19/09/2011, 12:48
19/09/2011, 13:03
rmnd ha scritto:X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...
Ma perchè fate finta di non capire?
Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.
Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.
Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.
Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..
Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.
Ma è un discorso che rimane sulla carta.
Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?
Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'
19/09/2011, 13:05
Ufologo 555 ha scritto:
E continuiamo, visto che voi pensate all'altra ... parte!
19/09/2011, 13:11
X user ha scritto:
Hai addolcito un pò la pillola ma se sei cittadino di questo Paese non vedo perchè tu non debba contribuire alle spese italiane. Se sei miliardario e non ti serve la pensione a maggior ragione non devi pensare solo a te stesso..
19/09/2011, 13:14
X user ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
E continuiamo, visto che voi pensate all'altra ... parte!
Tanto sono tutti uguali ufologo, ormai il cuore del sistema è marcio e non serve cambiare schieramento per sistemare le cose come si deve
19/09/2011, 13:15
rmnd ha scritto:
Non vedo perchè se un miliardario versa i contributi per la previdenza sociale poi non abbia diritto alla pensione come tutti gli altri.
Che poi non se ne faccia nulla degli spiccioli della pensione, sono affari suoi. Ma che stato sarebbe quello che ti costringe a versare i contributi e poi ti dice..non ti restituiamo nulla..sei troppo ricco...
19/09/2011, 13:19
Ufologo 555 ha scritto:
E continuiamo, visto che voi pensate all'altra ... parte!
Accusati "A Penati tre milioni in dieci anni" Così Di Caterina in Tv affonda il democratico
Il grande accusatore intervistato dall'Annunziata. Nel mirino anche le Coop: "Arrivano a Sesto con il recupero della aree dismesse"
Immagine:
14,56 KB
Il grande accusatore di Filippo Penati, l'imprenditore Piero Di Caterina, rende sempre più scomoda la posizione dell'ex presidente della Provincia di Milano. "Siamo sui tre milioni, tre milioni e mezzo. Sono i quattrini che io ho dato nei dieci anni di vita che ho vissuto con Penati e Vimercati". Così Di Caterina in televisione, intervistato da Lucia Annunziata nel programma In Mezz'Ora.
Sindaco di Sesto - L'imprenditore, che con le sue confessioni ha messo nei guai anche Giordani Vimercati, l'ex capo di gabinetto di Penati, spiegat che i soldi, però, non erano "mazzette" ma "finanziamenti", e che non erano dunque tesi a ottenere qualcosa di illegale ma ad avere appalti. Una spiegazione che onestamente convince ben poco. Nell'intervista, Di Caterina mette nel mirino l'attuale sindaco di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini. L'imprenditore ha spiegato che "la parte di Oldrini è quella che caratterizza maggiormente quello che chiamo Sistema Sesto, perché nell'era Oldrini, per essere in condizione di lavorare, bisogna entrare in un sistema di corruzione molto complesso".
Le Coop - Nell'intervista concessa all'Annunziata si parla anche delle Coop. Di Caterina spiega che "le Coop giungono a Sesto con il recupero delle aree dismesse. Sono sempre presenti sul territorio, e anche in questo caso, io ho assistito a pagamenti di somme, di tangenti, così si dice, da parte dell'altro imprenditore Pasini alle Coop".
http://www.libero-news.it/news/824800/A ... atico.html
19/09/2011, 13:20
19/09/2011, 14:36
rmnd ha scritto:X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...
Ma perchè fate finta di non capire?
Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.
Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.
Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.
Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..
Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.
Ma è un discorso che rimane sulla carta.
Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?
Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'
19/09/2011, 14:51
bleffort ha scritto:rmnd ha scritto:X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...
Ma perchè fate finta di non capire?
Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.
Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.
Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.
Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..
Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.
Ma è un discorso che rimane sulla carta.
Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?
Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'
Tu pensi che io abbia idee assistenzialiste solo perchè sono Siciliano?,semmai perchè ho idee di Sinistra!.
Tutta la Sanità dovrebbe essere obbligatoriamente Pubblica,solo in questo modo diventerebbe efficiente,dimmi tu che interessi ha un Professore in medicina ad operare bene in una struttura pubblica ,quando nella sua clinica privata guadagna il quadruplo,anzi farà in modo di far andare male la struttura pubblica in modo che si dica che il pubblico non funziona!.(come succede attualmente)
Una persona ricca che ha bisogno di cure deve farsi curare allo stesso modo di un povero lavoratore,se no penso che sia una forma di razzismo verso le altre persone che non possono pagare grandi cifre.
19/09/2011, 16:33
rmnd ha scritto:bleffort ha scritto:rmnd ha scritto:
[quote]X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...
Ma perchè fate finta di non capire?
Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.
Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.
Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.
Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..
Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.
Ma è un discorso che rimane sulla carta.
Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?
Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'
Tu pensi che io abbia idee assistenzialiste solo perchè sono Siciliano?,semmai perchè ho idee di Sinistra!.
Tutta la Sanità dovrebbe essere obbligatoriamente Pubblica,solo in questo modo diventerebbe efficiente,dimmi tu che interessi ha un Professore in medicina ad operare bene in una struttura pubblica ,quando nella sua clinica privata guadagna il quadruplo,anzi farà in modo di far andare male la struttura pubblica in modo che si dica che il pubblico non funziona!.(come succede attualmente)
Una persona ricca che ha bisogno di cure deve farsi curare allo stesso modo di un povero lavoratore,se no penso che sia una forma di razzismo verso le altre persone che non possono pagare grandi cifre.
19/09/2011, 18:31
19/09/2011, 20:07
19/09/2011, 20:17
bleffort ha scritto:rmnd ha scritto:X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...
Ma perchè fate finta di non capire?
Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.
Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.
Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.
Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..
Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.
Ma è un discorso che rimane sulla carta.
Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?
Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'
Tu pensi che io abbia idee assistenzialiste solo perchè sono Siciliano?,semmai perchè ho idee di Sinistra!.
Tutta la Sanità dovrebbe essere obbligatoriamente Pubblica,solo in questo modo diventerebbe efficiente,dimmi tu che interessi ha un Professore in medicina ad operare bene in una struttura pubblica ,quando nella sua clinica privata guadagna il quadruplo,anzi farà in modo di far andare male la struttura pubblica in modo che si dica che il pubblico non funziona!.(come succede attualmente)
Una persona ricca che ha bisogno di cure deve farsi curare allo stesso modo di un povero lavoratore,se no penso che sia una forma di razzismo verso le altre persone che non possono pagare grandi cifre.
19/09/2011, 20:33