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19/08/2011, 14:43
Dopo l’articolo pubblicato dal Giornale nei giorni scorsi sulle pensioni sociali agli immigrati con più di 65 anni e la richiesta da parte di Gianni Plinio (Pdl) di revocarle, arrivano le testimonianze dei lettori. «Ho letto con moto interesse l'articolo sul giornale del 18 agosto che riguardava la denuncia Di Gianni Plinio sullo scandalo enorme delle pensioni regalate agli extracomunitari, a tale proposito - dice Rodolfo Matulich - Ho già scritto in una lettera che cosa avevo visto in una sede Inps (in questo caso Novi Ligure), cioè tutti questi signori che ritiravano banconote ed uscivano tranquilli e sorridenti mentre mia madre prende 40 euro al mese e mio padre dopo 40 anni di contributi 700.Spero vivamente che l’onorevole Tremonti e la politica tutta abroghi questa legge voluta da Amato che ha messo al tappeto sia l'Inps che gli Italiani onesti che per anni hanno versato contributi per vedersi attribuire pensioni da fame come a mio padre che fra poco finirà in strada con mia madre. Mi chiedo quanto ci vuole ad abrogare questo scandalo che fa solo venire da vomitare.... non sono due lire ma ben 500 euro al mese,non è più possibile questo».
19/08/2011, 14:49
È un giochino che ci costa 50 milioni di euro all’anno. Centesimo più, centesimo meno. Un pacco, rifilato agli italiani di buona memoria, dal dottor Sottile, alias Giuliano Amato, nel 2000 e perfezionato qualche anno dopo, nel 2007, da Romano Prodi, un altro specialista in ecumeniche fregature per le nostre tasche. Ve la ricordiamo quella bella pensata, la legge 388 del 2000 (inserita nella finanziaria 2001) che stabiliva quanto segue: gli immigrati che hanno compiuto i 65 anni e non hanno redditi oppure sono sotto la soglia dei 5mila euro annui, hanno diritto all’assegno sociale (quella che fino al 1996 si chiamava pensione sociale). Inutile dire che, appena gli extracomunitari con carta di soggiorno in regola e residenza si sono accorti di questa manna che pioveva dai cieli italiani non hanno fatto altro che presentare domanda di ricongiungimento familiare e far arrivare genitori o parenti anziani. Come funziona il giochino? Semplice.
Gli extracomunitari con carta di soggiorno possono chiedere di farsi raggiungere dai propri genitori, dichiarando di averli «in carico». E questi, non appena varcati i nostri confini, hanno diritto a presentare la loro simpatica domanda per l’assegno sociale. Ecco dunque, approssimati per difetto almeno 50 milioni di euro che finiscono annualmente nelle tasche di stranieri che non hanno mai lavorato, né pagato tasse nel nostro Paese. Un esercito destinato a crescere in maniera esponenziale. All’Inps temono infatti soprattutto l’attacco alle già semivuote casse, da parte degli immigrati dell’Est, romeni e polacchi, in particolare. Paradossale è che, oltre a languire le casse, languono anche i dati perché l’Inps parla, sempre approssimando per difetto, di circa 19mila «percettori» di quest’assegno sociale nati in Paesi esteri, ma il dato sembrerebbe comprendere anche italiani nati fuori dai nostri confini. Tuttavia le dimensioni del pericolo sono sempre più preoccupanti considerato che gli stranieri residenti in Italia, al 1 gennaio 2011 erano 4 milioni 563mila, con un incremento di 328mila unità (per un saldo totale del 7,5 per cento) rispetto al 1 gennaio dell’anno scorso.
D’altra parte fa la sua anche l’Unione Europea che impone all’Italia di estendere a tutti i cittadini comunitari qualsiasi forma di welfare sia offerta agli italiani e quindi non c’è via d’uscita. Almeno apparentemente. Per la cronaca il nuovo importo per l’assegno sociale 2011 è stato fissato dall’Inps in 5.424,9 euro. Facciamo una moltiplicazione e soprattutto molte addizioni, visto che il numero dei «pensionati importati» sta crescendo vertiginosamente, e si può ben capire il malcontento di tanti, troppi pensionati nostrani che vivono sulla loro pelle questa drammatica incongruenza con le loro pensioni di 500 euro al mese dopo aver versato contributi e pagato tasse per una vita. E quando, altro caso emblematico, l’Inps dopo mille, sacrosanti controlli e verifiche, per carità arriva concedere a un invalido (un invalido stra-vero, non stra-finto) una pensione per una invalidità al 100 per cento che ammonta meno di 300 euro.
Certo ultimamente sono stati introdotti dei correttivi tipo quello previsto dalla circolare Inps 105 del 2 dicembre 2008 che impone o meglio imporrebbe almeno 10 anni di effettivo soggiorno in Italia, la residenza fissa e altre quisquilie che dovrebbero impedire ai furbetti stranieri di percepire l’assegno sociale senza mai aver lavorato e di andarselo a spendere nel loro Paese. Ma, come si sa, fatta la norma, trovata (anche dagli stranieri) la possibilità di aggirarla. Già, perché se vogliamo continuare a masticare fiele c’è di più. È vero che l’assegno sociale sulla carta è vincolato alla residenza sul territorio italiano e se il percettore torna a casa propria, il suo diritto decade. Ma se non lo segnala, o si «dimentica» di segnalare il suo trasloco, però, potrebbe continuare a incassare pur non avendone titolo. Controllare che questo non accada è di fatto impossibile visto e considerato che l’Inps può svolgere controlli solo tramite le anagrafi comunali, e non sono molte quelle in grado di segnalare all’ente previdenziale anomalie e abusi. Quindi se il genitore, il nonno, il parente straniero in Italia non si trova bene, può tranquillamente tornare in patria, tanto l’assegno continua a decorrere. E il Paese del Bengodi paga e spreca.
20/09/2011, 19:35
Devastati Danno fuoco al centro d'accoglienza A Lampedusa gli immigrati in protesa
Non vogliono essere rimpatriati, così gli extra-comunitari incendiano la struttura che li ospita. Sindaco: "Non ce la facciamo più"
Immagine:
28,35 KBEcco una frase che spiega bene il sentimento d'esaperazione, ormai incontenibile, degli abitanti di Lampedusa. Un'esasperazione che si sta trasformando in rabbia vera e propria: "C'è una popolazione che non sopporta più, vuole scendere in piazza con i manganelli, perchè vuole difendersi da sola. Siamo stanchi di questi tunisini delinquenti, vanno subito trasferiti entro le prossime 48 ore. Anche con le navi militari". Sono le parole sindaco dell'isola, Bernardino de Rubeis, espresse a seguito dell'ultimo episodio che ha devastato parte dell'isola. Alcuni dei 1300 tunisini ospiti della struttura d'accoglienza di contrada Imbriacola, hanno appiccato le fiamme, provocando un incendio devastante: si tratta un gesto di rabbia con cui gli immigrati tentavano di opporsi al rimpatrio. Non solo, la protesta dei tunisini va avanti da giorni e sta trasformando Lampedusa, l'isola che li ospita, in un teatro di rivolte e tafferugli
L'incendio - L'incendio devastante è scoppiato nel pomeriggio nel centro accoglienza che al momento ospita circa 1300 immigrati. Di questi 1200 tunisini che nei giorni scorsi hanno protestato contro i rimpatri e circa 800 sono riusciti a scappare. E in 400 sono stati rintracciati dai carabinieri vicino al molo Favaloro, gli altri sono attualmente ricercati su tutta l'isola. Decine gli intossicati. La zona è attualmente presidiata dalle forze dell'ordine e dai vigili del fuoco, che stanno tentando di circoscrivere i danni. Le fiamme sono state appiccate in diversi punti e hanno causato una densa nube di fumo nero sospinta dal vento verso il centro abitato. Non è la prima volta che il centro di accoglienza viene incendiato. Un episodio analogo, con danni consistenti alla struttura, si era registrato nel febbraio del 2009.
"Uno scenario di guerra" - Il sindaco dell'isola, Bernardino de Rubeis, lancia l'allarme: "Il centro è interamente devastato, è tutto bruciato, non esiste più e non può più ospitare un solo immigrato. Lampedusa non ha più un posto. È l'ora che il governo intervenga dopo tanto immobilismo. Avevano avvertito tutti su quello che poteva succedere ed è accaduto". E non finisce qui: "Il fumo è arrivato al centro abitato, la gente sta male. Adesso tocca al governo: faccia venire subito le forze dell'ordine, porti qui le navi militari affinchè sgomberino in 24 ore l'isola, perchè questo è uno scenario di guerra. C'è una popolazione che non sopporta più, vuole scendere in piazza con i manganelli, perchè vuole difendersi da sola, in quanto chi doveva tutelarla non l'ha fatto"
http://www.libero-news.it/news/826369/D ... testa.html
20/09/2011, 20:02
Rewind !!!!!!! A casa tutti e poi ne riparliamo.
20/09/2011, 20:09
greenwarrior ha scritto:
Rewind !!!!!!! A casa tutti e poi ne riparliamo.
No...prima io gli farei ricostruire il tutto, pala e piccone in mano coi fucili puntati, come nelle carceri rieducative americane.[}:)]
20/09/2011, 20:23
Ehm... Ma non si era comperato casa a Lampedusa? E il campo da golf?
Ehm2: sono solo delinquenti o sono anche esasperati? Perchè se anche fossero solo delinquenti, trattarli peggio del dovuto li fa solo passare dalla parte della ragione.
Ehm3: l'ultima volta che ci siamo avvicinati alla Libia ci hanno sparato e noi, con sommo sprezzo del pericolo, abbiamo dichiarato dietrofront immediato...
20/09/2011, 20:32
Ma cosa vuoi ...L'Italia ha il ... "tacco a spillo"!
20/09/2011, 21:37
sezione 9 ha scritto:
Ehm... Ma non si era comperato casa a Lampedusa? E il campo da golf?
Ehm2: sono solo delinquenti o sono anche esasperati? Perchè se anche fossero solo delinquenti, trattarli peggio del dovuto li fa solo passare dalla parte della ragione.
Ehm3: l'ultima volta che ci siamo avvicinati alla Libia ci hanno sparato e noi, con sommo sprezzo del pericolo, abbiamo dichiarato dietrofront immediato...
La colpa è di chi li ha illusi e di chi ha sfruttato la loro speranza.
20/09/2011, 21:46
Questi arrivano da noi già incacchiati e pronti a qualsiasi cosa, sanno benissimo che cosa possono pretendere, sono stati istruiti a dovere.
Questa sarebbe solidarietà e integrazione?
C' è un disegno preciso e destabilizante, con la complicità dei magistrati che si guardano bene da applicare le leggi vigenti, che non saranno perfette ma che potevano limitare il fenomeno, permettendo una più attenta riflessione sul da farsi.
Non è più una questione di destra o sinistra, di buonismo o razzismo, ma di legittima difesa.
Persino le persone più disposte ad accogliere questi disperati, cominciano ad aver forti dubbi.
Ultima modifica di
greenwarrior il 20/09/2011, 21:47, modificato 1 volta in totale.
20/09/2011, 22:24
Il governo Italiano ha voluto la guerra?,anche questo fa parte della scellerata guerra!!!.
21/09/2011, 12:41
greenwarrior ha scritto:
Questi arrivano da noi già incacchiati e pronti a qualsiasi cosa, sanno benissimo che cosa possono pretendere, sono stati istruiti a dovere.
Questa sarebbe solidarietà e integrazione?
C' è un disegno preciso e destabilizante, con la complicità dei magistrati che si guardano bene da applicare le leggi vigenti, che non saranno perfette ma che potevano limitare il fenomeno, permettendo una più attenta riflessione sul da farsi.
Non è più una questione di destra o sinistra, di buonismo o razzismo, ma di legittima difesa.
Persino le persone più disposte ad accogliere questi disperati, cominciano ad aver forti dubbi.
Certo. Ma perchè aspettano settimane prima di farli tornare indietro? Compito del governo è eliminare le condizioni di esasperazione, non il contrario. Sai, se parli di complotto, allora ci metto un attimo a dire che questo Governo (con la Lega in prima fila) cerca di creare la rivolta degli immigrati per concentrare la gente sul pericolo invasione...
La gente di Lampedusa ha ragione ad essere stufa. Ma la colpa di chi è? Del mondo che va male, sicuramente, ma anche di chi si chiama "Governo" e non governa... Ripeto: ma non aveva comperato casa a Lampedusa?
21/09/2011, 13:27
Che il governo compri un'isolotto disabitato e in mezzo all'oceano e lo trasformi in una colonia penale. Altro che CIE sparsi per l'Italia.
Vedrete che passerà la voglia di entrare e restare illegalmente e delinquere in questo paese.
[}:)]
21/09/2011, 13:31
rmnd ha scritto:
Che il governo compri un'isolotto disabitato e in mezzo all'oceano e lo trasformi in una colonia penale. Altro che CIE sparsi per l'Italia.
Vedrete che passerà la voglia di entrare e restare illegalmente e delinquere in questo paese.
[}:)]
il governo australiano alcuni anni orsono fece rimanere una nave carica di profughi in alto mare x diverso tempo,e nessun altro ha osato avventurarsi verso lo stato continente,usando sistemi risoluti i risultati si avverano