha chiamato la polizia, che ha bloccato di nuovo il ragazzino per riaffidarlo ai genitori. Dell'accaduto è stata informata la Procura per i Minorenni di Bologna.

http://www.leggo.it/articolo.php?id=135231


Più integrato di così ....[^]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 11/08/2011, 20:04, modificato 1 volta in totale.

11/08/2011, 20:30

ubatuba ha scritto:

Knukle ha scritto:

I vostri discorsi mi fanno paura... una paura matta.
Iniziate ogni commento con "non sono razzista", ma poi dimostrate tutto il contrario, sparando a zero contro la sinistra per partito preso. Scaccereste tutti quelli che sono diversi da voi, perché, a vostro dire, le differenze portano solo disordini e chi è diverso da voi è solo un nullafacente che non ha voglia di lavorare.
Il vostro è un pensiero molto, ma molto basso. Un discorso dettato dalla pancia, dall'egoismo, dalla paura. Un discorso molto facile, fatto di sentimenti ai quali è semplice aggrapparsi.

Il futuro dell'Europa lo vedo nero, nerissimo. Un futuro fatto di scontri, di nuovi nazionalismi razzisti e xenofobi e di nuove dittature di destra estrema. [V]


dovresti pure chiederti coma mai questi problemi assillano la popolazione,forse prima di pensare a che giunge in italia,acccogliendoli,magari dando un alloggio,pure qualche soldino,mettiamo pure il mangiare,queste faccende possono fare incavolare le persone che hanno perso la casa e magari devono pure dormire in stazione coricandosi sui cartoni,aggiungi pure con una figlia con un invalidita' acclarata al 80%,e casi simili in italia sono migliaia,gli italiani e' possibile che vedendo che invece cercare di alleviare le problematiche di queste persone,ci di dovere e' capace di aiutare solo (x mero buonismo)chi giunge in italia,si alterino leggermente.Mentre x questi soggetti nessuno si muove....................

questo e' un esempio di cio detto sopra:

Le sue notti le passa sveglio a vigilare che nessuno si avvicini alla moglie e alla figlia che dormono all’interno dei cartoni sistemati sotto i portici della stazione centrale, a Palermo, sul lato destro, vicino alla fermata degli autobus. Succede dal 10 aprile del 2011, ovvero da quando Giuseppe Cioffi, 65 anni, la moglie Giovanna Mandaraccio, 62 anni, e la figlia Elisabetta, 26 anni, non hanno più una casa.





<h1>Giuseppe è disoccupato, dopo aver lavorato per dieci anni come fattorino al Jolly hotel e non ha i soldi per poter pagare un affitto. Gli unici soldi di cui la famiglia dispone al momento sono quelli della pensione di invalidità di Elisabetta, o meglio Valeria, così ama farsi chiamare la figlia di Giuseppe. Elisabetta soffre di epilessia e ha un’invalidità dell’80 per cento. Dopo aver abitato per due anni in un bivani in piazza Ballarò, il piccolo appartamento è stato venduto e il nuovo proprietario li ha sfrattati. Da allora la famiglia vive per strada, tra i topi e la sporcizia, ma anche con la paura che qualcuno possa fargli del male. Di recente, infatti, hanno rubato a Elisabetta il telefono cellulare. Per mangiare e per lavarsi vanno alla Caritas di piazza Rivoluzione. A segnalare il disagio al Circolo idv "Sandro Pertini" è stato un gruppo di volontari palermitani che ogni sera gli va a portare il cibo. “Possiamo stare qui solo dalle 20 alle quattro del mattino – spiega Giuseppe -. Poi la polizia ci fa andare via. Così andiamo dall’altra parte della strada in via Roma. Ho fatto diverse segnalazioni al Comune ma non abbiamo ottenuto nulla. Nel 2008 avevo fatto la domanda per avere un alloggio ma hanno dato la priorità alle famiglie che hanno i bimbi piccoli e noi anche se abbiamo mia figlia che non sta bene siamo costretti a vivere per strada. Possiamo solo contare sulla solidarietà di qualche persona: qualcuno ci dà da mangiare”. È mezzanotte Giovanna e Valeria dormono già quando i soci del circolo Pertini vanno a far visita a Giuseppe, che racconta la sua storia e sollevato regala un sorriso al gruppo di nuovi amici.. [V]</h1>


http://www.circoloidvsandropertini.it/s ... ioffi.html

di certo tu questi prob non ti toccano,ma certamente se ti rguardassero molto probabilmente non penso che non ti "infastidisse la faccenda"


come si vede non e' un articolo ne di libero o il giornale come magari qualcuno potrebbe pensare
" [:217] [:207] [:203] [:49]
[/quote]

Storia di ordinaria follia, che tristezza....... [B)]

11/08/2011, 20:43

Ufologo 555 ha scritto:

RAVENNA, 15ENNE FERMATO
3 VOLTE IN POCHE ORE PER FURTO
Giovedì 11 Agosto 2011 - 17:55



Immagine

RAVENNA - In due giorni è stato sorpreso tre volte mentre rubava e altrettante volte è stato riaffidato ai genitori. Protagonista della vicenda un quindicenne ravennate figlio di immigrati stranieri, che è stato fermato su un treno perchè aveva sottratto oggetti a due viaggiatori. A quel punto, attraverso il capotreno, è stato consegnato a una Volante della polizia per essere poco più tardi affidato ai genitori. Dopo pochi minuti in Questura è arrivata la segnalazione di un furto in un grande magazzino del centro della città romagnola. Al loro arrivo gli agenti, con sorpresa, hanno scoperto che l' autore era il quindicenne già fermato: lo hanno così portato in Questura per poi di nuovo affidarlo ai genitori. La mattina dopo, questa volta a Marina di Ravenna, nuovo furto del ragazzino: una borsetta lasciata sotto un ombrellone. La proprietaria, dopo avere inseguito il quindicenne inducendolo a gettare la borsetta per terra, ha chiamato la polizia, che ha bloccato di nuovo il ragazzino per riaffidarlo ai genitori. Dell'accaduto è stata informata la Procura per i Minorenni di Bologna.

http://www.leggo.it/articolo.php?id=135231


Più integrato di così .... [^]


..e' uno che apprende velocemente.probabilmente come qualifica e' gia in possesso della specializzazione super...... [:265] [:45]

11/08/2011, 21:18

be' sai ubatuba la storia ke hai raccontato non e' poi tanto diversa dalla mia famiglia. come dicono alla caritas e' 1 fortuna che abbiamo la casa privata costruita da papa' tempo fa.se fossimo stati in affitto sarebbero stati guai!siamo in tre io, mia madre e mio fratello, loro invalidi al 100 % e seriamente e io ho l'epilessia cm valeria , piu' ho una bestiaccia al sangue ( a cui nn si puo' fare nulla purtroppo ) e lo ammetto la caritas ci aiuta e ci da provviste per il mangiare e vestiti per mio fratello ( usati ma decenti ) . viviamo di pensione ma all' improvviso a mami hanno tolto 380 al mese ( ne prendeva sl 550 ) e ora prende sl 200 al mese, a mio fratello han tolto pure 200 sti bastardi . secondo loro mia madre prendeva troppo! secondo me quei 380 servono per comprare schede telefonike e tanto altro ai poveri stranieri ( delinquenti ) ke vengono in italia per poter un giorno comandare. essi sono talmente poveri ke io li vedo sempre fare colazione al bar, mangiare al ristorante, passeggiatina .altre 2 ore al bar con birre e caffe ............ per non parlare dl auto sgangasciate ke hanno ....mercedes, ferrari,bmw. sono poveri solo qnd sbarcano o arrivono dall'est. come ho il pc? con tanti sacrifici, un pc e' sempre stato il mio sogno e mi ci sn voluti alcuni anni per potermi comprare questo ke ho ke non e' il massimo, per di piu' non gli funziona piu' la scheda video, le cartelle alcune soltanto si aprono ecc , ma cosi' lo tengo .propio nn mi posso permettere formatazzione e scheda nuova.
p.s mio padre e mio fratello ke stavano abbastanza bene sn morti in un incidente,investiti da uno ke correva cm un matto.non abbiamo l'auto e a meno ke qualke strniero ( tnt sn tt angeli) non ce la compri e ci paghi benzina e assicurazione

p.p s l altro giorno ero andata dal medico quando mi incontrai con due rumeni , badante lei , nullafacente lui ..cosa stavano facendo ? hanno comprato un orologio a pendolo D'ORO . FINALMENTE KE SONO POVERI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!CERTO NON SONO TUTTI UGUALI CI SONO I BUONI MA SOLO 1 PER CENTO DI QUELLI VENUTI


mia prendeva troppo dopo aver lavorato in fabbrica con turni di pure 16 ore al giorno da qnd era bambina fino a 58 anni ( poi si e' ammalata) ?COSA FANNO STI STRANIERI PER L'ITALIA OLTRE A UCCIDERE , VIOLENTARE, RUBARE , PER ESSERE TRATTATI DA MARASCIA'? E I BUONISTI NN MI DICANO KE NN E' VERO, I VOSTRI DOLCI ANGELI PRENDONO UN TOT DI SOLDI AL GIORNO SENZA FARE UN CAVOLO!PERCIO' HANNO TANTO TEMPO PER ANDARE RUBARE.

11/08/2011, 21:40

Ufologo 555 ha scritto:

No! Perché non aspettavano (come al solito) un prestesto ...
(Ora la stanno pensando da ...noi) [:(]


se ho capito il senso..
un morto ammazzato..
chiamalo pretesto..


se ricordo bene il giovane
e` stato ucciso da un arma della polizia..
magari in tutto questo casino
il poliziotto la fa franca..
almeno a spaccarotella l`omicidio colposo
gliel`hanno dato..

la legge e` al di sopra di tutti..
fa bene ricordarlo..
=> chi sbaglia paga..

bastonate a go-go
sono d`accordo..
ma a tutti
non solo al poveraccio,
il pesce piccolo,
ma anche al bancarottiere
al ladro finanziere,
ai grossi evasori fiscali
al corrotto e al corruttore,
ai truffatori,
ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc.
Ultima modifica di mik.300 il 11/08/2011, 21:42, modificato 1 volta in totale.

12/08/2011, 00:06

Il poveraccio era un delinquente spacciatore, giro di prostitute, e altre malefatte,chissà quante persone avrà fatto uccider e avrà ucciso. Ora facciamo passar i delinquenti come poveri santi uccisi e attacchiamo la poliziotti facendoli passare per spregevoli assassini! Bah! Preferiamo pagare la polizia xk se me stia seduta a contarsì le dita o preferiamo una polizia che catturi i criminali in modo di aver un italia più sicura ? Scommetto che per alcuni di voi quel ecuadoriano di 15 anni che ha ucciso il ragazzo italiano durante una partita di carte senza remore,senza pietà conficandogli una bottiglia nella carotide è solo un povero straniero che è vittima . Lo ha ucciso solo xk gli ha risposto. Questa vipera nel cuore ha detto all' italiano _non mi devi rispondere _ e gli ha conficcato la bottiglia. Avrei potuto capire un impeto di rabbia durante una rissa ma non un uccisione a sangue freddo solo xk qualcuno gli ha risposto. Naturalmente gli italiani no possono dire nulla senno vengono bollati come razzisti. Ma se a essere ucciso fosse stato un ragazzo uno straniero dell'est o uno di quelli che sbarcano ,ora qualche città italiana sarebbe in guai seri -ba la lascio qui.

12/08/2011, 09:04

nihal181 ha scritto:

Il poveraccio era un delinquente spacciatore, giro di prostitute, e altre malefatte,chissà quante persone avrà fatto uccider e avrà ucciso. Ora facciamo passar i delinquenti come poveri santi uccisi e attacchiamo la poliziotti facendoli passare per spregevoli assassini! Bah! Preferiamo pagare la polizia xk se me stia seduta a contarsì le dita o preferiamo una polizia che catturi i criminali in modo di aver un italia più sicura ? Scommetto che per alcuni di voi quel ecuadoriano di 15 anni che ha ucciso il ragazzo italiano durante una partita di carte senza remore,senza pietà conficandogli una bottiglia nella carotide è solo un povero straniero che è vittima . Lo ha ucciso solo xk gli ha risposto. Questa vipera nel cuore ha detto all' italiano _non mi devi rispondere _ e gli ha conficcato la bottiglia. Avrei potuto capire un impeto di rabbia durante una rissa ma non un uccisione a sangue freddo solo xk qualcuno gli ha risposto. Naturalmente gli italiani no possono dire nulla senno vengono bollati come razzisti. Ma se a essere ucciso fosse stato un ragazzo uno straniero dell'est o uno di quelli che sbarcano ,ora qualche città italiana sarebbe in guai seri -ba la lascio qui.


in linea di massima potremmo essere d'accordo..
però giustificare un omicidio
a sangue freddo di un poliziotto
mi sembra un pò troppo..
c sono dei protocolli..
(il fuggiasco ha rispettato l'alt?
era armato?
il poliziotto ha mirato alle gambe, ecc. ecc.?
-> sia chiaro, magari il poliziotto inglese è innocente..)

anche perchè il poliziotto non sa il curriculum vitae
di chi ha di fronte..
stavolta è stato un malvivente
la prossima volta può capitare
un incensurato nella sua serata storta (vedi aldrovandi..)

12/08/2011, 09:59

anche perchè il poliziotto non sa il curriculum vitae
di chi ha di fronte..

credimi conoscono bene queelo ke te kiami curriculum vitae di ogni criminale ,anke se la mia famiglia e' nl condizioni ke ho scritto sopra, molti miei cugini sono poliziotti e guardie del corpo di politici e non si mettono a sparare a vanvara a ki capita per prima , conoscono bene le facce dal piu' piccolo spacciatore al piu' grande terrorista.se adesso la polizia non puo' piu' fare il propio lavoro ( e molti lo fanno per aiutare davvero gli altri e nn solo per i soldi )togliamola ......... cosi ' poi sarebbe il caos assoluto.

12/08/2011, 10:01

per spaccarotella ti do ragione ma quello e' un caso del tutto diverso da ql di londra, se il poliziotto ha ucciso per divertimento deve esser punito cm qualsiasi criminale

12/08/2011, 11:26

mik.300, è cosiì che funziona: si crea un morto, dopo ci si "ricama" sopra; Giuliani non ti fa pensare a niente? Il padre che nemmenosapeva (da molto tempo) dove fosse e cosa facesse il figlio ... Ma dai.
Poi, un angioletto non era se tirava addirittura un estintore in testa a qualcuno ... Avrei voluto vedere te, circondato da personaggi del genere e ..prendercele di brutto! Si fa presto a parlare.
Comunque, vedrai, che anche qui, da noi, a settembre, qualche cosa combineranno (con la scusa di mandare via il berlusca; come se la crisi l'avesse fatta lui). Il tempo che aprano lee scuole ... [;)] [:o)]

12/08/2011, 11:34

La generazione perduta che brucia l'Inghilterra

Umberto Mazzantini

«Osservate le squadre di giovani saccheggiatori in azione nelle strade delle nostre città e piangete pure per il nostro futuro. La "generazione perduta" si sta preparando alla guerra» scriveva ieri Mary Riddell sul "The Daily Telegraph", spiegando in una frase l'assurda semplicità priva di vero senso e gravida di formidabili pericoli che in Italia, guardando le altre realtà con i nostri occhiali provinciali di periferia del mondo, si è voluta caricare di significati come la "fine del multiculturalismo", il fallimento dell'integrazione,lo scontro di civiltà provocato da giovani neri che non amano i costumi e i consumi occidentali. Bastava guardare le vetrine distrutte, gli assalti e i saccheggi dei centri luccicanti del consumo, sentire le rivendicazioni al diritto di fare una bella vita, di avere una macchina e andare in vacanza per capire che in quella rabbia infuocata è nascosta la perfetta integrazione in una società disintegrata, nelle ambizioni di un'ideologia consumistica di massa, nella società post-ideologica e post-ideale. Qui poveri, qui neri caraibici perfettamente inglesi, con i loro amici bianchi che parlano il loro stesso slang e frequentano le stesse scuole senza cultura e si vestono con gli stessi abiti firmati e usano gli stessi telefonini per filmare le loro bravate, non sanno nemmeno cosa sia lo scontro di civiltà che viene agitato in queste ore dai lettori padani, la loro civiltà è la nostra e sono incazzati perché non mantiene le promesse. I neri caraibici o di origine africana inglesi sono e si sentono britannici a tutti gli effetti, così come i neri afroamericani si sentono statunitensi, dagli inglesi non li divide nemmeno la religione, come per la comunità pakistana, forse meno integrata.

L'unica vera eroina che abbiamo visto in questi giorni di distruzione e fuoco che hanno spaventato Londra e le metropoli britanniche, è la vecchia signora nera che arringava un manipolo di giovani vandali chiedendo loro l'impossibile: trasformare la rabbia in azione politica, smetterla di demolire per costruire il cambiamento.

La coraggiosa nonna progressista, che conosceva le pene del colonialismo imperiale e dell'immigrazione, sa bene che questi giovani inglesi incomprensibili sono poveri senza più classe, partiti ed ideologia, sa che questa fiammata seminerà solo macerie e che la rabbia sbollirà presto, che i quartieri ritorneranno ad essere ghetti e riserve di voti e promesse, perché ognuno di quei guerrieri della "generazione perduta" ha dichiarato guerra ad un nemico che non conosce ed al quale è alieno e sconosciuto. Sa che la guerra riesploderà per un altro morto, per una violenza poliziesca, per una voce incontrollata, per un futile motivo propagato da face book, da twitter o dal blackberry, sa che sarà una guerra di fantasmi che non servirà ai poveri e a quel che resta della classe operaia inglese.

I rivoltosi senza speranza inglesi, i casseur francesi che funestano le manifestazioni studentesche, i black block, sono l'altra faccia degli indinados spagnoli, dei ragazzi italiani che hanno invaso le piazze contro la controriforma scolastica della Gelmini e vinto al referendum antinucleare, degli stessi studenti inglesi che invasero solo pochi mesi fa i palazzi del potere per chiedere giustizia ed uguaglianza.

Di fronte a questa disperata violenza, al saccheggio ed alla morte della speranza in metropoli sempre più atomizzate e ingestibili, Il rischio è quello del riflesso condizionato: negare la disperazione/distruzione creata dall'ipercapitalismo, negare la macelleria sociale in corso e farla passare per scontro di civiltà, religioni, razze. Con i ricchi ben barricati nei loro ben difesi quartieri che guardano inorriditi i poveri di colore e bianchi che si fanno guerra per briciole di benessere e di consumo.

Se la politica marketing fosse ancora in grado di leggere la società nelle sue pieghe più nascoste e marginali, se avesse un'idea di futuro, punterebbe sui giovani indignati ed attivi, su chi fa politica senza mazze e passamontagna, su chi chiede cambiamento, redistribuzione, diritti, ma quei giovani sono considerati altrettanto nemici (e probabilmente più pericolosi) degli "scassa tutto". Se l'orizzonte "socialdemocratico" è chiuso (e la trincea del progresso umano è stata abbandonata dagli stessi socialisti spostatisi verso un "centro" del quale non c'è traccia nelle strade di Londra, Manchester e Birmingham) l'unica strada sembra lo scontro con il nemico e il dissenso diventa marginalizzazione muta che esplode in un urlo di protesta che appare così feroce da essere insensato. La "generazione perduta" i feroci tredicenni che assaltano i negozi inglesi per rubare scarpe firmate, più che ai bambini dell'isola che non c'è di Peter Pan somigliano ai pirati che aspettano che passi un qualsiasi Capitan Uncino per mettersi a disposizione.

Come scrive "The Daily Telegraph",«Il fallimento dei mercati va di pari passo con il degrado umano. Nel frattempo, prende piede l'idea secondo cui la democrazia sociale - con i suoi ammortizzatori, l'istruzione così costosa, l'assistenza sanitaria per tutti - sarà insostenibile negli anni bui a venire. In realtà, questa è l'unica soluzione. Dopo il Grande crollo, la Gran Bretagna si riequilibrò, per un certo periodo. Le sperequazioni di reddito svanirono, nacque il welfare, aumentarono la crescita e le competenze individuali.

Quel modello non è esattamente replicabile oggi. Ma, come ha riconosciuto Adam Smith, non è neppure possibile che una società ordinata e ben costituita possa svilupparsi ed evolversi se una considerevole parte dei suoi cittadini vive in condizioni miserabili e, di conseguenza, diventa pericolosa. Questa non è una verità deterministica inconfutabile, in quanto povertà non implica necessariamente mancanza di legalità. Ma, d'altro canto, non è neppure sufficiente a farci disprezzare i manifestanti come se fossero una casta immonda».

Fonte: http://www.greenreport.it/_new/index.ph ... 11&lang=it

12/08/2011, 11:48

Bruceranno mezzo mondo! Un nuovo sessantotto ... (Però se quelli sono gl'ideali ... poveri noi!) [xx(]

12/08/2011, 12:32

Una cosa è certa. Non è il fallimento del multiculturalismo, è il fallimento di un sistema, quello occidentale consumistico-massivo, che cadendo si porterà dietro molto dell'ordine costituito.
Rispondi al messaggio