rivolto la classica domanda..invece di chiederti "ma tu credi alla panzana della Padania", ti chiedo : "ma tu credi ancora alla panzana dell'Italia"?

Io credo semplicemente che "l'unione possa fare la forza". E, per certi versi, la differenza.....

Mentre la frammentazione, oggi come oggi, possa solamente alimentare guerre fraticide tra quello del Comune di Pollazzo e quello del Comune di Ronciglione. Ognuno pronto a vendere la madre pur di non vedersi sottratte le cassette di zucchine, piuttosto che quelle di pomodori. Non so se sono riuscito a spiegarmi....

Io credo semplicemente che "l'unione possa fare la forza". E, per certi versi, la differenza.....

Mentre la frammentazione, oggi come oggi, possa solamente alimentare guerre fraticide tra quello del Comune di Pollazzo e quello del Comune di Ronciglione. Ognuno pronto a vendere la madre pur di non vedersi sottratte le cassette di zucchine, piuttosto che quelle di pomodori. Non so se sono riuscito a spiegarmi....
[/quote]

non parlo di campanilismi , ma di due o tre nazioni che non dovrebbero coesistere sotto un'unica bandiera o unico stato.

Rmnd, spiegami cosa c'entro io polesano coi lombardi o coi piemontesi. C'entro poco o niente perfino con gli stessi veneti. Se dici che l'Italia è "artificiale", lo è ancor di più l'entità che proponi. Io dico sempre di voler essere pratico, per cui non sono contrario al federalismo. Sai cosa farei, io? Una riorganizzazione completa del territorio, con tutte le regioni a statuto speciale, e una forte riduzione delle province. Per dire, Veneto ovest, centro ed est. Non una semplice "soppressione", che a rigore vuol dire che qui a Rovigo restiamo senza ente provinciale, e meno che mai assorbimento, perchè da federalista mi devi spiegare per quale motivo Rovigo debba avere meno diritti di Padova o di Verona, visto che anche noi abbiamo storia e specificità territoriali.

Quello che mi fa indignare, è che questi provvedimenti sono nati anche per il proliferare di province negli ultimi anni, che ha fatto nascere (spesso per volontà leghista) entità assolutamente inutili e senza un briciolo di storia e di territorialità, e adesso, a pagarne le conseguenze (come al solito, del resto) siamo noi, piccoli ed insignificanti polesani, che eravamo già "provincia" sotto gli estensi... Guarda, spero davvero che si riesca a fare (nel caso che questo ennesimo taglio lineare e quindi irrazionale vada in porto) l'unione con Ferrara e a dare l'addio al Veneto, che ci ha sempre trattato come colonia di sfruttamento agricolo. Alla faccia di chi vuole sostituire il centralismo di Roma con quello regionale. A noi, Venezia, ha sempre significato espropri, guerre, carestie, alluvioni e pellagra.

Sono daccordo che il federalismo non debba essere etnico ma culturale, che significa un altra cosa.
Cultura industriale, politica ed economica legano Piemonte (arrivato dopo), Veneto e Lombardia (lombardo veneto) e aggungerei Emilia Romagna. Non è un caso che queste realtà si siano sviluppate diversamente da altre parti d' Italia e non è casuale.
Federalismo significa stimolare le peculiarità di un area geografica, in modo che possa trarne beneficio (non parassitario) il resto del paese.
Sull' accorpamento di province e comuni, vedrai che verrà fatta un ulteriore scrematura che terrà conto delle istanze dei singoli enti.
Si parte con 100 per finire con 30.
Sul discorso province sono daccordo con te, non se ne dovevano aggiungere altre.
Alcune sono utili, altre meno.

...scusa green un appunto....x noi romagnoli non da poco....emilia e romagna


perfettamente d'accordo con quello che tu scrivi,ma piu' giustamente dovrebbe essere una confederazione alla svizzera tanto x intenderci

Prendiamo atto della faida.....

L'"italia" è una "repubblica" fondata sulla mafia.

Battisti: "Resto qui in Brasile, adoro le belle ragazze"
Anche se dovrebbe rimanere a San Paolo l'ex leadee del Pac fa vacanza a Rio, scrive un libro e nega tutte le accuse



Il terrorista Cesare Battisti si gode la libertà: "Non ho nessuna voglia di andarmene dal Brasile, ormai sogno perfino in portoghese. Adoro Rio, le spiagge, le belle ragazze, la gente cordiale, mi ricorda Napoli e Marsiglia, posti dove mi è piaciuto stare", ha spiegato senza pudore alla rivista brasiliana Paul.

L'accusa di terrorismo - Battisti, ex leader dei Proletari armati per il comunismo e di cui l'Italia ha, invano, chiesto l'estradizione, è accusato di avere avuto un ruolo in quattro omicidi che risalgono agli anni di piombo e attribuiti proprio ai pac. Ma il terrorista si difende: "Non ho ammazzato nessuno" e liquida il tutto come "una disputa politica". "Tarso Genro (l'allora ministro della Giustizia del governo Lula, ndr) esaminò il mio caso -dice a sua dufesa - , ritenne che avevo ragione, e con gran coraggio difese le sue posizioni contro le pressioni potenti che gli franarono addosso".

Da San Paolo a Rio - Nell'articolo, parla anche una militante del comitato in favore della liberazione di Battisti, a lungo incarcerato a Rio in attesa della decisione sull'estradizione . "Teoricamente Cesare non potrebbe allontanarsi da San Paolo - ha detto la donna - perché il suo visto deve passare per alcune fasi ulteriori, ma lo studio legale che lo rappresenta mi ha garantito che tutto procede senza problemi". Battisti, in questo periodo racconta la donna è molto concentrato sulla stesura del nuovo libro, che si intitolerà Ai piedi del muro. Qui, conta di narrare la sua esperienza dietro le sbarre, dopo l'arresto avvenuto proprio a Rio de Janeiro - dove si era rifugiato in fuga dalla Francia, che dopo averlo tenuto sotto tutela per oltre vent'anni aveva deciso di concedere l'estrazione in Italia - nel 2007.

http://www.libero-news.it/news/803338/B ... azze-.html

Questa è la bella vita del ... terrorista! (E ... fosse solo lui!)

Battisti: adoro Rio, è come Napoli

Ferie al mare e un nuovo libro in vista per Il terrorista condannato all'ergastolo in Italia e "salvato" dal Brasile: "Non ho ammazzato nessuno".

"Non ho nessuna voglia di andarmene dal Brasile, ormai sogno perfino in portoghese. Adoro Rio, le spiagge, le belle ragazze, la gente cordiale, mi ricorda Napoli e Marsiglia, posti dove mi è piaciuto stare". Lo ha detto l'ex membro dei Proletari armati per il comunismo, Cesare Battisi, alla rivista brasiliana Piauì. "Non ho ammazzato nessuno", sono finito in una "disputa politica", ha detto il terrorista condannato all'ergastolo in Italia, a cui il Brasile ha negato l'estradizione. "Sono finito stritolato in mezzo alla disputa tra forze politiche italiane con le quali non avevo niente a che vedere - ha detto Battisti - Io non ho ferito e non ho ammazzato nessuno. Tarso Genro (l'allora ministro della Giustiza del governo Lula, ndr) esaminò il mio caso, ritenne che avevo ragione, e con gran coraggio difese le sue posizioni contro le pressioni potenti che gli franarono addosso".


AL MARE A SUD DI RIO L'ex terrorista rosso Cesare Battisti ha passato i primi giorni di ferie al mare mentre prepara il libro sulla sua esperienza nel carcere di Papuda, a Brasilia. Battisti racconta di aver passato qualche giorno "su una spiaggia al sud di Rio", alternando lunghe camminate sulla spiaggia (nonostante il freddo e la pioggia dell'inverno australe) al lavoro di preparazione del libro. Battisti specifica che comprava e cucinava personalmente del pesce ai pescatori in riva al mare. "Teoricamente Cesare non potrebbe allontanarsi da San Paolo - ammette alla rivista una militante membro del comitato brasiliano per la liberazione di Battisti - perché il suo visto deve passare per alcune fasi ulteriori, ma lo studio legale che lo rappresenta mi ha garantito che tutto procede senza problemi". "Con Cesare ci sentiamo via internet - ha aggiunto il militante - e lo prendo in giro dicendo che adesso non si può lamentare della vita che fa, altro che la cella a Papuda, ma lui è molto concentrato sul lancio del libro".

-------------------------------------------------------------------------
DIRE CHE E' UNO SCHIFO NON E' ABBASTANZA! Ma tanto se fosse stato estradato, qualche buon magistrato che so io .... lo avrebbe mandato a ...Capri!!!

Quasi quasi faccio il terrorista.

MILANO - «Ho deciso di salvare i pensionati». Il ministro per le Riforme Umberto Bossi ha parlato di pensioni e manovra dal palco della festa della Lega a Ponte di Legno. E punta il dito contro il ministro Renato Brunetta: «Nano, non romperci i ********»

COSCIENZA - «Oggi ho avuto un problema di coscienza. Salvo i Comuni, i nostri enti locali o i pensionati? I Comuni alla fine se la cavano, possono far pagare delle tasse di scopo. Non posso mollare, devo salvare i poveracci che hanno lavorato tutta la vita e adesso magari non hanno da mangiare. Salvo i poveracci, ai Comuni ci pensiamo dopo. Mi sento la coscienza a posto, dovevo salvare i poveracci». Il leader della Lega ha poi detto di aver avuto in proposito un colloquio con il ministro Maroni: «Ci siamo sentiti e ha detto che c'è bisogno di fare una modifica alla manovra per salvare i Comuni. Questo è giusto, ma non al punto da attirare le ire della Bce che ci deve aiutare coi titoli di stato».
fonte:http://www.corriere.it/politica/11_agosto_15/manovra-bossi-scelto-salvare-pensionati_c1784810-c778-11e0-8ab9-b687ebb5f78f.shtml

Questi non hanno ancora capito che hanno rotto loro i c......i, TUTTI loro a TUTTI gli Italiani...[}:)]

Senza parole......

E nel frattempo l'insoddisfazione generale crea cose come queste....

Per salvare l'Italia, un Partito Indipendente
di: WSI Pubblicato il 13 agosto 2011

http://www.wallstreetitalia.com/article ... dente.aspx

La misura e' colma dopo l'ultima manovra finanziaria che "mette le mani nelle tasche degli italiani". Quelli onesti, mentre ladri ed evasori, impuniti e in liberta', non li tocca nessuno. Ma come fara' un nuovo partito, l'ennesimo, a difendere gli interessi dei cittadini meglio di come facciano un governo e un'opposizione che hanno ambedue fallito? I temi dominanti sono centrati su tre parole chiave: Etica - Equita' - Economia. E poi su 5 punti-base: 1) Evasori in galera. 2) Quale governo. 3) Antipolitica? Ovvio. 4) Europa: non funziona. 5) Di debito si muore.

Cliccate su: Partito Indipendente
http://www.partitoindipendente.it/

Un altro partito...
ma nel frattempo Grillo col suo m5 dov'è?

Sempre in barca a vela in costa smeralda?
[}:)]