SCOPERTE MISTERIOSE STRUTTURE DI PIETRA IN MEDIO O
17/09/2011, 01:05
SCOPERTE MISTERIOSE STRUTTURE DI PIETRA IN MEDIO ORIENTE
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Tutti hanno familiarità con le famose "Linee di Nazca", una serie di disegni tracciati nel deserto peruviano visibili solo dall'alto, ma ben pochi sanno che anche il Medio Oriente ha la sua personale (e ben più vasta) piana di Nazca, con migliaia di strutture di pietra disseminate tra la Siria e l'Arabia Saudita.
Questi geoglifi, ora visibili grazie ad un programma fotografico aereo, hanno una grande varietà di design, con un aspetto in comune costituito da un cerchio dotato di raggi al suo interno. Gli archeologi credono che possano risalire ad oltre 2.000 anni fa, e hanno un diametro che varia da 25 a 70 metri.
"Nella sola Giordania abbiamo strutture di pietra molto più numerose delle Linee di Nazca, estese su un'area più vasta, e molto più vecchie" spiega David Kennedy, professore di storia classica e antica alla University of Western Australia.
I geoglifi a forma di ruota sono solo una parte della storia: ci sono strutture utlizzate nell'antichità per intrappolare animali, linee che partono da luoghi di sepoltura, e misteriose pareti che corrono lungo il paesaggio per centinaia di metri senza aver alcuno scopo apparente.
Queste strutture sono note fin dal 1927, quando il pilota della RAF Percy Maitland pubblicò un resoconto sull'avvistamento di queste rovine sulla rivista Antiquity. I beduini le definiscono come "le opere degli uomini antichi".
"Qualche volta quando si è nel sito si può trovare una sorta di schema, ma non è affatto facile" spiega Kennedy. "Se si va di qualche decina di metri in alto, diventa chiaro di quale forma si tratti. La gente probabilmente ci camminava sopra, le ha scavalcate per secoli, millenni, senza avere un'idea chiara di cosa fossero".
Quelle che vengono definite "kite lines" pare siano state antiche trappole per animali, come già spiegato in un post del 2010. Sarebbero vecchie di oltre 2.000 anni, e venivano probabilmente utilizzate per convogliare gazzelle e bufali verso i cacciatori, appostati in punti strategici di queste strutture di pietra e pronti ad uccidere il maggior numero di prede possibile.
Lo scopo delle altre strutture è ancora ignoto. E' possibile che si tratti dei resti di case o cimiteri, ma nessuna di queste ipotesi sembra fornire una spiegazione completa.
Alcune delle "ruote" sono isolate, altre invece raggruppate l'una vicino all'altra. In uno dei siti, vicino all'oasi di Azraq, sono addirittura centinaia, organizzate in gruppi da 12.
In Arabia Saudita, invece, le strutture circolari sono dotate di solo due raggi allineati con tragitto che il sole esegue sulla volta celeste, in contrasto con quanto osservato in Siria e in Giordania: "Osservando molte di queste ruote nell'arco di diversi anni, non ho notato alcuno schema nella disposizione dei raggi".
Datare queste strutture è estremamente difficile. Molte di esse sono state costruite sopra antiche trappole per animali datate a circa 9.000 anni fa, ben più vecchie delle kite lines che hanno fatto discutere l'anno scorso. "Questo suggerisce che le ruote siano più recenti delle trappole".
Alcune delle strutture circolari nei pressi del monastero Deir Mar Musa al-Habashi sembrerebbero risalire a 6.500 - 2.300 anni fa, ma sarà necessario un lavoro di enorme portata per avere un quadro completo su quando sono state realizzari queste opere di pietra.
"Se definiamo come geoglifo un vasto segno di origine artificiale sul terreno, questi cerchi di pietra sono geoglifi" spiega Amelia Sparavigna del Politecnico di Torino. "Se consideriamo questi cerchi di pietra come luoghi di culto degli antenati, o come luoghi per rituali connessi ad eventi astronomici o alle stagioni, potrebbero aver avuto la stessa funzione dei geoglifi in Sud America, per esempio le Linee di Nazca. Il design è differente, ma la funzione potrebbe essere la stessa".
Il mistero, tuttavia, rimane ancora irrisolto: a cosa servivano queste strutture? Perchè sono per lo più circolari? Per quale motivo alcune di esse sono allineate con il sole, mentre altre sembrano essere state create in corrispondenza di tumuli funerari?
http://www.antikitera.net/news.asp?id=10858&T=2
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Tutti hanno familiarità con le famose "Linee di Nazca", una serie di disegni tracciati nel deserto peruviano visibili solo dall'alto, ma ben pochi sanno che anche il Medio Oriente ha la sua personale (e ben più vasta) piana di Nazca, con migliaia di strutture di pietra disseminate tra la Siria e l'Arabia Saudita.
Questi geoglifi, ora visibili grazie ad un programma fotografico aereo, hanno una grande varietà di design, con un aspetto in comune costituito da un cerchio dotato di raggi al suo interno. Gli archeologi credono che possano risalire ad oltre 2.000 anni fa, e hanno un diametro che varia da 25 a 70 metri.
"Nella sola Giordania abbiamo strutture di pietra molto più numerose delle Linee di Nazca, estese su un'area più vasta, e molto più vecchie" spiega David Kennedy, professore di storia classica e antica alla University of Western Australia.
I geoglifi a forma di ruota sono solo una parte della storia: ci sono strutture utlizzate nell'antichità per intrappolare animali, linee che partono da luoghi di sepoltura, e misteriose pareti che corrono lungo il paesaggio per centinaia di metri senza aver alcuno scopo apparente.
Queste strutture sono note fin dal 1927, quando il pilota della RAF Percy Maitland pubblicò un resoconto sull'avvistamento di queste rovine sulla rivista Antiquity. I beduini le definiscono come "le opere degli uomini antichi".
"Qualche volta quando si è nel sito si può trovare una sorta di schema, ma non è affatto facile" spiega Kennedy. "Se si va di qualche decina di metri in alto, diventa chiaro di quale forma si tratti. La gente probabilmente ci camminava sopra, le ha scavalcate per secoli, millenni, senza avere un'idea chiara di cosa fossero".
Quelle che vengono definite "kite lines" pare siano state antiche trappole per animali, come già spiegato in un post del 2010. Sarebbero vecchie di oltre 2.000 anni, e venivano probabilmente utilizzate per convogliare gazzelle e bufali verso i cacciatori, appostati in punti strategici di queste strutture di pietra e pronti ad uccidere il maggior numero di prede possibile.
Lo scopo delle altre strutture è ancora ignoto. E' possibile che si tratti dei resti di case o cimiteri, ma nessuna di queste ipotesi sembra fornire una spiegazione completa.
Alcune delle "ruote" sono isolate, altre invece raggruppate l'una vicino all'altra. In uno dei siti, vicino all'oasi di Azraq, sono addirittura centinaia, organizzate in gruppi da 12.
In Arabia Saudita, invece, le strutture circolari sono dotate di solo due raggi allineati con tragitto che il sole esegue sulla volta celeste, in contrasto con quanto osservato in Siria e in Giordania: "Osservando molte di queste ruote nell'arco di diversi anni, non ho notato alcuno schema nella disposizione dei raggi".
Datare queste strutture è estremamente difficile. Molte di esse sono state costruite sopra antiche trappole per animali datate a circa 9.000 anni fa, ben più vecchie delle kite lines che hanno fatto discutere l'anno scorso. "Questo suggerisce che le ruote siano più recenti delle trappole".
Alcune delle strutture circolari nei pressi del monastero Deir Mar Musa al-Habashi sembrerebbero risalire a 6.500 - 2.300 anni fa, ma sarà necessario un lavoro di enorme portata per avere un quadro completo su quando sono state realizzari queste opere di pietra.
"Se definiamo come geoglifo un vasto segno di origine artificiale sul terreno, questi cerchi di pietra sono geoglifi" spiega Amelia Sparavigna del Politecnico di Torino. "Se consideriamo questi cerchi di pietra come luoghi di culto degli antenati, o come luoghi per rituali connessi ad eventi astronomici o alle stagioni, potrebbero aver avuto la stessa funzione dei geoglifi in Sud America, per esempio le Linee di Nazca. Il design è differente, ma la funzione potrebbe essere la stessa".
Il mistero, tuttavia, rimane ancora irrisolto: a cosa servivano queste strutture? Perchè sono per lo più circolari? Per quale motivo alcune di esse sono allineate con il sole, mentre altre sembrano essere state create in corrispondenza di tumuli funerari?
http://www.antikitera.net/news.asp?id=10858&T=2
17/09/2011, 18:37
Molto interessante. Se si trovavano su Marte sarebbero state bollate subito come formazioni naturali, invece sulla terra..
18/09/2011, 11:30
X user ha scritto:
Molto interessante. Se si trovavano su Marte sarebbero state bollate subito come formazioni naturali, invece sulla terra..
Quoto, "su Marte è per forza opera della natura"... questa frase mi da il voltastomaco
18/09/2011, 12:17
MiglaFrans ha scritto:X user ha scritto:
Molto interessante. Se si trovavano su Marte sarebbero state bollate subito come formazioni naturali, invece sulla terra..
Quoto, "su Marte è per forza opera della natura"... questa frase mi da il voltastomaco
Beh oddio, cose così su Marte non ci sono (o per lo meno non sono ancora state viste).
Qua si vede chiaramente la mano dell'uomo, e il tutto è supportato da testimonianze delle popolazioni locali e da rilevamenti sulla superficie.
Cose che per ovvi motivi sono difficili da fare su Marte!
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
18/09/2011, 12:50
Jimi_Marshall ha scritto:
Beh oddio, cose così su Marte non ci sono (o per lo meno non sono ancora state viste).
Qualcosa a quanto pare si:
18/09/2011, 13:03
Beh, non mi sembra un tipo di scoperta che possa interessare gli argomenti di questo forum.... tali strutture risalirebbero a soli 2000 anni fa....
18/09/2011, 13:11
X user ha scritto:Jimi_Marshall ha scritto:
Beh oddio, cose così su Marte non ci sono (o per lo meno non sono ancora state viste).
Qualcosa a quanto pare si:
Sì, ok.... su Marte ci sono effettivamente alcuni oggetti che fanno pensare, e che sono anormalmente regolari, ma il filmato è infelice.... mescola alcune di quelle strutture e particolari "sospetti" con altre cose che sono state dimostrate essere o bufale o abbagli.... simili filmati sono frutto per me di persone disinformate che non sanno distinguere bene i diversi casi di anomalie, e perciò finiscono per dare ragione agli avversari, i quali non ci mettono molto ad attaccarsi ad ogni errore di valutazione dei difensori della tesi di presenze aliene su Marte. Stiamo attenti, mi raccomando....
18/09/2011, 13:17
Enkidu ha scritto:X user ha scritto:Jimi_Marshall ha scritto:
Beh oddio, cose così su Marte non ci sono (o per lo meno non sono ancora state viste).
Qualcosa a quanto pare si:
Sì, ok.... su Marte ci sono effettivamente alcuni oggetti che fanno pensare, e che sono anormalmente regolari, ma il filmato è infelice.... mescola alcune di quelle strutture e particolari "sospetti" con altre cose che sono state dimostrate essere o bufale o abbagli.... simili filmati sono frutto per me di persone disinformate che non sanno distinguere bene i diversi casi di anomalie, e perciò finiscono per dare ragione agli avversari, i quali non ci mettono molto ad attaccarsi ad ogni errore di valutazione dei difensori della tesi di presenze aliene su Marte. Stiamo attenti, mi raccomando....
Trovo interessante questo video proprio perchè è intenso e diretto, non come un servizio di superquark.
Mi elencheresti le bufale che contiene? Il famoso volto? A me non basta la scontata smentita della nasa per considerarlo un abbaglio
18/09/2011, 15:17
Il filmato di YT è bellissimo, l'ho aggiunto anche tra i preferiti per non perderlo di vista, anche se è vero come hanno già detto altri che contiene foto già smentite, però..
...però all'inizio si parlava di curiose formazioni ritrovate in medio oriente, non su Marte.
A me quelle linee non ricordano per niente Naza, secondo me sono mura di antichi villaggi anzi se non ricordo male qualcosa di simile c'è pure in amazzonia. Mi ricordano anche alcuni villaggi dei nativi americani sparsi nei deserti.
...però all'inizio si parlava di curiose formazioni ritrovate in medio oriente, non su Marte.
A me quelle linee non ricordano per niente Naza, secondo me sono mura di antichi villaggi anzi se non ricordo male qualcosa di simile c'è pure in amazzonia. Mi ricordano anche alcuni villaggi dei nativi americani sparsi nei deserti.
18/09/2011, 22:06
X user ha scritto:Enkidu ha scritto:X user ha scritto:
[quote]Jimi_Marshall ha scritto:
Beh oddio, cose così su Marte non ci sono (o per lo meno non sono ancora state viste).
Qualcosa a quanto pare si:
Sì, ok.... su Marte ci sono effettivamente alcuni oggetti che fanno pensare, e che sono anormalmente regolari, ma il filmato è infelice.... mescola alcune di quelle strutture e particolari "sospetti" con altre cose che sono state dimostrate essere o bufale o abbagli.... simili filmati sono frutto per me di persone disinformate che non sanno distinguere bene i diversi casi di anomalie, e perciò finiscono per dare ragione agli avversari, i quali non ci mettono molto ad attaccarsi ad ogni errore di valutazione dei difensori della tesi di presenze aliene su Marte. Stiamo attenti, mi raccomando....
Trovo interessante questo video proprio perchè è intenso e diretto, non come un servizio di superquark.
Mi elencheresti le bufale che contiene? Il famoso volto? A me non basta la scontata smentita della nasa per considerarlo un abbaglio
[/quote]
Non è che non conoscessi le "anomalie" di Marte.
Ma ci si basa solo su singole foto, con quindi una alta probabilità di effetti ottici (dovuti ad ombre o ad angolature particolari).
Marte è un pianeta che ha avuto una sua storia geologica, e quindi ha sulla sua superficie elementi interessanti.
Ma coma ha detto Enkidu, non confondiamoci.
PS magari questo tipo di documentari fossero trattati con la professionalità di Superquark!
19/09/2011, 10:46
Jimi_Marshall ha scritto:
Non è che non conoscessi le "anomalie" di Marte.
Ma ci si basa solo su singole foto, con quindi una alta probabilità di effetti ottici (dovuti ad ombre o ad angolature particolari).
Marte è un pianeta che ha avuto una sua storia geologica, e quindi ha sulla sua superficie elementi interessanti.
Ma coma ha detto Enkidu, non confondiamoci.
PS magari questo tipo di documentari fossero trattati con la professionalità di Superquark!
Io non sono uno che crede alle coincidenze ripetute all'infinito. Possono anche esserci abbagli ma almeno secondo me non possono esserlo tutti.
Riguardo la tua frase su Superquark, mi sa che prima di vedere Piero Angela trattare questi argomenti deve venire l'apocalisse... nel senso letterale del termine
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
21/09/2011, 15:40
X user ha scritto:
Io non sono uno che crede alle coincidenze ripetute all'infinito. Possono anche esserci abbagli ma almeno secondo me non possono esserlo tutti.
Riguardo la tua frase su Superquark, mi sa che prima di vedere Piero Angela trattare questi argomenti deve venire l'apocalisse... nel senso letterale del termine
Il fatto è che non ci sono nemmeno queste "coincidenze" (o per lo meno, io non le vedo;
libertà di pensiero! ). La metà delle foto "misteriose" di Marte non sono nemmeno da considerare, l'altra metà per molti versi sfiora il ridicolo.Finchè che mi si parla di antiche costruzioni possiamo parlarne, poi però spuntano fuori cose del tipo "alieno accucciato tra le rocce" o "grattacielo nel mezzo del deserto". Cose fuori dal buon senso.
Che ci siano parecchie questione irrisolte che rendono necessario un interesssamento è fuori discussioe, vedi le numerose prove che alimentano l'ipotesi che nel passato ci fosse acqua allo stato liquido sulla superficie di Marte.
Basta rimanere nella decenza però.
Per quanto riguarda Piero Angela, grazie al cielo che non tratta di questi argomenti. Il suo programma è esempio di professionalità, e venire declassato alla pari di buffonate come Mistero non mi sembra conveniente.
21/09/2011, 19:34
Ma si parla del video della anomalie marziane, oppure delle foto riguardanti le anomalie in medio oriente?
22/09/2011, 08:34
Jimi_Marshall ha scritto:
Per quanto riguarda Piero Angela, grazie al cielo che non tratta di questi argomenti. Il suo programma è esempio di professionalità, e venire declassato alla pari di buffonate come Mistero non mi sembra conveniente.
Mistero è una buffonata, sono concorde, ma non si va avanti neanche fossilizzandosi su scoperte ormai trite e ritrite. La ricerca allora non deve esistere?