"...Se esistesse la possibilità che la luce venisse deviata e rimandata in qualche modo nella
direzione da cui proviene dopo tempi ragionevoli, noi potremmo vedere il nostro passato
non troppo remoto. Potremmo vedere i dinosauri come in un film.
Ebbene, questa possibilità esiste. Studiando la metrica nelle immediate vicinanze di un buco nero
(nel caso più semplice della metrica di Schwarzschild) con tecniche di calcolo numerico al
computer, mi sono accorto (così come mostro nel mio libro “Un'introduzione alla Teoria della
Relatività”, scritto in collaborazione con il matematico Luca Lussardi ed edito nel 2009) che la luce
può essere deviata da un buco nero a tal punto da essere rimandata nella direzione da cui proviene.
Se si guarda nella direzione di un buco nero si può così vedere la luce che nel passato è partita dalla
Terra."

tratto dal seguente articolo

http://www.arrigoamadori.com/lezioni/Varie/messaggi%20dal%20nostro%20passato.pdf

Credo che le variabili siano esageratamente troppe.
Con ogni probabilità, dal punto di vista teorico, potrà anche essere fattibile, .... ma difficilmente realizzabile.

Quoto

cari amici,
padre Ernetti col cronovisore
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... ronovisore
ciao
mauro

Neppure,dal punto di vista teorico il buco nero più vicino si trova talmente lontano da noi che tutti i segnali e luci che deflette sarebbero ormai privi di informazioni utili.

Più fattibile la cappellata inventata del Sig. Ernetti

aggiungerei che c'è pure chi contesta l'esistenza dei buchi neri....(effettivamente la loro esistenza è solo teorizzata).

fatto sta che se fosse possibile recuperare le informazioni visive contenute in un onda elettromagnetica che vaga per l'universo sarebbe possibile dare una risposta alle migliaia di misteri che da secoli ossessionano gli esseri umani...

ad esempio potremmo vedere Gesù...potremmo vedere come hanno costruito le piramidi, le statue sull'isola di Pasqua, chi ha assassinato John Fitzgerald Kennedy, cosa è veramente caduto a Roswell...dare una soluzione ai vari omicidi accaduti ultimamente in Italia, vedere il grande Leonardo da Vinci all'opera...

sarebbe stupendo...

Mi sento di segnalare un libro, per chi volesse anche scoprire il lato "problematico" della scienza.
Giuliano Preparata, Dai Quark ai cristalli: breve storia di un lungo viaggio dentro la materia", Bollati Boringhieri, 2002
Come potrete vedere anche su wikipedia non si tratta di un "ricercatore", ma di un "Ricercatore"
Il testo anche se a volte è un po' tecnico, è comunque facilmente leggibile credo un po' per chiunque.
Anni fa mi ha aperto una "porticina" facendomi capire che viviamo in un modo pieno di troppe "certezze".
Se qualcuno avesse voglia di leggerlo poi mi farebbe piacere discuterne anche sul forum.

PS.
Se il bosone di Higgs non verrà mai scoperto... forse qualcuno potrebbe cominciare a riflettere sul fatto che forse Preparata aveva ragione su molte cose.

Preparata è straordinario...Fortunatamente Emilio del Giudice sta portando avanti il lavoro di ricerca che hanno iniziato assieme.

Brano tratto da "Dai cristalli ai quark. Breve storia di un lungo viaggio dentro la materia.":
http://www.inventati.org/accatagliato/m ... stalli.pdf

Purtroppo è morto troppo giovane... Preparata, secondo me, oltre ad essere uomo di indubbio genio, era anche una persona che difficilmente prendeva per buona qualsiasi teoria e questa era una garanzia di limpida onestà intellettuale, cosa oggi piuttosto rara sia dalla parte degli "scientisti" come li definirebbe Sermonti che da quella dei "para"scienziati che riempono spesso riviste con il nulla assoluto.

Come ogni uomo di genio, Preparata ha spaziato in vari campi nel tentativo di cercare un filo comune.
Sui temi della "memoria dell'acqua" e della "fusione fredda" purtroppo non ebbe molto tempo per approfondire. Non c'è solo Del Giudice al lavoro, ma l'università di Siena, quella di Bologna, ci sono varie nicchie, sottofinanziate, che cercano di non abbandonare una strada promettente...
L'unica mia paura è che tutto (fusione fredda, trasmutazioni etc...) verrà reso pubblico e disponibile solo quando ci sarà una tecnologia talmente complessa da non poter essere facilmente replicabile... in modo che tramite i brevetti si possa comunque continuare a fare andare avanti il giochino del profitto.

Io vedo non un velo di Maya, ma un macigno davanti ai nostri occhi.
Ma perché diavolo la scienza deve lavorare per il profitto? Quando il LAVORO e non il DENARO potrebbero produrre tecnologie gratuite per tutti? Sono milioni di dollari o euro creati dal nulla a rendermi "proprietario" dell'ingegno dell'uomo?
Ma non è una follia continuare a credere in questo assioma ridicolo, che anche un bambino capirebbe essere assurdo e contro i nostri interessi?

Dalle conoscenze attuali,il nostro passato lo potremmo vedere solo se superassimo la velocità della luce.

Accetto il consiglio, acquisterò il libro.

grazie

ma sai che sto concetto ancora non mi è chiaro ?...
è anche vero che non possiedo una mente eccelsa, rimane il fatto che co sto cervello che mi ritrovo continuo a non capire perchè se supero la velocità della luce vedo il passato...

puoi illuminarmi a parole semplici (se è possibile)

grazie

Allora dato che la tua mente hai il dubbio se sia eccelsa,spiegherò il concetto con parole che strisciano terra-terra,però non sono neanche sicuro che capirai.
Hai presente l'uovo di Colombo ?,ecco!,questo è simile:
Se una persona vuol vedere in faccia uno che è scappato e si è allontanato,lo si deve rincorrere fino a superarlo per vedere com'è la sua faccia.
Mi sono spiegato?.

...no.