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19/09/2011, 12:48

E continuiamo, visto che voi pensate all'altra ... parte! [8D]


Accusati "A Penati tre milioni in dieci anni" Così Di Caterina in Tv affonda il democratico
Il grande accusatore intervistato dall'Annunziata. Nel mirino anche le Coop: "Arrivano a Sesto con il recupero della aree dismesse"



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Il grande accusatore di Filippo Penati, l'imprenditore Piero Di Caterina, rende sempre più scomoda la posizione dell'ex presidente della Provincia di Milano. "Siamo sui tre milioni, tre milioni e mezzo. Sono i quattrini che io ho dato nei dieci anni di vita che ho vissuto con Penati e Vimercati". Così Di Caterina in televisione, intervistato da Lucia Annunziata nel programma In Mezz'Ora.

Sindaco di Sesto - L'imprenditore, che con le sue confessioni ha messo nei guai anche Giordani Vimercati, l'ex capo di gabinetto di Penati, spiegat che i soldi, però, non erano "mazzette" ma "finanziamenti", e che non erano dunque tesi a ottenere qualcosa di illegale ma ad avere appalti. Una spiegazione che onestamente convince ben poco. Nell'intervista, Di Caterina mette nel mirino l'attuale sindaco di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini. L'imprenditore ha spiegato che "la parte di Oldrini è quella che caratterizza maggiormente quello che chiamo Sistema Sesto, perché nell'era Oldrini, per essere in condizione di lavorare, bisogna entrare in un sistema di corruzione molto complesso".

Le Coop - Nell'intervista concessa all'Annunziata si parla anche delle Coop. Di Caterina spiega che "le Coop giungono a Sesto con il recupero delle aree dismesse. Sono sempre presenti sul territorio, e anche in questo caso, io ho assistito a pagamenti di somme, di tangenti, così si dice, da parte dell'altro imprenditore Pasini alle Coop".

http://www.libero-news.it/news/824800/A ... atico.html

19/09/2011, 13:03

rmnd ha scritto:

X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...


Ma perchè fate finta di non capire? [:(]

Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.

Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.

Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.

Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..

Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.

Ma è un discorso che rimane sulla carta.

Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?


Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'







Hai addolcito un pò la pillola ma se sei cittadino di questo Paese non vedo perchè tu non debba contribuire alle spese italiane. Se sei miliardario e non ti serve la pensione a maggior ragione non devi pensare solo a te stesso..

19/09/2011, 13:05

Ufologo 555 ha scritto:

E continuiamo, visto che voi pensate all'altra ... parte! [8D]


Tanto sono tutti uguali ufologo, ormai il cuore del sistema è marcio e non serve cambiare schieramento per sistemare le cose come si deve [V]

19/09/2011, 13:11

X user ha scritto:

Hai addolcito un pò la pillola ma se sei cittadino di questo Paese non vedo perchè tu non debba contribuire alle spese italiane. Se sei miliardario e non ti serve la pensione a maggior ragione non devi pensare solo a te stesso..


Per questo l'Italia va male..per gli Italiani...

Non ho addolcito nulla..ho solo chiarito qualcosa che dovrebbe essere chiaro.
punto due - Miliardario cosa? Solo perchè uno si paga un'assicurazione privata? Ma sai quanto costa un'assicurazione privata...una frazione insignificante rispetto ai contributi che un qualsiasi dipendente deve versare allo stato per avvalersi del sistema sanitario nazionale.

E voglio spezzare una lancia a favore dei 'miliardari' .. un 'miliardario' se paga le tasse come tutti noi ha gli stessi diritti .
Non vedo perchè se un miliardario versa i contributi per la previdenza sociale poi non abbia diritto alla pensione come tutti gli altri.
Che poi non se ne faccia nulla degli spiccioli della pensione, sono affari suoi. Ma che stato sarebbe quello che ti costringe a versare i contributi e poi ti dice..non ti restituiamo nulla..sei troppo ricco...

Ma neanche nel comunismo sovietico ....

19/09/2011, 13:14

X user ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

E continuiamo, visto che voi pensate all'altra ... parte! [8D]


Tanto sono tutti uguali ufologo, ormai il cuore del sistema è marcio e non serve cambiare schieramento per sistemare le cose come si deve [V]


E mi chiedo solo: "chi ...?" Abbiamo solo il ... vuoto! [8)]

19/09/2011, 13:15

rmnd ha scritto:

Non vedo perchè se un miliardario versa i contributi per la previdenza sociale poi non abbia diritto alla pensione come tutti gli altri.
Che poi non se ne faccia nulla degli spiccioli della pensione, sono affari suoi. Ma che stato sarebbe quello che ti costringe a versare i contributi e poi ti dice..non ti restituiamo nulla..sei troppo ricco...



Io non ho mai detto questo, intendevo che intanto dovrebbero pagare i contributi per finanziare le casse pensionistiche, poi ovviamente avranno la loro pensione, ci mancherebbe.
Le pensioni infatti vengono restituite al contribuente in modo graduale e intanto le casse respirano per i soldi versati negli anni precedenti
Ultima modifica di X user il 19/09/2011, 13:17, modificato 1 volta in totale.

19/09/2011, 13:19

Ufologo 555 ha scritto:

E continuiamo, visto che voi pensate all'altra ... parte! [8D]


Accusati "A Penati tre milioni in dieci anni" Così Di Caterina in Tv affonda il democratico
Il grande accusatore intervistato dall'Annunziata. Nel mirino anche le Coop: "Arrivano a Sesto con il recupero della aree dismesse"



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14,56 KB


Il grande accusatore di Filippo Penati, l'imprenditore Piero Di Caterina, rende sempre più scomoda la posizione dell'ex presidente della Provincia di Milano. "Siamo sui tre milioni, tre milioni e mezzo. Sono i quattrini che io ho dato nei dieci anni di vita che ho vissuto con Penati e Vimercati". Così Di Caterina in televisione, intervistato da Lucia Annunziata nel programma In Mezz'Ora.

Sindaco di Sesto - L'imprenditore, che con le sue confessioni ha messo nei guai anche Giordani Vimercati, l'ex capo di gabinetto di Penati, spiegat che i soldi, però, non erano "mazzette" ma "finanziamenti", e che non erano dunque tesi a ottenere qualcosa di illegale ma ad avere appalti. Una spiegazione che onestamente convince ben poco. Nell'intervista, Di Caterina mette nel mirino l'attuale sindaco di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini. L'imprenditore ha spiegato che "la parte di Oldrini è quella che caratterizza maggiormente quello che chiamo Sistema Sesto, perché nell'era Oldrini, per essere in condizione di lavorare, bisogna entrare in un sistema di corruzione molto complesso".

Le Coop - Nell'intervista concessa all'Annunziata si parla anche delle Coop. Di Caterina spiega che "le Coop giungono a Sesto con il recupero delle aree dismesse. Sono sempre presenti sul territorio, e anche in questo caso, io ho assistito a pagamenti di somme, di tangenti, così si dice, da parte dell'altro imprenditore Pasini alle Coop".

http://www.libero-news.it/news/824800/A ... atico.html


continua........


" Milano Mentre tutto è bufera. Mentre il governo scricchiola sot­to i colpi di inchieste e intercetta­zioni ( alcune pubblicate, altre per ora solo favoleggiate). Mentre il Paese conta le donne del Cavalie­re. Ecco, mentre un terremoto riempie pagine di giornali, un al­tro scossone va in diretta tv. Un uo­mo davanti alla telecamera dice «ho pagato» e «ho visto pagare tan­genti ».

Piero Di Caterina, la gola profonda, il grande accusatore, l’imprenditore che ha passato an­ni a braccetto con la politica - pri­ma che, a suo dire, la politica gli si ritorcesse contro- torna a scoper­chiare il vaso delle presunte maz­zette rosse.

Lo fa dagli studi di Rai 3 , ospite ieri della trasmissione In mezz’ora di Lucia Annunziata. «Quanti soldi ho dato a Filippo Pe­nati? Non sono importanti 500mi­la euro più o meno, siamo sui 3 mi­lioni, 3 milioni e mezzo di euro nel corso dei 10 anni vissuti assieme». E ne ha anche per Giorgio Oldrini, attuale sindaco Pd di Sesto San Giovanni. Che «la parte di Oldrini è quella che caratterizza maggior­mente il “sistema Sesto”, perché nell’era di Oldrini per essere in condizione di lavorare bisogna en­trare in un sistema di corruzione molto complesso». Denuncia via etere. Accuse urbi et orbi . Tangen­ti dal piccolo schermo. L’imprenditore ripercorre l’ulti­mo decennio tra affari e favori alla politica. Più che di mazzette, Di Caterina parla di «finanziamenti» a Penati e al suo ex braccio destro Giordano Vimercati. Soldi che sa­rebbero tornati indietro con i ver­samenti di Pasini, interessato alla riqualificazione dei terreni indu­striali dell’ex Falck, al quale pro­prio Penati avrebbe chiesto 20 mi­liardi di lire. «In ogni caso - spiega Di Caterina- ho ricevuto cifre mol­to molto basse per giustificare le donazioni. Nel 1997 ho vinto una gara a Cinisello Balsamo, però l’aiuto che ho avuto è stato quello di una gara regolare e io la vinco».

«Nell’era Oldrini - è la versione del titolare della Caronte, società di trasporti pubblici in perenne vertenza con l’Azienda dei tra­sporti milanese - con Adriano Alessandrini sindaco a Segrate e a Milano con Atm io ho solo presta­to soldi. Nella questione Penati io ottengo parte dei miei quattrini da un altro imprenditore (Pasini, ndr ) che invece paga una tangen­te. Io gli presto i soldi e mi ritorna­no da un imprenditore sestese per 1 milione e 200mila euro, poi Pe­nati mi presenta l’altro imprendi­tore che avrebbe dovuto compare un mio immobile».

Insomma, «io finanzio con prestiti e recupero at­traverso tangenti». Perché tutti quei soldi? «Io ho versato quattri­ni a Penati per sue le esigenze nel­la politica, ma ritengo che fossero sufficienti per Sesto e Milano, non per andare a Roma». Anche se gli inquirenti, su questo punto, pen­sano che parte del denaro abbia preso la via di Botteghe Oscure. Sia con quello che sarebbe stato ri­cavato dall’affare Serravalle (su cui puntano gli inquirenti), sia at­traverso le cooperative di Bolo­gna, «imposte» per i lavori all’ex Falck.«Le coop-ricorda Di Cateri­na- arrivano a Sesto con il recupe­ro di aree dismesse, e ho saputo di tangenti fra Pasini e le coop». È un ruolo strano, quello di Di Caterina. Fino a ieri, parte inte­grante del meccanismo. Ora, gran­de accusatore. Tanto da rievocare la stagione di Mani pulite.

«Se mi auguro nuova Tangentopoli? Me la auguro, così come spero di po­ter tornare a lavorare senza la ghi­gliottina della corruzione che può cadere da un momento all’altro. Spero che questa vicenda faccia uscire un sistema di malaffare che c’è in Italia dove pochi ladri dan­neggiano 50 milioni di italiani». Ma i primi a sentirsi danneggiati dalle parole dell’imprenditore so­no proprio Oldrini e Alessandrini (entrambi indagati), che - dopo l’intervistadell’imprenditore-an­nunciano di voler «presentare quanto prima querela con richie­sta di risarcimento per ingenti danni d’immagine». E dopo aver annunciato una conferenza stam­p­a a Sesto San Giovanni per doma­ni, chiedono il diritto di replica al­la Rai con una partecipazione alla trasmissione dell’Annunziata. "


http://www.ilgiornale.it/interni/le_tan ... comments=1


anke se sono del parere che quando si accusa qualcuno in tv,sarebbe opportuno che questi fosse presente x potersi difendere........ [:183] [:53] [:64]

19/09/2011, 13:20

Seeeee!E da quando ...? [^]

19/09/2011, 14:36

rmnd ha scritto:

X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...


Ma perchè fate finta di non capire? [:(]

Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.

Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.

Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.

Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..

Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.

Ma è un discorso che rimane sulla carta.

Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?


Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'






Tu pensi che io abbia idee assistenzialiste solo perchè sono Siciliano?,semmai perchè ho idee di Sinistra!.
Tutta la Sanità dovrebbe essere obbligatoriamente Pubblica,solo in questo modo diventerebbe efficiente,dimmi tu che interessi ha un Professore in medicina ad operare bene in una struttura pubblica ,quando nella sua clinica privata guadagna il quadruplo,anzi farà in modo di far andare male la struttura pubblica in modo che si dica che il pubblico non funziona!.(come succede attualmente)
Una persona ricca che ha bisogno di cure deve farsi curare allo stesso modo di un povero lavoratore,se no penso che sia una forma di razzismo verso le altre persone che non possono pagare grandi cifre. [:(!]
Ultima modifica di bleffort il 19/09/2011, 14:37, modificato 1 volta in totale.

19/09/2011, 14:51

bleffort ha scritto:

rmnd ha scritto:

X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...


Ma perchè fate finta di non capire? [:(]

Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.

Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.

Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.

Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..

Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.

Ma è un discorso che rimane sulla carta.

Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?


Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'






Tu pensi che io abbia idee assistenzialiste solo perchè sono Siciliano?,semmai perchè ho idee di Sinistra!.
Tutta la Sanità dovrebbe essere obbligatoriamente Pubblica,solo in questo modo diventerebbe efficiente,dimmi tu che interessi ha un Professore in medicina ad operare bene in una struttura pubblica ,quando nella sua clinica privata guadagna il quadruplo,anzi farà in modo di far andare male la struttura pubblica in modo che si dica che il pubblico non funziona!.(come succede attualmente)
Una persona ricca che ha bisogno di cure deve farsi curare allo stesso modo di un povero lavoratore,se no penso che sia una forma di razzismo verso le altre persone che non possono pagare grandi cifre. [:(!]


Non sei assistenzialilsta perchè sei siciliano. Ci sono fior di siciliani in italia e nel mondo e grandi impreditori anche in sicilia senza dover esser costretti ad emigrare.
Assistenzialista per i discorsi che fai.

Uno si fa curare un po' dove gli pare o no? razzista o cosa?
Allora uno non può andare in giro in Ferrari perchè la maggior parte della gente non se la può permettere?
Ma che dici?

Se uno è disposto a pagare di più per un servizio migliore sarà suo diritto o no?

non può essere dai [:D].. ci prendi per il cul... dì la verità





ma ti rendi conto di quello che scrivi?

19/09/2011, 16:33

rmnd ha scritto:

bleffort ha scritto:

rmnd ha scritto:

[quote]X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...


Ma perchè fate finta di non capire? [:(]

Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.

Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.

Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.

Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..

Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.

Ma è un discorso che rimane sulla carta.

Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?


Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'






Tu pensi che io abbia idee assistenzialiste solo perchè sono Siciliano?,semmai perchè ho idee di Sinistra!.
Tutta la Sanità dovrebbe essere obbligatoriamente Pubblica,solo in questo modo diventerebbe efficiente,dimmi tu che interessi ha un Professore in medicina ad operare bene in una struttura pubblica ,quando nella sua clinica privata guadagna il quadruplo,anzi farà in modo di far andare male la struttura pubblica in modo che si dica che il pubblico non funziona!.(come succede attualmente)
Una persona ricca che ha bisogno di cure deve farsi curare allo stesso modo di un povero lavoratore,se no penso che sia una forma di razzismo verso le altre persone che non possono pagare grandi cifre. [:(!]


Non sei assistenzialilsta perchè sei siciliano. Ci sono fior di siciliani in italia e nel mondo e grandi impreditori anche in sicilia senza dover esser costretti ad emigrare.
Assistenzialista per i discorsi che fai.

Uno si fa curare un po' dove gli pare o no? razzista o cosa?
Allora uno non può andare in giro in Ferrari perchè la maggior parte della gente non se la può permettere?
Ma che dici?

Se uno è disposto a pagare di più per un servizio migliore sarà suo diritto o no?

non può essere dai [:D].. ci prendi per il cul... dì la verità





ma ti rendi conto di quello che scrivi?
[/quote]
Il tuo discorso su tutto può essere valido,ma non sulla differenziazione delle cure sanitarie tra uno che ha soldi e un'altro che non nè ha.
Per es:I biologi inventano una cura contro il Cancro e costa molto,ma chi ne può usufruire sono solo i ricchi ti pare umanamente corretto?.
Allora gli animali lasciamoli morire,in quanto non hanno soldi,non pagano le tasse! nemmeno hanno diritto di essere curati!.

19/09/2011, 18:31

Sprecopoli Sicilia, altro atto 133 euro al dì per i giornaliLe spese del governatore Lombardo nel secondo semestre 2011: forno, tende di lusso, fotocamera da 3.390 euro

Dopo una consulenza in "sicilianità" costata 36 mila euro e un'altra sul "divario tra Nord e Sud" da 15 mila euro, la Regione Sicilia continua a non badare a spese. In barba ai tagli e alla crisi, la sola Presidenza spende 133 euro al giorno in giornali. E, se non bastasse, ci sono anche tende costose, forni elettrici degni di una pizzeria e soprattutto, come se si trattasse di uno studio della agenzia Magnum, una macchina fotografica Nikon D700 da 3.390 euro. Queste, come riporta un elenco uscito in Gazzetta ufficiale venerdì 16 settembre, sono solo alcuni dei costi affrontati nel secondo semestre del 2011 dalla Presidenza dell'isola guidata da Raffaele Lombardo. Con spese ordinarie, come la carta e gli stipendi dei dipendenti, ma soprattutto con tante e variegate spese straordinarie. Inclusi i 13.696 euro indirizzati al dott. Biagio Semilia, esperto della presidenza della Regione che si occupa della comunicazione e del blog personale del governatore.

Consulenti - Nel faldone di 18 pagine c'è davvero di tutto. Tra i compensi per esperti compare l'ex sindaco di Messina Atonio Andò, con 7.734 euro. Ma il suo compenso annuo è di 21 mila euro. E ancora 13.696 a Giuseppe De Santis, 12.390 euro in “competenze spettanti alla dott.essa Serafina Perra”, la famosa "consulente in sicilianità". A Pietro Garonna, esperto in politiche sociali, spettano 7.301 euro. Alla lista di “esperti” si aggiungono i consulenti in “programmazione”, che dal 13 al 30 aprile del 2011 hanno ricevuto un compenso di 4.000 euro.

3.500 euro alla New Squash Club di Catania - Ancora più folto il capitolo dei finanziamenti dati a fondazioni, associazioni e onlus varie. La Presidenza aiuta gli amanti del tennis a muro, dando 3.500 euro alla New Squash Club di Catania. Altri 15.500 euro sono stati erogati all’associazione Franca Florio e ad altre 6 onlus non meglio identificate. Oltre 60 mila euro sono stati erogati alla Società operaia di Scordia e ad altre 4 piccole onlus, 24 mila euro alla Fondazione Sciascia, 25 mila euro alla Fondazione Tricoli, 40 mila euro all’associazione Tecnostruttura e 10.550 in favore della società Etnaexpo. Un occhio di riguardo, la Presidenza guidata da Lombardo lo ha anche per parrocchie e chiese, con 1 milione di euro per il recupero della chiesa San Sebastiano di Ferla e altri 8.400 euro per la parrocchia di San Giacomo, sempre a Ferla.

133 euro al giorno per i giornali - La spesa per giornali-riviste è un capitolo a parte. Il 14 marzo vengono erogate 720 euro per “l’acquisto dei giornali nella sede di via Magliocco”, che però Lombardo non utilizzerebbe quasi mai. Il 31 marzo si effettua una spesa di 200 euro per acquisto di libri, giornali e riviste anche su supporto informatico. Il 4 aprile c’è una spesa “giornali” di 377 euro all’Edicola Cappello. Il 7 aprile all’edicola di Emiliano Gioia la presidenza versa 1.746 euro. E così via, con centinaia e centinaia di euro destinati ogni mese a diverse edicole di Palermo. Per un totale, nel trimestre aprile-giugno 2011, di 8.775 euro spesi dalla sola presidenza della Regione Sicilia per l'acquisto di quotidiani. Ovvero, tolti i sabati e le domeniche, 133 euro al giorno.

Servizio di giardinaggio e sanità - Una spesa anomala è anche quella per il “servizio di giardinaggio uffici di Roma”, con un costo di 4773 euro. A un fotoreporter, Marco Ravagli, gli vengono accreditati nel giro di due settimane 709 euro. Magari sarà stato lui il destinatario della Nikon da 3.390 euro. In fondo, a pagina 17, si trovano le spese dell’assessorato alla Sanità. Non mancano i contributi a convegni e seminari: 4 mila euro spesi per la Giornate di studio nazionali sul fegato, 9.600 per il congresso internazionale della Mediterranean Cardiology, 4 mila euro per il congresso degli specializzandi in pediatria, 9.600 euro per il convegno sulla “Salute e l’equilibrio nutrizionale in pediatria” e 8 mila euro per la giornate di studio sull’obesità. E per i talassemici, un contributo di 176 mila euro.

http://www.libero-news.it/news/825201/S ... -euro-al-dì-per-i-giornali.html


e si lamentano pure x i tagli dovuti alla finanziaria,sono lacrime di coccodrillo,piu' ke altro le lamentele sono dovute al fatto ke non pssono piu' sperperare x i loro capricci [:37] [:76] [:79]

19/09/2011, 20:07

5.000 euro al mese di aumento
Scandalo NapoliServizi, premi da 5mila euro per il "buon lavoro svolto
Succoso regalo ai dirigenti in piena emergenza rifiuti



Un aumento di 5mila euro mensili. A tanto ammonta il “premio”, accordato durante l’ultimo mandato della Iervolino, che gli uomini della Napoliservizi, azienda del Comune di Napoli, hanno ricevuto per il “buon lavoro effettuato”. Un regalo che di solito viene dato a chi è ritenuto di un certo spessore all’interno delle aziende virtuose. In questo caso, nella città famosa in tutto il mondo per i cumuli di rifiuti permanenti sulle strade.
Il superminimo assicura stipendi di 1,7 milioni di euro all’anno di qui all’eternità. A percepirlo, in virtù di un aumento messo a punto in piena crisi rifiuti, sono i membri del cda dell’azienda addetta al decoro urbano. Come scrive il quotidiano Il Mattino, i dirigenti che si sono occupati di decoro urbano hanno percepito quella gratifica a titolo di riconoscimento per il buon lavoro effettuato. Nei giorni peggiori dei cumuli di rifiuti in città.


http://forum.chatta.it/politica/8138423 ... mento.aspx

e' un riconoscimento piu' che giusto,xke' solo mente eccelse potevano riuscire a fare un immondezzaio del genere.....


[:37] [:76] [:79] [:278] [:277] [:273]

19/09/2011, 20:17

bleffort ha scritto:

rmnd ha scritto:

X user ha scritto:
Prima non te lo volevo dire ma il tuo ragionamento è di un egoismo spaventoso. Secondo te tutti si possono permettere un'assicurazione privata sulla salute? Chi non cell'ha deve crepare in mezzo a una strada?
Le casse pensionistiche stanno già messe male tant'è che stanno alzando l'età pensionabile a livelli assurdi e ancora neanche basterebbe. Vogliamo mandare sotto al ponte chi ha lavorato onestamente una vita? E chi non ha potuto pagare i contributi perchè non ha mai trovato suo malgrado un lavoro come si deve? E oggigiorno ce ne sono anche di laureati che non trovano lavori in regola...


Ma perchè fate finta di non capire? [:(]

Ho specificato che è un discorso di principio ma inapplicabile perchè altrimenti verrebbe giù tutto.

Non ho detto che chi non può permettersi di pagare un'assicurazione privata deve arrangiarsi ma semmai il contrario.
Ho detto che chi può decidere di non avvalersi del sistema pubblico sia libero di farlo. Ma se rinuncia al sistema pubblico deve anche essere anche affrancato dai contributi.

Chi non può o chi non vuole continuerà ad avvalersi del sistema pubblico. Ovvio che ci sono le tutele per le fascie deboli.
Chi non ha lavoro o un basso reddito ha diritto alle sovvenzioni o prestazioni mediche gratuite.

Prestazioni e servizi pagati grazie alle tasse versate da tutti, dipendenti pubblici, privati, imprenditori, pensionati, etc..

Poi riguardo alle pensioni , pagare per cosa ? tanto sappiamo che non avremo nessuna pensione.

Ma è un discorso che rimane sulla carta.

Perchè rovesciare sempre i discorsi altrui?


Non mi meraviglio di Bleffort perchè più volte ha fatto capire di avere una 'mentalità assistenzialista'






Tu pensi che io abbia idee assistenzialiste solo perchè sono Siciliano?,semmai perchè ho idee di Sinistra!.
Tutta la Sanità dovrebbe essere obbligatoriamente Pubblica,solo in questo modo diventerebbe efficiente,dimmi tu che interessi ha un Professore in medicina ad operare bene in una struttura pubblica ,quando nella sua clinica privata guadagna il quadruplo,anzi farà in modo di far andare male la struttura pubblica in modo che si dica che il pubblico non funziona!.(come succede attualmente)
Una persona ricca che ha bisogno di cure deve farsi curare allo stesso modo di un povero lavoratore,se no penso che sia una forma di razzismo verso le altre persone che non possono pagare grandi cifre. [:(!]


E visto che il pubblico in Italia funziona.......... E' la cosa migliore da fare. [:o)]

19/09/2011, 20:33

Il Pubblico in Italia è stato deliberatamente affossato dall'Elit privatistica,con un buon governo di sinistra,controllerebbe persino i peli dei...capelli,vedrai che tutto si metterebbero a posto nel giro di una notte e chi non ci stà...li carichiamo su un barcone sequestrato ai nord-africani e li spediamo diritti alle isole Kaiman.[:D]
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