In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

20/08/2011, 00:29

Da Londra a Berlino

Germania, quarta notte di roghi di auto a Berlino. Ora si teme l'effetto Londra

Berlino - Esclusiva Adnkronos/Dpa - La cancelliera Merkel: ''Sono fiduciosa che non vedremo da noi quelle scene''. Il Sindacato di polizia: ''Troppa pubblicità rischia di innescare emulazione''. Disordini a Londra, morto un uomo ferito lunedì: è quinta vittima. Arrestato 22enne

Berlino, 19 ago. (Adnkronos/Dpa) - La taglia di 5mila euro messa sulla loro testa non ha fermato la mano degli incendiari e, per la quarta notte consecutiva, a Berlino sono state date alle fiamme una decina di auto. E nella capitale tedesca, dove il mese prossimo si vota per rinnovare il sindaco, cresce il timore che le 67 automobili distrutte dalle fiamme o vandalizzate in queste notti possano essere i primi segnali che nella capitale tedesca possa scoppiare la rabbia e la furia devastatrice come è successo a Londra.

Un timore che è ragionevole secondo Christian Pfeiffer, criminologo interpellato dalla Dpa, secondo il quale il sogno di chi sta dando fuoco a queste macchine è proprio quello di poter riuscire a innescare rivolte stile Londra. "Questo non credo che potrà succedere, ma questo non impedisce loro di tentare - ha detto - e per questo sono preoccupato dal fatto che i fatti di Londra possano avere una certa influenza qui da noi".

I politici tedeschi però tendono a minimizzare questo rischio, ricordando come vi siano delle chiare differenze, sia nei numeri che nelle motivazioni, tra quanto e' successo a Londra e i roghi di Berlino che appaiono ancora opera di cani sciolti. Senza contare, poi, che è da diversi anni che a Berlino, e in altre città come Amburgo, si registra il fenomeno di auto date alle fiamme, in particolare auto di lusso, con le scritte di grandi corporation, Suv che sono la versione civile di mezzi militari. "Spero, e sono abbastanza fiduciosa, che ci saranno risparmiare le scene che abbiamo visto a Londra e nelle altre città britanniche", ha dichiarato il cancelliere Angela Merkel.

La Merkel ha comunque condannato con forza i roghi delle auto e anche gli assalti che sono stati registrati in alcuni condomini di Berlino dove sono stati incendiati i passeggini 'parcheggiati' nell'androne. "Che comportamento, incendiare dei passeggini all'interno di un edificio, mettendo a rischio la vita delle persone", ha detto la cancelliera il cui partito Cdu sta facendo campagna elettorale a Berlino, città tradizionalmente di sinistra, proprio con un programma di law and order e promesse di combattere il crimine. I roghi delle auto, quindi, sono entrati a pieno titolo nella battaglia elettorale con l'attuale sindaco, il socialdemocratico Klaus Wowereit che insiste nel dire che non si tratta di un problema grave, invitando comunque la popolazione a riportare alla polizia ogni fatto sospetto. Il 'ministro dell'Interno' di Berlino, Erhart Koerting, ritiene poi che sia sbagliato considerare questi incendiari dei terroristi e tanto meno degli esponenti di un movimento radicale: le loro motivazioni sono 'pseudo politiche". "Non ci sono segnali del fatto che vi siano serie motivazioni politiche", gli ha fatto eco Renate Kuenast, candidata a sindaco per i Verdi.

Anche il capo della polizia cittadina, Margarete Koppers, ricorda che "il movimento dell'estrema sinistra non appoggia queste azioni". E il capo dei sindacati della polizia, Bernard Witthau invita alla cautela, avvisando che proprio dando troppo rilievo a questi episodi che si rischia di innescare un effetto di emulazione. "Quando eleviamo le azioni questi delinquenti incendiari a quasi terroristi noi incoraggiamo altre notti di fiamme e mettiamo in pericolo la polizia di Berlino" ha detto.

La polizia della capitale ha infatti problemi di organico, ha continuato il sindacalista, e di fronte all'emergenza roghi e a tutta la polemica, sta usando fino a 130 agenti ogni notte per pattugliare le strade della capitale. Non solo, anche gli elicotteri della polizia sono entrati in azione, per cercare di cogliere qualche incendiario con le mani nel sacco. Lo scorso maggio, a seguito dell'allarme dato da un cittadino, la polizia è riuscita ad arrestare un 43enne, che risulta essere appartenente a movimenti dell'estrema sinistra, mentra stava dando fuoco ad un auto. L'uomo è stato condannato a 22 mesi con la condizionale ed è subito uscito di prigione.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Ester ... 64744.html

20/08/2011, 11:20

E, piano ,piano anche da ... noi! Si inizia con gli scioperi generali (anche senza motivo) poi ci "facciamo " scapapre un morticino, e è bell'e fatta! [^] [:o)]

20/08/2011, 12:40

..questa e' ankora di piu' la dimostrazione che l'immigrazione non deve essere fatta senza nessuna regola,ma dovrebbe essere contingentata,x fare si che chi arriva possa integrarsi con la popolazione locale e non creare quartieri di appartenenza che hanno come scopo quello di arroccarsi nella propria filosofia di vita. [:53] [:183] [:202]
Rispondi al messaggio