Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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25/08/2011, 17:34

(MarcoFranceschini non ha ancora capito cosa significa "a Sua immagine e somiglianza" ... Lui pensa alle sembianze! [:D]

25/08/2011, 17:48

Ufologo 555 ha scritto:

Da molti testimoni è stato riferito che molte razze sono simili alla nostra. (Topic: http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... ichpage=58 " Il caso Sid Patric")

Caso interessante, molto molto interressante. Soprattutto per i risvolti politico/economici che potrebbe avere una presa di coscienza genereale del fatto che si può benissimo campare senza il capitalismo (che anzi ci impedisce di evolvere). Ma non andiamo OT...

Penso che biologicamente parlando, sia più che probabile che vi siano molte civiltà (razze) fenotipicamente simili alla nostra. Al di là della nostra inciviltà e del nostro essere poco più che babbuini per intelletto cosciente, la via evolutiva che prevede un corpo simile al nostro è vincente sotto molti aspetti.
Occhi per vedere, apparato uditivo per sentire, bocca per comunicare e nutrirsi, arti superiori per maneggiare utensili, arti inferiori per muoversi... lo schema in fondo, in questo piano, è questo.

25/08/2011, 21:02

Doc ha scritto:

MarcoFranceschini ha scritto:

Sarebbe una conferma che gli Dei ci crearono a "Loro" immagine e somiglianza.

Risposta chiara, semplice ed esaustiva. Non fa una piega! [;)]


Eh sì... [:I]

25/08/2011, 21:15

Sirius ha scritto:

sarebbe alquanto improbabile che abbiano il nostro stesso aspetto, se fosse solo frutto della casualità. Tenderei a pensare che, poichè sono uguali a noi e sono + tecnologici di noi, allora noi siamo il frutto della loro creazione.


Chi adotta una visione del mondo neoplatonica, anche solo in parte, non ha difficoltà a considerare anche un'altra possibilità e cioè che "l'idea" uomo, in senso platonico, sia universale anche sotto questo aspetto (il che ovviamente non esclude l'universalità di altre idee). Quindi da questo punto di vista il caso non esiste e le forme tendono tutte ai loro archetipi, compreso quello umano. Che poi lo facciano qui o anche su un altro pianeta, laddove le condizioni naturalmente lo permettano, è un fatto secondario e non esclude la possibilità di differenze "locali" più o meno marcate, ma comunque rientranti nell'archetipo uomo. Quindi da questo punto di vista non è strettamente necessario sempre ipotizzare una dipendenza del tipo creatore-creatura.

L'archetipo uomo, dal punto di vista della forma, si può anche matematizzare, si può esprimere sotto forma di rapporti matematici (vedere le ricerche sulla tanto cercata e famosa " divina proporzione").
Ultima modifica di quisquis il 25/08/2011, 21:17, modificato 1 volta in totale.

25/08/2011, 21:38

Ufologo 555 ha scritto:

(MarcoFranceschini non ha ancora capito cosa significa "a Sua immagine e somiglianza" ... Lui pensa alle sembianze! [:D]


Se lo dici tu Massimo...deve essere per forza così.

Marco71.

25/08/2011, 21:43

quisquis ha scritto:

Chi adotta una visione del mondo neoplatonica, anche solo in parte, non ha difficoltà a considerare anche un'altra possibilità e cioè che "l'idea" uomo, in senso platonico, sia universale anche sotto questo aspetto (il che ovviamente non esclude l'universalità di altre idee). Quindi da questo punto di vista il caso non esiste e le forme tendono tutte ai loro archetipi, compreso quello umano. Che poi lo facciano qui o anche su un altro pianeta, laddove le condizioni naturalmente lo permettano, è un fatto secondario e non esclude la possibilità di differenze "locali" più o meno marcate, ma comunque rientranti nell'archetipo uomo. Quindi da questo punto di vista non è strettamente necessario sempre ipotizzare una dipendenza del tipo creatore-creatura.

L'archetipo uomo, dal punto di vista della forma, si può anche matematizzare, si può esprimere sotto forma di rapporti matematici (vedere le ricerche sulla tanto cercata e famosa " divina proporzione").

Ottima osservazione.
Possiamo anche fare di più a mio avviso. Spostare dal piano metafisico a quello fisico l'archetipo (perchè prima o poi questo archetipo deve pur materializzarsi). Ed ecco che otteniamo... il DNA.

25/08/2011, 21:48

GREAA ha scritto:

[V] [V]non bisognerebbe prima provare l'esistenza degli dei per poter sostenere una tale congettura e trasformarla in una teoria come descritta sopra? [:0] [:0] [:0]

non diamo tutto per scontato...........

Si perche che dir si voglia il fatto che dio o degli dei esistano é ancora tutto da provare quindi rimane una congettura .


L'atomo ha un intelligenza aliena sovraumana, è immortale in questo universo, comunica attraverso l'entanglement quantistico con tutti gli altri atomi formando un intelligenza distribuita di cui noi ne percepiamo solamente l'ologramma; ha un continuo feedback tra l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo tramite i microbuchineri presenti nel suo nucleo, si aggrega in sovrastrutture intelligenti che si evolvono chimicamente e biologicamente in simbiosi con le condizioni in cui si vengono a trovare...
eccoli gli Dei che ci hanno creato :)

LA congettura tutta umana ed antropocentrica è solo quella di pensare al Dio con la barba che ragiona come un uomo, quando in realtà gli "DEI" ci compongono
Saluti!

25/08/2011, 23:38

Messaggio di X user

Salve a tutti, ipotizzando che un giorno gli alieni, o meglio una delle razze aliene, si manifesti, quale sarebbe la vostra reazione se scoprireste che fisicamente sono identici a noi?

Io rimarrei un pò deluso [8]

Tutto diverrebbe più banale, non credete?

Cioè, facciamo un esempio...ti si para davanti un disco ed esce un umanoide come te e resti deluso...
E se invece esce un rettiliano alto due metri e mezzo che fai, ti esalti? [:77]
Personalmente, preferisco pensare di poterlo sforacchiare agevolmente all'occorrenza...sarà banale ma mi dà + sicurezza... [:237] [:196] [:246]

25/08/2011, 23:41

Doc ha scritto:

Possiamo anche fare di più a mio avviso. Spostare dal piano metafisico a quello fisico l'archetipo (perchè prima o poi questo archetipo deve pur materializzarsi). Ed ecco che otteniamo... il DNA.


Ma infatti, adottando questo punto di vista, si va a finire lì. Vorrei fare però una precisazione: dal punto di vista neoplatonico, un'idea non ha nulla di materiale; quindi il DNA o qualunque altra cosa la scienza moderna dovesse eventualmente scoprire o identificare come supporto materiale per l'informazione programma "uomo" (o altro), risiedendo nel mondo materiale non è l'idea, ma la materia informata da essa. Non solo, ma anche l'informazione, codificabile e quantificabile al limite in bit, risiedendo nel mondo matematico non è l'idea, ma la sua proiezione su questo mondo.
Le idee platoniche sono inafferrabili non solo con i 5 sensi, ma anche con l'intelletto astratto raziocinante, quello matematico per intenderci. Le idee platoniche si possono afferrare con un tipo di intuizione super razionale e non sono toccate né dalla materia né dai numeri, anche se questi ultimi le esprimono meglio della prima.

26/08/2011, 01:54

MarcoFranceschini ha scritto:

Occhio...stanotte verrò a farti visita sotto forma di pipistrello vampiro.
Thanks.

Marco71.



Berccato vampizazzo hehehe ti ho visto sai!!!!

http://vimeo.com/28175189

[8D] [:D]

26/08/2011, 08:57

... se fossero uguali a noi qualcuno penserebbe ad un fake [:o)] ...

26/08/2011, 10:54

GREAA ha scritto:

MarcoFranceschini ha scritto:

Occhio...stanotte verrò a farti visita sotto forma di pipistrello vampiro.
Thanks.

Marco71.



Berccato vampizazzo hehehe ti ho visto sai!!!!

http://vimeo.com/28175189

[8D] [:D]
[/quote

[:141]

26/08/2011, 11:15

Angeldark ha scritto:

Messaggio di X user

Salve a tutti, ipotizzando che un giorno gli alieni, o meglio una delle razze aliene, si manifesti, quale sarebbe la vostra reazione se scoprireste che fisicamente sono identici a noi?

Io rimarrei un pò deluso [8]

Tutto diverrebbe più banale, non credete?

Cioè, facciamo un esempio...ti si para davanti un disco ed esce un umanoide come te e resti deluso...
E se invece esce un rettiliano alto due metri e mezzo che fai, ti esalti? [:77]
Personalmente, preferisco pensare di poterlo sforacchiare agevolmente all'occorrenza...sarà banale ma mi dà + sicurezza... [:237] [:196] [:246]


Il fatto che sia fisicamente uguale a noi non vuol dire che puoi tenerlo sotto scacco con una pistola come con una persona normale.. è la tecnologia che conta non l'aspetto fisico.

Rimarrei deluso perchè dopo anni di ricerche non sarebbe stato scoperto niente di nuovo sul piano strettamente esobiologico, almeno per me è così

26/08/2011, 13:44

In Italia, stando ai libri di Cavallo e al libro di Iacono - Epomeo figlio di Agarthi - gli alieni sarebbero molto simili a noi ovviamente considerando anche il fatto che esisterebbero numerosissime razze ben diverse da noi in percentusler minore

26/08/2011, 14:53

si ci sarebbero moltissime razze e varianti nell'Universo.. noi siamo solo una di quelle, ma aldilà del corpo fisico e dell'aspetto è l'evoluzione scientifica, del DNA e spirituale che li rende profondamente diversi da noi.. nella scala evolutiva, noi saremmo nel periodo "adolescenziale" anche tecnologicamente, dove stiamo capendo le conseguenze delle nostre azioni..
Si dice che il corpo ci viene dato in prestito dal pianeta su cui si vive, e dopo il processo vita-morte fisica ritornerà ad esso, nel nostro caso la Terra, dove ha avuto origine perchè i minerali che ci compongono sono sempre gli stessi.
Vivere su altri pianeti con differenti condizioni, necessiterà di un nuovo corpo specifico per adattarsi ad esso, un "mezzo" per esprimere ed evolvere sempre il nostro vero essere.

Da questo punto di vista possono esserci innumerevoli razze basate su diferrenti elementi chimici, noi il carbonio.. altri il silicio e così via..

Il pensare ad extraterresti umani come noi sopratutto nell'aspetto mi sembra logico, dato che è stato dimostrato che molti pianeti hanno le stesse condizioni atmosferiche della Terra e altri come Marte lo sono stati.. pensare a dei superstiti di questi pianeti che avendo raggiunto la capacità del volo spaziale abbiano colonizzato altri pianeti idonei mi sembra razionale e considerando la storia della Terra con i suoi antichi scritti e monumenti "avanzati" mi sembra la realtà più che una teoria..

Concordo che gli "Dei" erano appunto i colonizzatori degli altri pianeti più avanzati rispetto al nostro, e non l'Essere trascendentale e Tutto creante.

Pensare ad un umano et che esce da un disco? penso: finalmente..! Fratello dello Spazio, peggio di così come stiamo non poteva andare, il futuro che ci si prospettava era nero in mano ad alienati criminali.. arricchiteci delle vostre conoscenze e modi di vivere che vi hanno permesso di evolvervi negli altri pianeti e permesso di viaggiare nell' Universo senza autodistruggervi, dato che avete raggiunto la "coscienza" e saggezza necessaria..!
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